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Giovanissimi Regionali GIR.D - Giornata n. 10

Unione Pol. Poliziana-Arezzo F. Academy 0-1

RETI: Gennai
POLIZIANA: Tiradritti, Bruni, Volpi, Giovagnola, Pascale, Russo (61' Meniconi), Rossi (53' Doci), Buracchi (36' Santelli), Mennella, Palmerini (49' Popelea), Negollari (41' Giomarelli). All.: Andrea Morello.
AREZZO ACADEMY: Magnanensi, Lorini (36' Marchi), Centeni (45' Banini), Gennai, Volpi (45' Pucci), Argenzio, Nugnes (56' Prisco), Ighrar, Tagliaferri, Celino, Lucioli (49' Fatucchi). A disp.: Mancini, Rozi, D'Aniello. All.: Luca Magnanensi.
ARBITRO: Voigtmann di Siena.
RETE: 33' Gennai.
NOTE: ammoniti Mennella, Gennai. Angoli 6-5; recupero 1'+3'.


Nel calcio vince chi la mette in rete e l'Academy Arezzo nel finale del primo tempo concretizza un momento favorevole e su azione dalla bandierina realizza il gol decisivo con una deviazione in mischia di Gennai che sorprende una difesa della Poliziana un po' bloccata. La squadra locale mantiene per lunghi tratti il comando delle operazioni e le prime fasi dell'incontro lasciavano presagire ad una squadra la cui realizzazione sotto porta fosse imminente ma, col trascorrere dei minuti, i gol da parte dei biancorossoblu non si sono visti e l'Academy ha preso, coraggio andando alla fine a conquistare i tre punti della speranza, per una classifica che li vede comunque ancora coinvolti nella zona retrocessione. Per la Poliziana l'importante è non perdere mordente e motivazioni, al sicuro com'è da brutte sorprese e lontano dalla zona coppa. I senesi iniziano bene l'incontro chiudendo gli avversari nella propria metà campo e si fanno vedere al tiro con Russo, all'11', che alza leggermente la mira. La Poliziana stenta a penetrare con efficacia nell'area avversaria e si affida ancora ai tiri dalla distanza come quello su punizione di Mennella che manda la palla a sorvolare il montante. Poi è la volta di Buracchi al 27' dalla lunga distanza che indirizza di poco a lato. Al 29' difesa aretina sotto pressione e Poliziana che in una manciata di secondi sfiora più volte il vantaggio. Dalla triangolazione Rossi-Pascale-Rossi spunta Mennella che conclude, Magnanensi respinge di piede, riprende Rossi la cui conclusione viene respinta da un avversario. L'azione prosegue, Buracchi si porta sul fondo ed effettua un traversone al centro, il tiro di Palmerini viene deviato in calcio d'angolo. Dal Gol mancato si passa in fretta al gol subito: al 33' gli amaranto usufruiscono di un tiro dalla bandierina, batte Tagliaferri che indirizza sul primo palo dove - tra due avversari - si fa trovare pronto Gennai, che di testa appoggia in rete. Al rientro dagli spogliatoi riecco la Poliziana dei tempi migliori con azioni ficcanti. Dopo tre minuti is segnala una penetrazione di Mennella in area, palla ceduta a Rossi la cui conclusione da ottima posizione è alta. Poi è Mennella ad andare al tiro, la palla respinta da un difensore a portiere fuori causa. Nel frattempo, al 46', l'Arezzo Academy sfiora la traversa con un campanile di Tagliaferri su azione dalla bandierina. Al 53' un fendente di Mennella da fuori area chiama Magnanensi alla respinta plastica. L'Arezzo colpisce a folate, come in occasione dell'azione palla al piede del neoentrato Pucci, al 56', che si avvicina alla porta di Tiradritti, potrebbe appoggiare ad un compagno al centro ma preferisce la soluzione personale, guadagna solo un corner. Conclusioni dalla distanza per la Poliziana di Santelli e per l'Arezzo di Fatucchi, la prima di mezzo metro a lato, la seconda impegna in due tempi Tiradritti da posizione molto defilata. Assalto finale della Poliziana: punizione di Mennella deviata dalla barriera in calcio d'angolo sui cui sviluppi il colpo di tacco sul primo palo di Giovagnola non inganna il portiere dell'Academy ed è la fine.

Rondinella Marzocco-Poggio A Caiano 0-0

RONDINELLA MARZOCCO: Dini, Chiummiello, Palmieri, Rosselli, Sorba, Ciabbina, Morelli, Calarco, Balzoni, Calonaci, Susini. A disp.: Michelini, Pieraccini, Rontani, Dellerba, Belli, Amendola, Bonavolta. All.: Gabriele Fiorentino.POGGIO A CAIANO: Santini, Corsini, Poli, Russo, Vannini, Icolari, Pistorio, Pellegrini, Touil, Arena, Perna. A disp.: Grassi, Coscarella, Kondi, Ralvoni, Ceccarelli, Zeka, Di Paola. All.: Filippo Vezzani.
ARBITRO: Martini di Empoli.
NOTE: espulso Corsini (70').


