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Giovanissimi Regionali GIR.B - Giornata n. 10

Montemurlo Jolly Calcio-Atletico Lucca 2-0

RETI: 65' Panetta, 75' Panetta
MONTEMURLO J.: Meoni D., Coppini, Coffaro, Beoni, Nerozzi, Oublady, Marseo, Vettori, Panetta, Gherardeschi, Barry. A disp.: Breschi, Calendi, Gargano, Pierattini, Meoni L., Martini, Picchioni, Baroncelli. All.: Andrea Magnotta.
ATLETICO LUCCA: Morettini Paracucchi, Isola, Papreschi, Turri, Batoni, Matteoni, Petretti, Vitolo, Palazzoni, Simoni, Scardigli. A disp.: Passera, Rybczynski, Fanucchi, Vergnani, Cordaro, Raffaelli, Coroneo. All.: Nicolò Battistoni.
ARBITRO: Foti di Firenze.
RETI: 65', 75' Panetta.


Tutto invariato lassù in cima, perché tutte le prime quattro della classe i tre punti li riportano a casa. A fare più fatica, però, è il Montemurlo, che soltanto nel finale, grazie a una doppietta di Panetta, riesce ad avere la meglio su un coriaceo Atletico Lucca, in cerca di conferme dopo la vittoria interna contro la Lunigiana. Insomma, una vittoria col brivido per i ragazzi di Andrea Magnotta, che trovano il vantaggio soltanto a cinque minuti dalla fine del tempo regolamentare, per poi raddoppiare al quinto minuto di recupero. È stata una partita molto equilibrata, perché se nel primo tempo sono, come prevedibile, proprio i padroni di casa a tenere maggiormente in mano il pallino del gioco, è anche vero che grosse occasioni da gol non se ne vedono per almeno un quarto d'ora: il primo squillo arriva soltanto al 17', quando il terzino sinistro pratese Nerozzi si invola sulla propria fascia di competenza e serve un bel pallone a Barry che però calcia fuori. Negli ultimi dieci minuti del tempo sono i lucchesi a salire alla ribalta, rendendosi pericolosi in contropiede ma mancando l'appuntamento con il gol. Inizia al ripresa e finalmente vediamo un Montemurlo molto più deciso mettere alle corde un Atletico adesso in affanno, salvato in almeno tre o quattro occasioni dalle parate sensazionali del proprio estremo difensore Morettini, davvero insuperabile. Morettini che però al 60' è costretto a chiedere il cambio in seguito a uno scontro di gioco con un centravanti del Montemurlo. Inizia così l'ultima fase della partita: i ragazzi di Magnotta vogliono a tutti i costi i tre punti per continuare a restare in corsa per il titolo, e a cinque minuti dalla fine Coppini si esibisce in una discesa dirompente e mette in mezzo per Panetta, che fa 1-0. Il direttore di gara concede ben sei minuti di recupero e al quinto di questi è ancora Panetta, con un gran tiro da fuori, a completare la sua personale doppietta e a far calare il sipario su una partita davvero molto bella e accesa. Calciatoripiù: Panetta, Oublady (Montemurlo Jolly), Morettini (Atletico Lucca).

Forte Dei Marmi 2015-Pietrasanta 0-5

RETI: Bigi, Manzo, Ciambelli, Ciambelli, Esperon
FORTE DEI MARMI: Azzi, Marcucci, Dazzi, Francesconi, Zubbani, Lenzoni, Del Prete, Menegoni, Battaglia, Pardini, Musetti Federico. A disp.: Tonini, Musetti Luigi, Ichouhar, Ceccarelli, Bianchi, Marchetti, Paolicchi, Soto, Razzuoli. All.: Paolo Malfanti. PIETRASANTA: Bartolini, De Vitis, Paganini, Manzo, Tusha, Esperon, Cutolo, Ciambelli, Moro, Boschi, Bruno. A disp.: Fortini, Gassani, Bernardini, Tommasi, Kahindi, Bigi, Strati, Sodini. All.: Ionut Albinoiu.
ARBITRO: Celi di Carrara.
RETI: Ciambelli 2, Esperon, Manzo, Bigi.


