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Giovanissimi Regionali GIR.B - Giornata n. 9

Pietrasanta-Academy Porcari 4-1

RETI: Cutolo, Cutolo, Kahindi, Ciambelli, De Carlo
PIETRASANTA: Bruno, Bartolini, De Vitis, Barresi, Paganini, Manzo, Kahindi, Tusha, Cutolo, Strati, Ciambelli. A disp.: Fortini, Gassani, Bernardini, Bigi, Esperon, Moro, Silverini, Boschi, Sodini. All.: Ionut Albinoiu.
ACADEMY PORCARI: Genovesi, Bottai, Collecchi, Candigliota, Brugiati, Selmi N., Di Carlo, De Carlo, Silla Diego, Silla Davide, Faioli. A disp.: Selmi M., Barbieri, Cianelli, Lapi, Ninci, Moumou, Bianchi, Marcinnò. All.: Massimo Barsotti.
ARBITRO: Lazzerini di Carrara.
RETI: 3' De Carlo, 8'rig., 19' Cutolo, 25' Kahindi, 46' Ciambelli.


Rimbomba forte l'urlo di gioia che scuote la Pruniccia. Il Pietrasanta fa il colpo grosso: il 4-1 rifilato alla capolista Porcari vale il clamoroso aggancio in vetta. A sei giornate dalla fine, tutto ancora clamorosamente in bilico nel girone B, con due squadre appaiate a pari punti e un Prato che si affaccia sornione a -4. Eppure, la partita sembrava essere iniziata nel migliore dei modi per i ragazzi di Massimo Barsotti, che dopo appena tre minuti passano in vantaggio grazie alla rete realizzata da De Carlo. È il gol che potrebbe, virtualmente, portare a +6 i lupacchiotti e chiudere il campionato, ma l'illusione dura soltanto cinque minuti. All'8', infatti, ecco il pareggio dei versiliesi con Cutolo, che trasforma un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un fallo commesso in area dagli ospiti. Il Pietrasanta prende fiducia e al 19' ribalta clamorosamente il risultato ancora con Cutolo, il cui tiro, deviato, finisce sotto all'incrocio dei pali. È strano il calcio: dal gol che poteva ammazzare il campionato, a un totale ribaltamento degli equilibri in campo. Adesso sono i padroni di casa a fare la partita. Al 25', infatti, ecco il tris con Kahindi, bravo a capitalizzare da due passi con un tap-in ravvicinato che vale il 3-1. Il Porcari cerca di riorganizzare le idee e registra la fase difensiva. Arriviamo così all'intervallo con i padroni di casa sul doppio vantaggio. L'Academy è chiamata a una reazione veemente nella ripresa, ma è bravo il Pietrasanta a spegnere le velleità di rimonta degli ospiti dopo appena un minuto dal rientro in campo delle squadre: Ciambellisupera in velocità un difensore e con un gran tiro rasoterra batte l'estremo difensore ospite. Sul 4-1 il Pietrasanta tiene in mano il pallino del gioco, preoccupandosi maggiormente di controllare il rassicurante vantaggio. Il Porcari, stordito dalle quattro scoppole prese, non riesce a impensierire più di tanto la retroguardia locale, e così la partita scivola via senza grossi scossoni fino al triplice fischio, che decreta un successo di capitale importanza per i versiliesi. Un successo che rimette tutto in discussione e che accende ulteriormente un finale di stagione che si preannuncia infuocato.

Viareggio Calcio Mpsc-Montemurlo Jolly Calcio 1-3

RETI: Guidi, Panetta, Gherardeschi, Barry
VIAREGGIO: Del Pistoia, Amato, Cupido, Giuliani, Tortora, Lari, Angeli, Santini, Poliziani, Guidi, Mehmeti. A disp.: Lazzeri E., Fiore, Lazzeri M., Martinelli, Menichini, Bonaldi, Palmerini, Venturini. All.: Matteo Leva.MONTEMURLO J.: Breschi, Coppini, Coffaro, Gargano, Nerozzi, Oublady, Marseo, Pierattini, Panetta, Gherardeschi, Barry. A disp.: Meoni D., Calendi, Meoni L., Martini, Vettori, Picchioni, Beoni, Baroncelli. All.: Andrea Magnotta.
ARBITRO: Terzea di Carrara.
RETI: Panetta, Gherardeschi, Barry, Guidi.


