Popelea due volte nel primo tempo, poi Mennella nella ripresa: la Poliziana cala il tris in casa dell'Arezzo Academy e si conferma, infilando la quinta vittoria consecutiva. Dopo una prima fase di studio, è la compagine ospite a prendere in mano l'iniziativa, riuscendo a colpire quando il cronometro segna il 9', sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra di Buracchi: Popelea raccoglie l'invito in area e conclude in porta, il pallone picchia sul palo e poi s'infila in rete per lo 0-1. I padroni di casa provano subito a scuotersi e hanno una buona reazione, costruendo un paio di buone occasioni in area avversaria nel corso dei primi trentacinque minuti: in tutti e tre i casi è Fatucchi a presentarsi in area a tu per tu con Tiradritti, ma senza riuscire a superarlo. Il primo tiro viene neutralizzato dal portiere ospite, il secondo esce fuori di poco, il terzo viene invece respinto da un difensore. Sul fronte opposto una Poliziana sempre molto ordinata continua a spingere e, dopo un gol annullato a Giovagnola al 14' per una posizione di fuorigioco, raddoppia nel finale. Lo 0-2 si registra al minuto 33: ancora Popelea raccoglie il pallone in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo e lo tocca in rete. Nel secondo tempo la partita prosegue senza grossissimi pericoli per le due porte. L'Arezzo Academy prova ma fatica a creare grossi grattacapi alla retroguardia avversaria, non riuscendo a creare grandi occasioni per riaprire la partita. La Poliziana fa girare palla e tiene bene il vantaggio, ma anche in questo caso senza costruire altre nitide palle-gol. La partita scivola via così senza grossi sussulti fino ai minuti finali, quando i ragazzi di Morello sigillano definitivamente i tre punti con la rete dello 0-3. Approfittando di un errore in disimpegno locale, Mennella ruba palla sulla trequarti, scende sulla sinistra, si accentra, supera anche il portiere e infila il pallone in rete. Il match si chiude qui, la Poliziana si conferma con un'altra vittoria e risale ancora in classifica portandosi a quota 20 a braccetto col Foiano. Calciatoripiù: Palmerini, Mennella (Poliziana).
L'Olmoponte S.Firmina si mette subito alle spalle la sconfitta con la capolista Sangiovannese, ritrovando il successo tra le mura amiche contro un buon Casentino Academy. Sotto di misura all'intervallo, i ragazzi di Mazza ripartono benissimo nella ripresa, ribaltando il risultato e conquistando così i tre punti. L'Olmoponte S.Firmina approccia bene al match, protagonista di un buon avvio, il Casentino Academy risponde prontamente e intorno a metà tempo passa in vantaggio. Protagonista nel tabellino dei marcatori è ancora il difensore Cavigli, di nuovo in gol su calcio di punizione: la sua conclusione è diretta in porta e s'infila alle spalle del portiere per lo 0-1. Il Casentino continua a spingere e guadagna ancora metri nella parte finale di primo tempo, presentandosi pericolosamente a ridosso dell'area avversaria e costruendo in particolare una buona occasione per il raddoppio con Buffa. Nella seconda frazione l'Olmoponte S.Firmina rientra con altro piglio e spinge fin da subito alla ricerca del gol per riacciuffare la partita. Il Casentino Academy si difende con ordine e cerca a sua volta di incrementare il vantaggio, protestando prima per un presunto tocco di mano in area avversaria e sfiorando poi lo 0-2 ancora con un tentativo di Cavigli: la sua conclusione picchia addosso a Buzzi e sfila di pochissimo a lato. Sul fronte opposto, dopo un paio di buoni spunti offensivi, l'Olmoponte S.Firmina riesce a pervenire al pareggio: l'1-1 arriva con un'autorete, è decisiva la deviazione di un calciatore gialloverde sul tentativo in area di Peruzzi. I padroni di casa spingono alla ricerca del gol per ribaltare la partita, costruendo altre ghiotte chance a tu per tu col portiere: ci provano in particolare Febbraro, Peruzzi e Nofri, ma in tutti e tre i casi manca un po' di precisione sottoporta. Il 2-1 comunque arriva, e ci pensa Peruzzi a realizzarlo trovando il colpo di testa vincente in area su un cross di Giaccherini: il pallone picchia sulla traversa e poi s'infila in rete. È il 2-1, l'Olmoponte S.Firmina ribalta il risultato e si presenta ancora pericolosamente in area avversaria con Sahbani e con Bonini. Il Casentino Academy prova a rifarsi sotto e nel finale, subito prima del triplice fischio, va vicino al pari: Buzzi ci prova in pallonetto calciando di poco fuori. Finisce così al Giunti di Arezzo: con una buona prova e un ottimo secondo tempo l'Olmoponte S.Firmina si prende i tre punti e raggiunge quota 16 in classifica. Si ferma invece il Casentino Academy, protagonista comunque di una buona gara, giocata con lo spirito giusto. Calciatoripiù: Nofri, Bonini (Olmoponte S.Firmina); Cavigli, Buzzi (Casentino Ac.).
