Divertente 0-0 quello visto nel derby pisano di alta classifica tra Monteserra e Pisa Ovest. Le due compagini si sono affrontate a viso aperto su un campo reso difficile dalla pioggia caduta nei giorni scorsi. I biancoverdi di Paesano hanno dimostrato una supremazia territoriale nei confronti degli avversari, ma non sono riusciti a sbloccare il risultato. Nel primo tempo i locali hanno avuto l'occasione per passare in vantaggio con Scocci, ma è stato bravo il portiere ospite a chiudere lo specchio. Nel secondo tempo un paio di occasioni per il Monteserra su colpi di testa di Marchesano e Mannucci ed un palo esterno colpito da Scalsini su punizione. Per il Pisa Ovest, invece, da segnalare un paio di opportunità in mischia e un'occasione nel finale con Kerciku, che non ha approfittato dell'unico errore difensivo dei locali. I locali perdono la vetta, con il Calci che va a +2 sui ragazzi di Paesano, che comunque restano per ora imbattuti in questo bell'inizio di stagione. Calciatoripiù: Mannucci (Monteserra), Kerciku (Pisa Ovest).
Colpaccio esterno della Colligiana, che supera in trasferta al Combi di Albinia i padroni di casa dell'Atletico Maremma. Primo tempo sottotono per la squadra di mister Taurone, che sbaglia un gol clamoroso con Alushi e poi concede ai padroni di casa il vantaggio: bravo Stefanelli ad approfittare di un erroraccio in disimpegno di un difensore ospite. La Colligiana accusa il colpo e l'Atletico Maremma non fa complimenti: arriva il 2-0, con il solito Stefanelli che approfitta di una sbandata della difesa per arrivare davanti a Barilani e segnare. Segnali di ripresa nel finale di primo tempo per gli ospiti, che accorciano le distanze con D'Ambrosio e riaprono una partita che a un certo punto sembrava compromessa. Nella ripresa la partita cambia totalmente. La Colligiana prende in mano la partita e grazie ad alcuni accorgimenti a livello di formazione presi da mister Taurone riesce a ribaltare il risultato. Il pareggio porta la firma di Alushi, poi sono Mezzetti con una doppietta e ancora D'Ambrosio a siglare le tre reti che valgono la vittoria. Calciatoripiù: Cardinali, Morrocchi, Musaraj (Colligiana).
Continua a non sbagliare un colpo la capolista Calci, che contro il Fornacette ottiene la quinta vittoria in altrettante partite pur facendo un po' di fatica nei primi venti minuti. La squadra di Di Coscio è infatti ben disposta in campo e limita i pericoli, rischiando peraltro di andare in vantaggio per mezzo di due palle inattive sulle quali è bravissimo Crescenzi a disimpegnarsi. Soltanto nel finale si rivedono i padroni di casa, ma il primo tempo si chiude con le reti inviolate. All'intervallo Marianini inserisce Brogni al posto di Bracci, dando così maggiore equilibrio al centrocampo. Complice anche un calo generale del Fornacette, il Calci comincia a spingere sull'acceleratore e dopo 7 minuti sblocca il risultato: Duè si invola sulla sinistra e mette al centro un pallone insidioso, Chesi respinge ma sulla ribattuta arriva De Robertis che con una bella conclusione di destro gonfia la rete. Gli ospiti accusano il colpo e al 20' incassano anche il raddoppio sugli sviluppi di un corner, con il neo-entrato Marcato che si libera sul secondo palo e di testa insacca. Con la tranquillità del doppio vantaggio la capolista continua ad attaccare, e soltanto le parate del bravi Chesi evitano un punteggio più pesante. Al Fornacette va comunque il merito di aver tenuto testa per tutto il primo tempo a una formazione fortissima come il Calci, che si conferma fin qui infallibile e mantiene il vantaggio sulle inseguitrici in testa alla classifica. Calciatorepiù : De Robertis (Calci).
