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Giovanissimi Regionali GIR.B - Giornata n. 15

Academy Porcari-Forte Dei Marmi 2015 3-0

ACADEMY PORCARI: Selmi M., Bottai, Collecchi, De Carlo, Brugiati, Selmi, Moumou, Ninci, Silla Di., Silla Da., Faioli. A disp.: Genovesi, Ricci, Lapi, Candigliota, Cianelli, Violini, Barbieri, . All.: Barsotti Massimo
FORTE DEI MARMI 2015: Tonini, Marcucci, Lenzoni, Musetti, Marchetti, Zubbani, Paolicchi, Menegoni, Masoni, Pardini, Musetti. A disp.: , Dazzi, Ceccarelli, Ichouhar, Soto Alquerque, Battaglia, . All.: Malfanti Paolo
RETI: 30' Silla Di., 50' Moumou, 55' Silla Di.




Ancora una vittoria per la capolista Academy Porcari nell'anticipo della quindicesima ed ultima giornata del girone di andata; niente da fare per il forte dei Marmi, invischiato nella zona calda della graduatoria, che ha dovuto cedere per 3-0.
I ragazzi di mister Barsotti sono passati in vantaggio sul finire della prima frazione di gioco, intorno al trentesimo, con la rete di bomber Silla Diego che ha sbloccato la gara.
Intorno alla metà della ripresa, al 15' e al 20', i gol che hanno chiuso la gara con le reti Moumou e il secondo sigillo di Diego Silla, rete questa che permette al bomber di casa di salire a quota 15 e sorpassare in vetta ai cannonieri Paolillo e Bonacchi fermi a 14.
Ottava vittoria consecutiva per l'Academy Porcari che ora spetta la risposta del Prato, distante 5 punti, in casa del Margine Coperta

Commento di : campio

Viareggio Calcio Mpsc-San Marco Avenza 4-1

RETI: 16' Guidi, 30' Poliziani, 52' Poliziani, 65' Natali, 72' Santini
VIAREGGIO: Lazzeri E., Sesti, Lilliu, Santini, Tortora, Lari, Menichini, Giuliani, Poliziani, Guidi, Mehmeti. A disp.: Del Pistoia, Cupido, Lazzeri M., Vecoli, Palmerini, Martinelli, Venturini, Fiore, Bonaldi. All.: Matteo Leva.SAN MARCO AVENZA: Silvano, Groccia, Saettini, Ciampi, Cuva, Ennasiri, Valenti, Paolillo, Natali, Arrighi. A disp.: Russo, Baccigalupi, Ducati, Bertini, Frediani, Antognetti, Valsega, Del Vigo, Elia. All.: Gabriele Lucchinelli.
ARBITRO: Paladini di Lucca.
RETI: 16' Guidi, 30' rig., 52' Poliziani, 65' Natali, 72' Santini.


Il Viareggio riscatta prontamente la sconfitta di San Giuliano con la quale aveva chiuso il 2024 e torna alla vittoria, imponendosi con un netto 4-1 contro la San Marco Avenza. Tra le mura amiche, i ragazzi di mister Matteo Leva mostrano tutta la loro qualità, dando vita a una prestazione che non lascia scampo agli avversari. L'inizio del match è equilibrato, con le due squadre che si studiano a vicenda, bloccandosi a centrocampo e producendo poche azioni rilevanti. Al 16', però, il Viareggio rompe gli indugi con un gol straordinario di Guidi. Il suo tiro da venticinque metri, preciso e potente, si infila imparabile sul secondo palo, sbloccando il risultato e accendendo la partita. Sulle ali dell'entusiasmo, il Viareggio continua a premere, creando altre occasioni nella metà campo avversaria. Al 30', una delle azioni insistenti si traduce in un calcio di rigore per i bianconeri. Sul dischetto si presenta Poliziani, che non sbaglia e porta il punteggio sul 2-0. Gli ospiti cercano di reagire e al 34' vanno vicinissimi al gol, ma Lari è provvidenziale nel salvare sulla linea, mantenendo intatto il doppio vantaggio del Viareggio. Nel secondo tempo i padroni di casa tornano in campo con la stessa determinazione, decisi a chiudere la partita. Al 52', Poliziani si conferma in grande giornata e trova la sua doppietta personale. La San Marco Avenza, tuttavia, non si arrende e riesce a trovare uno spiraglio al 65'. Natali batte Lazzeri con una punizione magistrale sul secondo palo, riaccendendo per un momento le speranze degli ospiti. Il Viareggio, però, non lascia spazio a ulteriori sorprese e ristabilisce il pieno controllo del match. Al 72', Santini firma il quarto gol con una conclusione che chiude definitivamente i giochi, sigillando il risultato sul 4-1. La partita si conclude con una vittoria brillante dei ragazzi di Leva, che tornano ai tre punti con una prestazione convincente, dimostrando grande compattezza di squadra e qualità individuali. Un successo importante, che rilancia il Viareggio in classifica e lascia ottime sensazioni per il prosieguo della stagione. Calciatoripiù: Santini (Viareggio), Ennasiri (San Marco Avenza).