La doppietta di Chiummiello regala la settima vittoria stagionale alla Rondinella, che punta con decisione la zona coppa sbancando il campo del Poggio a Caiano. Partita complicata per i padroni di casa, che affrontano appunto un avversario lanciato ai piani alti della classifica e che quindi si presenta al Martini con i favori del pronostico. Il primo tempo è però molto equilibrato e, dopo una fase iniziale di studio, è il Poggio a rendersi pericoloso con Zeka al minuto numero 11 che calcia a lato dal limite dell'area. Al 21' ancora locali pericolosi con Arena che, su sponda di Zeka, calcia alto. Sul successivo rinvio però il Poggio si fa trovare scoperto e Santini deve compiere un autentico miracolo per salvare su Amendola. Col passare dei minuti la Rondinella prende in mano la partita e si procura una serie di corner su cui però il Poggio si difende bene. Da segnalare un altro tiro dalla distanza sempre di Amendola su cui è ancora bravo Santini; il primo tempo si chiude così sullo 0-0. Nel secondo non cambia il copione della partita, la Rondinella fa la partita aumentando la pressione in avanti. Due autentici miracoli in sequenza di Santini al minuto 38 su Amendola e al minuto 43 su Ciappina tengono in vita i medicei, che nel frattempo si erano affacciati nella metà campo avversaria con un colpo di testa debole di Zeka al 42'. Così al minuto 53 la Rondinella passa in vantaggio con un bellissimo tiro da fuori del subentrato Chiummiello che pesca l'angolo alto e stavolta non lascia scampo a Santini. Con qualche cambio, il Poggio a invertire il trend della partita, ma gli ospiti continuano a controllare e la chiudono al 60', sempre con Chiummiello, autore di un tiro da fuori che si insacca all'angolino, dopo un fallo non fischiato su Icolari che per proteste finisce la partita anticipatamente. Partita a due facce quindi, con un primo tempo molto combattuto ed equilibrato, ma che nel secondo tempo è stata dominata dagli ospiti sul piano del gioco. I locali, dopo aver subito i gol, si sono arresi. Da segnalare una incredibile prestazione di Santini che ha tenuto in vita il Poggio fino a quanto a potuto con almeno tre parate miracolose. Calciatoripiù: Santini (Poggio a Caiano); Chiummiello (Rondinella Marzocco).
