FORTIS JUVENTUS
AGLIETTI: 6 Un paio di uscite incerte, ma anche una buona guardia su alcune iniziative della formazione allenata da mister Secci.
GURIOLI: 5.5 Nel corso del secondo tempo va in affanno anche il veterano della formazione mugellana, che soffre il Lanciotto.
ZOPPI: 6 E' autore di una partenza promettente. A conti fatti guadagna la sufficienza, rivelandosi uno dei migliori dei suoi.
DONATINI: 5 Afflitto da qualche problema fisico deve comunque giocare con una rosa così rimaneggiata. Sostituito dopo lo 0-1. 66' Raimondi: 6 Cerca di dare una maggiore verve al reparto offensivo dei borghigiani.
CALZOLAI: 5.5 Gioca dal 1' dopo un periodo di problemi fisici. Non è al meglio e fa quello che può prima di uscire. 77' Paternò: sv Gioca pochi minuti con la squadra in svantaggio.
SALVADORI: 5.5 L'esperto difensore centrale dei locali non riesce a trovare le giuste contromisure nel corso del secondo tempo.
BAGGIANI: 5.5 Non disputa un incontro particolarmente brillante nel proprio settore e viene avvicendato dal tecnico di casa. 70' Cirasella: 5.5 Viene inserito per una ventina di minuti.
SEROTTI: 6 E' pericoloso specie nel finale del primo tempo, quando un suo tiro scheggia anche il palo della porta campigiana.
DI GAUDIO: 5.5 Il nuovo arrivato, ex Affrico, parte titolare tra i biancoverdi. Si fa vedere al 49' con un tiro senza fortuna.
Elia MASINI: 6 Tenta di incidere sul fronte avanzato dei mugellani. Ci prova con un paio di tiri tra primo e secondo tempo.
MOROZZI: 6 Si dimostra molto attivo. Poco dopo la rete dello 0-1 non sfrutta una buona occasione per pareggiare. 87' Giusti: sv Va a dare manforte all'attacco nei minuti finali della sfida.
LANCIOTTO CAMPI
ROSELLI: 6.5 Effettua alcune buone parate tra primo e secondo tempo, in particolare sul tiro di Serotti nella frazione iniziale.
BENELLI: 5.5 Esce dal campo dopo pochi minuti del secondo tempo, senza essere riuscito ad entrare in pieno nel clima della sfida. 54' Galli: 5.5 Il cambio non sortisce effetti positivi per la squadra guidata da Secci.
CASTIELLO: 5.5 L'ex della Zenith Prato, da dove è arrivato nello scorso mercato estivo, non è in grado di incidere sull'incontro.
FEDI: 6 E' di gran lunga l'elemento più esperto nelle file di un Lanciotto molto giovane. Si fa sempre valere nel corso dei 90'.
ROSSI: 6 Il difensore, ex Firenze Ovest, riesce a garantire solidità al reparto arretrato della formazione di Campi Bisenzio.
BAMBI: 6 E' autore di una gara attenta. Nel complesso controlla le velleità dei diretti avversari senza concedere più di tanto.
BIGAZZI: 5.5 Classe 2006, è il più giovane dei suoi e anche di tutti i 22 in campo. Non è sempre efficace quando viene impegnato.
AMERIGHI: 5.5 Giocatore di esperienza a disposizione di mister Secci, ma non riesce quasi mai a mettersi in luce. 81' Verdi: sv Entra nella fase finale del match.
CECCHI: 6 E' il match-winner con la rete realizzata al 59'. Potrebbe avere un voto più alto, ma al 76' spreca il raddoppio.
BIGOZZI: 6.5 Attivo nella ripresa, con un tentativo in apertura e con un palo colpito pochi minuti prima del vantaggio. 81' Princiotti: sv In campo per una decina di minuti.
ASCOLESE: 5.5 Nel suo primo tempo si fa notare in particolare per un tiro finito alto. Nel complesso non è molto efficace. 54' Afelba: 5.5 Entra nei minuti iniziali della ripresa. Si fa vedere solo nel finale con un tiro dal limite che termina fuori.
ARBITRO
POGGIANTI di LIVORNO: 6 Direzione di gara lineare, nel corso della quale tiene in mano le redini della partita senza problemi.
Lanciotto Campi corsaro al Comunale Romanelli di Borgo San Lorenzo. Per la squadra allenata da Riccardo Secci arrivano tre punti pesanti in uno scontro diretto per la salvezza contro i padroni di casa della Fortis Juventus. Nel primo tempo i mugellani ci provano con Masini (12'), Salvadori (15') e Zoppi (33'), mentre gli ospiti replicano con una conclusione di Ascolese (24'). Finale favorevole ai locali: un tiro di Serotti al 37' viene deviato dal portiere sul palo. Al 44' Morozzi serve Serotti che calcia alto. Nella ripresa, dopo un tiro di Bigozzi (47') e due conclusioni di Di Gaudio (49') e Masini (50'), il Lanciotto cresce. Al 56' un diagonale di Bigozzi si stampa sul palo. Al 59' Cecchi segna il gol decisivo con un tiro dal limite dopo un cross. Al 61' replica Morozzi con un diagonale fuori misura, ma nel complesso la Fortis Juventus è calata rispetto ai 45' iniziali. Il finale vede più attiva la formazione campigiana, che ci prova con Cecchi (76', che spreca lo 0-2) e il nuovo entrato Afelba (85'). La squadra di Secci torna dal Mugello con tre punti preziosi.