Ac Montignoso-Lunigiana Pontremolese 1-6

RETI: Lorenzetti, Riani, Borghini, Titi, Vizzaccaro, Alfieri, Autorete
MONTIGNOSO: Gemignani, Bonotti, Ruggia, Andreazzoli, De Angeli, Ba, Dallari, Gianardi, Lorenzetti, Pucciarelli, Turba. A disp.: Giananti, Pierini, Mazzoni, Cesari, Assini, Scicolone, Betta, Finocchiaro. All.: Mario Bertelloni. LUNIGIANA: Lazzeri, Isacco, Ferrari, Borghini, Codeluppi, Vulcano, Lecchini, Salvi, Vizzaccaro, Riani, Titi. A disp.: Alfieri, Sarti, Tacchini. All.: Mirco Salvi.
ARBITRO: Conti di Carrara.
RETI: Riani, Titi, Lorenzetti, Borghini, Vizzaccaro 2, Alfieri.


Nella sua rincorsa alla zona che varrebbe la qualificazione al Torneo Regionale, la Lunigiana non fallisce l'appuntamento contro il Montignoso. Per la squadra che attualmente occupa l'ultimo posto in classifica il nuovo anno inizia come si era concluso il 2024: ancora una sconfitta propiziata dai soliti errori di superficialità prima ancora che tecnici, in una situazione d'emergenza con numerosi titolari assenti e parecchi ragazzi del 2011 in distinta. In realtà progressi se ne sono visti, in particolare nel primo tempo e ad inizio ripresa, ma alla lunga la Lunigiana, anch'essa per onor del vero con alcune assenze, ha saputo imporre la maggior prestanza fisica. Dopo una conclusione al 5' di Riani per gli ospiti, parata da Gemignani, sono i padroni di casa a rendersi maggiormente pericolosi. Al 9' una bell'azione sviluppata sulla destra da Dallari e Gianardi porta quest'ultimo a crossare dal fondo per Lorenzetti, il quale anticipa difensore e portiere ma mette a lato di poco. La Lunigiana dimostra di poter far male nelle ripartenze con Vizzaccaro ma per il momento è il Montignoso a fare la partita e Gianardi, al rientro dopo un lungo infortunio, è di nuovo pericoloso al 15' con una conclusione da fuori deviata in angolo. Tre minuti dopo una nuova ripartenza degli ospiti, questa volta con Titi, viene fermata con un fallo fuori area di Gemignani, il cartellino è giallo in quanto il pallone va verso l'esterno ma restano comprensibili le proteste degli ospiti che chiedono l'espulsione. Sugli sviluppi della punizione arriva il vantaggio della Lunigiana: una ribattuta incerta di Gemignani viene liberata da Ruggia, ma Riani con un tiro dalla distanza trova la rete infilando il pallone alla destra del portiere apuano. Il Montignoso non si arrende e torna a farsi pericoloso al minuto 21 con una bella punizione di Turba, sulla quale Cesari e Dallari a pochi passi dalla porta vengono anticipati dal provvidenziale intervento di Salvi. Di nuovo Gianardi prova la conclusione da fuori al 23' con poca fortuna. Il Montignoso continua a tenere bene testa agli ospiti nei duelli personali e i pericoli per i portieri in questa fase di gioco arrivano solo da conclusioni dalla distanza, con protagonisti Salvi da una parte ed Andreazzoli dall'altra. Nel recupero arriva la solita mancanza di attenzione tra i rossoblù sui calcio d'angolo e Titi ne approfitta per mandare al riposo la propria squadra sul 2-0. Il Montignoso rientra dagli spogliatoi senza essersi perso d'animo e riapre subito la partita con Lorenzetti, che al primo minuto trova la rete da dentro l'area su un bel lancio di Andreazzoli. La partita sembra restare alla portata dei ragazzi di casa ma Borghini al 10' gela l'entusiasmo degli avversari spedendo in rete un cross dalla destra. Al 20' minuto arriva il secondo cartellino giallo della partita, speso da Borghini per fermare Gianardi, mentre subito dopo dall'altra parte Vizzaccaro può partire indisturbato da metà campo e presentarsi davanti a Gemignani per realizzare il goal del 4-1. Dire che la differenza tra le due squadre è tutta in queste due azioni non sarebbe giusto ma certo potrebbe essere una foto della stagione per il Montignoso. Al 27' Vizzaccaro, sempre pericoloso in ripartenza, trova la doppietta personale. C'è spazio nel finale anche per il gol del 6-1, realizzato da Alfieri per mezzo dell'ennesima ripartenza che prende d'infilata la difesa rossoblù, già rimaneggiata in partenza dalle assenze e a questo punto della partita non più giudicabile. Il risultato parla dunque da solo: la Lunigiana continua a rincorrere il quinto posto, il Montignoso non vede l'uscita di una situazione decisamente complicata.

