Mastica amaro l'Empoli di Alessandro Birindelli che, al centro sportivo di Petroio, si vede mandato al tappeto da parte di un Cesena impostosi ai danni degli azzurri con il risultato di 3-1. Sono proprio i bianconeri a stappare la partita, passando in vantaggio al quarto d'ora con un esiziale penalty di Coveri. I padroni di casa tentano di reagire ma, sul fronte opposto, un Cesena abile a non lasciarsi tradire dalla pressione ne contiene egregiamente le scorribande riuscendo anzi finanche a raddoppiare nell'arco di 10' con una sporca conclusione dal limite di Ghinelli. Nonostante la strada in salita, l'Empoli prova comunque a farsi sotto per tornare in partita ma, evidentemente, ad avere ben altre intenzioni è la dea bendata che, a questo proposito, manda il tentativo di El Biache, in ripartenza, a stamparsi sul palo. Nella ripresa i bianconeri riescono ancora a difendersi con attenzione e ordine preservando un prezioso vantaggio che, all'85', si fa peraltro ancor più cospicuo a fronte di un nuovo calcio di rigore che è nuovamente Coveri a trasformare. Agli azzurri va, comunque, il merito di non aver mai gettato la spugna e, per quanto ormai troppo tardi, i relativi sforzi vengono infine premiati al crepuscolo del match con la rete di Monaco che fissa il punteggio sul definitivo 1-3.
Portando a referto ben sei marcatori diversi, la Fiorentina di Galloppa si impone in modo travolgente tra le mura dell'Udinese con un tennistico 6-0. C'è a malapena il tempo di mettersi comodi sugli spalti che al 4' Bertolini, dalla destra, scodella a centro area un invitante assist che l'accorrente Rubino sfrutta perfettamente per il vantaggio gigliato. Se, da un lato, i locali non riescono a mettere a punto una reazione degna di nota, dall'altro una Fiorentina a trazione anteriore ne approfitta prontamente approdando così all'intervallo sul momentaneo 0-3 in virtù dei sigilli di Tarantino al quarto d'ora e di Bertolini al 24', messosi in proprio con un destro di rara potenza. Il canovaccio del confronto non accenna a mutare nel corso della ripresa, ove la Fiorentina cala subito il poker che ne mette in ghiaccio i tre punti grazie allo squillo di Caprini. Prima del triplice fischio, infine, c'è spazio anche per la prima rete in maglia viola di Lamouliatte, abile a correggere alle spalle del portiere al 64' una precedente conclusione del medesimo Caprini, nonché per il punto esclamativo messo sul match 7' più tardi da parte di Gudelevicius, scaltro nell'approfittare di un errato disimpegno avversario per poi trovare la via del gol a tu per tu con Kristancig.