Il Figline supera con un netto 3-0 lo Sporting Arno, dominando una gara caratterizzata da poche emozioni e un controllo quasi totale del gioco da parte dei padroni di casa. La partita si sblocca al 25', quando Gori, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, approfitta di una serie di rimpalli in area per girarsi e trovare la rete del vantaggio. Lo Sporting Arno si limita a qualche ripartenza, prontamente neutralizzata dalla solida difesa del Figline. Al 40', Piccolo sfiora il raddoppio con un gran tiro da posizione defilata: il portiere Lekaj si supera, deviando la conclusione sulla traversa. Il primo tempo si chiude sull'1-0 per il Figline. Nella ripresa, il Figline mantiene il controllo e al 65' trova il raddoppio. Ancora da calcio d'angolo, Acciai svetta su tutti e di testa insacca il 2-0, ampliando il divario. Al 75', Piccolo si procura un calcio di rigore dopo essere stato atterrato in area. Il numero 11 si presenta sul dischetto, ma calcia fuori, sprecando l'opportunità di chiudere anticipatamente la partita. Nonostante l'errore dal dischetto, il Figline non si scompone e all'80' cala il tris con Pratesi, che riceve palla in area e con freddezza spiazza il portiere, siglando il definitivo 3-0. Il Figline gestisce senza problemi fino al triplice fischio, confermandosi una squadra solida e concreta. Lo Sporting Arno, nonostante l'impegno, non riesce mai a impensierire seriamente i padroni di casa. Vittoria netta e meritata per la formazione di mister Nocentini. Calciatoripiù: Skrapalliu, Gori, Acciai (Figline), Lekaj, Bongi, Tema (Sporting Arno).
Si conclude con un pareggio la sfida tra Rondinella Marzocco e Monteriggioni, valida per la quattordicesima giornata di campionato. Il primo tempo è caratterizzato da un equilibrio generale, sebbene il Monteriggioni costruisca più occasioni da gol, con un Selis particolarmente attivo. Il portiere Donatti è dunque decisivo per la Rondinella, fermando i tiri di Selis (ben quatto i suoi tentativi) e neutralizzando le azioni pericolose di Bove e Longo, incluso un insidioso calcio d'angolo. Dall'altra parte Gazhal e Ciancia mettono alla prova Billi, mentre poco dopo un perfetto assist di Guerra permette a Baragatti di segnare il gol del vantaggio per la Rondinella. Nella ripresa il Monteriggioni mostra una maggiore determinazione e, al 56', trova il pareggio con Selis. Sempre lui successivamente cerca a più riprese il raddoppio, senza però riuscire a trovarlo. È comunque questione di minuti per il sorpasso degli ospiti, che arriva al 64' grazie a un'impeccabile punizione di Arricchiello. Nel finale la Rondinella, pur soffrendo la stanchezza, si riversa in avanti e grazie a un tiro di Barzagli a porta vuota durante il recupero riesce ad agguantare il pareggio. Il triplice fischio sancisce dunque la fine di un match che nel primo tempo è stato equilibrato, mentre nella ripresa ha visto il Monteriggioni decisamente più agguerrito e capace di sviluppare gioco. Premiata però l'abnegazione della Rondinella, che ci ha creduto fino alla fine strappando un punto prezioso. Calciatoripiù : per la Rondinella Guerra , determinante con il suo assist per il primo gol di Baragatti. Per il Monteriggioni Selis , che ha dominato la scena segnando un gol e rendendosi pericoloso in più di una circostanza.