Lassù, in cima alla graduatoria, sono scintille a suon di gol. Il duello per il titolo fra Pietrasanta e Academy Porcari vive un'altra domenica che lascia tutto inalterato, perché alla vittoria dei lucchesi rispondono i ragazzi di Ionut Albinoiu vincendo il derby contro il Forte dei Marmi. La formazione ospite scende in campo con fortissime motivazioni, e ipoteca il suo successo già in calce ai primi 35' di gioco. La partenza lanciata degli avversari sorprende il Forte dei Marmi, che si ritrova sotto di due gol in avvio, quelli firmati da Ciambelli prima e poi da Esperon, abile nel farsi trovare reattivo e ben appostato in area per ribadire un pallone vagante al termine di un'altra azione d'attacco insistita dei suoi. Il Forte dei Marmi non molla, lotta e prova a reagire, reclamando per un presunto calcio di rigore, ma incassando poi il secondo gol personale di giornata di Ciambelli. Nella seconda parte di match, sono le reti di Manzo e Bigi ad arrotondare e legittimare in pieno il successo della corazzata ospite, ma sul parziale di 5-0 i padroni di casa, ancora una volta, provano a non mollare e sfiorano in due occasioni la rete della bandiera, negata però dai legni che mantengono di fatto inviolata la porta del Pietrasanta.

Zenith Prato-San Giuliano 0-2

RETI: Campera, Musacchio
ZENITH PRATO: Aiazzi, Baldi, Paucar, Fioravanti, Barone, Baccichet, Menichelli, Lacinej, Pieri, Martelli, Fini. A disp.: Tartoni, Sambrotta, Nisi, Ciccone, Gorini. All.: Mario De Fazio.SAN GIULIANO: Guidotti, El WifaK, Arieta, Musacchio, Giannini, Stefanini, Campera, Di Blasi, Antonello, Barachini, Rossitto. A disp.: Micheli, Alfarano, Bandoni, Cateni, Ciociola, Pinto, Priami, Rea. All.: Francesco Berizzi.
ARBITRO: Scontrino di Pistoia.
RETI: 13' Musacchio, 44' Campera.


Il San Giuliano espugna il Chiavacci con un 2-0 che non ammette repliche, i ragazzi di Berizzi risultano concreti e senza fronzoli, portano a casa i tre punti con un gol per tempo. I padroni di casa si vedono solo nell'ultima parte del secondo tempo durante la quale hanno trovato di fronte un Guidotti in gran forma, che ha chiuso la sua porta a doppia mandata. Nel primo tempo gli ospiti hanno saldamente il pallino del gioco e mettono la difesa avversaria costantemente sotto pressione, la Zenith appare un po' in difficoltà e fatica a ripartire; al 13' arriva la prima svolta del match. Su di un cross di Musacchio da calcio di punizione, in molti mancano la deviazione ma la traiettoria beffarda inganna Aiazzi e si infila in rete. Il vantaggio dà maggior consapevolezza al San Giuliano che non rischia nulla e cerca con costanza il raddoppio, ma pur con difficoltà i padroni di casa riescono a limitare i danni e ad andare al riposo con il passivo minimo. Al rientro in campo il San Giuliano consapevole del prezioso vantaggio conseguito con merito nei primi 35', concede metri ai padroni di casa che provano con maggior convinzione a raddrizzare l'incontro, ma al 44' arriva il raddoppio degli ospiti, con un'azione bellissima. Contropiede veloce sulla destra di Rossitto, che alza la testa e, con un delizioso lancio a scavalcare il difensore, serve sulla corsa Campera, perfetto il suo controllo di sinistro e il successivo tiro di destro che non lascia scampo all'incolpevole Aiazzi. A questo punto la Zenith ha un sussulto d'orgoglio e si butta a testa bassa in attacco con azioni confuse ma pericolose, la difesa ospite è in affanno e i maggiori pericoli arrivano da palla da fermo. Al 52', su corner battuto da Pieri, svetta su tutti Fioravanti che di testa centra in pieno la traversa, pochi minuti dopo - sempre su di un cross respinto fuori area - si avventa Nisi che impatta bene il pallone, la conclusione sembra vincente ma è deviata sulla traversa e poi in angolo da un prodigioso intervento di Guidotti, che mette la parola fine alle velleità di rimonta della Zenith. Il San Giuliano che porta a casa i tre punti conquistati con merito per quanto visto in campo. Calciatoripiù: Baldi, Fioravanti (Zenith); Campera, Musacchio, Guidotti (San Giuliano).