Il ritorno in panchina di mister Taccola dopo il cambio avvenuto in settimana dovuto all'esonero di Ventrice non porta però i blues alla vittoria anche se riescono ad accorciare di un punto la distanza dalla capolista Castiglionese sconfitta in casa dalla Lastrigiana. Nel primo tempo i padroni di casa cercano la via del gol con insistenza colpendo un palo con un colpo di testa di Del Pela e sfiorando la rete poco dopo con Saccardi, ma la porta avversaria, in questo periodo, sembra stregata. Il Grassina si fa vedere solo con Caschetto, ma Di Cicco svolge solo l'ordinaria amministrazione. Nella ripresa lo Scandicci prende sempre di più in mano le redini del gioco, colpisce un altro legno e sfiora la rete con un colpo di testa di Sabatini con Bartoli che si supera negando il gol al centrale blues. Gli ospiti si rifanno vedere avanti ancora con Caschetto, ma di Cicco è pronto alla parata. Nel forcing finale i blues non riescono a trovare il gol vittoria nonostante la costante presenza nella metà campo dei rosso verdi.
LE INTERVISTE
A fine partite queste le parole di mister Taccola, che torna sulla panchina blues dopo la stagione 2022/23, per commentare la gara dei suoi ragazzi: Abbiamo fatto una buona prestazione, creando molto come dimostrano le tante occasioni e i due legni colpiti contro una squadra ben organizzata come il Grassina. Peccato perché, ovviamente, avrei voluto festeggiare il mio ritorno con una vittoria, ma sono comunque soddisfatto della gara che abbiamo giocato . Un punto che può lasciare l'amaro in bocca visti gli altri risultati. Come vedi il bicchiere, mezzo pieno o mezzo vuoto: Abbiamo avuto solo pochi giorni per lavorare insieme con i ragazzi che però si sono messi a disposizione e in campo mi hanno fatto vedere alcune cose provate durante gli allenamenti. Abbiamo recuperato un punto alla Castiglionese ed è questo che conta oltre alla quantità di occasioni che abbiamo creato e che prima o poi riusciremo a concretizzare. Ci vuole un po' di pazienza, il percorso è ancora lungo e sappiamo che è in salita, ma sono fiducioso perché la squadra crea tanto e subisce poco. Direi che il bicchiere è mezzo pieno .
Derby di fuoco che il Valentino Mazzola vince per 3-1 con l' Asta Taverne. Nel terzo incontro stagionale sono ancora i biancocelesti a sorridere al triplice fischio dell'arbitro. Che può essere la giornata giusta lo si capisce già al secondo giro di orologio quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione, il solito Campatelli serve un prezioso assist per Gucci che realizza da pochi passi. Il gol subito a freddo condiziona tutto il primo tempo degli ospiti, quasi mai pericolosi dalle parte di Fontanelli. Al nono occasione per i biancocelesti con Borri, il diagonale è respinto a mano aperto da Cefariello, uno dei tanti ex di questa partita. Alla mezz'ora esatta, dopo diversi minuti in cui il pallino del gioco è totalmente gestito dal Mazzola, Taflaj riceve lasciando partire un terribile fendente che si insacca all'incrocio dei pali. E' il gol del raddoppio, una vera perla firmata dall'ex attaccante del Terranuova Traiana. Gli arancioblè si vedono solamente in chiusura di frazione, il colpo di testa di Manganelli testa i riflessi di un attento Fontanelli. La ripresa si apre con una super opportunità per i locali, Cefariello è bravo a bloccare il tentativo di Borri lanciato a rete. I biancocelesti mantengo alta la concentrazione senza rischiare nulla, l'Asta abbozza un tentativo di reazione prontamente sventato dalla difesa retroguardia di casa. La svolta giunge al minuto sessantanove: Campatelli si lascia sfuggire una parola di troppo, o almeno questa è la versione ufficiale del direttore di gara, vedendosi sventolare il cartellino rosso. Forte della superiorità numerica, i ragazzi di mister Bartoli alzano il baricentro cingendo d'assedio l'area di rigore del Mazzola. Al minuto settantasei ecco che arriva puntuale la marcatura che riapre i giochi, Discepolo si ritrova la palla tra i piedi battendo Fontanelli con un preciso diagonale. Il Mazzola viene messo alle corde nei minuti successivi, sono ben cinque i tiri dalla bandierina conquistati da Bandini e compagni ma la solidità difensiva del Mazzola non si lascia scalfire. Se l'ultimo minuto di recupero era stato fatale sette giorni fa, la fortuna decide finalmente di indossare la maglia biancoceleste: Geraci scappa sulla corsia di sinistra presentandosi a tu per tu con Cefariello da posizione molto defilata, il potente tiro si insacca sotto la traversa chiudendo così la contesa. Non c'è più tempo per battere il calcio d'inizio, il Mazzola torna alla vittoria e sale prepotentemente al terzo posto in classifica, accorciando di tre punti sulla capolista Castiglionese sconfitta dalla Lastrigiana.