La Settignanese non fallisce l'appuntamento contro l'Isolotto, confermandosi solidissima in testa alla classifica. Fin dai primi minuti la capolista prende in mano il controllo del gioco, ma a rendersi pericolosi sono gli ospiti con le conclusioni fuori misura di Ussia e Bonelli. Serve invece la traversa, poco dopo, per salvare Brilli sulla staffilata dalla distanza di Ricci. Scampato il pericolo i padroni di casa si fanno finalmente vedere sul fronte offensivo e passano subito in vantaggio grazie a Linares, che riceve l'assist in verticale di Pierguidi e fredda Parrini. Al 20' azione manovrata conclusa da un tiro sul fondo di Pierguidi, due minuti dopo stessa sorte per il tentativo di Ferro. Al 29' sul fronte opposto Ricci approfitta di una disattenzione difensiva degli avversari, penetra in area e firma il pareggio. Si va da una parte all'altra del campo senza sosta: Lotesto su punizione sfiora il palo al 31', sei minuti più tardi invece pesca dalla bandierina Covello che salta più in alto di tutti e riporta in vantaggio la Settignanese. La gioia rossonera dura tuttavia pochissimo: l'Isolotto fa subito 2-2 ancora con Ricci, poi allo scadere del primo tempo effettua addirittura il sorpasso per mezzo di una deviazione sotto porta di Cicatiello a seguito di un calcio di punizione. Situazione complicata per la capolista e così, nella ripresa, Fani effettua delle sostituzioni che alla fine si riveleranno decisive. I padroni di casa prendono campo e di fatto si gioca a una sola porta: al 60' la traversa dice di no a Tosi, ma otto minuti più tardi Covello raccoglie la corta respinta del portiere sul tiro di Lotesto e firma il 3-3. Colpo durissimo per l'Isolotto che molla improvvisamente gli ormeggi, scoprendo il fianco all'arrembaggio degli avversari. Linares firma il controsorpasso su assist di Tosi, mentre nel recupero Virdis riceve nuovamente da Tosi e scaccia ogni paura realizzando il gol del definitivo 5-3. Pur soffrendo più del previsto contro un ottimo Isolotto, la Settignanese centra dunque l'undicesima vittoria stagionale laureandosi campione d'inverno con una giornata d'anticipo. Calciatoripiù : Covello e Linares (Settignanese). Vezzani e Ricci (Isolotto).
L'Arezzo Academy si mette subito alle spalle la sconfitta col San Gimignano e riprende l'inseguimento alla capolista Settignanese con un netto successo sull'Atletica Castello. Finisce 5-0 il match del Giotto Est, caratterizzato dalla doppietta di Banelli a cavallo della mezzora e poi nella ripresa dai sigilli di D'Aniello, Baglioni e Biondini. La partita entra ben presto nel vivo, caratterizzata subito da alcuni ottimi spunti locali. La prima opportunità capita sui piedi del terzino amaranto Scarpini, che dialoga bene prima con Stocchi e poi con Banelli, concludendo fuori da buona posizione. Pochi istanti più tardi, questa volta sulla sinistra, Baglioni crossa il pallone in mezzo per Banelli, che a tu per tu col portiere calcia fuori dallo specchio. L'Atletica Castello prova a scuotersi e ha una buona opportunità poco più tardi con un'imbucata di De Leonardis in area: è provvidenziale nell'occasione la chiusura di Casini, che allontana la minaccia. L'Arezzo Academy torna avanti e, dopo un buono spunto di Baglioni (supera bene un avversario ma è poi impreciso al momento del tiro), al 26' passa in vantaggio con un bel passaggio di Arcangioli per Banelli che, solo davanti al portiere, colpisce di interno destro. L'1-0 è seguito poco dopo anche dal raddoppio locale: al minuto 33 infatti, su invito questa volta di Baglioni, ancora Banelli mette la firma sul match concludendo in porta dopo aver superato anche il portiere. Gli ospiti provano a rifarsi sotto, cercando lo spunto giusto tra le maglie di una difesa locale sempre però attentissima; sul fronte opposto i locali si rendono ancora pericolosi con un calcio di punizione di Arcangioli: in area Stocchi non arriva di un soffio alla conclusione. L'Atletica Castello riparte bene nella ripresa, e proprio in avvio ha una buona occasione per dimezzare lo svantaggio con un'imbucata per il taglio di De Leonardis a tu per tu col portiere; è bravissimo Liistro a toccare il pallone sulla conclusione del numero 10, facendo poi suo il pallone. L'Arezzo Academy si scuote e si riporta subito in avanti, allungando sul 3-0 e poi dilagando. Il tris amaranto nasce sugli sviluppi di una bella azione palla a terra conclusa da D'Aniello, che stoppa il pallone fuori area, mira e trova l'angolino con una conclusione rasoterra. Nel tabellino dei marcatori c'è spazio poi anche per il capocannoniere Baglioni, che riesce a colpire dopo vari tentativi (due tiri fuori, due parati e uno deviato): l'azione del 4-0 si sviluppa per vie centrali, Baglioni prende palla dopo un batti e ribatti, finta il tiro e conclude poi in rete rasoterra. Il punto esclamativo sul match lo mette infine Biondini (da terzino, chiude il match come ala sinistra), protagonista di un bel taglio in area di rigore e poi di una precisa conclusione a mezz'altezza che vale il definitivo 5-0. Tre reti, ma non solo: nel secondo tempo amaranto si registrano anche due tentativi di Lawson e diversi ottimi spunti del classe 2009 Steccato, tra cui due assist invitanti per Biondini e Baglioni, non concretizzati. Allo scadere infine bella percussione di Stocchi, che si fa quaranta metri di campo palla al piede e tenta poi la conclusione dal limite dell'area, calciando però alto. Calciatoripiù : nella buona prova collettiva dell'Arezzo Academy spicca su tutti Stocchi ; insieme a lui Scarpini, D'Aniello, Biondini e anche il portiere Liistro , poco sollecitato nell'arco dei novanta minuti ma bravissimo a farsi trovare pronto nell'unica grande occasione ospite.