Academy Porcari-Maliseti Seano 5-0

RETI: De Carlo, Candigliota, Brugiati, Lapi, Moumou
ACADEMY PORCARI: Selmi M., Bottai, Lapi, Candigliota, Brugiati, Ricci, Moumou, De Carlo, Di Carlo, Silla Davide, Ninci. A disp.: Tambellini, Barbieri, Cianelli, Marcinnò, Collecchi, Faioli, Silla Diego, Violini, Selmi N. All.: Massimo Barsotti.MALISETI SEANO: Pastore, Brienza, Ferrari, Guasti, Malaponti, Muffi, Parente, Pecora, Sina, Pellegrino, Plepi. A disp.: Massaro, Lani, Bracciotti, Sannino. All.: Giacomo Simeone.
ARBITRO: Pilone di Pisa.
RETI: 9' rig. Moumou, 22' Lapi, 23' Brugiati, 65' Candigliota, 66' De Carlo.


Netta e importante vittoria del Porcari, che riprende la sua marcia: tra le mura amiche del Giusfredi, i lucchesi superano con un netto cinque a zero il Maliseti. Dopo una iniziale fase di studio reciproco, la partita si sblocca al 9' con Moumou che trasforma con freddezza un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per fallo di mano della difesa ospite. Veementi per l'occasione le proteste del Maliseti: secondo gli ospiti, il pallone crossato da Moumou durante l'azione aveva varcato la linea di fondo. I pratesi provano a reagire e creano una bella occasione, sventata dal portiere locale Selmi che rimedia ad un precedente malinteso con il compagno Lapi. Passato lo spavento, il Porcari dilaga. Prima Lapi conclude in rete una travolgente azione sulla destra del capitano Davide Silla, poi Brugiati dalla lunga distanza coglie il sette alla sinistra del portiere ospite, nella circostanza forse tradito anche dal vento a sfavore. Il Maliseti accusa il colpo e il Porcari continua ad attaccare per chiudere la contesa. Prima Niccolò De Carlo colpisce la traversa con un potente tiro di controbalzo da fuori area, poi Loreno Di Carlo a tu per tu con il portiere ritarda troppo la conclusione. Nel secondo tempo girandola di sostituzioni tra i locali e il Maliseti prova a riaprire la partita. Gli ospiti, spinti dal vento a favore, collezionano calci d'angolo a ripetizione ma quasi mai riescono a rendersi veramente pericolosi. Nel finale il risultato dilaga grazie a due eurogol: il primo di Candigliota, che al limite dell'area si libera del diretto avversario e piazza il pallone all'incrocio dei pali con un forte tiro di destro a giro; il secondo di De Carlo, che entrato in area dalla destra piazza il pallone sul secondo palo con un potente e preciso diagonale.

Ac Montignoso-Prato 0-4

RETI: Ceccarelli, Izzo, Vaja, Burchietti
MONTIGNOSO: Gemignani, Dallari, Pupuleku, Belli, De Angeli, Gianardi, Ba, Diouf, Lorenzetti, Pucciarelli, Molinari. A disp.: Manfredi, Pierini, Andreazzoli, Bonotti, Discini, Finocchiaro. All.: Mario Bertelloni.PRATO: Ancillotti, Gallo, Kola, Bonino, Dolfi, Ceccarelli, Vaja, Baggiani, Izzo, Coccaro, Bouirki. A disp.: Fioravanti, Farkaj, Canneti, Mocali, Biagioli, Rogai, Burchietti, Piccione. All.: Stefano Vettori.
ARBITRO: Del Papa di Lucca.
RETI: 19' Vaja, 25' Izzo, 59' Burchietti, 67' Ceccarelli.


