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Giovanissimi Regionali GIR.C - Giornata n. 15

Calci-Atletico Maremma 6-0

RETI: Giusti, Landi, Landi, Bracci, Due, Pizzolato
CALCI: Crescenzi, Posterli, Duè, Marcato, Gronchi, Landini, Fanelli, Consani, Colangelo, De Robertis, Giusti. A disp.: Mariotti, Pizzolato, Di Matteo, Brogni, Guidi, Cavarretta, Bracci, Spinetti, Landi. All.: Francesco Marianini.
ATLETICO MAREMMA: Di Sorte, Uberti, Casamonti, Stefanelli, Devicienti, Vita, Balcanuta, Schiano, Tommasi, Galatolo, Gaibisso. A disp.: Benvenuti, Biondi, Emidi, Giovani. All.: Luca Russo.
ARBITRO: Toriello di Pontedera.
RETI: Giusti, Landi 2, rig. Duè, Bracci, Pizzolato.


La classifica dice quarto, i punti sono però gli stessi della Pro Livorno, terza. E sono soltanto tre, a ben vedere, dalla prima posizione. Insomma, da che parte la vedi la vedi, il Calci la stagione l'ha davvero onorata. Grande annata del gruppo di Francesco Marianini, che soltanto per un soffio non ha conquistato qualcosa di grandissimo. È arrivata comunque la preziosissima qualificazione alla Coppa Toscana, e non è poco. C'era da chiudere in bellezza la stagione regolare, e i calcesani con un netto 6-0 di tennistica fattura superano un Atletico Maremma ormai deluso e retrocesso. Ritmi bassi, in fin dei conti si lotta soltanto per il posizionamento. Il Calci, ovviamente padrone del campo sin dalle prime battute, trova il vantaggio nel primo tempo al 26', quando Giusti batte il portiere ospite e fa 1-0. La squadra di casa si scatena nella ripresa, quando nel primo quarto d'ora realizza altre due reti con Landi, scatenato. Il Calci continua a pressare alto gli sfortunati maremmani e su calcio di rigore cala il poker con Duè (un po' del merito va anche a Cavarretta, che il penalty l'ha conquistato). Nel finale, trovano la rete anche Bracci, che festeggia il suo rientro in campo dopo un brutto infortunio con un bel diagonale rasoterra che non lascia scampo all'estremo difensore ospite, e Pizzolato, che segna direttamente da corner. Calciatoripiù: Pizzolato (Calci), Di Sorte (Atletico Maremma).

Monteriggioni-Audace Isola Elba 0-0

MONTERIGGIONI: Meocci, Vitanza, Bartalini Luca, Ghiozzi Pasqualetti, Bernardo, Kokora, Bacciottini, Bartalini Mattia, Berti, Salvini, Giardinelli. A disp.: Cafarelli, Riccucci, Cojocaru, Fabiani, Fusi, Dei, Biancolini, Ferrini, Carletti. All.: Giovanni Graziotti.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Barsacchi, Ledda Tommaso, Marinari Marco, Arduini, Anselmi, Benassi, Zurlo, Alberti, Petrocchi, Grosu, Ruiu. A disp.: Beneforti, De Pinto, Bartoletti, Ledda Francesco, Marinari Andrea. All.: Goffredo Sani.
ARBITRO: Cano di Siena.


Al termine di un confronto rivelatosi non particolarmente prodigo di emozioni e che, a questo proposito, ha visto per una buona percentuale i due collettivi protagonisti tentare di rendersi pericolosi -soprattutto nel primo tempo- su palla inattiva, Monteriggioni e Audace Isola d'Elba si prendono un punto a testa impattando 0-0. E' il punto che serviva al Monteriggioni per centrare la salvezza matematica nei regionali. E' Pasqualetti, al 4', a rendersi protagonista del primo squillo rilevante del match non riuscendo, tuttavia, a capitalizzare un promettente corner per i padroni di casa; in seguito, dopo una conclusione di Bernardo neutralizzata centralmente dall'estremo ospite, al 7' è nuovamente Pasqualetti a non incontrare miglior fortuna con una soluzione che si concretizza in un niente di fatto. Arrivati a questo punto, la gara entra in una fase di sostanziale stallo il cui velo d'equilibrio tenta di essere squarciato di nuovo tanto in avvio di ripresa quanto da parte del Monteriggioni che però, con Mattia Bartalini, spreca incredibilmente la chance del vantaggio al 39' davanti all'estremo biancorosso. 2' più tardi il solito Pasqualetti ci prova con una pregevole acrobazia, angolando tuttavia eccessivamente la mira del proprio tentativo, per poi sprecare un'ulteriore opportunità anche al 52' cestinando da posizione propizia l'invito di Riccucci. Per quanto il Monteriggioni continui a mantenere alti i giri del proprio motore, sul fronte opposto l'Audace si difende con ordine e senza lasciarsi giocare brutti tiri dalla pressione facendo perciò sì che, una volta scampato il pericolo anche in occasione di una punizione di Kokora dal limite al 63', lo score continui a non subire alcun ritocco sino al calar del sipario.