Si chiude in parità lo scontro al vertice del Brandini Galasso di Terranuova Bracciolini tra Terranuova Traiana e Sangiovannese. Il match si apre subito con una grande occasione per la squadra di casa: al 2' Vichi incrocia di destro a colpo sicuro un pallone destinato all'angolo opposto della porta, Dossini gli nega però la gioia del gol distendendosi e deviando il pallone in angolo. Un minuto dopo un altro bello scambio tra gli attaccanti del Terranuova Traiana in area di rigore viene sventato dall'attenta difesa avversaria. Al 5' la Sangiovannese si affaccia nella metà campo avversaria, Danesi percorre tutta la fascia destra palla al piede fino ad arrivare sul fondo e crossa in mezzo all'area, senza trovare però nessun compagno sulla traiettoria. Occasionissima per il Terranuova Traiana al minuto 8: Vichi stoppa il pallone spalle alla porta, si gira ed effettua un passaggio filtrante per Minni, che si trova a tu per tu con il portiere, che chiude lo specchio della porta in uscita e salva ancora una volta il risultato. La partita procede equilibrata soprattutto a centrocampo, entrambe le squadre cercano un modo per trovare uno spiraglio nell'ottima organizzazione avversaria senza però che ne scaturiscano azioni degne di nota. Al 26' viene atterrato Gallai al limite dell'area, ne scaturisce una punizione pericolosa che Attili calcia a fil di palo trovando ancora l'ottima risposta di Dossini. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 0-0. Nella ripresa la Sangiovannese sembra essere rientrata in campo con il piglio giusto e nei primi due minuti colleziona due calci d'angolo pericolosi sui quali però la difesa di casa fa buona guardia. Al 40' gli ospiti riescono a sfruttare l'unica disattenzione della squadra di casa: l'esterno destro della Sangiovannese mette il pallone al centro dell'area, interviene il portiere Mafucci che devia in tuffo, spunta poi il piede di Tognaccini che in tap in corregge in rete da pochissimi passi. La squadra di casa non ci sta, consapevole di non meritare la sconfitta per quanto creato fin qui, e si riversa in avanti alla ricerca del pareggio che si concretizza poco dopo sugli sviluppi dell'ennesima punizione battuta dalla trequarti: Bruni mette in mezzo dove spunta la testa di Mori, che insacca alle spalle di Dossini che niente può questa volta. La partita si fa spigolosa e frammentata e dal 50' cominciano le prime sostituzioni. Non c'è nessuna azione particolarmente pericolosa da segnalare, i portieri restano inoperosi nella seconda parte del del secondo tempo: dopo che i locali hanno raggiunto il pareggio, le due squadre si sono sostanzialmente annullate a vicenda pur disputando gli ultimi 25 minuti con grande vigore e intensità. Si chiude così una bella mattinata di sport a Terranuova, dove le prime due della classe si sono affrontate a viso aperto senza che nessuna delle due abbia dato impressione di inferiorità né tecnica né di vigore, né di organizzazione nei confronti dell'altra. Non c'è nessun giocatore in particolare degno di essere menzionato, se non tutti i partecipanti alla gara che hanno svolto il proprio compito in maniera impeccabile.
Il sigillo di Kamberaj nel finale decide la sfida tra Limite e Capraia e Virtus Rifredi: la compagine di Londi infila così la settima vittoria stagionale, la seconda consecutiva, e risale ancora la classifica, portandosi al secondo posto in solitaria a -3 dalla capolista Sangiovannese. Il Limite e Capraia ha tenuto in mano il pallino del gioco, costruendo ma non concretizzando diverse buone occasioni in area avversaria nell'arco dei 70', ma in campo si è vista anche una positiva Virtus Rifredi, protagonista di una buona prova a livello difensivo. Il Limite e Capraia parte bene, prendendo subito in mano l'iniziativa, costruendo tre ghiotte occasioni per sbloccare la partita nel corso dei primi trentacinque minuti. Il primo vero pericolo per la porta ospite arriva su calcio d'angolo: Telleschi colpisce di testa, Scartabelli è subito chiamato all'intervento, compiendo una bella parata. Poi è Kamberaj ad andare vicinissimo al gol del vantaggio: la sua conclusione su cross di Giusti è però troppo sul portiere. Ci prova infine Franciotta su un cross dalla destra: il tiro è alto. Sul fronte opposto la Virtus Rifredi prova sempre a difendersi con ordine, cercando di sfruttare qualche ripartenza: lo spunto più importante per gli ospiti arriva con un'incursione laterale di Quinto, che mette un buon pallone in mezzo neutralizzato però dal portiere. La ripresa inizia sulla scia del primo tempo: il Limite e Capraia, con un assetto ancora più offensivo, spinge alla ricerca del gol per sbloccare la partita, la Virtus Rifredi si difende e prova a ripartire. Le occasioni migliori sono ancora per i padroni di casa, pericolosi in particolare con Croce e con Giusti. Gli ospiti rispondono con un buono spunto sulla sinistra di Salvadori: il pallone viene servito poi in mezzo, ma nessuno dei compagni arriva a chiudere l'azione. Si annotano poi un tentativo di Quinto e un paio di calci d'angolo ben battuti da Celano, non sfruttati in area. Ma l'occasione più ghiotta per i gialloblù arriva a dieci minuti dalla fine, quando Bargagli colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Zuffanelli. Il Limite e Capraia insiste in avanti e pochi istanti più tardi riesce a sbloccare il match: calcio d'angolo locale, Kamberaj stacca bene in area e di testa mette il pallone in rete per l'1-0. Esultano i locali, che poco dopo avrebbero un'altra grande occasione per il raddoppio: Baldacci anticipa il portiere e conclude in porta, il pallone viene allontanato da un difensore ospite prima che entri in porta. Finisce qui sul sussidiario del Cecchi: il Limite e Capraia si prende i tre punti e si riavvicina al primo posto. Calciatoripiù: Vannini (Limite e Capraia); Zuffanelli, Bargagli (Virtus Rifredi).