Il Prato arriva allo stadio Del Freo di Montignoso con l'imperativo di cercare i tre punti per consolidare il terzo posto e magari sperare in qualcosa in più in caso di passi falsi di Pietrasanta e Porcari. Alla fine, i tre punti sono arrivati ma non è stato così semplice come il risultato finale di 0-4 potrebbe far pensare. Gli ospiti partono senza la determinazione necessaria e per i primi quindici minuti è il Montignoso a farsi preferire in fase di palleggio, pur senza pungere in attacco. Il Prato da parte sua non produce nulla se non un tentativo di testa di Izzo andato a vuoto. Al 16' Ancillotti rende innocuo con tranquillità un tiro cross di Ba molto insidioso: bravo il portiere pratese, poco impegnato ma sempre preciso ogni volta che è stato chiamato in causa. Non altrettanto precisa ed attenta invece la retroguardia del Montignoso che al 19' viene presa di infilata nella propria corsia di sinistra da Vaja che con un destro non irresistibile batte Gemignani rompendo l'equilibrio. Gemignani si riscatta pochi minuti dopo respingendo in angolo un altro tiro dello stesso Vaja reso pericoloso da una deviazione fortuita. Ma il raddoppio arriva al 25' su un'altra disattenzione difensiva, un rilancio dalla propria metà campo trova Izzo lasciato libero di involarsi verso la porta e battere un incolpevole Gemignani. Il Montignoso non molla ma è ancora la formazione ospite a rendersi pericolosa con Coccaro, che però scivola al momento di concludere. Al termine della prima frazione l'occasione migliore per il Montignoso, con Dallari che salta un paio di avversari ed arriva alla conclusione da posizione defilata, il pallone attraversa tutto lo specchio della porta e termina fuori sul secondo palo senza che nessuno degli attaccanti in maglia rossoblù riesca ad intervenire. Al 39' entra Finocchiaro al posto di Pupuleku, non ancora al massimo della condizione dopo il lungo infortunio; mister Bertelloni ridisegna la formazione allargando Lorenzetti a destra e abbassando Molinari a fare il terzino sulla sinistra, mentre sulla destra Ba da esterno va ad occupare il ruolo di mezzala. Ci prova ancora il Montignoso, questa volta con Pucciarelli la cui conclusione termina alta. Al 43' il Montignoso cambia ancora, inserendo Bonotti al centro della difesa e riportando Gianardi in mezzo al campo, il Prato risponde con Biagini e Burchietti al posto di Vaja e Bouirki. Al 52', dopo una conclusione alta di Biagini, entra Discini nel Montignoso al posto di Lorenzetti. Al 55' Pucciarelli prova un'azione personale ma viene fermato prima di arrivare alla conclusione ma è ancora il Prato a trovare la rete pochi minuti dopo con Burchietti. Mister Bertelloni dà spazio anche a Pierini ed Andreazzoli che subentrano a Pucciarelli e Ba. Al minuto 63' Discini al volo sugli sviluppi di un calcio d'angolo spedisce alta la palla; stessa sorte per una conclusione di Coccaro subito dopo dalla parte opposta del campo. A tre minuti dal termine arriva anche il quarto gol per il Prato, realizzato da capitan Ceccarelli con una bella conclusione da fuori, complice una difesa troppo lenta a reagire. Il Montignoso prova a segnare almeno il gol della bandiera ma il colpo di testa di Gianardi non impensierisce Ancillotti. Vittoria meritata del Prato ma segnali incoraggianti nella crescita dei ragazzi del Montignoso, i quali a fine partita ricevono i complimenti dello staff tecnico avversario. Chiudiamo con un plauso al direttore di gara Del Papa, sempre attento e sereno nel rapporto con i protagonisti in campo.