Maliseti Seano-San Giuliano 0-1

RETI: Alfarano
MALISETI SEANO: Pastore, Sina, Guasti, Ferrari, Pellegrino, Massaro, Muffi, Touil, Plepi, Malaponti, Brienza. A disp.: Bartolini, La Monica, Lani, Pecora, Sannino, Verzola. All.: Goffredo Brienza.¬¬¬¬¬¬¬SAN GIULIANO: Guidotti, Ciociola, Murro, Musacchio, Cateni, Bernini, Antonello, Di Blasi, Alfarano, Bandoni, El Wifak. A disp.: Nannipieri, Simonetti, Stefanini, Giordani, Rossitto, Maccheroni. All.: Francesco Berizzi.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETE: 25' Alfarano.


Il San Giuliano difende con le unghie il suo splendido quarto posto in classifica passando di misura sul difficilissimo campo del Maliseti: decide Alfarano, ancora una volta letale in zona-tiro. Il rettangolo di gioco porta visibili i segni del maltempo dei giorni scorsi e proprio le condizioni del campo caratterizzano la gara, rendendola a tratti una battaglia nel fango; le due squadre non si risparmiano, sguainano la spada riponendo il fioretto e lasciano da parte la tecnica. Lo spettacolo, inevitabilmente, ne risente, ma il fatto che il match resti incerto fino al suo epilogo rende l tutto comunque vibrante. Il match si decide al 25': un pallone in profondità sorprende la difesa di casa e premia la corsa di Alfarano, che entra in area e gonfia la rete per lo 0-1. La miglior chance del Maliseti nel corso dei primi 35' la crea invece il solito Brienza, in contropiede, ma gli ospiti si salvano. Nel secondo tempo i padroni di casa provano a forzare il ritmo a caccia del pari, e si rendono pericolosi con un calcio piazzato di Brienza prima e poi con un paio di potenziali chance per Sannino e Bartolini, ma la difesa pisana alza il muro. Nel frattempo, anche il San Giuliano cerca il gol del ko, ma lo zero a uno resiste intatto fino al termine. Premiando un San Giuliano concreto e cinico, che si aggiudica la classica gara decisa da un episodio che una delle due contendenti è stata brava nel volgere in proprio favore, mentre il Maliseti s'arrende ai quotati avversari ma a testa alta. L'appuntamento ora è per mercoledì 15 gennaio, quando a Porcari - in posticipo - andrà in scena il big-match fra la capolista e i ragazzi di Berizzi. Calciatoripiù: Muffi, Plepi (Maliseti); Bernini, Cateni, Musacchio, Alfarano (San Giuliano).