Seconda vittoria, secondo 3-0 consecutivo per il Terranuova Traiana che espugna lo Zavagli di Bibbiena grazie a tre reti messe a segno tutte nel secondo tempo. Il match risulta infatti piuttosto combattuto in avvio, caratterizzato in particolare da alcuni ottimi spunti locali nei primi quarantacinque minuti. Il terreno di gioco ghiacciato complica non poco la manovra delle due squadre nella prima parte di gara; la partita entra comunque ben presto nel vivo nonostante una prima frazione avara di gol. Il Bibbiena gioca un ottimo primo tempo e proprio nel primo tempo riesce a creare le occasioni migliori della sua partita. Tra queste si segnala innanzitutto una ripartenza sulla destra di Rosadini, che va via in velocità palla al piede e arriva al tiro dopo aver saltato un avversario; Corvino si oppone con un buon intervento. Lo stesso portiere biancorosso si ripete poi poco dopo su un insidioso colpo di testa di Renaiolini sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La risposta del Terranuova Traiana non tarda ad arrivare: nel primo tempo si segnalano infatti un paio di buoni spunti ospiti e in particolare un tentativo su calcio di punizione di Lamaj, con un tiro di Macconi uscito di pochissimo a lato. Ma è soprattutto nella ripresa che i biancorossi riescono a prendere campo e a colpire, decidendo di fatto la partita in avvio con un uno-due nel giro di quattro minuti. Il vantaggio ospite si concretizza infatti al 52' sugli sviluppi di un discusso calcio di punizione assegnato dall'arbitro per un tocco di mano locale: alla battuta va Fantoni, in mischia Pieri riesce a trovare il tap-in vincente dopo una respinta del portiere. Quattro minuti dopo, al 56', ecco anche il raddoppio biancorosso: ci pensa Ragona a realizzarlo con una conclusione dal limite dell'area che finisce in rete dopo aver colpito entrambi i pali. È un uno-due micidiale quello del Terranuova Traiana, che stappa e mette in discesa il match nel giro di una manciata di minuti. Per il Bibbiena è il colpo del k.o.: dopo essere ripartiti bene in avvio di ripresa, infatti i padroni di casa provano ma non riescono a riaprire una partita che gli ospiti sono bravi a controllare e poi a sigillare al minuto 70 con una ripartenza finalizzata da bomber Fantoni, all'ottavo centro stagionale. Sullo 0-3 cala definitivamente il sipario sul match: il Terranuova Traiana infila la settima vittoria stagionale, sale a quota 25 e continua la sua rincorsa al podio, che adesso è tornato a essere molto più vicino. Calciatoripiù: Rosadini, Cappuccini, Renaiolini (Bibbiena); Messini, Fantoni, Ragona (Terranuova Traiana).
