Il Limite e Capraia stende con un netto 3-0 il Follonica Gavorrano e centra la nona vittoria in campionato, irrobustendo la sua classifica con un'altra dose da tre punti. Grande prova quella fornita dai padroni di casa, che sbloccano il risultato nella prima frazione di gioco con il sigillo di Cystri, 1-0. Il Follonica Gavorrano prova a rispondere, ma non riesce a concretizzare le azioni create. Si chiude sull'1-0 la prima metà di gioco. Nella ripresa continuano a sfidarsi a viso aperto le due squadre e il Limite e Capraia, approfittando di una sbavatura difensiva da parte degli ospiti, trova il gol del raddoppio con Cavarretta, 2-0. Cala il tris la squadra di mister Lucci, che chiude la pratica con il timbro di Pieroni, 3-0. Cala il sipario; torna a casa con i tre punti in tasca un grande Limite e Capraia. Calciatoripiù: Cystri, Cavarretta, Pieroni (Limite e Capraia).
Un rigore per uno non lascia danni a nessuno: finisce in parità la sfida del Pertini tra Fucecchio e Forcoli che hanno regalato una partita molto piacevole ed emozionante nonostante gli obiettivi già raggiunti, decisa da un rigore per parte nella ripresa. Gioca in scioltezza il Fucecchio che impone fin da subito il suo gioco, costringendo il Forcoli a difendersi e cercare di ripartire in contropiede. Nel primo quarto d'ora di gara è infatti il Fucecchio ad andare vicino al vantaggio: al 9', da una situazione di calcio d'angolo, Ciardelli batte rasoterra per Zohouli che cerca la deviazione vincente al centro dell'area, la palla vagante arriva a Cogliano ma non centra la porta da buonissima posizione. Continua a mantenere il possesso il Fucecchio e al 27', ha un'occasione enorme: Cerri dalla trequarti allarga sulla sinistra per Nesti che conclude con una gran botta da fuori area; Neri respinge bene, sulla ribattuta arriva prima di tutti Zohouli che colpisce la traversa, la palla rimane ancora lì e Mboup ci prova di testa ma non centra il bersaglio. Nel finale di primo tempo il Fucecchio sfiora il gol in altre due occasioni: la prima al 42' con il missile di Ciardelli da fuori, servito dalla sponda di Cerri, colpisce in pieno la traversa per la seconda volta; al 45' lo scambio tra Papa e Cerri porta quest'ultimo alla conclusione davanti a Neri che compie un grande intervento salvando i suoi. La prima frazione di gioco risulta dominata dal Fucecchio, a cui è mancato solamente la via del gol; il Forcoli si è difeso bene e ha provato anche con coraggio ad affacciarsi in avanti senza però mai impensierire Incrocci. Nella ripresa è invece la squadra ospite a presentarsi per la prima volta in attacco. Al 52' Bonsignori raccoglie palla e calcia dal limite dell'area, Incrocci risponde presente e para. La partita scorre ed è sempre il Fucecchio a controllare il campo, ma il Forcoli prende le misure e non concede grosse occasioni. La partita si riaccende al 66', quando l'arbitro fischia un rigore a favore del Fucecchio. Gega recupera palla in zona offensiva, serve Gatto che allarga a destra dove Carfagna rientra sul sinistro e, nel tentativo di scivolata, Dbiri tocca il pallone con la mano. Dal dischetto Ciardelli è perfetto: spiazza Neri e il Fucecchio trova il gol su un rigore guadagnato dai subentrati. Appena dopo il gol subito, il Forcoli ha una grande forza di reazione: bell'anticipo di Ciardelli G. che serve poi Brogi, calcia dalla distanza ma la conclusione finisce alta sopra la traversa; al 69' altra palla riconquistata, questa volta da Kasa, successivamente trova in mezzo Bonsignori ma non inquadra lo specchio della porta. Continua a pressare alto il Forcoli che non vuole perdere, e all'80' viene premiato con un altro calcio di rigore, stavolta fischiato a suo favore, grazie al grande spunto sulla sinistra di Kasa che viene fermato irregolarmente da Palandri. Il calcio di rigore viene battuto dallo stesso Kasa: anche in questo caso l'esecuzione è impeccabile, Incrocci viene spiazzato e si materializza così il gol del pareggio del Forcoli. Dopo il gol dell'uno a uno il Forcoli prova addirittura a portarsela a casa con Soldani, che crossa in mezzo dove Bonsignori non ci arriva per un soffio. Ma dall'altra parte anche il Fucecchio prova nel finale a vincerla e nel recupero il Forcoli deve ringraziare Neri che salva il risultato su una conclusione molto forte di Gatto, servito precedentemente da Cerri. Finisce con un pari l'ultima gara al Pertini per il Fucecchio che avrebbe meritato la vittoria, comunque senza tanti rimpianti visto il trionfo del campionato già ottenuto e vissuto due giornate fa. Un punto di prestigio per il Forcoli che certifica il terzo posto in classifica, riuscendo anche nell'impresa di rimanere imbattuto contro questo Fucecchio sia all'andata sia al ritorno. Calciatoripiù : gran partita di Cerri dimostra ancora di avere una grande tecnica e visione di gioco, Nesti molto attivo sulla zona sinistra del campo e di Ciardelli con grande capacità di impostazione e di leadership (Giov.Fucecchio); bella la prova in difesa dei due centrali Ciardelli e Salvadori , sempre ben attenti e bravi nel respingere le manovre offensive del Fucecchio, e di Kasa , determinante il suo ingresso in campo nella ripresa (Forcoli Valdera).
