Ci hanno provato, eccome, Pisa e Sassuolo a superarsi reciprocamente, almeno per tre quarti di gara, ma alla fine il loro duello si risolve in un nulla di fatto. Impiega appena centoventi secondi la gara ad entrare nel vivo con la conclusione di Likaj che sibila a lato. Archiviato anche il tentativo di Da Silva al 6', e quello di Fabbri dopo un ulteriore minuti, che tiene sull'attenti Paolini, al decimo di gioco si vede il Pisa, con una bella palla in profondità di Minisini per Paoletti che conclude in corsa a lato da buona posizione. Per il resto, schermaglie fino al riposo: al 25' l'inzuccata di Pacchioli è debole, Saviozzi fa altrettanto da posizione favorevole al 37', l'ultimo brivido è il colpo di testa di Paoletti, al 39', ma neanche lui incide come sperato. Il secondo tempo si apre con un ulteriore tentativo di Saviozzi, disinnescato da Bini; al 49', invece, il Pisa va vicinissimo al gol, negato dalla sfortuna, perché sul cross dal fondo di Minisini è D'Ercole a deviare a botta sicura sottomisura, ma il suo tiro impatta in pieno la traversa. Il Sassuolo si scuote e Paolini compie una super-parata su Da Silva (52'), mentre al 63' la punizione di Rocca finisce di poco a lato. Nel finale poco da segnalare, le sostituzioni spezzettano un po' il match che propone l'ultimo sussulto all'82', quanto Ionta conclude a lato certificando di fatto lo 0-0 finale.
Si conclude con un pari all'ultimo tuffo, raggiunto dalla Carrarese, un derby d'altri tempi, quello fra apuani e spezzini, caratterizzato da un clima avverso e tanti duelli in ogni zona del campo. Gara sporca e vibrante, che fa registrare gran parte delle sue emozioni nella ripresa, dopo lo 0-0 dei primi 40', scorsi via combattuti e all'insegna dell'agonismo fisico. In avvio di ripresa lo Spezia si porta in vantaggio con una rete sottomisura di Ceccarelli al 18', al termine di un batti e ribatti, fra le proteste dei padroni di casa che chiedono il fuorigioco. La gara si innervosisce, lo Spezia resta in dieci e a questo punto la Carrarese spinge a testa bassa, a caccia del pari. In un finale sempre più teso, i tanti assalti proposti dagli apuani vengono premiati in pieno recupero, quando l'arbitro concede un giusto penalty, che poi Vanni trasforma con freddezza glaciale per il definitivo uno a uno. Calciatorepiù: Vanni (Carrarese).