Zenith Prato-Pietrasanta 1-2

RETI: Martelli, Ciambelli, Barresi
ZENITH PRATO: Tartoni, Fioravanti, Lacinej, Barone, Menichelli, Paucar, Nisi, Bartoli, Martelli, Pemaj, Fini. A disp.: Marchi, Sambrotta, Pieri, Ciccone, Gorini, Baldi, Franco. All.: Mario De Fazio. PIETRASANTA: Bruno, Bartolini, De Vitis, Paganini, Manzo, Kahindi, Tusha, Cutolo, Ciambelli, Barresi, Silverini. A disp.: Fortini, Gassani, Moro, Tommasi, Bigi, Esperon, Boschi, Sodini. All.: Ionut Albinoiu.
ARBITRO: Pashku di Pistoia.
RETI: Martelli, Barresi, Ciambelli.


Seconda sconfitta consecutiva con il medesimo punteggio per la Zenith Prato tra le mura amiche, questa volta a favore del Pietrasanta lanciatissimo nelle prime posizioni della classifica. La partita caratterizzata dal campo pesante costringe le due formazioni ad optare per un gioco di rimessa e lanci lunghi piuttosto che fraseggi palla a terra, ne viene fuori un incontro equilibrato e spettacolare. In avvio meglio gli ospiti con un paio di incursioni in area avversaria senza però trovare il colpo vincente, la Zenith risponde con i tentativi di Pemaj e Martelli neutralizzati da Bruno, estremo ospite, senza grosse difficoltà. Nella seconda metà del tempo le occasioni migliori: miracoloso Tartoni in due occasioni, prima su una zampata sottomisura di Kahindi e poi su un tiro di Cutolo reso ancora più difficile da una deviazione. Poco dopo nell'area opposta occasione per Menichelli, che all'altezza del dischetto si vede respingere la conclusione a botta sicura da un difensore. Nel secondo tempo con le squadre più stanche si aprono spazi su entrambi i fronti, con continui capovolgimenti di fronte e tanto spettacolo. I primi a passare sono i padroni di casa che sbloccano la partita al 40': bel movimento di Fini a eludere l'avversario, palla con il contagiri per Martelli che resiste al ritorno di un difensore e batte il portiere in uscita. La gioia della Zenith dura appena quattro minuti: sugli sviluppi di un calcio di punizione la palla arriva in area, nella mischia sbuca Barresi che pareggia i conti. La partita continua all'insegna dell'equilibrio ed entrambe le squadre potrebbero segnare, ma al 50' è ancora il Pietrasanta a farlo: Paganini intercetta palla nella propria metà campo e lancia lungo per Ciambelli, che sorprende la difesa avversaria e a tu per tu con Tartoni mette in rete. La Zenith non molla e nei minuti restanti prova a riprendere la partita ma prima Pieri da buona posizione non trova la porta, poi Gorini appostato al limite dell'aria si vede respingere il tiro dal muro difensivo ospite. Nei minuti finali la stanchezza è evidente nelle gambe delle due squadre e il Pietrasanta riesce a portare a casa i tre punti conquistati su un campo difficile e con fatica contro una Zenith che ha lottato fino all'ultimo. Calciatoripiù : Tartoni e Martelli (Zenith Prato). Kahindi e Ciambelli (Pietrasanta).