Un ottimo Fornacette consolida il secondo posto in classifica espugnando il campo della Poggibonsese, al termine di una gara giocata alla grande (0-8 il finale). Dominano in lungo e in largo la partita i ragazzi di mister Sabatini, che con la doppietta di Gazzarrini, e i sigilli di Pozzobon e Diviggiano portano il risultato sullo 0-4. Dilaga poi la squadra ospite e si iscrivono al lungo tabellino dei marcatori anche Campennì, con una doppietta, Cosma e Busti. Cala il sipario; centra così il ventunesimo successo stagionale un super Fornacette. Si conclude invece qui la stagione nei regionali della Poggibonsese: ricordiamo che i giallorossi hanno affrontato l'annata con una rosa quasi interamente composta da classe 2009, avendo avuto contezza del loro ripescaggio nei regionali soltanto alla fine di agosto. Ne è valsa comunque la pena, tentare quest'avventura; nonostante le difficoltà incontrtate, i ragazzi di Fusci hanno sempre onorato al massimo ogni impegno.Calciatoripiù: Busti, Gazzarrini, Cosma, Campennì (Fornacette).
Festa salvezza rimandata per il Piombino che illude i propri sostenitori di poter ottenere almeno un pareggio ma alla distanza viene sconfitto per 2-1 da un Grosseto solido e ordinato. Parte bene il Piombino che pare ben disposto in campo; dopo tre minuti Dini, autore di un'ottima prestazione, sferra un gran tiro che finisce di poco fuori alla sinistra del portiere ospite. Il Grosseto non resta a guardare e al 7' l'ottimo Lorenzini recupera un pallone al limite dell'area di rigore e fredda Carli da buona posizione, 0-1. Doccia fredda per il Piombino che al 15' deve fare a meno per infortunio anche di Favilli, ben sostituito dal volitivo Berrade. Il primo tempo prosegue in maniera equilibrata tra continui capovolgimenti di fronte. Al 37' arriva il pareggio del Piombino con Dini che corregge in rete un tiro cross di Petricci, 1-1, risultato con il quale si chiude la prima metà di gara. Nel secondo tempo viene fuori un Grosseto straripante dal punto di vista atletico, anche grazie ai numerosi cambi effettuati. I padroni di casa accusano un po' di stanchezza, il centrocampo non è in grado di riprende in mano il pallino del gioco e di tessere le azioni che avevano estasiato il pubblico nella prima fazione di gioco, e nel finale arriva la beffa che concretizza la superiorità ospite. All'87' Roggiapane approfitta di un'incertezza difensiva locale e va in gol, decidendo la partita a favore della squadra grossetana. L'arbitro concede 5 minuti di recupero che servono solo a registrare due grandi occasioni non trasformate in rete, capitate sui piedi del neo entrato Pietrini. Per il Piombino il discorso salvezza è rimandato a domenica in quel di Forcoli, con uno sguardo sicuramente alle gare di Portuale e InvictaSauro. Calciatoripiù: Dini, Petricci (Atletico Piombino). Roggiapane, Lorenzini (Grosseto).
Si chiude con una bella vittoria il cammino casalingo del Calci, che s'aggiudica meritatamente il match contro un'InvictaSauro ancora in corsa per la salvezza. I ragazzi di Mori giocano mentalmente liberi e fin da subito impongono la loro maggiore qualità a dispetto dei grossetani, apparsi fin troppo tesi e nervosi. Al 10' un tiro svirgolato di Malacarne libera in area Barsottini, che però spreca clamorosamente spedendo alto da due passi. Passano pochi minuti e Malacarne su punizione dal limite sfiora l'incrocio dei pali. I padroni di casa comandano il gioco e al 25' una bella triangolazione a centrocampo permette a Morganti di ricevere palla al limite dell'area e, con un forte tiro a fil di palo, battere l'incolpevole Kopshti. Gli ospiti accusano il colpo ma non riescono a reagire, almeno fino al 40': la bella punizione di Falciani viene deviata in tuffo da Paoli, sulla ribattuta s'avventa Galbiati che da posizione defilata scheggia la traversa. Nella ripresa è ancora il Calci a fare la partita, pur rendendosi pericoloso solo in una circostanza con un tiro di Mancini che sfiora l'incrocio. Al 65' clamorosa chance per gli ospiti di pareggiare: Paoli sbaglia un rinvio dal fondo consegnando la palla a Fanciulli, che incredibilmente conclude a lato. Ecco allora che, due minuti più tardi, i padroni di casa raddoppiano con Shehi, servito in area da Cecchinato e autore di una splendida mezza rovesciata che non lascia scampo a Kopshti. Gli ospiti a questo punto si arrendono definitivamente e il Calci sfiora il terzo gol con Tonarelli che, ben servito da Bargagna, spedisce alto appena dentro l'area. All'85'infine, su calcio d'angolo battuto da Bargagna, Mancini colpisce il palo di testa e sul tap in arriva Lucchesini che calcia a botta sicura, trovando la respinta con la mano di un avversario. Rigore ineccepibile di cui s'incarica Mancini che opta per la soluzione potente, ma il neo-entrato Garzia si supera e compie una parata sensazionale. Poco male comunque per il Calci, che vince 2-0 e saluta nel migliore dei modi il pubblico di casa. L'InvictaSauro, invece, si giocherà le residue speranze di salvezza all'ultima giornata. Calciatoripiù : Shehi (Calci). Garzia (InvictaSauro).