Prolivorno Sorgenti-Certaldo 6-0

RETI: Mela, Biscardi, Mela, Mela, Mela, Mela
PRO LIVORNO SORG.: Bogi, Grassi, Giorgi, Magnelli, Pini, Iorio, Caturelli, Biscardi, Biondo,Pellegrini, Mela. A disp.: Di Buduo, Coltelli, Marinari, Bonini, Soldani, Di Nasso, Lazzerini, Ferri, Pompili. All.: Giacomo Adamoli.CERTALDESE: Flores, Stacchini, Cinci, Carpitelli, Hysai Devis, Tinti, Hysai Alekandro, Bianchi, Valean, Papini, Terrasi. A disp.: Bagni, Guerrini, Rotolo, Rossi. All.: Leonardo Tanzini.
ARBITRO: Pisani di Pontedera.
RETI: 13', 23' rig., 45', 57', 65' Mela, 46' Biscardi.


La Pro Livorno Sorgenti finisce il campionato così come lo aveva iniziato, vincendo. E' una vittoria però che assume ben poca importanza ai fini della classifica, dato che i labronici sono ormati tagliati fuori dalla lotta al vertice. Un successo, il ventunesimo per l'esattezza, contro la Certaldese ormai in salvo che gioca senza eccessi agonistici ma con applicazione e rigore tattico. Si vedono così sprazzi di bel gioco, la Pls dilaga nel punteggio, esaltando le doti del suo cannoniere Mela, capace di andare in gol cinque volte e di vincere la classifica marcatori con 27 reti in trenta partite. Il goleador biancoverde, terminale del gioco impostato da mister Adamoli, apre le danze al 13' con una splendida rovesciata in piena area e raddoppia al 23' su rigore per un fallo in area su Biondo. Gli ospiti con Hysai Devis e Tinti si impegnano nella sua marcatura ma Mela è in grande condizione e al 45', su imbeccata di Biscardi, di esterno destro segna il 3-0. Al 46' Biscardi indovina l'angolino destro della porta difesa da Flores con un preciso fendente di destro, 4-0. La Certaldese sbanda, il temuto Valean resta ai margini del gioco, piuttosto isolato sul centro destra. Sono invece i locali a proiettarsi ancora in avanti. Ferri prima colpisce la traversa al 49' poi si ripete poco dopo centrando il palo a portiere battuto al termine di una iniziativa personale. Ci pensa ancora una volta lui, bomber Mela a rimpinguare il bottino, al 57' di testa su cross di Biscardi e al 59' sfruttando una indecisione della retroguardia viola. Cinquina per Mela, capo cannoniere del campionato. Allo scadere dei 70' di gioco Valean, su azione di angolo, impegna Di Buduo in una difficile deviazione. Nel recupero Niccolini si invola verso la porta di Flores e sfiora la settima rete. Ma l'ultima emozione della partita è degli ospiti e la offre un altro Hysaj, Alekandro, che si presenta in piena area livornese ma la sua conclusione non ha fortuna e la palla sibila sopra la traversa di Di Buduo. Finisce 6-0 e per la Pls ed è già tempo di bilanci. I ragazzi di Adamoli salutano in mezzo al campo per quello che per molti è un addio. Alcuni di loro sono seguiti da società di categoria superiore e ambiscono a traguardi importanti, del resto la rosa è di prim'ordine. Coltelli, in panchina in questa occasione, è sicuramente uno dei migliori portieri del campionato. Marinari è rinato dopo l'esperienza al Tau. Ferri è un jolly affidabile, Magnelli Iorio e Pini (quest'ultimo utilizzato a centrocampo contro i viola) rappresentano una barriera difensiva difficilmente valicabile. In mezzo al campo Di Nasso, pur con alti e bassi, ha tecnica e personalità, ben coadiuvato da Lazzerini e da Biscardi autore di 12 reti. Niccolini ha colpi importanti se utilizzato più in fase offensiva, Caturelli si è svegliato nella seconda parte del campionato, realizzando gol importanti. Di Mela parlano i gol, di destro, di testa, di sinistro, lui che pure è una seconda punta. Ma un plauso spetta anche alle seconde linee, da Bogi e Di Buduo, entrambi in campo in questa gara, dall'eclettico Grassi al giovanissimo Soldani, unico classe 2011, da Bonini esterno affidabile al mancino Giorgi, autore di pregevoli gol su punizione, dagli sfortunati Biondo e Pompili, afflitti da problemi fisici all'esile Pellegrini, dotato di ottima tecnica. Una gran bella squadra che non ha raggiunto lo scopo prefissato, la vittoria in campionato, ma ha lasciato comunque l'idea di un gruppo forte e ben amalgamato. Ottantanove reti, tre in media a partita, non si segnano a caso. La Certaldese, poco in partita in questo confronto, assente Marruganti, ha tentato di innescare la sua punta di diamante Valean sorvegliato a vista da Magnelli & co. Ma il numero 9 in maglia viola si è fatto notare solo con alcune conclusioni dalla distanza col suo sinistro forte e preciso. Terrasi è stato servito poco, Hysai Alekandro non ha inciso come voluto. In mezzo al campo Carpitelli e Papini hanno mostrato tecnica e idee ma si sono un po' persi nel ritmo imposto dai locali. La difesa ha sofferto le accelerazioni e i cambi di ritmo di Mela, Caturelli, Niccolini e Ferri e ha finito per scomporsi. La salvezza è stata centrata, ed era l'obiettivo principale, ora non resta che programmare il futuro e rinforzare una formazione a cui manca un po' di peso in fase offensiva.