Lunigiana Pontremolese-S.banti Barberino 2-4

RETI: Vizzaccaro, Riani, Mocali, Calamini, Nardini, Nardini
LUNIGIANA: Romiti, Isacco, Ferrari, Sarti, Porta Scarta, Salvi, Pettazzoni, Lecchini, Vizzaccaro, Riani, Barbasini. A disp.: Lazzeri, Bertoncini, Nanna, Vulcano, Titi. All.: Simona Bertoncini.S.BANTI BARBERINO: D'Elia, Santi, Mocali, Del Mazza, Perfetti, Bartolini, Nardini, Buset, Calamini, Paolucci, Baldini. A disp.: Menichetti, Volpini, Mancosu, Carpini, Falsetti. All.: Lorenzo Della Scala.
ARBITRO: Conti di Carrara.
RETI: Riani, Vizzaccaro, Calamini, Nardini 2, Mocali.


Grande, grandissimo rammarico. La Lunigiana era lì per chiuderlo, questo benedetto discorso salvezza, ma non ce l'ha fatta. Demeriti dei pontremolesi o meriti dei mugellani? Una via di mezzo: perché se è vero che, forse, i ragazzi di Simona Bertoncini dopo il doppio vantaggio un po' si sono rilassati, è anche vero che ribaltare il risultato non era banale partendo da -2, quindi sì, il Barberino ha compiuto una vera e propria impresa. La Lunigiana parte forte, determinata e incisiva, trovando il vantaggio dopo dieci minuti con una rete spettacolare di Riani. Il gol galvanizza i padroni di casa, che spingono ancora e dopo appena sei minuti raddoppiano con Vizzaccaro. A questo punto, però, la partita cambia volto. Forse convinta di avere già in mano i tre punti, la Lunigiana rallenta il ritmo e abbassa la guardia, un errore fatale contro un Barberino che, invece di arrendersi, prende in mano la partita e cresce minuto dopo minuto. Mister Della Scala modifica assetto ai suoi, passando dal 3-4-1-2 al 4-3-3 e aumentando la pressione in mezzo al campo. Il primo segnale di riscossa arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Mocali, con una mischia in area risolta da Calamini che accorcia le distanze. Poco dopo, il pareggio: Nardini si inventa una splendida azione personale e con una gran conclusione piazza il pallone a fil di palo, mandando le squadre all'intervallo sul 2-2. Nella ripresa la Lunigiana prova a reagire, ma il Barberino ormai sente di poter compiere l'impresa. Gli ospiti completano la rimonta con una punizione dalla distanza di Mocali, che trova il secondo palo con una traiettoria perfetta - non perfetto il portiere pontremolese, nell'occasione -, e poi chiudono i conti con un contropiede finalizzato da Nardini, bravo a farsi trovare pronto sotto porta. La partita si chiude sul 2-4, un risultato che lascia grandi rimpianti alla Lunigiana, che con una vittoria avrebbe potuto blindare la salvezza. Il Barberino, invece, si rilancia e dimostra di avere tutte le carte in regola per lottare fino all'ultimo per mantenere la categoria.

Margine Coperta-San Marco Avenza 2-3

RETI: Iannotta, Giampaoli, Ennassiri, Del Vivo, Gigli
MARGINE COPERTA: Picchi, Lucarini, Vattone, Fidenti, Brotini, Megaro, D'Apice, Iannotta, Giampaoli, Giglio, Urbani. A disp.: Shkurtaj, Baldasseroni, Guerriero, Guidi, Gepponi, Cadeddu, Domi, Motta, Radicchi. All.: Marco Biagini.SAN MARCO AVENZA:Turi, Saettini, Groccia, Ciampi, Gigli, Valenti, Paolillo, Bertini, Del Vigo, Monaro, Cuva. A disp.: Silvano, Pollina, Frediani, Valsega, Ennasiri, Ducati, Crudeli, Elia. All.: Gabriele Lucchinelli.
ARBITRO: Stianti di Firenze.
RETI: 27' Giampaoli, 36' Iannotta, 44' Ennasiri, 62' Gigli, 66' Del Vigo.