Il Galluzzo sbanca il Brandani con una rotonda vittoria, piegando il Montelupo dopo un tempo di scoppiettante equilibrio. Il primo squillo arriva al 5', quando Lambardi raccoglie un rinvio poco preciso di Cesari e, da centro area, manda fuori di poco. Poco dopo, il Montelupo si fa di nuovo vedere in avanti, con un mischione successivo ad un angolo che porta però a poco. Gli ospiti fanno fatica a rendersi pericolosi, ma in compenso recuperano molti palloni: in occasione di uno di questi, conquistato da Di Comun, Mazzantini riesce a riceverlo in area, costringendo Baccellieri alla prodezza sul primo palo. L'occasione galvanizza il Galluzzo, che si presenta al tiro nuovamente con Mazzantini, protagonista di un gran recupero sulla trequarti e un ottimo dribbling in area, prima che la sua conclusione venga sventata da un'altra ottima parata di Baccellieri; sulla ribattuta, Nodari non riesce a spingere in porta il pallone vagante. La gara si accende e, con un'azione in solitaria, Fioravanti risponde al collega, liberando dal limite un destro appena troppo alto. Al 31', l'opportunità per gli amaranto arriva su calcio di punizione, mandato al lato di un soffio dal solito Fioravanti. Il vivace primo tempo si chiude quindi a reti bianche, tradendo ciò che in campo si è effettivamente visto. In apertura di secondo tempo, il Galluzzo passa avanti: dalla trequarti una punizione piove sulla traversa e finisce poi dalle parti di Nozzoli, rapido a insaccare con il portiere avversario ancora a terra. L'occasione per raddoppiare è ancora per Nozzoli che, solo davanti a Baccellieri, vanifica clamorosamente il servizio di Mazzantini, avvenuto dopo un contropiede condotto autonomamente per svariate decine di metri. Lo 0-2 però non tarda ad arrivare, dai piedi proprio di Mazzantini, che riceve al limite, dribbla con una finta di corpo un avversario e, faccia a faccia con il portiere avversario, lo batte, anche con un po' di fortuna. Il Galluzzo, ormai senza più alcun timore, trova anche il tris: Contini allarga verso Nozzoli, che da sinistra brucia un avversario in velocità e rientra per tirare a giro, firmando così una meravigliosa doppietta. Al 58', Scalabrino decreta un rigore per i padroni di casa: l'opportunità per rientrare in partita, calciata da Fioravanti, è sventata da Cesari, con una parata felina a mano aperta. Fioravanti si dimostra poi doppiamente sfortunato, essendo costretto poco dopo al cambio per un duro colpo subito a centrocampo. Il Galluzzo comunque non si accontenta e con Contini, grande intuizione a gara in corso di Petriccioni, cerca la conclusione da lontano, sfiorando una rete che avrebbe avuto dell'incredibile. È quindi il secondo tempo a consegnare i tre punti ai meritevoli ospiti, cinici al massimo e solidi in difesa. Calciatoripiù : nel Montelupo, nonostante il tabellino non deponga a suo favore, Fioravanti è probabilmente stato il migliore, per inventiva offensiva e impegno, profuso fino all'infausta uscita dal campo. Buona anche la prova di Levato , il cui lavoro più in ombra è sempre risultato prezioso alla manovra amaranto. Negli ospiti, oltre ai due marcatori, per distacco tecnico e fisico i migliori del secondo tempo, è doveroso citare anche Di Comun , sempre attento in fase di chiusura e prezioso in quella di recupero. Nota di merito anche per l'ottimo Cesari , sia per la parata nel primo tempo che per il rigore neutralizzato.
