Già certa dell'accesso alle fasi finali per lo Scudetto da quarta in classifica con un turno d'anticipo, la Fiorentina ha potuto affrontare l'ultima gara del Campionato Primavera senza troppa pressione, anzi, con l'opportunità per mister Galloppa di testare qualche ragazzo con meno minuti nelle gambe. Tanti i giovani che hanno trovato spazio da titolari provenienti dalla selezione Under 18, dal portiere Fei (al debutto assoluto) a Evangelista, da Angiolini a Turnone. Il tecnico viola, rispetto alla formazione della gara precedente contro la Lazio, ne cambia addirittura undici su undici. Al Viola Park, d'altra parte, è arrivato un Torino sicuro di non poter più lottare per gli ultimi posti validi per i Playoff, ma volenteroso di voler chiudere al meglio il proprio campionato. Lo si vede nei primissimi minuti, dove i ragazzi di Fioratti partono fortissimo e scaldano i guantoni di Fei in più occasioni. In poco tempo i ritmi si abbassano e la Fiorentina si dispone in campo con più ordine, pronta a rispondere ai colpi granata. L'occasione più importante della prima mezz'ora capita sui piedi di Puzzoli, dopo una conclusione di Lamouliatte respinta dalla difesa avversaria; la sua potente conclusione in diagonale sfiora il palo e finisce sul fondo. Poi è il Torino a rendersi nuovamente pericoloso, prima con una bella giocata individuale di Gabellini, da centravanti puro, trovando però un attento Fei, poi con Acar che cestina una conclusione da ottima posizione incrociando male. Al 40' si sblocca la gara con il vantaggio della Fiorentina: Puzzoli parte in progressione e serve Tarantino, che fa da sponda per l'arrivo di Angiolini, agile di tacco a liberare ancora una volta Puzzoli che vince un contrasto e libera il mancino, battendo Plaia per l'1-0. Prima rete assoluta per il classe 2006 nel Campionato Primavera. Il primo tempo si chiude con un paio di ribaltamenti di fronte, conclusi con un nulla di fatto. Nella ripresa, dopo dieci minuti piuttosto tranquilli, arriva il raddoppio viola. Tandem Evangelista-Lamouliatte: il primo conduce un'azione personale con grande velocità, tagliando il campo e servendo un ottimo passaggio, il secondo controlla bene e incrocia benissimo col destro. A questo punto della gara la Fiorentina lascia inevitabilmente campo al Torino, che arriva più volte alla conclusione dalle parti di Fei ma manca sempre la precisione necessaria per impensierire la retroguardia viola. Per riaprire i conti ci vuole un episodio, che puntualmente arriva al 72' con un clamoroso autogol targato Sadotti, che sbuccia la traiettoria di un cross di Politakis e si butta il pallone in porta, con un Fei immobile e incolpevole. I ragazzi di Galloppa si complicano la vita, ma quattro minuti più tardi scacciano i pensieri mettendo definitivamente le mani sugli ultimi tre punti della stagione. A realizzare il 3-1 è il giovanissimo classe 2007 Brando Mazzeo, ex Sestese, servito da un bel pallone di Puzzoli che oltre al gol si concede pure l'assist; nasce tutto, inoltre, da un ottimo recupero palla di Keita. Poco da segnalare da qui al fischio finale, se non qualche secondo di spavento per un Turnone accasciato a terra e sostituito, ma solo per crampi al termine di una prova molto positiva. Finisce così, con la Fiorentina Primavera che batte il Torino per 3-1 concedendo il campo a tanti ragazzi emergenti, che sono riusciti a rendersi protagonisti. La classifica recita: quarta posizione e 69 punti. Un ottimo traguardo, frutto di un campionato giocato ai massimi livelli salvo un periodo di grandi difficoltà, quei due mesi tra febbraio e aprile fatti anche di tante sconfitte che hanno fatto perdere terreno sui primissimi posti. Nonostante ciò, la Fiorentina torna comunque a giocarsi i Playoff validi per lo Scudetto. E lo farà venerdì 23 maggio nella sua casa, al Viola Park (dove si disputeranno interamente le fasi finali per l'assegnazione del titolo), in una partita che non sarà mai come le altre, contro la Juventus. Chi passa accede alla semifinale e se la vedrà contro la grande squadra da battere, la Roma (impresa che, tra l'altro, alla Viola è già riuscita durante la stagione). Calciatoripiù: Puzzoli, Evangelista e Lamouliatte (Fiorentina); Gabellini (Torino).
Non è stata una stagione semplice per l'Empoli nel Campionato Primavera. Solo Udinese e Sampdoria, condannate alla retrocessione diretta, hanno fatto di peggio; presto, infatti, per gli azzurri arriverà il playout in gara unica in casa del Bologna (quartultimo a +3), dove si giocheranno la sopravvivenza nella categoria. Intanto, però, l'ultima giornata fa emergere tutto l'orgoglio dei ragazzi di Filippeschi, che in quel di Vinovo fanno lo sgambetto a una Juventus ormai sicura dei Playoff per lo Scudetto. Dopo i primi dieci minuti di pressing offensivo da parte dei bianconeri, Chiucchiuini sblocca la sfida in favore dell'Empoli, ricevendo da Gravelo e trafiggendo Marcu col sinistro. I padroni di casa accusano il colpo e subiscono l'inversione dell'inerzia della gara, ora a favore degli azzurri, che però al 24' subiscono il pari nel loro momento migliore. Fa tutto Finocchiaro, capace di saltare con troppa facilità la difesa azzurra e di mettere alle spalle di Versari. Anche la Juventus cavalca l'onda dell'entusiasmo appena dopo la rete realizzata, ma il forcing si chiude con un nulla di fatto e il primo tempo finisce 1-1. Nella ripresa, i bianconeri rientrano in campo con ferocia e voglia di andare in vantaggio; Versari si deve superare sulla sforbiciata di Crapisto, deviata con un grandissimo intervento. Ma il gol è nell'aria e arriva al 50': Turco lavora bene un pallone sulla fascia e mette in mezzo per Vacca, che lascia inerme la difesa dell'Empoli con una rovesciata imparabile. La bellezza del gesto tecnico folgora la squadra toscana, capace però di reagire quasi subito: Tordiglione scarica per Scienza, che mette dentro il pallone del 2-2. Grande capacità di rialzare la testa per i ragazzi di Filippeschi, ne nasce un botta e risposta che trova il suo episodio chiave all'ora di gioco. Ngana colpisce l'azzurro Falcusan col gomito, l'arbitro non ha dubbi: secondo giallo e Juventus in dieci. Gli attacchi bianconeri, di fatto, finiscono qui. L'ultima mezz'ora regala una bella opportunità all'Empoli, che ne approfitta a dieci minuti dalla fine con la doppietta dell'ex: ripartenza in velocità di Scienza, che a tu per tu con Marcu mette in rete il 2-3. Poco dopo è Tordiglione a firmare la rete che chiude definitivamente i conti. L'Empoli vince in trasferta contro la Juventus: un successo che non cambia niente in classifica, né risolleva le sorti di un'intera stagione, ma che dà morale verso la partita che vale un'intera annata. Filippeschi e i suoi sono attesi a Bologna, per la gara più pesante di tutte. Calciatoripiù: Finocchiaro (Juventus), Scienza e Versari (Empoli).