Colpo del Montemurlo, che espugna Viareggio e vede la vetta. Sì, perché se il big match di giornata tra Pietrasanta e Porcari ha visto stravolgere gli equilibri del campionato, la vittoria dei ragazzi di Magnotta vale il -5 dal primo posto. Non poco, ma nemmeno troppo. Insomma, alla fine c'è anche spazio per sognare, volendo. Quella di Viareggio non è una partita semplice per i pratesi, perché il primo tempo è molto equilibrato e sono anzi i padroni di casa bianconeri a sfiorare il gol in tre circostanze tra il 10' e il 22', con Giuliani, Guidi e Mehmeti. Niente di fatto, però. Più concreto il Montemurlo, che al 27' passa in vantaggio con Panetta. Nella ripresa un Montemurlo in crescita mostra finalmente i muscoli, prendendo in mano il controllo della partita e del centrocampo, e segnando ancora con Gherardeschi e Barry. Nel finale, la rete della bandiera di Guidi su calcio di punizione serve soltanto a rendere un po' meno amara la sconfitta per i bianconeri. Grande soddisfazione per i pratesi, che con questi tre punti danno un senso tutto diverso a questo finale di stagione.

Maliseti Seano-Zenith Prato 0-2

RETI: Menichelli, Gorini
MALISETI SEANO: Pastore, Guasti, Ferrari, Pellegrino,Bracciotti Bartolini, Malaponti, La Monica, Pecora, Muffi, Brienza. A disp.: Sina, Lani, Sannino,Parente, Massaro, Verzola. All.: Andrea Bartolini.ZENITH PRATO: Aiazzi, Paucar, Sambrotta, Pieri, Fioravanti, Baldi, Kodracaj, Fini, Martelli, Barone, Menichelli. A disp.:Pemaj, Nisi, Gorini, Baccichet, Lacinej, Magazzini. All.: Mario De Fazio.
ARBITRO: D'Aniello di Prato.
RETI: 13' Menichelli, 70' Gorini.


La Zenith fa suo il derby contro il Maliseti con un 2-0 costruito con determinazione e una prova continua nell'arco dei 70'; dopo il successo contro il Montignoso di due settimane fa, i locali cadono invece fra le mura amiche. Gara intensa fin dai primi minuti, con ritmi alti e contrasti decisi. Dopo un avvio aggressivo, la prima grande occasione arriva al 7' ed è per i locali, Brienza colpisce di testa su cross di Muffi, ma trova la risposta del portiere avversario. La Zenith continua a spingere e al 13' sblocca il match: Menichelli parte in velocità, resiste alla pressione e calcia in diagonale. Il pallone colpisce il palo e si insacca riuscendo così a mandare avanti i suoi. Il Maliseti fatica a reagire e gli ospiti sfiorano più volte il raddoppio. Nella ripresa, la Zenith continua a premere, Kodracaj mette in area una buona palla ma i compagni non ci arrivano per tempo e l'azione sfuma così sul più bello. I padroni di casa provano a riorganizzarsi, ma senza successo. Nel finale, sono i subentrati Gorini e Pemaj a decidere la partita. Al 70', i due si trovano alla perfezione: Gorini scambia con Pemaj, che lo serve con un passaggio filtrante. Davanti al portiere, Gorini non sbaglia e con un tocco preciso sigla il 2-0, chiudendo il derby con un'azione di grande qualità che esalta l'intesa tra i due. Un gol che mette in cassaforte la vittoria e regala un momento di bel gioco che accende gli spalti e conferma la solidità della Zenith.

San Giuliano-Forte Dei Marmi 2015 2-1

RETI: Campera, Stefanini, Musetti
SAN GIULIANO: Guidotti, Ciociola, Arieta, Musacchio, Simonetti, Stefanini, Campera, Rea, Antonello, Bandoni, Rossitto. A disp.: Giannini, Barachini, Paolini, El Wifak, Murro. All.: Francesco Berizzi.FORTE DEI MARMI: Azzi, Masoni, Dazzi, Francesconi, Marcucci, Zubbani, Del Prete, Menegoni, Musetti, Oardubum Uchouhar. A disp.: Paolicchi, Lenzoni, Bianchi, Soto Alquerque, Razzuoli, Marchetti. All.: Paolo Malfanti.
ARBITRO: Falleni di Livorno.
RETI: 36' Musetti, 57' rig. Campera, 70' Stefanini.