Venturina-Colligiana 2-0

RETI: Mosca, Nfaiedh
VENTURINA: Galli, Tassi, Pozzobon, Vita, Citi Minelli, De Mattia, Fiorini, Venturini, Federighi, Nfaiedh, Mosca. A disp.: Guiducci, Conforti, Capecchi, Pirrone, Mastrocola, Del Ghianda, Rossetti, Caporali. All.: Giovanni Bardocci.COLLIGIANA: Orru, Cardinali, Panti, Pasquini, Carlucci, Morrocchi, D'Ambrosio, Musaraj, Gozzi, Cimini, Mezzetti. A disp.: Musilli, Mangiapane, Isufaj, Grazini, Ferrandi, Ciocca, Alushi. All.: Donato Taurone.
ARBITRO: Boscagli di Grosseto.
RETI: 7' Mosca, 16' Nfaiedh.


Il Venturina stacca il pass per la coppa, conquistando una netta vittoria per 2-0 su una Colligiana ormai salva e priva quindi di grosse pretese a livello di classifica. Succede tutto nel primo tempo, durante il quale arrivano entrambe le reti di giornata. Si fa subito apprezzare di più il Venturina, affamato di vittoria: già al 7' Mosca sblocca il risultato con un gran tiro che beffa il portiere sul primo palo. Merito del gol è però da attribuire in parte anche a capitan Vita, che recuperando palla a centrocampo ha dato il là all'azione. Dopo esser passato in vantaggio, il Venturina continua a fare la partita e poco dopo il quarto d'ora raddoppia: passaggio filtrante di pregevole fattura di Venturini per Tassi, che si invola sulla destra e mette in mezzo per Nfaiedh, che è il più veloce di tutti e al volo batte il portiere per il 2-0. Ancora un'occasione allo scadere per il Venturina, che dopo un bel fraseggio a centrocampo riesce ad arrivare in area con Tassi, che però calcia alto. I ritmi calano vistosamente nella ripresa, e così i due mister danno il via al consueto valzer delle sostituzioni. Non succede altro fino a pochi minuti dal triplice fischio, quando i padroni di casa conquistano un calcio di rigore che potrebbe voler dire tre a zero, ma dal dischetto Caporali si fa ipnotizzare dal portiere ospite e fallisce la trasformazione. Finisce 2-0, con la grande festa dei ragazzi di Giovanni Bardocci per il bel traguardo raggiunto. Calciatoripiù: Nfaiedh, Mosca (Venturina).