Ancora biancoazzurri. La Sangiovannese vince 2-1 in casa di un buonissimo Casentino Academy, infila la seconda vittoria di fila e il quarto risultato utile consecutivo, proseguendo così la rincorsa a un podio adesso davvero vicinissimo. I biancoazzurri si godono i tre punti e una classifica sempre più positiva, chiudono l'anno con un po' di rammarico invece i gialloverdi locali, sempre bloccati all'ultimo posto in classifica, ma protagonisti di una bella prestazione. Il primo spunto del match è infatti proprio del Casentino Academy, pericoloso in avvio con Cipriani: la sua conclusione in area finisce addosso a un difensore. Intorno al 20' poi Milaneschi si divora un'occasione ghiottissima calciando sopra la traversa da posizione ravvicinata. La Sangiovannese risponde prontamente e proprio nell'azione successiva riesce a portarsi in vantaggio: lo 0-1 nasce su una ripartenza finalizzata da Brait Lincoln. La partita si accende, si caratterizza poi per un paio di spunti per parte e viene riequilibrata nel punteggio al minuto 35: l'1-1 nasce sugli sviluppi di un calcio di punizione, in mischia in area il più lesto ad avventarsi sul pallone è Comorasu, che mette in rete per il pari gialloverde. Il Casentino Academy chiude il primo tempo in crescendo, costruendo un'altra buona occasione nel finale, questa volta su calcio d'angolo: in area Milaneschi anticipa tutti concludendo di testa, il pallone lambisce il primo palo. Nella ripresa riparte forte la Sangiovannese, subito propositiva e protagonista di buone trame, e ben presto di nuovo in vantaggio. L'1-2 biancoazzurro nasce sull'asse Lincoln B.-Lanini sulla fascia destra: il primo serve il secondo, che entra in area in dribbling e gonfia la rete con una conclusione sotto la traversa, firmando il nuovo vantaggio ospite. Il Casentino Academy ha una buona reazione e spinge con insistenza alla ricerca del pareggio, sfiorandolo in particolare con un calcio di punizione di Manni che il portiere ospite è bravo a neutralizzare, respingendo il pallone diretto sotto la traversa con un ottimo intervento. La Sangiovannese tiene bene il vantaggio e fa suoi i tre punti: si tratta dell'ottava vittoria stagionale per i ragazzi di Tavanti, che salgono a quota 25 insieme a Terranuova Traiana e Monteriggioni, portandosi a meno uno dal terzo posto.
San Gimignano e Valentino Mazzola hanno dato vita a un bellissimo incontro, terminato 3-1 ed estremamente corretto, tanto che - con il risultato sempre in bilico fino al novantesimo - il direttore di gara non ha estratto nemmeno un cartellino giallo. Se la partita è stata avvincente il merito è anche della squadra ospite che, reduce da quattro risultati utili consecutivi, non si è mai arresa e, anche sotto di tre reti, è andata alla ricerca di un eventuale raddoppio che avrebbe riaperto la gara. Il San Gimignano conferma il buono stato di forma e, se escludiamo qualche scivolone con squadre meno accreditate, la formazione di Secci avrebbe ben altra classifica. Al primo affondo passano subito i locali. Bonora dalla linea mediana del campo porta la palla fino al limite dell'area avversaria e serve Pratesi che, sorprendendo la retroguardia ospite, invece di scambiare con lo stesso Bonora, di tacco libera un indisturbato Magazzini Elia, che entra in area e supera un incolpevole Ciupi. Nella prima mezz'ora, in effetti, sono i locali a tenere il pallino del gioco, con le occasioni non sfruttate da Pratesi, su cross del solito Bonora e Vadi, perfettamente lanciato a rete da Buti che, solo davanti al portiere non riesce a centrate lo specchio della porta. Sul finale della prima frazione di gioco gli ospiti si fanno vivi soprattutto con tiri dalla lunga distanza, sempre controllati dal portiere locale. Ad inizio ripresa Giachi si invola sulla destra e crossa al centro. La palla batte sul braccio di un difensore biancoazzurro per il rigore che Thiam sigla portando la sua squadra sul doppio vantaggio. Al minuto cinquantatré l'azione della partita. Buti riceve palla a centrocampo e, senza indugiare, serve in profondità Pratesi lanciato a rete che si libera della difesa senese