Nell'anticipo di Vinovo la Juventus impone i favori del pronostico sulla Carrarese, che però lasciai l centro tecnico bianconero a testa alta, consapevole di aver evitato guai peggiori dopo un avvio shock e di aver disputato una gara generosa e combattiva al cospetto di una squadra di assoluto valore. Funziona subito l'intesa fra Corigliano e Paonessa, che dopo appena sessanta secondi genera il vantaggio-lampo della Juve. Segue una fase di gioco complicata per gli apuani, che però fronteggiano con ordine gli assalti dei bianconeri, a caccia del pari; i ragazzi di Guadagni non rinunciano poi a contrattaccare, e al 26' si rendono assai pericolosi con un o spunto offensivo di Vanni fermato in extremis dalla retroguardia di casa. Nella ripresa la gara riprende con il canovaccio del primo tempo, e al 48' la Carrarese prova a pungere con un calcio piazzato di Bini che però non inquadra il bersaglio. Al 50' tuttavia i bianconeri colpiscono ancora: Urbano serve Corigliano, da questi poi il pallone arriva a Paonessa che, da posizione favorevole, non perdona, 2-0. Stavolta gli ospiti accusano il colpo e dopo pochi minuti è Banchio, con un tiro da posizione impossibile, a realizzare il terzo gol dei suoi. Nella fase di gioco successiva, Mercurio evita il poker di Marchisio, figlio d'arte subentrato a gara in corso, e poi a una manciata di minuti dal termine si registra l'espulsione di Zaccagna. A tempo quasi scaduto Benassi chiude i conti con un tiro che beffa nuovamente Mercurio, sancendo così il definitivo quattro a zero.
Ancora una vittoria per il Pisa di Diego Murras, che dopo aver ingaggiato una sfida a suon di gol nei primi 40', nel secondo tempo attende il momento propizio per far saltare il banco e lo individua proprio all'ultimo istante, con la rete di Lombardi che regala i tre punti. Nerazzurri subito in avanti, al 1' il cross di Marra premia il colpo di testa di Paoletti, alto. Al 3' la replica dei ducali passa attraverso due tiri di Brembilla, che prima impegnano in corner Guizzo, attento poi sul tiro da fuori area del numero 8 gialloblù successivo al corner. Passa appena un minuto però e un affondo di Peruch, che salta anche il portiere, porta avanti gli ospiti, ma la reazione del Pisa è immediata e la sponda di Paoletti stavolta, ma sempre per Marra, minaccia da vicino la porta di Frea. Passa un minuto e questa capitola: 12', Ionta e Paoletti si scambiano bene il pallone e Paoletti finalizza in rete, 1-1. AL 20' i locali completano la rimonta con il sorpasso: punizione di Saviozzi dalla trequarti, palla a Lanza che devia di testa in rete. Il Parma reagisce e ci riprova con Brembilla, disinnescato da Guizzo, ma al 36' D'Effremo firma il 2-2 sfruttando al meglio un cross dalla fascia di Azzi. Il primo tempo si chiude con un tiro di Minisini dopo una respinta della difesa emiliana, pallone sul fondo. La ripresa si apre al 45' con un tiro senza l'esito sperato da parte di Marra, per poi proporre una situazione analoga con protagonista Paoletti attorno al 60'. Una serie di cambi spezzetta un po' la gara, ma il Pisa ne ha di più e lo dimostra all'80' quando Lombardi calcia a lato da dentro l'area. Il Parma però è vivo a sua volta e all'83' Guizzo si supera su Peruch prima e Adjonka poi. All'ultima azione, al di recupero, ecco la svolta: sugli sviluppi di un corner, Lombardi incorna in rete di testa, liberando la meritata gioia dei nerazzurri.