Arriva troppo tardi, ma conferma la vitalità dei viola fino alla fine del big-match con la Roma, il gol con cui Forza dimezza lo svantaggio e rende meno netto, come si è visto anche in campo, il divario in termini di risultato con la Roma. I giallorossi passano al Viola Park però con una prova di spessore e carattere, confermandosi una delle migliori realtà di questo girone, e ovviamente non soltanto. In avvio di match sono proprio i capitolini a creare i pericoli maggiori, arrivando alla conclusione un paio di volte nei primi 20', con Teixeira e Ximenez, la conclusione di quest'ultimo attorno al 22' sorvola di poco i pali della porta gigliata. La Fiorentina attende il momento giusto per colpire e alla mezz'ora va vicinissima al vantaggio, ma il colpo di testa di Tonti - successivo a un calcio da fermo - sfiora soltanto la segnatura e la traversa salva i giallorossi. La gara si accende e, a una manciata di minuti dal riposo, la Roma passa: Ximenez affonda sulla corsia esterna di competenza e poi centra per Virgilio, che non perdona, 0-1. Il secondo tempo riparte su ritmi assai elevati, e dopo un paio di potenziali chance su ambedue i fronti, proprio in una fase di gioco dai ritmi altissimi la Roma trova il raddoppio con Vella, che da posizione favorevole non lascia scampo a Mazzi. Proprio nel momento più buio, i viola fanno quadrato e vanno a caccia del gol; il subentrato Sanogo, Tonti e Forza sono i più attivi in tal senso, ma la porta giallorossa capitola solo al 93', quando è proprio Forza, fra i migliori nelle file dei gigliati, a ridurre le distanze. Manca troppo poco per minare ulteriormente le certezze di una Roma che vince, ma soffrendo, il big-match del Viola Park.
Il Frosinone ingaggia un pirotecnico botta e risposta in avvio con l'Empoli, ma cede alla lunga dinanzi allo strapotere degli azzurri: Blini segna ancora, Baralla e il giovane Landi irrobustiscono il poker con il quale il team di Filippeschi passa su di un campo non semplice. Al 6' è già 0-1, Blini gira in rete di testa un cross da corner, ma dopo centoventi secondi il guizzo in mischia di Millozzi vanifica tutto, e vale il pari dei laziali. Un altro corner sfruttato al meglio dall'imprendibile Blini riporta avanti gli azzurri poco prima dello scoccare del quarto d'ora, ma ancora una volta, stavolta dopo appena un minuto, Castellani approfitta di un disimpegno errato dei rivali per ristabilire la parità. Dopo appena quindici minuti, è già 2-2. L'Empoli però non ci sta, riprende ad attaccare e al 25' Baralla firma il 2-3 con un superbo tiro al volo dalla media distanza. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in avanti: Landi lascia partire un tiro che sorvola di poco la traversa. La ripresa si apre dopo poco (51') con l'assolo in contropiede proprio di Landi, che confeziona il poker azzurro. Nel tempo che resta, è l'Empoli ad andare più vicina al quinto gol di quanto il Frosinone non sfiori il terzo. Zanaga potrebbe incrementare il bottino, ma il suo spunto si perde sul più bello. Poco male: basta, e avanza pure, quanto fatto in precedenza.