Ancora una vittoria per il Grosseto, che espugna Romaiano con il punteggio di 0-3. Un successo rotondo per i ragazzi di mister Stefani, che meritano i tre punti pur contro una squadra di casa mai arrendevole. La chiave di lettura della partita è da ricercare nel grande approccio alla stessa da parte dei maremmani, che dopo tre minuti sfiorano un gol su calcio d'angolo (salvataggio sulla linea) e al 9' sono già in vantaggio grazie al colpo di testa di Sargentoni. Micidiale sulle palle alte il Grosseto, che dopo una decina di minuti di sostanziale equilibrio trova il raddoppio al 20' con un altro colpo di testa, realizzato stavolta da Fontana, bravo a deviare in rete un cross dalla fascia. Il Grosseto continua a spingere forte e lo scatenato Sargentoni prima sfiora il palo con un gran tiro a incrociare (23'), poi al 25' cala il tris con un tiro teso e forte da dentro l'area. Prima dell'intervallo ci prova anche Monaci, ma senza successo (gran parata di Civitelli). Finisce così un primo tempo nel quale il Grosseto ha messo in mostra ottime trame di gioco, mentre il Romaiano si è reso pericoloso a sprazzi in contropiede. La ripresa vede la formazione di casa giocare con maggior decisione e sfiorare il gol al 42' e soprattutto al 56', quando Ulivieri davanti al portiere non riesce a concretizzare. Al 61' il Grosseto trova il quarto gol, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. I maremmani danno spazio a tutti i ragazzi partiti dalla panchina e al 77' si trovano in inferiorità numerica per l'espulsione rimediata da Santovito. Ciò non toglie energie alla squadra ospite, che a dieci minuti dalla fine si vede annullare un altro gol (Capitani) per fuorigioco. Finisce così con la netta vittoria di un Grosseto che continua a risalire la classifica e adesso può permettersi di sognare. Calciatoripiù: Sargentoni (Grosseto).
La Certaldese vince una bellissima partita per 4-2 contro l'Oltrera centrando il suo secondo successo stagionale e agganciando così gli avversari a 6 punti. Nonostante la sconfitta, buona la gara dell'Oltrera soprattutto nella prima parte di gara. La prima azione però è per i padroni di casa con Valean che crossa dalla sinistra per il tiro di Stanchini che si stampa sulla traversa. Dopo lo spavento iniziale, l'Oltrera parte all'attacco e si porta in vantaggio: il tiro di Santini colpisce il palo ma poi entra in porta alle spalle di Flores. Nonostante il vantaggio, gli ospiti continuano ad attaccare e in mischia raddoppiano con Bucalossi. La Certaldese deve reagire e lo fa a 10 minuti dall'intervallo Valean colpisce in contropiede e riapre la partita. Passano però pochi minuti e la Certaldese pareggia: Valean effettua un pallonetto dal limite dell'area che scavalca Pugliesi e si infila in porta. In questi minuti finali del primo tempo Valean è infermabile e segna una tripletta che ribalta completamente la gara. E proprio sullo scadere della prima frazione di gioco, Valean colpisce ancora: salta Pugliesi e segna a porta vuota il gol del 4-2. Dopo un pazzo primo tempo, il secondo parte con ritmi più bassi con poche occasioni da rete. L'arbitro fischia tre volte e decreta la vittoria della Certaldese. I viola proseguono così nel loro buon inizio di campionato, perchè tale è il cammino di una squadra come quella di Corti chiamata a ottenere una salvezza che equivarrebbe quasi alla vittoria di un campionato. Calciatoripiù: Valean, Flores (Certaldese).