Folgor Calenzano-Atletico Lucca 3-1

RETI: Di Gironimo, Toccafondi, Toccafondi, Turri
F.CALENZANO: Vaggelli, Mastrolia, Castellani, Zerbo, Belli, Piazzini, Toccafondi, Corrado, Calamai, Di Gironimo, Segatori. A disp.: Tani, Scarpelli, Martinozzi, Maccarrone, Bigini, Mondì, Piscopo, Sponsale. All.: Fiorentino Massimo.
ATLETICO LUCCA: Morettini, Tafani, Fanucchi, Turri, Batoni, Papeschi, Rybczynski, Matteoni, Bini, Simoni, Palazzoni. A disp.: Passera, Isola, Keib, Petretti, Vitolo, Scardigli, Raffaelli. All.: Tempesti Alessandro.
ARBITRO: Giovannelli di Pistoia.
RETI: 7' Di Gironimo, 27' rig. Turri, 57', 61' Toccafondi.


Alla prima gara del nuovo anno il Calenzano conquista tre punti d'oro al cospetto di un Atletico Lucca che sperava di allungare ulteriormente in classifica. La determinazione dei padroni di casa alla fine ha fatto la differenza di un match molto equilibrato e giocato prevalentemente sui duelli individuali. Primi minuti di studio e molta attenzione delle due compagini nella fase difensiva. Giunge quindi inaspettato il vantaggio del Calenzano al primo vero affondo (7'): dagli sviluppi di una punizione calciata da Zerbo dalla metà campo, un rimpallo favorisce Calamai tutto solo sul fronte sinistro dell'attacco, in sospetto offside; l'attaccante raccoglie la sfera sulla linea di fondo e scodella sul lato opposto, nell'area affollata sguscia Di Gironimo che, al volo di piatto destro, insacca sul lato opposto della porta difesa da Morettini. Vane le proteste degli ospiti, che per alcuni minuti accusano il colpo. Sono invece i padroni di casa a farsi pericolosi al 15'; da un calcio d'angolo sbuca Castellani sul primo palo ma la sua girata di testa non centra lo specchio. Il Calenzano cerca ancora di pungere, specialmente con Segatori, che dà vita a duelli davvero interessanti con Tafani. A metà della frazione l'Atletico si scuote e comincia ad impensierire la porta avversaria; al 18' ci prova Simoni su calcio di punizione calciato dal lato sinistro dell'area, il pallone esce di poco. È lo stesso Simoni a riprovarci poco dopo, il suo rasoterra dal limite è leggermente deviato ma Vaggelli si oppone coi piedi. Al 25' efficace contropiede dei padroni di casa, con Segatori lanciato a tutta velocità verso la porta ma che subisce una robusta chiusura da ultimo uomo da parte di Tafani; l'arbitro giudica regolare l'intervento difensivo e si prosegue. E come spesso avviene, sul ribaltamento di fronte gli ospiti pareggiano: palla filtrante in piena area, un'incomprensione fra difesa e portiere permette a Palazzoni di avventarsi sulla sfera, rotolata sulla linea di fondo. La strattonata per la maglia del difensore sull'attaccante viene sanzionata dall'arbitro con il penalty; si incarica della trasformazione Turri che, con traiettoria centrale, batte Vaggelli per il gol dell'1-1 con il quale si chiude il primo tempo. Nella ripresa parte ancora spigliato il Calenzano, che conquista al 38' una punizione sul lato sinistro dell'area, insidiosa la traiettoria di Calamai che costringe ad una complicata respinta a pugni uniti di Morettini. Nei minuti successivi l'Atletico appare però più determinato e lucido nell'avvicinarsi alla porta avversaria. Al 40' azione impostata sulla mediana da Turri che allarga sul fronte destro verso Rybczynski, traversone rasoterra in area, sulla palla si avventa Palazzoni ma la sua girata si spegne di un soffio sul fondo. Al 51' è ancora Palazzoni ad andare vicino al vantaggio: imbucata di Simoni per il compagno in piena area, destro immediato, tiro deviato in corner dal riflesso di Vaggelli. Come detto, l'inerzia del match sembrava sorridere agli ospiti ma il Calenzano ha mostrato una determinazione che solo raramente si era vista nella prima metà del campionato. Al 57' il subentrato Piscopo conquista una preziosa punizione sul fronte sinistro; la sua battuta genera una grande mischia in area; invenzione di Toccafondi che, spalle alla porta, in girata pesca l'angolo. Sulle ali dell'entusiasmo, i padroni di casa giocano con rinnovato vigore nella fase offensiva; da una folata sulla sinistra di Calamai, parte un velenoso traversone verso la porta; corta respinta di Morettini, è sempre Toccafondi il più lesto con il tap-in vincente da pochi passi per il definitivo 3-1. La rabbiosa reazione nel finale degli ospiti è ben controllata dai padroni di casa. Da segnalare al 67' una grande chiusura di Belli che ferma l'incursione di Simoni lanciato verso la porta, ben imbeccato da Turri. Calciatoripiù: nel Calenzano, gagliarda prova di Segatori , che si è trovato a lottare contro un avversario assai tosto, non sfigurando affatto. Decisivo Toccafondi con la sua doppietta, le sue incursioni in area non sono più una sorpresa. Una menzione particolare per Di Gironimo : prima maglia da titolare a distanza di oltre due anni dal grave infortunio che lo ha tenuto per tanto tempo lontano dai campi di gioco; festeggia l'evento addirittura con una rete. Il percorso per la ripresa è stato lungo e dovrà ancora lavorare duramente per migliorare la condizione atletica ma certamente questa è una bella storia da raccontare, anche per tutti i ragazzi che si trovano ad affrontare esperienze analoghe. Nell'Atletico, Tafani una spanna sopra tutti, perno imprescindibile della propria difesa, ha dimostrato altresì ottime cose anche in fase di impostazione. Positiva la prova di Simoni , il più pericoloso sul fronte d'attacco dei lucchesi.