Poggibonsese-Fornacette Casarosa 0-1

RETI: Ndiaye
POGGIBONSESE: Giannini, Lotrecchiano, Cortigiani, Pecorario, Russo, Mezzetti, Lakbich, Ruotolo, Charakaoui, Vargas, Caciorgna. A disp.: Porciatti, Cosentino, Fiorenzani, Grillandini, Bruni, Ceccarelli, Chuka Douglas, Giannelli. All.: Roberto Biotti.FORNACETTE: Scarpellini, Cantasale, Pinucci, Squaletti, Gronchi, Del Cesta, Alvino, Vento, Ndiaye, Pescini, Thiriet. A disp.: Chesi, Carletti, Maddaloni, Michelucci, Guerrini, Capalbo. All.: Luigi DI Mauro.
ARBITRO: Algieri di Siena.
RETE: 4' Ndiaye.


Trentesima e ultima partita di un avvincente campionato, opposti sul manto verde del Bernino la Poggibonsese e il Fornacette Casarosa per un match di metà classifica; le due squadre non hanno obiettivi da raggiungere e pertanto il confronto è aperto e libero da tatticismi. Alla fine a prendersi i tre punti sono gli ospiti, vittoriosi 1-0. Il primo tempo risulta combattuto alla pari, come un po' tutta la gara, anche se dopo pochi minuti è un episodio ad indirizzare il risultato, che poi permarrà fino al termine. Su un retropassaggio della squadra di casa, è sfortunato l'intervento dell'estremo difensore Giannini, che non riesce a rinviare e serve su un piatto d'argento il più facile dei tap-in vincenti al numero 9 Ndiaye, che deposita in rete. La Poggibonsese non si perde d'animo e la partita si mantiene su buoni ritmi, nonostante il caldo, con continui capovolgimenti di fronte, ma senza occasioni di rilievo. Ad inizio ripresa prende il via la girandola di sostituzioni, ma il gioco si mantiene piacevole e fioccano le opportunità. Giallorossi vicini al pareggio con un palo di Ruotolo a portiere battuto, e con una percussione dalla destra del neo-entrato Chuka che tira a lato. Anche il Fornacette si fa vedere nell'altra metà campo, protagonista Alvino, prima su punizione e poi con un rasoterra angolato che fa compiere gli straordinari al subentrato Porciatti. I giallorossi ci provano fino al termine a raggiungere il pari, che ci poteva anche stare; ma al triplice fischio lo score non cambia e, alla piccola amarezza del momento, prevale la soddisfazione di una stagione da incorniciare, chiusa all'ottavo posto al di sopra di ogni più rosea aspettativa. Per il Fornacette c'è il sorpasso in classifica proprio ai danni della Poggibonsese ed un ottimo settimo piazzamento, al calare del sipario sul campionato. Calciatoripiù: Ruotolo (Poggibonsese); Alvino (Fornacette).

Pisa Ovest-Grosseto 2-2

RETI: L Kenfaoui, Miccoli, Sargentoni, Monaci
PISA OVEST: Graffeo, Monachetti, L'Kenfaoui, Diena, Colizzi, Marianelli, Lattanzi, Miccoli, Manetti, Kerciku, Bongiovanni. A disp.: Taccola, Triscari, Davini, Amoddio, Scuglia, Stiller, Malasoma. All.: Federico Balestri.GROSSETO: Giabbani, Toduta, Schirinzi, Tosi, Di Domenico, Fontana, Magaddino, Capitani, Sargentoni, Yzeirillari, Monaci. A disp.: Bigoni, Bianco, Broccolini, Alunni Biagiotti, Tenucci, Stori, Santovito, Ferroni, Elmi. All.: David Stefani.
ARBITRO: Leoni di Livorno.
RETI: 2' Miccoli, 5' Sargentoni, 23' Monaci, 51' L'Kenfaoui rig.