Successo di capitale importanza in chiave salvezza per la San Marco Avenza, che espugna in rimonta il Brizzi di Massa e Cozzile. Ebbene sì, sotto di due reti i carrarini hanno tirato fuori tutto il loro carattere apuano e hanno ribaltato una partita che sembrava ormai segnata. Partita, quindi, dai due volti: molto meglio i locali nel primo tempo, grande risposta degli ospiti nella ripresa. Si parte col botto: Margine in vantaggio, anzi no. Giampaoli segna dopo un assist di D'Apice, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Al 3' ancora Giampaoli protagonista con una sponda per Urbani, il cui tiro finisce di poco alto. Il Margine continua a spingere e al 10' sfiora il vantaggio con Iannotta, che calcia dal limite sugli sviluppi di un corner, trovando la risposta attenta del portiere ospite. Al 19' occasione clamorosa per i padroni di casa: punizione di Giglio respinta dall'estremo difensore, sulla ribattuta Brotini colpisce di testa ma manda il pallone a lato. Il gol è nell'aria e arriva al 27' con una splendida azione corale: il Margine costruisce sulla sinistra, Urbani mette al centro e Giampaoli, con un elegante pallonetto, scavalca il portiere e porta in vantaggio i suoi. Solo al 29' la San Marco si affaccia timidamente nell'area avversaria con un cross da sinistra a destra, ma il centravanti apuano non arriva sulla sfera. La ripresa inizia nel migliore dei modi per il Margine, che al 36' trova il raddoppio: punizione di Urbani, respinta corta del portiere e Iannotta è il più lesto di tutti a ribadire in rete per il 2-0. Sembra il gol della tranquillità, ma la San Marco inizia lentamente a prendere campo, approfittando di un Margine che perde completamente le misure e si fa schiacciare nella propria metà campo. Al 42' arriva un primo segnale dai carrarini, con un tiro che sfila di poco a lato. La partita cambia volto con le sostituzioni e gli ospiti prendono fiducia. Al 44' la San Marco accorcia le distanze con un gol in ripartenza di Ennasiri, mentre due minuti più tardi trova anche il pari, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Al 51' il Margine si aggrappa a Picchi, che compie un doppio intervento prodigioso: prima respinge un tiro ravvicinato, poi si supera sulla ribattuta anticipando gli avversari. È il preludio al pareggio, che arriva al 62' sugli sviluppi di una mischia in area, con la squadra ospite che trova il gol del 2-2 con Gigli. I padroni di casa accusano il colpo e al 66' subiscono la rimonta definitiva: altra ripartenza veloce, Del Vigo scappa via e firma il 2-3, completando la rimonta. Nel finale il Margine prova a riorganizzarsi alla ricerca del pari, sfiorandolo con un bello scambio tra i nuovi entrati Cadeddu e Gepponi, anticipati di un soffio prima del tiro. La partita si chiude con il successo della San Marco Avenza, che ha saputo cambiare volto nella ripresa con le mosse giuste del proprio allenatore, approfittando del calo di un Margine troppo passivo nella seconda metà di gara.

Folgor Calenzano-Viareggio Calcio Mpsc 2-2

RETI: Tapia, Piscopo, Guidi, Mehmeti
F.CALENZANO: Vaggelli, Mastrolia, Castellani, Scarpelli, Piazzini, Tapia, Toccafondi, Corrado, Calamai, Piscopo, Mondì. A disp.: Tani, Becheri, Di Gironimo, Hoxhaj, Maccarrone, Martinozzi, Segatori, Sottili, Zerbo. All.: Fiorentino Massimo.VIAREGGIO: Lazzeri Elia, Sesti, Lilliu, Giuliani, Tortora, Lari, Amato, Palmerini, Mehmeti, Santini, Guidi. A disp.: Del Pistoia, Cupido, Fiore, Lazzeri Manuel, Menichini, Vecoli, Venturini, Angeli. All.: Leva Matteo.
ARBITRO: Cunsolo di Pistoia.
RETI: 5' Piscopo, 37' Guidi, 53' rig. Mehmeti, 72' Tapia.


