Vince senza grossa difficoltà il Fornacette e lo fa battendo in casa per 5-0 l'Audace Isola d'Elba. Una vittoria che dà morale alla squadra di Di Mauro, nonostante la matematica li condanni a non giocare la Coppa Toscana. Il Fornacette sale così a 40 e potrà giocare le ultime due gare con più spensieratezza del solito. Partono subito forte i padroni di casa che, dopo 3 minuti, passano in vantaggio con un tiro-cross di Cantasale che inganna Barsacchi. Il Fornacette continua ad attaccare e al quarto d'ora di gioco raddoppia: corner battuto da Pescini in area di rigore dove Del Cesta colpisce il pallone al volo e di tacco lo infila in porta, siglando un gran gol. La ripresa inizia sulla stessa falsariga del primo tempo, e i padroni di casa trovano il 3-0: Pescini crossa in area di rigore per Cantasale che con un diagonale fulmina Barsacchi. Il quarto gol porta la firma di Carletti che arriva per primo su una ribattuta e di testa mette il pallone in porta. Infine, il 5-0 lo siglaThiriet con un gran tiro dai 30 metri. Nel finale, gli ospiti vanno vicini al gol ma il loro tiro viene fermato dalla traversa. Calciatoripiù: Cantasale e Del Cesta.
Il Grosseto si impone 0.4 sul campo della Poggibonsese
I ragazzi di mister Stefani stravincono la gara mantenendo la testa della classifica
In rete Sargentoni capitani yezzellari e tosi
Commento di : Dimitri
La Colligiana conquista una grande vittoria per 1-2 sul campo del Pisa Ovest che gli assicura la matematica salvezza in campionato. Una partita molto bella ed equilibrata tra le due squadre che vede la Colligiana centrare l'obiettivo salvezza con merito e al contempo incrinare le possibilità del Pisa Ovest di qualificarsi alla Coppa Toscana, distante 4 punti a due giornate al termine. Nel primo tempo parte meglio il Pisa Ovest che passa subito in vantaggio con la rete su azione personale di Manetti. Nonostante il vantaggio, i padroni di casa continuano ad avere le occasioni migliori per segnare ma non vengono concretizzate. Pian piano viene fuori anche la Colligiana che, in ripartenza, rimette il risultato in parità: Cimini salta due avversari e serve Mezzetti che calcia sul primo palo e mette il pallone in porta. La partita si fa più aperta, ma proprio sul finale di primo tempo gli ospiti ribaltano lo svantaggio: Carlucci batte un calcio di punizione effettuando un cross sul secondo palo, Graffeo non blocca il pallone e gli sfugge di mano, Mezzetti arriva per primo sulla sfera e viene atterrato in area, el'arbitro indica così il dischetto del rigore. Dagli undici metri Morrocchi non perdona e porta avanti gli ospiti. Nella ripresa spinge il Pisa Ovest alla ricerca del pareggio. Lattanzi colpisce in pieno il palo e Orru alza la saracinesca in un paio di occasioni. Alla fine, i padroni di casa attaccano molto ma non riescono a trovare il gol, e la Colligiana, con le unghie e con i denti, centra un importante successo che vuol dire salvezza. Calciatorepiù: Mezzetti (Colligiana).
Aggancio al terzo posto in classifica per il Calci, che supera con un netto 3-0 il Romaiano e approfitta così dell'esito del big match tra Pro Livorno Sorgenti e Monteserra, finito 2-3, per raggiungere sul gradino più basso del podio proprio i livornesi, a quota 62. Certo, la vetta è ancora lontana quattro punti, e a due giornate dalla fine le speranze di toccare la vetta si possono dire ridotte all'osso. La prestazione dei ragazzi di Marianini contro il Romaiano è davvero molto convincente. L'approccio dei padroni di casa è subitoottimo, e già all'8' arriva il vantaggio: Gronchi svetta su calcio d'angolo e insacca di testa l'1-0. Il Calci continua a spingere, mantenendo il possesso e cercando spesso la verticalizzazione. Al 22' arriva il raddoppio, firmato da Spinetti con un preciso diagonale che non lascia scampo al portiere ospite. La prima frazione si chiude con il Calci in pieno controllo del match, mentre il Romaiano fatica a uscire dalla propria metà campo.Nel secondo tempo la musica non cambia. Il Romaiano prova a restare in partita con un atteggiamento più coraggioso, ma il Calci non perde mai la bussola, confermando la sua grande solidità. I cambi danno nuova energia e al 63', sugli sviluppi di un altro corner, Colangelo - appena entrato - chiude i conti con una bella girata al volo di destro che vale il 3-0.Un successo netto e meritato per i ragazzi di Marianini. Romaiano generoso ma troppo impreciso per impensierire davvero i locali. Calciatoripiù: Marcato (Calci), Valori (Romaiano).
