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Giov.Naz. Under 15 A-B GIR.C - Giornata n. 11

Juve Stabia-Catanzaro 0-1

RETI: Mercurio


Lecce-Empoli 1-1

RETI: D Agostino, Russomando
LECCE: Belloni, Cecere, Okoumassoun, Cafasso, Raffaele, D'Agostino, Cipressa, Raffo, Torsello (57' Milli), Scotti (83' D'Arpe), Turlizzi (68' Sergi). A disp.: Mandorino, Cerasino, Costa, De Vito, Carluccio, Russo. All.: Emanuele Antonucci. EMPOLI: Flaccadori, Brogi, Mantovani, Olivieri, Suljevic (71' D'Ambrosi), Russomando, Oliveri, DI Pede, Lemmetti (51' Petreni), Savelli (51' Lodi), Cangiano. A disp.: Terri, Taddei, Botti, Ferrara, Mazzantini, Yzeiri. All.: Stefano Lo Russo.
ARBITRO: Tomaselli di Brindisi, coad. da Casula e Troisi.
RETI: 31' D'Agostino, 33' Russomando.


Un botta e risposta dei due numeri 6 in campo nel giro di centoventi secondi: ancora una gara che termina con un epilogo che va stretto per l'Under 15 dell'Empoli, che si deve accontentare di un pareggio in calce alla lunga trasferta nella tana di un Lecce abile nel far leva sulle sue migliori qualità, in primis la determinazione nel voler centrare, operazione poi svolta con successo, un risultato positivo contro la quotata formazione rivale. Già in avvio gli ospiti sfiorano la rete del vantaggio con Lemmetti, che si vede respingere il tiro da posizione favorevole da Belloni. Ma la gara è destinata come detto a decidersi grazie alle proiezioni offensive di due difensori, D'Agostino da una parte e Russomando dall'altra, che - rispettivamente al 31' e al 33' - firmano il vantaggio giallorosso e il pari azzurro, ribadendo in rete un pallone vagante nell'area avversaria successivamente a un calcio d'angolo. Nella ripresa il Lecce, trascinato dalla prova gagliarda dell'intero collettivo e da un'altra di spessore del nazionale Okoumassoun, contrasta colpo su colpo le tante iniziative offensive dei ragazzi di Lo Russo. L'Empoli, infatti, staziona ripetutamente in avanti per tutto il secondo tempo ma, ostacolata anche dal vento contrario, non riesce più a sfondare.

Cosenza-Lazio 0-3

RETI: Caputo, Salvati, Ionta


Fiorentina-Palermo 7-1

RETI: Croci, Croci, Croci, Santomauro, Gobbo, Pera, Pera, Profeta
FIORENTINA: Rosi, Innocenti, Puglisi, Lovari, Castagnoli (49' Pera), Barbone (59' Caccamo), Clemente (54' Bargellini), Bernamonte (59' Gobbo), Barzagli (49' Cantarella), Croci (59' Savino), Santomauro (54' Cecchini). A disp.: Brungaj, Cecchini. All.: Enrico Cristiani. PALERMO: Impiccichè (69' Caruso), Parisi, Madonia, Correa (53' Guarino), Lo Iacono, Ciulla (49' Porcelli), Cataldi (41' Patti), Pellegrino (69' Petrolà), Profeta, Rizzuto (49' Musumeci), Scaccianoce (69' Cinà). A disp.: Argano. All.: Giulio Greco.
ARBITRO: Calvani di Prato, coad. da De Matteis e Pacini.
RETI: 2' Profeta, 13' rig., 32', 35' Croci, 34' Santomauro, 58', 67' Pera, 74' Gobbo.


Si era messa inizialmente male, sui classici binari che il Palermo avrebbe placcato d'oro, il match del Viola Park. Alla fine però va tutto secondo i piani e i pronostici dell'Under 15 di Cristiani, che piega alla distanza e in modo netto i tenaci rosanero. Al fischio iniziale i siciliani partono fortissimo, e proprio aggredendo i rivali passano in vantaggio: un feroce recupero palla sulla mediana porta all'errore in disimpegno i viola, parte veloce il contropiede di Profeta che poi, proprio quando sembra aver perso l'attimo giusto per la battuta a rete, esplode un mancino chirurgico che vale lo 0-1. La Fiorentina non ci sta ma nel suo tentativo di rimettersi in carreggiata sbatte contro la fiancata di un Palermo che lotta su ogni pallone in modo grintoso e ordinato. Serve un calcio di rigore contestato dai siciliani per riportare la gara in equilibrio, dal dischetto infatti Croci non sbaglia (13'), poi il 2-1 arriva dopo una ventina di minuti buoni, anche questo fra le proteste dei rosanero, che chiedevano l'interruzione del gioco per un fallo, ma è validissimo secondo il direttore di gara. A questo punto cala il buio in casa Palermo e si va al riposo sul 4-1, perché prima del riposo Croci completa un'altra tripletta personale, confermandosi sempre più bomber principe del torneo, e poi ci pensa Santomauro ad arrotondare. Nella ripresa la gara non ha praticamente più storia, i subentrati nelle file dei padroni di casa però hanno tanta voglia di far bene e così il punteggio cambia altre tre volte. Le doppiette di Pera e il sigillo dell'ex Cattolica Virtus e Pisa Gobbo fissano il risultato in modo definitivo, e roboante. Calciatoripiù: Innocenti, Rovai, Bernamonte, Croci (Fiorentina).

Bari-Napoli 0-1



Roma-Salernitana 3-0

RETI: Basile, Basile, Autorete