Margine Coperta-Prato 2-4

RETI: Iannotta, D Apice, Bonacchi, Bonacchi, Izzo, Puzzangara
MARGINE COPERTA: Shkurtaj, Baldasseroni, Guerriero, Lucarini, Motta, Urbani, D'Apice, Iannotta, Giampaoli, Giglio, Gepponi. A disp.: Picchi, Brotini, Fidenti, Guidi, Coppi. All.: Marco Biagini.PRATO: Ancillotti, Bonino, Kola, Mocali, Dolfi, Ceccarelli, Bonacchi, Puzzangara, Izzo, Coccaro, D'Agati. A disp.: Fioravanti, Farkaj, Baggiani, Gallo, Canneti, Rama, El Mansouri. All.: Stefano Vettori.
ARBITRO: Silvestri di Lucca.
RETI: 4', 6' Bonacchi, 21' Izzo, 36' D'Apice, 64' Puzzangara, 69' Iannotta.


Vittoria esterna per il Prato, che espugna Margine Coperta e tiene il passo della capolista Academy Porcari, vittoriosa nell'anticipo del 29 dicembre. Ancora due le lunghezze di distanza tra i lupacchiotti e i ragazzi di Stefano Vettori, che nella prima partita del 2025 non mancano all'appuntamento con i tre punti. La partita si apre con un'occasione del Margine Coperta, ma il portiere Ancillotti del Prato risponde presente su un colpo di testa di Morra.Il Prato prende subito il controllo del match e passa in vantaggio al 4' con Bonacchi, che raddoppia due minuti dopo siglando una doppietta. La squadra ospite continua a spingere e al 15' ha una doppia occasione, ma il portiere del Margine riesce a salvare in extremis.Al 21', Izzo segna il terzo gol del Prato: riceve palla spalle alla porta, si gira rapidamente e piazza un rasoterra preciso nell'angolino. Il Prato sfiora il poker al 30' con una traversa colpita da Coccaro. Si va al riposo sullo 0-3. La partita sembra finita, ma non è così. Il Margine Coperta rientra in campo con un atteggiamento più aggressivo e accorcia le distanze al 36' con D'Apice, che realizza un gran gol. Questo momento galvanizza la squadra di casa, che comincia a creare più difficoltà al Prato con lanci lunghi e pressing alto.Al 44', Urbani del Margine impegna Ancillotti in una grande parata, che permette di mantenere il risultato sull'1-3 ancora per una ventina di minuti. Al 64', poi, Puzzangara sigla il quarto gol per gli ospiti con un tiro spettacolare che si infila sotto l'incrocio. Poco dopo, al 68', Gepponi del Margine spreca un'ottima occasione davanti al portiere, tirando fuori su assist di Giampaoli.Il Margine riesce comunque a trovare il secondo gol al 69' con Iannotta, che beffa il portiere avversario con un delizioso pallonetto. Si chiude così una partita a due facce.Nel primo tempo il Prato ha dominato nettamente, segnando tre reti e colpendo una traversa. Nel secondo, il Margine Coperta ha reagito con coraggio, rendendo la partita equilibrata e creando diverse occasioni. Alla fine, il Prato conferma la propria superiorità tecnica e porta a casa un'importante vittoria. Calciatoripiù: Shkurtaj (Margine Coperta), Bonacchi (Prato).