Delusione e profondo rammarico in casa Pls per il modo in cui la vittoria è sfuggita di mano. E' il minuto 45, la Pro Livorno Sorgenti è in vantaggio di due reti a zero, sembra padrona del campo e accarezza l'idea di fiondarsi da sola sulle tracce del Grosseto, attuale capoclassifica. Oltretutto il Monteserra appare in difficoltà e subisce la pressione dei livornesi. Ecco che inaspettatamente Il direttore di gara, su un intervento deciso ma pulito in piena area, ravvisa un fallo di Iorio e concede la massima punizione al Monteserra. Dagli undici metri Taddei batte Coltelli fra le vibranti proteste dei locali, 2-1. Il gol cambia l'inerzia della gara. Il Monteserra ritrova insperate energie, inserisce la terza punta e avanza il baricentro del gioco. Al 65' i locali protestano per la intempestività con cui viene rilevato un fallo fuori area. Da venti metri si incarica del tiro Mannucci, il violento rasoterra viene deviato dalla barriera, Coltelli è spiazzato, 2-2. La fortuna volta ancora le spalle ai padroni di casa. Non è finita. Le proteste della Pro Livorno si infiammano al 69', quando sugli sviluppi di una azione in piena area, Boschi trova il pertugio giusto e batte Coltelli. L'azione è però viziata da un precedente fuorigioco non rilevato dal direttore di gara. Incredibile ma vero, da 2 a 0 a 2 a 3. Il Monteserra sale in cielo, la Pls affonda, dopo aver assaporato il gusto di una vittoria che sembrava ormai in cassaforte per quello che si era visto in campo fino al 2 a 0. La formazione allenata da Adamoli ha rispolverato il 3-5-2 di antica memoria, con Magnelli, Iorio e Ferri a presidiare la linea difensiva. A centrocampo Lazzerini, Di Nasso e Niccolini hanno operato in fase di costruzione e interdizione, Biscardi ha cercato di alleggerire il compito di Mela, unico attaccante vero, peraltro affiancato ai lati da Giorgi a sinistra ma soprattutto da Marinari a destra, una vera spina nel fianco della difesa ospite. In panchina si rivedono dopo lunga assenza per infortunio, sia Biondo che Pini. La prima frazione di gioco è di marca amaranto con Mela, Biscardi e Marinari a sfiorare il gol a più riprese. Inoltre la compagine amaranto reclama per due interventi in piena aerea, meritevoli forse della massima punizione. Da parte sua Paesano ripropone Mattia Bulleri fra i pali, Giampa è sulle piste di Giorgi a destra mentre Soldani ha il suo bel daffare, impegnato com'è da Mela. Taddei è il fulcro del gioco, Scocci, capocannoniere del campionato è ben controllato e per conquistare palloni giocabili deve girare al largo, braccato come un'ombra da Iorio. Mannucci è sorvegliato a vista da Magnelli. Nel primo tempo, come accennato, i locali mantengono il predominio del gioco Mela al 9' segna la rete numero 19 in campionato raccogliendo una corta respinta di Bulleri su conclusione ravvicinata di Giorgi. Ospiti ancora in affanno e i locali raddoppiano al 42' su calcio di rigore trasformato da Ferri per un fallo di mano in area di Soldani. Poi i due episodi che hanno determinano la vittoria a dir poco rocambolesca del Monteserra. Gli episodi condannano la Pls che prima d'ora mai aveva subito tre reti in una sola gara. Eppure la Pro Livorno Sorgenti non ha niente da rimproverarsi. Ha impattato la gara con concentrazione, intensità, ritmo ma è evidente che le occasioni fallite nella prima parte di gara pesano in maniera esponenziale. A tutti indistintamente va un applauso, da Marinari poi calato nel finale, ai tre difensori centrali Iorio, Magnelli e Ferri, da Di Nasso a Niccolini, da Lazzerini a Biscardi allo stesso Mela che si è battuto come un leone in mezzo a Soldani e Desiderio che cercavano di limitarne il raggio di azione. Certo, la delusione è cocente, i ragazzi di Adamoli devono dare l'addio alle residue speranze di primeggiare in un campionato che l'ha visti spesso protagonisti..Anche gli infortuni hanno pesato in maniera importante condizionando il rendimento di una formazione il cui valore resta comunque indiscusso. Il Monteserra raccoglie il massimo, capitalizzando le occasioni che si sono presentate con opportunismo e una dose di fortuna che non guasta mai. Taddei si conferma centrocampista di spessore, Scocci ha notevoli potenzialità ma si è visto poco, Mannucci ha tecnica e rapidità ma avuto pochi spunti dei suoi. E ora per i biancoverdi lo sguardo è rivolto a chi sta davanti. A due giornate dalla fine sperare è ancora possibile. La matematica lo consente. Grosseto è avvisato.