e sigla il tris neroverde. Forse sulle ali dell'entusiasmo la squadra locale si disunisce e Pacchierotti approfitta di un errato posizionamento dei turriti sulla sua fascia di riferimento ed indisturbato serve al centro un cross velenoso che l'estremo difensore locale riesce solamente a deviare sui piedi dell'accorrente Perozzi che, in solitaria, segna la rete del 3-1. La partita si fa avvincente, con la formazione di Di Guida che aumenta la pressione per raggiungere quello che sarebbe un pareggio insperato e, di contro, i locali per consolidare il vantaggio. Così a mezz'ora dal termine, sugli sviluppi di un fallo laterale, Buti riceve palla dentro l'area ospite e viene ingenuamente atterrato. Per il direttore di gara è ancora rigore per il San Gimignano. Sul dischetto si presenta nuovamente Thiam che spiazza Ciupi, ma la palla è troppo angolata e finisce fuori sfiorando il palo esterno alla sinistra del portiere ospite. Fino al novantesimo il Valentino Mazzola crede nel pareggio ed inizia una pressione che si concretizza in qualche punizione dalla tre quarti oppure cross al centro dell'area, sempre ben controllati dalla sia dalla difesa neroverde che da Nencini sempre in uscita in presa alta. I locali, quindi, portano a casa i tre punti che sicuramente aumentano il morale della compagine neroverde. Per i biancoazzurri ospiti veramente una partita di spessore, contro un San Gimignano che, in questo momento, è una delle formazioni più in forma del girone. Calciatoripiù : per il locali Tafi e Buti che, anche se non ha segnato, ha causato un rigore e servito un gioiello a Pratesi per il 3-0. Per gli ospiti Pacchierotti , e Perozzi , puntuale all'appuntamento con il gol.
La Sinalunghese conclude il 2024 battendo a domicilio e raggiungendo al terzo posto il San Miniato, che non riesce mai ad entrare veramente in partita e mostrare le sue solite qualità. La partita è caratterizzata fin dalle prime battute da un alto tasso d'intensità, ma sono gli ospiti a spingere con maggiore insistenza e creare la prima occasione con Palmerini che conclude sul primo palo e Sampieri che respinge con i piedi. Vantaggio ospite rimandato, comunque, solo di tre minuti: De Bernardi lascia partire una splendida conclusione dalla distanza, con una traiettoria a effetto che sorprende il portiere e termina in fondo al sacco. Al 15' arriva anche il raddoppio per mano di Cavaletta, che approfitta di un'indecisione del centrocampo locale per involarsi verso l'area, saltare Sampieri e depositare in rete. Il San Miniato a questo punto prova a reagire con Anselmi, che dopo una bella incursione sulla fascia crossa in mezzo trovando la testa di Marsalona, il quale però manda alto. Poco dopo è invece Aliaj a innescare lo stesso Marsalona, il cui tiro indirizzato verso il palo lontano esce per centimetri. Al 32' torna a farsi vedere la Sinalunghese, ma la punizione di Palmerini viene facilmente bloccata da Sampieri. Quest'ultimo è bravo anche allo scadere del primo tempo, quando chiude lo specchio a Cavaletta con un'ottima uscita. Nella ripresa i padroni di casa vorrebbero rimettersi in carreggiata, ma sono nuovamente gli ospiti a colpire: sugli sviluppi di un corner Palmerini, lasciato solo sul secondo palo, appoggia con facilità il pallone in rete chiudendo virtualmente la partita. Vero che la squadra di Tedeschi arretra e quella di De Nisco esercita un forcing sostenuto da qui alla fine, ma i presupposti per una rimonta non sembrano esserci. Anche perché, le volte in cui il San Miniato arriva al tiro, Scortecci si fa sempre trovare pronto come quando respinge in tuffo la conclusione dalla distanza di Aliaj. Ci provano senza fortuna anche Vada e Marsalona, con quest'ultimo che soltanto nel recupero riesce a gonfiare la rete sul bel cross di De Luca. Di tempo non ce n'è più: una bella Sinalunghese porta a casa la vittoria, inserendosi a pieno titolo nell'affollatissima bagarre per la qualificazione al Torneo Regionale. Calciatoripiù : per il San Miniato Fiorentini e Marsalona . Per la Sinalunghese, nell'ottima prestazione di tutta la squadra, si è distinto Palmerini .