Montemurlo Jolly Calcio-S.banti Barberino 2-0

RETI: Panetta, Panetta
MONTEMURLO J.: Breschi, Coppini, Baroncelli, Beoni, Nerozzi, Oublady, Martini, Pierattini, Panetta, Gherardeschi, Ding. A disp.: Meoni D., Picchioni, Vettori, Meoni L., Calendi, Panzi. All.: Andrea Magnotta.S.BANTI BARBERINO: Crocetti, Seravelli, Mocali, Buset, Del Mazza, Bartolini, Mancosu, Perfetti, Baldini, Paolucci, Santi. A disp.: D'Elia, Attisano, Hassan, Falsetti, Carpini, Carè, Gargiolli, Nesci, Volpini. All.: Lorenzo Della Scala.
ARBITRO: Malavarca di Pistoia.
RETI: 7', 14' Panetta.


Nel segno di Panetta il Montemurlo Jolly inaugura il nuovo anno solare incamerando tre punti d'oro al cospetto di uno Spartaco Banti Barberino voglioso di svoltare in campionato seguendo il detto 'anno nuovo, vita nuova'. Tuttavia la buona volontà e l'atteggiamento gagliardo non bastano ai ragazzi di Della Scala per centrare una vittoria che avrebbe dato ossigeno a una classifica soffocante; alla fine della fiera sono i pratesi ad avere la meglio in virtù di un avvio a dir poco arrembante. Passano infatti giusto sette giri di lancette e arriva espresso il primo gol del 2025. La firma, come detto, è quella del sopracitato Panetta, lesto a ribadire in fondo al sacco un precedente tiro di Gherardeschi deviato sulla traversa del portiere. Contestatissima però la posizione dell'attaccante numero 9, nettamente al di là della linea difensiva al momento della conclusione del compagno. La rete viene convalidata e il Barberino accusa il colpo, non riuscendo a trovare la quadra. Raddoppia il tempo e raddoppia il risultato: al 14' una verticalizzazione precisa di Coppini dalla sinistra spacca la difesa avversaria pescando l'inserimento puntuale del solito, implacabile Panetta, che da dentro l'area non sbaglia. Mister Della Scala corre subito ai ripari e una volta alzati i terzini per un 3-5-2 a trazione anteriore i risultati si vedono. Gli ospiti prendono campo, alzano il baricentro e chiudono la prima frazione fronteggiando ad armi pari i più quotati avversari, pur senza rendersi particolarmente pericolosi in zona offensiva. Anche il secondo tempo nasce e si sviluppa sul filo dell'equilibrio, con tanti duelli fisici e qualche sporadica occasione da una parte e dall'altra. In gestione, il Montemurlo controlla bene il doppio vantaggio e concede praticamente nulla agli avversari, bravi dalla loro a ordire trame interessanti ma tacciabili di scarsa concretezza negli ultimi metri. Calato il sipario senza ulteriori sussulti, il primo sprazzo di 2025 non porta con sé sorprese: il Montemurlo continua a veleggiare nelle zone nobili del campionato mentre il Barberino rimane invischiato nella lotta salvezza. Calciatorepiù: Panetta (Montemurlo Jolly).