Dopo un avvio shock, il Pisa ruggisce e si prende una vittoria netta e importante nel derby con lo Spezia: condita da un'ottima prova, la squadra di Murras piega lo Spezia per due a uno. Pronti, via e i liguri colpiscono: al 2' si origina una mischia davanti al portiere di casa, trafitto da Carbone con un tocco ravvicinato. Metabolizzato il colpo, il Pisa organizza una reazione serena ma incisiva, efficace nei tempi: è il 24', infatti, quando Saviozzi si libera di Battistoni e fulmina Samuir con un tiro angolatissimo, indirizzato verso il palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. I nerazzurri vanno poi a caccia del raddoppio, trovandolo in avvio di ripresa, quando Paoletti trasforma senza esitazioni il penalty concesso dall'arbitro. Da qui in poi, si dipana una gara dal copione assai combattuto; si lotta su ogni pallone fino alla fine, con lo Spezia che negli ultimi 150' intensifica il suo forcing offensivo. Il Pisa però fa quadrato e, con le sue ripartenze, va a sua volta vicino al terzo gol, ma il risultato non cambia. E va bene così. Calciatoripiù: Paoletti, Saviozzi (Pisa).
Il Cesena passa ai piedi delle Apuane per 3-1, piegando nella seconda parte di gara una buona Carrarese. Locali protagonisti di una prova di buon livello, in cui non hanno raccolto quanto meritato; nel primo tempo si segnalano un'occasione per parte, ma mentre Brisiuc, da fuori, scheggia la traversa, al 31' Minzoni con un beffardo tiro-cross concretizza in rete la miglior chance dei romagnoli. Nel secondo tempo la formazione di casa non demorde e al 56' trova il pari con il subentrato Angeli, che coglie d'infilata la difesa alta degli ospiti e supera Zuzzi con un pregevole pallonetto. La gara si accende e dopo pochi minuti Laghi riporta avanti il Cesena, che viene salvato dal suo portiere in occasione dell'occasionissima capitata a Vanni. Nel finale, con i locali in avanti, il Cesena arrotonda sul definitivo tre a uno grazie al diagonale di Berardi (80').