Faticando forse più di quanto previsto alla vigilia, il San Giuliano piega in rimonta e all'ultimo respiro un tenacissimo Forte dei Marmi, sceso in campo con grande determinazione e coraggio, capace di dar vita a una gara combattuta e incerta contro un avversario di rango come i ragazzi di Berizzi. Nel primo tempo il Forte dei Marmi parte forte e crea subito una chance per far male, quando su di un cross dalla destra, Menegoni si presenta a tu per con Guidotti ma spara alto. I locali prendono campo e alzano pian piano le frequenze del loro gioco, ma nel corso dei primi 35' si segnalano soltanto alcuni buoni interventi di Dazzi su tiri da fuori, e un paio di spunti di Campera che, partendo dal lato sinistro del campo, arriva a concludere mancando di poco il bersaglio. Nella ripresa la gara si vivacizza fin da subito, tanto che al 1' il Forte dei Marmi va a segno quando un tiro da fuori di Del Prete viene alterato nella sua traiettoria dal vento, e inganna un po' il portiere locale, che lo respinge ma sullo stesso si avventa Musetti che non sbaglia, 0-1. Da questo momento in poi il San Giuliano reagisce e carica a testa bassa, creando immediatamente un'occasione con un'azione sulla sinistra, Rossi arriva solo davanti al portiere colpisce a botta sicura, ma il palo respinge il suo tiro. Spazio poi per un altro paio di buone azioni dei termali, come ad esempio quella che vede Musacchio fornire uno splendido assist a Campera, il cui pallonetto si infrange contro la traversa, poi sulla respinta nessuno dei compagni riesce a insaccare. Campera è scatenato, e dopo essersi reso ancora pericoloso sfruttando un bellissimo cross dalla destra di Rossitto, costringe Masoni a contenerlo con le maniere forti. Il Numero 2 ospite rimedia due cartellini gialli e deve lasciare il campo. Il San Giuliano alza ancor di più il vigore delle sue offensive e perviene al meritato pari al 57', sugli sviluppi di un corner Barachini entra in area ospite palla al piede e viene atterrato. L'arbitro indica il dischetto, sul quale si presenta Campera che resta freddo e insacca, 1-1. Il San Giuliano non si accontenta e continua a spingere a caccia del raddoppio, rendendosi pericoloso specialmente su palle inattive, da segnalare un paio di interventi super da parte di Azzi che salva i suoi su Campera e Rossi. Da segnalare poi una bella zione di Antonello, che evita anche il portiere ma Zubbani salva sulla riga. I padroni di casa vedono premiati i loro sforzi al 70', quando in occasione di un corner dalla sinistra, il pallone attraversa tutta l'area, sul secondo palo irrompe Stefanini che di testa colpisce in qualche modo e supera - finalmente per i suoi - Azzi. Il Forte dei Marmi prova, nonostante l'uomo in meno, chiude in attacco ma senza la forza di riapre una gara sfortunata, chiusa comunque a testa alta. Calciatoripiù: Campera, Musacchio (San Giuliano).

San Marco Avenza-Ac Montignoso 4-1

RETI: Paolillo, Frediani, Paolillo, Ennassiri, Pucciarelli
SAN MARCO AVENZA: Turi, Saettini, Cuva, Ciampi, Gigli, Valenti, Valsega, Monaro, Paolillo, Natali, Antognetti. A disp.: Silvano, Pollina, Bertini, Ducati, Frediani, Elia, Ennasiri, Crudeli, Baccigalupi. All.: Gabriele Lucchinelli.MONTIGNOSO: Manfredi, Dallari, Molinari, Belli, Ruggia, De Angeli, Ba, Gianardi, Lorenzetti, Pucciarelli, Diouf. A disp.: Gemignani, Turba, Cesari, Andreazzoli, Pupuleku, Finocchiaro M. All.: Mario Bertelloni.
ARBITRO:Cruicchi di Viareggio.
RETI: Paolillo 2, Pucciarelli, Frediani, Ennasiri.