Con una manita stellare il Mazzola regola il Monteriggioni punendone soprattutto l'approccio svagato. Il grosso del 5-2 finale si concentra infatti nei primi sedici minuti di gioco, lasso temporale in cui il furore dei locali annienta la leggerezza (e le ambizioni) degli ospiti. Pronti, via e Amati al 3' sblocca la gara freddando Alberi. Neanche il tempo di assorbire l'accaduto che il Monteriggioni si ritrova già con la testa sott'acqua; su palla inattiva, Vanni in area è il più lesto a piazzare la zampata che vale il raddoppio. A chiudere un primo quarto di gara da brividi per gli ospiti ecco il sigillo in contropiede di Valentino. La tempesta fa scattare l'allarme -seppur tardivo- nel Monteriggioni, che giusto due minuti più tardi prova a riaprire la contesa con Bartalini Mattia. Bellissima l'azione manovrata dai ragazzi di Favarin e precisa la conclusione del bomber numero 11. L'inerzia della gara pare cambiare, ma la Dea bendata della Fortuna assiste il Mazzola quando intorno al 25' una punizione calciata dal limite scavalca Giustiniani stampandosi però all'incrocio. Sliding door del match, perché nel proprio momento più fulgido gli ospiti vengono colpiti a freddo dal neo entrato Contigiani, sceso in campo dalla panchina con la testa giusta. Nella ripresa basta una manciata di minuti ai padroni di casa per infiocchettare la prelibata vittoria. Su angolo, ancora Contigiani trova il tap-in vincente che vale il brillante 5-1. Col risultato ormai compromesso, la partita defluisce verso il triplice fischio senza regalare altri sussulti degni di nota. Solo a un passo dal gong il Monteriggioni imbecca la giocata giusta con un meraviglioso assolo di Bernardo rifinito da un bolide da distanza siderale che strappa applausi senza però intaccare il tabellino in modo incisivo. Al triplice è gioia Mazzola, coi ragazzi di Ficalbi che possono esultare a buon motivo per la seconda vittoria stagionale; un successo tutto sommato meritato, costruito grazie a un miglior approccio alla gara e a una gestione della stessa molto oculata. Amaro in bocca invece per il Monteriggioni, ancora invischiato nei bassifondi della classifica nonostante un gioco propositivo e a tratti avvolgente. Servirà apportare un upgrade alla voce cinismo e alzare la soglia dell'attenzione nel minor tempo possibile perché sulla linea regionale il treno non aspetta nessuno. Calciatoripiù: Conti (V.Mazzola), pulito e sempre applicato dietro; Contigiani (V.Mazzola), entrato a freddo ma subito determinante nell'economia del match e non solo per la doppietta; Ghiozzi Pasqualetti (Monteriggioni), capitano e ultimo a mollare grazie alla sua prestanza fisica; Bartalini M. (Monteriggioni), una costante spina nel fianco grazie alle sue giocate.
Bastava una vittoria per cancellare le ultime due prove non esaltanti in cui ha raccolto un solo punto. Bastava una vittoria per riprendere la corsa verso la vetta, verso quel Calci che finora sembra inarrestabile. Ma la Pro Livorno Sorgenti è andata oltre. Ha dominato la gara, è il caso di dire, al punto che già dopo pochi minuti la gara sembrava chiusa. Troppo facile per i ragazzi di Adamoli andare in gol contro la difesa più battuta del campionato. L'Audace del resto ha faticato assai e non è riuscita a contenere l'esuberante offensiva dei biancoverdi. La formazione di casa schierava tre difensori centrali, Pini Iorio e Magnelli, con Ferri e Giorgi sulle corsie esterne, tre centrocampisti, Biscardi, Di Nasso e Lazzerini, una punta centrale, Mela con Niccolini a giostrare alla sue spalle. Sono rimasti in panchina Caturelli e Serra mentre Bogi, spettatore non pagante ha preso il posto di Coltelli fra i pali. L'Audace ha lasciato in avanti Petrocchi con Grosu in appoggio, la difesa è apparsa però vulnerabile. La cronaca della partita coincide con la descrizione delle reti. Dopo un gol clamorosamente fallito da Mela dopo appena sessanta secondi di gioco e successivamente a un gol annullato a Biscardi, è lo stesso centrocampista biancoverde a sbloccare il risultato dopo una bella azione in linea con Di Nasso-Ferri-Mela. Al 17' ancora Ferri dalla destra stringe al centro, suggerisce per Niccolini che fulmina Barsacchi. 2-0, l'Audace accusa il colpo e vanno in gol Mela al 28', Niccolini al 29' e ancora Mela con un pallonetto al 35'. A inizio ripresa, sugli sviluppi di un angolo, Mela, il bomber di casa segna una tripletta e con sette reti diventa capocannoniere del campionato assieme a Valean del Certaldo. C'è spazio e gloria anche per le seconde linee della Pro Livorno Sorgenti; gli isolani non riescono a contenere le folate di Bonini sulla destra, Pellegrini al centro e Fiorentini sulla sinistra. Pellegrini scatenato si esalta con tre reti, al 50' su punizione, al 53' dopo una incursione in area di Caturelli e al 54' al volo in mischia. Al 55' è Grassi, subentrato a Di Nasso a segnare di sinistro da fuori aerea per il 10-0. Il tabellino restituisce una Pro Livorno Sorgenti in gran spolvero ma i test, in attesa di test più probanti. Da parte sua l'Audace dovrà dovrà ritrovare fiducia e stimoli per continuare a onorare il suo difficile campionato.