Salvezza per i padroni di casa, quinto posto per gli ospiti: questo c'è in palio nella delicata sfida di Calenzano tra i padroni di casa e il Viareggio. La squadra di casa solo in pieno recupero è riuscita ad acciuffare il pari ed evitare una sconfitta immeritata e che stava maturando per molteplici fattori. Il primo guizzo dell'incontro è targato Viareggio: al 1' minuto la palla scivola al limite dell'area verso Guidi che con una finta sbilancia l'avversario e lascia partire un mancino al giro che accarezza il palo, con Vaggelli immobile ad osservare e sperare. Ma è il Calenzano a passare al primo vero tentativo; Piscopo si incunea centralmente nella trequarti, con un gioco di prestigio si libera di tre avversari che lo circondavano, procurandosi lo spazio per far partire dai venti metri un destro a fil di palo e a mezza altezza, sul quale Lazzeri non può arrivare, rete da applausi. Al 7' una punizione spiovente verso la porta di Tapia crea non pochi grattacapi a Lazzeri, che devia in angolo. Al 23' una bella combinazione fra Piscopo e Castellani, libera quest'ultimo al cross, palla indirizzata verso Toccafondi ma Lazzeri ci metta una pezza, anticipando l'avversario. Si conclude così senza altre occasioni di rilievo una prima frazione combattuta ed assai equilibrata, il Viareggio ha spinto molto sul proprio asse destro, grazie alla verve di Amato ed i guizzi di Guidi, non riuscendo però a scardinare la difesa del Calenzano. Nel secondo tempo il match cambia volto, con tante giocate sporche, sull'onda di nervosismo affiorato già negli ultimi minuti del primo tempo ed un giovane direttore di gara in difficoltà a gestire la situazione. In questo contesto, al 37' il Viareggio conquista il pari: punizione dai venti metri, sul versante destro, il velenoso sinistro di Guidi non è potente ma ben indirizzato nell'angolo alto, Vaggelli tocca ma non evita la rete. La rete dà ulteriore spinta agli ospiti che al 42' vanno vicino al sorpasso: punizione spiovente, spizzicata verso Mehmeti, il suo diagonale attraversa pericolosamente tutto lo specchio ma sfiora solo il palo. Al 50' si rivede in avanti il Calenzano; tocco di testa in area di Toccafondi verso Calamai che, in semirovesciata, impegna Lazzeri. Al 52' l'episodio che scalda a temperature altissime gli animi: una protezione con il corpo di Corrado della palla che stava rotolando sul fondo viene sanzionata con il penalty dall'arbitro, cogliendo di sorpresa tutti i presenti. Nella concitazione del momento, Mehmeti si incarica della trasformazione e segna con freddezza. Nei minuti finali c'è un assalto disperato di un Calenzano furente per il rigore subìto; al 70' Calamai non riesce a colpire da pochi passi dalla porta. Poi è Becheri a provarci con una girata da fuori area, appena alta. Quando sembrava finita, una punizione dalla trequarti di Tapia, aiutata dal vento a favore, termina la sua corsa sotto la traversa: tripudio di tutta la squadra e panchina intorno al suo eroe sotto la tribuna; l'arbitro fischia subito la fine del match, circondato da un clima a dir poco surriscaldato. Calciatoripiù : per il Calenzano, Piscopo è stato autore di gol davvero spettacolare, ma da segnalare è anche la prova di grande sostanza di Corrado in mezzo al campo. Per il Viareggio, Amato si è ben distinto per tecnica e velocità sulla fascia destra, in evidenza anche Guidi con il suo sinistro.