Perde il Forte dei Marmi, perde il Barberino, insomma, un'occasione da non perdere. E non la perde, infatti, la San Marco Avenza: troppo ghiotta la chance di allungare sulle inseguitrici, per lasciare punti in casa contro l'ultima della classe. Ultima della classe, attenzione, un Montignoso che a dispetto di una situazione di classifica abbastanza impietosa sta continuando a giocare a testa alta in queste ultime partite della stagione, onorando la causa con grande impegno. Dopo un primo tempo equilibrato, i ragazzi di Lucchinelli prendono il largo con tre reti nella seconda frazione, chiudendo la partita.La gara inizia in un contesto di sostanziale equilibrio. La San Marco parte meglio e trova il vantaggio con Paolillo su calcio di rigore, freddo e preciso dagli undici metri. Il Montignoso, però, non resta a guardare e reagisce subito con Pucciarelli, bravo a sfruttare un cross perfetto di Dallari e a battere di testa il portiere avversario. Si va così all'intervallo sull'1-1, con la partita ancora tutta da decidere, anche se è evidente una certa superiorità da parte dei locali. Nella ripresa, però, la San Marco cambia marcia. Frediani firma il nuovo vantaggio, finalizzando un'azione insistita della squadra di casa. Poco dopo, arriva il secondo sigillo di Paolillo, che conferma il suo istinto da goleador. A chiudere definitivamente i giochi ci pensa Ennasiri con una prodezza: una rovesciata che non lascia scampo al portiere ospite e fissa il punteggio sul 4-1.Una vittoria meritata per la squadra carrarina, che dopo aver fatto vedere buone cose nel primo tempo trova, nella ripresa, quella cattiveria necessaria per andare a prendersi i tre punti. Il Montignoso, dopo un buon primo tempo, cala alla distanza e con il passare dei minuti è costretto a tirare i remi in barca.

Atletico Lucca-Lunigiana Pontremolese 2-1

RETI: Scardigli, Palazzoni, Salvi
ATLETICO LUCCA: Morettini Paracucchi, Papeschi, Rybczynski, Turri, Batoni, Matteoni, Petretti, Vitolo, Palazzoni, Simoni, Scardigli. A disp.: Passera, Isola, Fanucchi, Vergnani, Cordaro, Toni, Raffaelli, Bini. All.: Nicolò Battistoni.LUNIGIANA:Romiti, Isacco, Ferrari, Vulcano, Porta Scarta, Salvi, Lecchini, Codeluppi, Vizzaccaro, Riani, Titi. A disp.: Barbasini, Bertoncini, Sarti, Nanna, Borghini. All.: Simona Bertoncini.
ARBITRO: Falco di Pisa.
RETI: 10' Scardigli, 25' rig. Salvi, 32' Palazzoni.


Due squadre quasi salve, cercasi punti per chiudere il discorso. Li trova l'Atletico Lucca, che conquista una vittoria di misura tra le mura amiche contro la Lunigiana, al termine di una gara molto equilibrata, decisa interamente nel primo tempo. Era importante, fondamentale farsi trovare pronti all'appuntamento con il successo, e così i ragazzi di Battistoni hanno messo in mostra una grande prestazione, contro una squadra tosta, ostica e combattiva come quella di Simona Bertoncini. I padroni di casa partono forte e sbloccano il risultato dopo dieci minuti con Scardigli, bravo a ribadire in rete una respinta corta del portiere su un precedente tiro da fuori. Gli ospiti reagiscono con grande veemenza e al 25' trovano il pareggio su calcio di rigore trasformato da Salvi, concesso per un fallo netto di Matteoni in area ai danni di un attaccante pontremolese. La Lunigiana prende fiducia, ma non riesce a trovare continuità e pochi minuti dopo commette un grave errore difensivo che consente a Palazzoni di riportare avanti i lucchesi con il gol del 2-1, che deciderà la partita. Nella ripresa gli ospiti provano a spingere con maggiore intensità, costringendo l'Atletico Lucca sulla difensiva, ma senza riuscire a trovare il varco giusto per mettere a segno il pareggio. I padroni di casa difendono con ordine e portano a casa tre punti preziosi al termine di un match combattuto fino all'ultimo. La squadra di Nicolò Battistoni sale così a quota trentaquattro punti in classifica: la salvezza è praticamente una certezza. Calciatoripiù: Scardigli, Palazzoni (Atletico Lucca), Vizzaccaro, Riani (Lunigiana).

Prato-S.banti Barberino 6-2

RETI: Bonino, Bonino, Bonacchi, Bonacchi, Izzo, Izzo, Nardini, Santi
PRATO: Ancillotti, Vaja, Kola, Bonino, Dolfi, Ceccarelli, El Mansouri, Puzzangara, Bonacchi, Coccaro, Izzo. A disp.: Fioravanti, Farkaj, Gallo, Canneti, Charallanqui, Bouirki, Mocali. All.: Stefano Vettori.S.BANTI BARBERINO: Crocetti, Santi, Mocali, Carpini, Perfetti, Bartolini, Del Mazza, Buset, Nardini, Paolucci, Calamini. A disp.: D'Elia, Attisano, Mancosu, Volpini, Falsetti, Baldini, Nesci, Peci, Seravelli. All.: Lorenzo Della Scala.
ARBITRO: Martini di Empoli.
RETI: rig. Nardini, Bonacchi 2, Bonino 2, Izzo 2, Santi.