All'ombra della Torre Pendente, arriva il colpo di scena: al termine di una partita particolarmente sentita, che ha visto i due collettivi protagonisti darsi battaglia senza soluzione di continuità in un autentico concentrato d'agonismo, il Grosseto di mister Stefani va incontro alla più amara delle beffe sul terreno del Pisa Ovest. I maremmani, infatti, si erano presentati all'incontro con tutta l'intenzione di strappare quei tre punti che avrebbero permesso loro di mantenere fino alla fine la testa del girone C, e di conseguenza aggiudicarsi la vittoria del campionato ma, a fronte del 2-2 maturato al triplice fischio e in virtù del contestuale perentorio successo ottenuto dal Monteserra in quel di Romaiano, si sono trovati costretti ad abdicare dal trono proprio sul più bello, cedendo decisivamente il passo ai biancoverdi che fino a quel momento li avevano tallonati a -1. La gara, peraltro, inizia in salita per il Grosseto che, dopo appena 2', capitola ad opera di un Miccoli che, dalla lunga distanza, porta in vantaggio i locali con una soluzione che si insacca dopo aver baciato la faccia interna del montante. I biancorossi, ad ogni modo, reagiscono prontamente alla doccia fredda e nel giro di 180 pareggiano i conti con un rigore in movimento di Sargentoni. La battaglia si protrae imperterrita e, al 23', i ragazzi di mister Stefani perfezionano finanche il sorpasso in direzione del primato finale con un imperioso stacco di testa di Monaci sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa, tuttavia, il Grosseto accusa in maniera più evidente la stanchezza mentre, sul fronte opposto, l'undici di mister Balestri continua a restare pienamente nel vivo del gioco finché, al 51', il neo-entrato Stiller -lanciato a rete- non si procura un penalty che qualche attimo dopo L'Kenfaoui trasforma in modo perfetto per il 2-2. Lo score, di fatto, non subirà più ritocchi fino al gong: nonostante, infatti, gli ultimi e disperati assalti maremmani, il Pisa Ovest continua a concedere assai poco spazio ai propri avversari che dunque, al calar del sipario, vedono l'incubo diventare realtà scivolando in maniera bruciante sul secondo gradino del podio.

Valentino Mazzola-Oltrera 1-3

RETI: Palazzi, Bucalossi, Mariotti, Stefanizzi
V.MAZZOLA: Giustarini, Simoni, Tommasi, Conti, Tuliani, Polato, Provvedi, Parricchi, Valentino, Palazzi, Vanni. A disp.: Tozzi, Azzurrini, Matino, Contigiani, Molinaro, Cestari, Amati, Mangiarotti. All.: Riccardo Ficalbi.OLTRERA: Pugliesi, Francioni, Bartalucci, Innocenti, Cianetti, Bandini, Scassillo, Gallini, Mariotti, Bucalossi, Santini. A disp.: Davini, Mariani, Angella, Ismaili, Lovisi, Gueye, Cappelli, Stefanizzi. All.: Lorenzo Corti.
ARBITRO: Francini di Siena.
RETI: Palazzi; Bucalossi rig., Mariotti, Stefanizzi.


Al termine di un confronto che l'ha visto tenere in mano il pallino del gioco per ampi sprazzi, un già salvo Oltrera chiude nel migliore nei modi una annata non del tutto entusiasmante con un successo per 3-1 sul terreno di un Valentino Mazzola che, di conseguenza, si vede invece dal canto proprio costretto a salutare dolorosamente la categoria regionale, dopo tanti anni di permanenza ad alti livelli. I ragazzi agli ordini di Lorenzo Corti partono al fulmicotone e, nell'arco di una manciata di minuti, stappano la partita con Bucalossi che, una volta sgasato sull'out mancino, finisce a terra all'interno dei sedici metri avversari inducendo il direttore di gara a concedere agli ospiti un sacrosanto penalty che il medesimo numero 10 dell'Oltrera trasforma con freddezza. Per un Valentino Mazzola sulle prime incapace di reagire, i rossoblù continuano invece a giocare sul velluto e, pochi giri di lancette più tardi, raddoppiano finanche i conti grazie a Mariotti che, molto ben giratosi al limite, lascia partire un colpo da biliardo non particolarmente potente ma pur sempre preciso per trafiggere Giustarini sul secondo palo. Per quanto, però, l'Oltrera resti in controllo delle redini dell'incontro gli ospiti non riescono, cestinando a questo proposito molteplici opportunità, a mettere sostanzialmente in cassaforte il successo e così, prima del duplice fischio, l'impennata d'orgoglio del Valentino Mazzola permette ai ragazzi di mister Ficalbi di tornare in partita accorciando le distanze con un Palazzi abile a capitalizzare un traversone dalla sinistra. I senesi, arrivati a questo punto, prendono più fiducia e coraggio ma l'Oltrera, scossa negli spogliatoi dal relativo tecnico, risponde molto bene ai rinnovati stimoli di quest'ultimo gestendo senza particolari apprensioni il favorevole punteggio nella ripresa per poi, infine, arrotondarlo per un'ultima volta grazie al sedicesimo centro stagionale, in diagonale, del neo-entrato Stefanizzi. Calciatoripiù : Bucalossi e Mariotti (Oltrera).