Ad entrambe servivano i tre punti per dare uno strappo decisivo alla salvezza; Mazzola e Maremma si danno battaglia, ma alla fine la gara termina con un pareggio che non fa contenta nessuna delle due. La situazione in classifica comincia a farsi pesante, soprattutto per l'Atletico Maremma a 4 punti di distanza dalla salvezza. Difficile anche la situazione del Mazzola che è sempre in zona retrocessione ma a 2 punti dal Monteriggioni. Sin dai primi minuti la gara è molto combattuta e le squadre sono un po' contratte, probabilmente per la posta in palio. Comincia però meglio il Mazzola che, dopo un'occasione non concretizzata da Vanni, passa in vantaggio grazie a un tiro cross di Parricchi che scavalca Pantani. Forte del vantaggio, la squadra di Ficalbi ha un buon momento e al 25' si crea una grossa occasione per raddoppiare ma non viene concretizzata. Nella ripresa la gara procede sullo stesso ritmo. La prima occasione è del Mazzola sempre con Vanni che non concretizza. Poi comincia a farsi vedere anche l'Atletico Maremma che, dopo due occasioni concrete, si conquista un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Tana che si fa ipnotizzare da Giustarini che compie un grande intervento e tiene in vantaggio il Mazzola. Gli ospiti però continuano a spingere e dopo pochi minuti trovano il pareggio con Stefanelli Luca che spizza il pallone di testa e lo mette all'angolino. Dopo il gol, gli ospiti credono nella vittoria e si appoggiano sulle spalle di Stefanelli Luca che calcia da ottima posizione ma Giustarini compie un altro grande intervento e gli nega la gioia del gol. Nel finale la gara è molto aperta e il Mazzola ha un'altra occasione con Molinaro che da buona posizione spara alto. Negli ultimi minuti l'Atletico Maremma rimane in 10 per l'espulsione del proprio capitano Vita. Ciò non cambia l'esito della partita che si conclude con il punteggio di 1-1. Calciatoripiù: Giustarini (Mazzola); Stefanelli Luca (Atletico Maremma).
Il Monteriggioni vince per 4-1 contro l'Oltrera e ottiene tre punti fondamentali in chiave salvezza. Le motivazioni sicuramente erano diverse visto che la squadra di Corti è abbondantemente salva e non può più lottare per l'accesso alla Coppa Toscana; mentre quella di Graziotti ha ancora una salvezza da conquistare. Nonostante ciò, i padroni di casa hanno meritato i tre punti e, a due giornate dal termine, vedono il traguardo più vicino. Nei primi minuti partono forte i padroni di casa che al 2' passano in vantaggio con la rete di Ghiozzipasqualetti. Nonostante il vantaggio, il Monteriggioni ha un'altra occasione con Ferrini che, sulla ribattuta, non inquadra lo specchio della porta. Dopodiché viene fuori la forza dell'Oltrera che al 20' pareggia su mischia in area di rigore con Stefanizzi. Dopo il pareggio, è però il Monteriggioni a fare il gioco e così i padroni di casa ripassano avanti con la rete in mischia di Ghiozzipasqualetti. Nel finale di primo tempo è ancora una volta Ghiozzipasqualetti ad avere una grande occasione che non riesce a concretizzare. Nel secondo tempo non cambia l'inerzia della gara, il Monteriggioni continua a creare occasioni e al 10' della ripresa segna il 3-1: Ghiozzipasqualetti serve Bernardo che si presenta davanti a Pugliesi e lo batte calciando il pallone in porta. Dopo pochi minuti, Ghiozzipasqualetti realizza la sua tripletta personale e chiude definitivamente la partita. Calciatorepiù: Ghiozzi Pasqualetti (Monteriggioni).
Continua la striscia positiva del Venturina,che supera tra le mura amiche la Certaldese. Parte forte la squadra di casa, con un bel possesso palla e rendendosi pericolosa con Federighi sin dai primi minuti. La svolta arriva all'8', quando Stella della Certaldese colpisce la palla con un braccio e l'arbitro concede un calcio di rigore abbastanza evidente.Si presenta sul dischetto Nfaiedh che con freddezza calcia alla sinistra del portiere,1 a 0.Il Venturina continua a macinare gioco, ma la Certaldese ha comunque un paio di occasioni su calcio da fermo con Valean. All'11' bella azione personale di Federighi che mette una bella palla in area, sulla quale si avventa Fiorini che da distanza ravvicinata batte il portiere.Si va al riposo sul 2 a 0 per il Venturina. Nel secondo tempo il Venturina cerca di amministrare il vantaggio e ci riesce solo fino al 55', quando ancora Valean si incarica di battere un altro calcio di punizione dal vertice destro dell'area di rigore: il portiere Galli, al rientro in campo dopo un mese out per infortunio, è bravo a respingere, ma la retroguardia locale non riesce a impedire l'inserimento con tocco vincente dello stesso Valean. La Certaldese prende coraggio, ma Federighi (che poco dopo verrà espulso per proteste) fissa il risultato sul 3 a 1.L' arbitro concede quattro minuti di recupero e a partita praticamente finita la Certaldese accorcia nuovamente le distanze con Rossi, ma ormai non c'è più tempo e la partita finisce sul risultato di 3 a 2 a favore del Venturina. Calciatoripiù: Federighi, Tassi (Venturina), Valean (Certaldese).