Una grandissima Nuova Grosseto Barbanella sforna una prova di carattere, forse la più bella della stagione, e supera per 6-4 l'Academy Livorno, al termine di una gara pazzesca, in cui è stato impossibile annoiarsi e soprattutto vietato distrarsi, pena perdere di vista la continua evoluzione del risultato, caratterizzato da ben dieci variazioni in totale. Partono forte i padroni di casa che sbloccano il match con il solito gol di Busiello, 1-0. La Nuova Grosseto prende in mano il pallino del gioco e, nella prima frazione, con la doppietta di Vega Guzman e il timbro di Iorio porta il risultato sull'1-3. Nella ripresa rientra benissimo nel rettangolo di gioco l'Academy Livorno che ribalta il risultato con il super gol da fuori area di Carlesi e le firme di Ben Toraa e Busiello per il 4-3. Ma due minuti più tardi gli ospiti rimettono tutto in equilibrio con il sigillo di Iorio, 4-4. Nel finale di gara sembra averne di più la squadra di mister Cipriani che con la doppietta di Brillo fissa il risultato sul definitivo 4-6 e si regala la terza vittoria stagionale. Calciatoripiù: Busiello, Ben Toraa, Carlesi (Academy Livorno). Ennached, Iorio, Brillo, Vega Guzman (Nuova Grosseto Barbanella).
Termina con un pareggio la sfida tra due squadre senza ormai più alcun obiettivo di classifica. Nel primo quarto d'ora Bellaria e Roselle si studiano senza creare particolari pericoli, ma al 17' il punteggio si sblocca in favore degli ospiti quando, su un cross lento dalla destra, credendo d'essere pressato Catarsi interviene in scivolata e deposita la sfera alle spalle del proprio portiere Favilli. L'equilibrio si ristabilisce tuttavia già al 24': Karaj viene servito al limite dell'area, si sposta il pallone sul destro e lo spedisce sotto la traversa con una staffilata imparabile. Si passa dunque alla ripresa, che si rivela ben più vivace su entrambi i fronti. Al 59' arriva il sorpasso della Bellaria firmato Mansani, che sugli sviluppi d'un calcio piazzato sfrutta la sponda di Manuelli per riportare avanti i suoi. Il Roselle però reagisce con orgoglio e, dopo aver colpito una traversa alla mezz'ora, al 35' agguanta il definitivo 2-2 con un bel colpo di testa di Limosani su cross dalla sinistra. Nel finale da segnalare un'ultima occasione per i padroni di casa con Pascucci, il cui diagonale sibila accanto al palo e si perde sul fondo. Finisce dunque con un pareggio indubbiamente coerente con quanto visto in campo: la Bellaria saluta il pubblico di casa, il Roselle ha venduto cara la pelle nonostante il verdetto della retrocessione arrivato nelle scorse settimane.
In attesa di misurarsi nel Torneo regionale il Santa Maria s'impone nettamente sul campo del Portuale, che invece dovrà conquistare almeno un punto all'ultima giornata per garantirsi la salvezza senza guardare gli altri campi. Dopo soli tre minuti Petitto riceve palla dalla sinistra e all'interno dell'area insacca con freddezza l'1-0. Al quarto d'ora la reazione dei padroni di casa, pericolosi con la rovesciata dal limite di Riva parata da Mariotti. Dopo una serie di punizioni non sfruttate, al 29' gli ospiti raddoppiano grazie a Ciampi che s'invola sulla destra e dopo essere entrato in area trafigge Martino. Passano quattro minuti e un tocco di mano in area di Tarantino provoca un calcio di rigore per il Santa Maria, che Petitto trasforma perfettamente. Lo scenario si ripete al 41': altro penalty, altra esecuzione impeccabile di Petitto per il 4-0 all'intervallo. Nella ripresa la squadra di Del Bravo può permettersi di gestire il vantaggio, ampliandolo ulteriormente al 23' quando Petitto finalizza un'azione di contropiede con uno splendido tiro a giro sotto l'incrocio che vale il poker personale e il definitivo 5-0. Al 25' il Portuale prova a farsi vedere con Saporito, ben imbeccato in profondità da Riva, ma la sua conclusione viene neutralizzata da Mariotti. Nel finale i padroni di casa cercano il gol della bandiera senza trovarlo, e così il Santa Maria ottiene una vittoria con porta inviolata che non ammette repliche.