Quando la sensazione è che possa succedere qualcosa di decisivo, no, non ci si può far trovare impreparati. Lo sa bene il Prato, che nella giornata più importante, forse, della stagione, quella dello scontro diretto al vertice, fa il suo dovere esi impone con un netto 6-2 sul Barberino al termine di una partita in cui gli ospiti hanno trovato il vantaggio iniziale, ma hanno poi subito la superiorità tecnica e fisica dei padroni di casa. Intanto, a Pietrasanta si consumava la disfatta della capolista, che perde partita e primato in solitaria.Il match si apre con il Barberino che approfitta subito di un episodio favorevole: al 5', un fallo in area di Kola regala un calcio di rigore agli ospiti. Nardini si presenta dal dischetto e con freddezza spiazza il portiere per lo 0-1. Il Prato, colpito a freddo, reagisce con determinazione e trova il pareggio poco dopo con Bonacchi, bravo a sfruttare una verticalizzazione e a battere Crocetti con un destro preciso. Passano pochi minuti e i padroni di casa completano il sorpasso: Coccaro sfonda sulla sinistra e mette un cross teso in area, dove Bonino arriva in corsa e insacca con un tocco vincente. Il Barberino accusa il colpo e il Prato ne approfitta ancora con Izzo, che scatta su un lancio lungo, anticipa il centrale avversario e supera il portiere per il 3-1 che chiude il primo tempo.Nella ripresa la formazione di mister Vettori continua a spingere e dilaga nel punteggio. Bonino si inventa un gran gol con una conclusione potente dalla distanza che sorprende Crocetti, firmando il poker. Poi Izzo, con un gran gesto tecnico, si gira spalle alla porta e calcia con rapidità, trovando la complicità dell'estremo difensore avversario e siglando il 5-1. Il Barberino prova a rendere meno pesante il passivo e accorcia con Santi, che trasforma una punizione con un tiro preciso che non lascia scampo al portiere gialloblù. Ma è ancora il Prato a colpire: Bonacchi si inserisce in area, salta un avversario e conclude con freddezza per il definitivo 6-2. Da segnalare, per gli ospiti, una bellissima punizione nel finale battuta da Mocali e deviata in angolo dal portiere e un bel tiro di Paolucci, parato anche questo dall'estremo difensore locale.Una prestazione di alto livello per i padroni di casa, che hanno dimostrato qualità, cinismo e un gioco corale di qualità. Il Barberino parte bene ma cede alla distanza, pagando le difficoltà in fase difensiva e la grande giornata dell'attacco pratese. Insomma, giornata da ricordare per i gialloblù, che approfittano dell'esito dello scontro diretto in vetta e si portano a -4 dalle due capolista. E pensare che non era una partita facile, quella contro un Barberino in piena lotta per la salvezza; ma i ragazzi di Vettori hanno interpretato al meglio la gara e con questi tre punti possono dire di esser tornati in corsa per qualcosa di davvero importante, anche se, chiaramente, ci sarà da sperare in più di un passo falso da parte di Pietrasanta e Porcari. Calciatoripiù: Coccaro, Bonacchi (Prato), Paolucci (Barberino).

Folgor Calenzano-Margine Coperta 2-1

RETI: Piazzini, Mondi, Giglio
F.CALENZANO: Vaggelli, Mastrolia, Castellani, Scarpelli, Piazzini, Zerbo, Toccafondi, Corrado, Mondì, Piscopo, Di Gironimo. A disp.: Tani, Arif, Becheri, Calamai, Hoxhaj, Maccarrone, Martinozzi, Segatori, Tapia. All.: Massimo Fiorentino.MARGINE COPERTA: Shkurtaj, Baldasseroni, Fidenti, Lucarini, Brotini, Megaro, D'Apice, Iannotta, Giampaoli, Giglio, Gepponi. A disp. Picchi, Domi, Da Camara, Guerriero, Urbani. All.: Marco Baigini.
ARBITRO: Nannucci di Prato.
RETI: 20' Piazzini, 23' Giglio, 38' Mondì.