Il Foiano bissa il successo in casa dell'Audace Galluzzo, confermandosi nel match interno con lo Sporting Arno: la sfida d'alta quota del girone D finisce 3-1, tingendosi così di amaranto. Ed è un successo importante per il Foiano, arrivato contro una diretta concorrente e che vale il quinto posto in classifica e il sorpasso proprio sullo Sporting Arno. I padroni di casa partono forte, subito propositivi e protagonisti in area avversaria con una paio di ghiotte opportunità: i tentativi di Vartuli e Cafoncelli vengono neutralizzati dal portiere con dei buoni interventi, poi è il palo a fermare la conclusione a incrociare di Hajri. Il Foiano insiste in avanti e a meno di dieci minuti dall'intervallo (28') passa in vantaggio: bella azione sviluppata sulla destra, cross in mezzo e colpo di testa vincente di Gimondo, che firma l'1-0 e il suo settimo centro personale in campionato. Lo Sporting Arno prova subito a scuotersi e ha una buona reazione nei minuti finali di primo tempo, riuscendo a pervenire al pareggio poco dopo grazie al calcio di punizione trasformato da Dahani. Nel recupero poi ancora rosanero vicini al gol in ripartenza: è bravo Nanni a opporsi a una conclusione ravvicinata ospite. Le due squadre vanno così al riposo sul punteggio di 1-1. Nella ripresa il match inizia nel segno dell'equilibrio, con un paio di spunti per parte (lo Sporting Arno colleziona due occasioni con Sulejmanovic e Monti), poi il Foiano riprende campo, torna avanti e legittima il successo con un'ottima prova. Il nuovo vantaggio amaranto lo firma Hajri con un bel colpo di testa su un altrettanto bel cross dalla sinistra di Pinsuti. Poi, a cinque dalla fine, Vartuli sigilla definitivamente i tre punti incrociando il tiro per il 3-1 su un'azione di ripartenza. Il Foiano esulta, al triplice fischio si gode la sesta vittoria stagionale e continua la rincorsa alle posizioni di vertice, raggiungendo quota 20 in classifica insieme alla Poliziana. Calciatoripiù: Fanticelli, Pinsuti, Hajri (Foiano).
Un poker realizzato nella ripresa vale la vittoria in rimonta del Rinascita Doccia sul campo del Pontassieve: 1-4 il risultato finale, al termine di settanta minuti di gioco davvero molto intensi. Parte bene il Pontassieve che dopo soli tre minuti passa in vantaggio con Ricci. Recupero palla di Parenti che va sul fondo e serve Ricci che da pochi passi spinge la palla in rete. Il Rinascita reagisce subito e si fa vedere con insistenza dalle parti di Santelli ma i tiri di Brogi e Troni finiscono alti sopra la traversa. Torna in avanti il Pontassieve che su azione di calcio d'angolo va al tiro con Ricci ma la sua girata al volo finisce sopra la traversa. Passano pochi minuti e questa volta è il Rinascita Doccia a battere un calcio d'angolo che Troni spreca da posizione favorevole per il possibile pareggio ospite. Nel finale di primo tempo il Rinascita va vicino al pareggio in due occasioni: nella prima Santelli è bravo ad alzare sopra la traversa un tiro di Troni dal limite dell'area; nella seconda è Brogi a calciare da buona posizione ma il suo tiro colpisce il palo esterno. Il primo tempo si chiude con un colpo di testa di Kodra che finisce sopra la traversa. Si va al riposo con gli azzurri di casa in vantaggio per 1-0. Nel secondo tempo la partita continua ad essere piacevole e molto combattuta a centrocampo. Al 14' minuto arriva il pareggio del Rinascita Doccia. Da una rimessa laterale corta, Ferrari calcia forte verso l'area e Troni è bravo di testa ad anticipare tutti e girare la palla in rete. Il Pontassieve potrebbe subito tornare in vantaggio con Kodra su passaggio filtrante di Vannini ma a tu per tu con Rosadini l'attaccante azzurro spreca l'occasione. Al 22' il Rinascita Doccia passa in vantaggio con Cirri che è veloce a segnare di testa ben appostato sul secondo palo. Il Pontassieve prova ad attaccare alla ricerca del pareggio ma subisce in contropiede la terza e la quarta rete rispettivamente con Hallabou e Brogi. Finisce con la vittoria esterna del Rinascita Doccia. Per il Pontassieve un'altra amara sconfitta ma i ragazzi di Mister Pelli devono continuare a giocare con la determinazione mostrata per oltre cinquanta minuti. Calciatoripiù: Parenti, Meini (Pontassieve), Troni, Brogi (Rinascita Doccia).