Romaiano-Pol. Monteserra 0-6

ROMAIANO: Civitelli, Gatto, Federico, Bartalini, Sgherri, Gonfiantini, Niccolini, Rignanese, Angiolini, Dervishi, ElMadhi. A disp.: , Lapini (6), Ndiaye, BROGI, Pucci, Ulivieri, Melani, . All.: Paffi Gabriele
POL. MONTESERRA: Bulleri M., Soldani, Scalsini, Arcangioli, Desiderio, Marchesano, Carli, Menichini, Scocci, Pratali, Mannucci. A disp.: Ribechini, Bulleri E., Calamai, Di Sandro, Giampa, Gronchi, Nexha, Taddei, Boschi. All.: Paesano Luca
RETI: Scocci, Scocci, Mannucci, Mannucci, Carli, Boschi
ROMAIANO: Civitelli, Gatto, Federico, Bartalini, Sgherri, Gonfiantini, Niccolini, Rignanese, Angiolini, Dervishi, Elmadhi. A disp.: Lapini, Ndiaye, Brogi, Pucci, Ulivieri, Melani. All.: Gabriele Paffi.MONTESERRA: Bulleri Mattia, Soldani, Scalsini, Arcangioli, Desiderio, Marchesano, Carli, Menichini, Scocci, Pratali, Mannucci. A disp.: Ribechini, Bulleri Edoardo, Calamai, Di Sandro, Giampà, Gronchi, Nexha, Taddei, Boschi. All.: Luca Paesano.
ARBITRO: Benozzi di Empoli.
RETI: Carli, Mannucci 2, Scocci 2, Boschi.


La matricola Monteserra, non paga di aver già ampiamente stupito un po' tutti gli appassionati nel corso di questa stagione, scrive con mano ferma ed elegante grafia il più lieto dei lieti finali proprio all'ultimo tuffo: i biancoverdi, che fino alla scorsa domenica mattina stavano tallonando a un solo punto di distanza il Grosseto con appena 70' di regular season rimasti da disputare, stendono a domicilio con un punteggio netto il già retrocesso Romaiano e, giocando abilmente di sponda col 2-2 maturato tra Pisa Ovest e Grosseto appunto, superano al fotofinish proprio quest'ultimo issandosi definitivamente al vertice e conquistando la vittoria nel campionato regionale alla propria prima partecipazione. Si completa così con il massimo traguardo sportivo raggiungibile la strepitosa cavalcata dei ragazzi diretti da Luca Paesano che, partiti con ottime premesse, ma non l'obiettivo dichiarato di primeggiare davanti a tutti, si sono scoperti grandi con il passare del tempo, talmente grandi da ambire legittimamente a quel primato che diventa certezza nel modo più incredibile e quindi più gustoso e intenso che sia possibile. La partita vede il Monteserra partire con il piede saldamente premuto sull'acceleratore e sbloccare il risultato con Carli dopo dieci minuti. Una volta passati in vantaggio, i biancoverdi di mister Paesano trovano poco dopo il raddoppio con Mannucci, bravo a ribadire in porta una corta risposta della difesa locale. Nella ripresa il leit-motiv del match di fatto resta identico, con un Monteserra in pieno controllo delle relative redini che mantiene alti i giri del proprio motore e ipoteca con anticipo il successo con le reti di Scocci e Mannucci per poi lasciare spazio all'apporto dalla panchina delle relative più fresche forze. Sono, infine, Boschi e nuovamente Scocci a conferire il definitivo assetto al risultato con, al contempo, l'orecchio sempre teso da parte degli ospiti al confronto tra Pisa Ovest e Grosseto il cui segno x, alla chiusura delle ostilità, può dunque far partire la festa per il rocambolesco primo posto blindato tra le file del Monteserra. Doveva essere semplicemente, per così dire, la prima partecipazione ai regionali, si è trasformata in un trampolino di lancio verso la (doppia) élite. Le gesta dei 2010, assicurano infatti al Monteserra il doppio salto verso i massimi campionati giovanili della nostra regione.Calciatoripiù : Arcangioli e Mannucci (Monteserra).