Successo di fondamentale importanza in chiave salvezza per il Calenzano, ottenuto grazie ad una prova tutta grinta e volontà che ha permesso di avere la meglio sul coriaceo Margine Coperta. La squadra di Fiorentino, che all'andata perse con un largo punteggio maturato nei minuti finali, conferma i progressi registrati da allora sul piano della condizione e dell'organizzazione di gioco. I primi minuti della gara vedono da subito una maggiore aggressività dei padroni di casa, il centrocampo guidato da Corrado e Scarpelli soffoca tutte le fonti di gioco degli ospiti e sviluppa rapide ripartenze, inizialmente senza trovare il pertugio per avvicinarsi alla porta avversaria. Ma dal 10' arrivano occasioni a raffica: comincia Di Gironimo che raccoglie una percussione dei compagni con un diagonale dalla destra che attraversa tutta la porta, Toccafondi manca di un niente il tap-in vincente; un minuto dopo è Piscopo ha trovarsi da solo nel cuore dell'area ma la sua conclusione è bloccata da Shkurtaj. Al 12' è il solito Piscopo a far partire un siluro diretto dai venticinque metri, il portiere del Margine ci arriva con la punta delle dita e devia quel tanto che basta per spingere la sfera sulla traversa. Al 13' Scarpelli si lancia in slalom sull'out sinistro, spiovente al centro e zuccata all'incrocio di Toccafondi, ma Shkurtaj si allunga e respinge. Il forcing del Calenzano non si arresta, al 17' dagli sviluppi di un corner la palla arriva a Castellani che da pochi metri non inquadra lo specchio col sinistro. Il vantaggio dei padroni di casa è nell'aria ed arriva al 20': ancora un corner ben calciato da Piscopo, nella mischia dentro l'area piccola interviene Castellani di petto ma colpisce il palo, sulla sfera si avventa Piazzini che scaraventa in rete. Dopo lo svantaggio, il Margine cambia subito atteggiamento e e alla prima conclusione (23') trova il pareggio: punizione centrale dal limite, botta di Giglio sul palo coperto da Vaggelli che non riesce a intervenire. Al 26' il Margine sfiora addirittura il vantaggio: un lancio di Iannotta scavalca la difesa, Gepponi in corsa cerca il pallonetto che però sfiora solo il palo. Il primo tempo si chiude con un'altra occasione per il Calenzano: discesa sulla sinistra di Piscopo, il cross per Mondì solo in area è appena lungo. La ripresa si apre con i padroni di casa ancor più decisi a riportarsi in avanti; il solito Piscopo, dopo aver saltato più avversari sull'out destro, si presenta davanti alla porta ma incredibilmente centra il palo da pochi passi. Pochi istanti e ci prova Corrado con una rasoiata di destro dal limite, Shkurtaj osserva il pallone sfiorare la porta. Al 38' il Calenzano vede premiati i suoi sforzi: ennesima traiettoria insidiosa da corner di Piscopo, la respinta della difesa è raccolta da Mondì in area, destro che si insacca al fil di palo. Sul ribaltamento di fronte sembra riproporsi la stessa situazione del primo tempo: Gepponi è servito nel cuore dell'area, Vaggelli respinge la conclusione con successivo salvataggio risolutivo di Castellani sulla linea di porta. Al 42' il Calenzano sfiora la terza rete, ma la deviazione di Lucarini è appena fuori. Al 45' ancora Castellani di testa da corner ma la difesa salva sulla linea. Al 51' bella percussione di Giglio sul fronte sinistro, sul suo traversone Gepponi manca di un niente la deviazione vincente. Al 61' un'altra grande occasione per il Calenzano per mettere al sicuro il risultato: Piscopo allarga sulla sinistra a Castellani, proiettato in piena area, ma sul suo sinistro Shkurtaj è reattivo e blocca. Minuti finali palpitanti, con il Margine tutto proiettato in avanti alla ricerca del pari: al 68' girata in mischia di Urbani, Vaggelli devia sul palo e Castellani allontana la palla pericolosamente danzante nei pressi della porta. Al 71' invece Da Camara ci prova ancora da pochi metri, ma Vaggelli abbassa la saracinesca e chiude, di fatto, il match. Calciatoripiù : prova corale positiva, il Calenzano ha costruito la sua partita con un grande pressing in mezzo al campo, riconquistando tanti palloni grazie a Corrado e Scarpelli , così consentendo a Piscopo di svariare liberamente sull'intero fronte dell'attacco. Nel Margine Coperta Shkurtaj ha più volte compiuto interventi risolutivi, positive le prove anche di Giglio e Gepponi , mai domi e pungenti sul fronte offensivo.