Un pareggio senza reti, ma tutt'altro che noioso, tra Rondinella Marzocco e Poggio a Caiano, che si affrontano a viso aperto e regalano un match combattuto ed equilibrato. I primi venti minuti scorrono con le due squadre che si studiano, con un'occasione per parte: al 5' Icolari raccoglie una ribattuta e calcia al volo dal limite, ma il pallone finisce fuori, mentre poco dopo risponde Calarco con un'azione personale, liberandosi sul sinistro e incrociando di poco a lato. Al 19' la partita sembra accendersi quando Pellegrini imbuca per Touil, che insacca, ma la gioia del Poggio a Caiano dura pochi secondi: l'arbitro annulla per fuorigioco. La Rondinella reagisce subito e al 21' è ancora Calarco, con un sinistro al volo, a sfiorare il palo. Lui stesso ci riprova al 27' dopo un bel fraseggio tra Palmieri e Calonaci, ma il suo tiro esce di poco. Il Poggio non sta a guardare e al 29' si rende pericoloso con Pistorio, servito da Pellegrini sulla destra, che incrocia il tiro ma non trova lo specchio. Si va al riposo sullo 0-0, con entrambe le squadre che hanno avuto le loro occasioni. La ripresa inizia sulla stessa intensità. Al 43' Calarco tenta la conclusione ma il tiro è troppo alto. Al 50' Pieraccini, lanciato direttamente dal portiere, incrocia bene ma il pallone esce di poco. La Rondinella spinge e al 52' Rosselli si inventa un'azione personale, ma il portiere è bravo a deviare in angolo. Lo stesso Rosselli, sei minuti più tardi, prova uno scavetto in area, ma ancora una volta l'estremo difensore avversario salva il risultato. L'occasione più clamorosa arriva al 60', quando Morelli, libero in area, si gira e calcia di sinistro, colpendo in pieno la traversa. Al 65' ancora la Rondinella vicina al vantaggio con Pieraccini, che si accentra dalla sinistra e prova un tiro a giro che esce di pochissimo. Nel finale arriva l'occasione più ghiotta per il Poggio a Caiano: al 70' Arena si invola sulla sinistra e serve Perna, che mette in mezzo un pallone perfetto per Pellegrini. Quest'ultimo controlla e scarica su Touil, che da ottima posizione calcia alto, sciupando una grande chance per la vittoria. Nei minuti di recupero arriva anche un'espulsione per gli ospiti, con Corsini che lascia il campo anzitempo. Finisce 0-0 una partita emozionante e giocata a ritmi alti. La Rondinella ha colpito una traversa e costruito diverse occasioni, mentre il Poggio a Caiano ha sfiorato il colpo grosso nel finale. Un punto che lascia qualche rimpianto da entrambe le parti, ma che conferma la qualità delle due squadre. Calciatoripiù: Ciappina, Calarco, Sorba (Rondinella), Vannini, Poli, Icolari (Poggio a Caiano).

Casentino Academy-Olmoponte Santa Firmina 3-0

RETI: Buffa, Buzzi, Cecconi
CASENTINO AC.: Mugnai, Sensi, Paggetti, Vanni, Cavigli, Acciai, Macconi Gabriele, Buffa, Galastri, Buzzi, Macconi Giacomo. A disp.: Leonardi, Sordi, Cecconi, Baracchi, Morelli, Ciabatti, Milanesi. All.: Matteo Goretti.OLMOPONTE S.FIRMINA: Dordoni, Daviddi, Vanneschi, Dedja, Gentile, Bonini, Giaccherini, Baglioni, Peruzzi, Sahbani, Fanelli G. A disp.: Maranini, Nofri, Donnini, Lunghini, Milighetti, Fanelli S., Cassai. All.: Pietro Mazza.
ARBITRO: Martinelli di Arezzo.
RETI: Buffa, Buzzi, Cecconi.


Ormai in cassaforte da qualche turno, adesso è arrivata anche la matematica a sancirlo: il Casentino Academy supera con un punteggio alla fine netto l'Olmoponte S.Firmina e, con sedici punti di vantaggio sul quartultimo posto quando mancano cinque giornate alla fine, è salvo. L'ottima prestazione sfoderata nella sfida tutta aretina conferma ulteriormente il momento positivo e il percorso di crescita dei ragazzi ottimamente guidati da mister Goretti, protagonisti in particolare di un eccellente girone di ritorno. Il 3-0 maturato nel match interno di Poppi arriva in particolare grazie a un ottimo secondo tempo, dopo una prima parte di gara invece più combattuta. La partita si fa subito vivace e giocata con buona intensità, caratterizzata da un paio di spunti per parte. Il Casentino Academy si fa pericoloso prima con Buzzi, poi con Galastri e infine al terzo tentativo riesce a sbloccare la partita: Gabriele Macconi va via benissimo sulla fascia e serve poi un preciso pallone all'indietro per Buffa, che da fuori area conclude di piatto al sette per l'1-0 gialloverde. Anche l'Olmoponte S.Firmina colleziona le sue occasioni in area avversaria, rendendosi pericoloso in particolare per due volte su calcio d'angolo e poi su uno spunto personale. Nelle prime due occasioni sia Peruzzi sia Gentile angolano troppo la conclusione di testa spedendo così il pallone fuori, nella terza Giaccherini s'invola verso la porta palla al piede ma non riesce a concludere bene. Dopo un primo tempo lottato, la partita nel secondo tempo s'indirizza piano piano sui binari locali. Il primo squillo è però dell'Olmoponte S.Firmina, che subito in avvio si divora una ghiottissima occasione per l'1-1 con Sahbani davanti alla porta: la conclusione è troppo su Mugnai, comunque bravissimo nella respinta di piede. Lo scampato pericolo dà morale ai padroni di casa, che guadagnano metri portando una buona pressione, riuscendo a creare le prime occasioni della ripresa e poi a colpire. In particolare Galastri va vicino al gol in un paio di occasioni, così come Buzzi e Gabriele Macconi, entrambi fermati dal palo. Lo stesso Buzzi mette la firma poi sul 2-0: è bravo a inserirsi con i tempi giusti e a superare il portiere ospite con un tiro forte diretto sotto la traversa. E dopo il raddoppio arriva anche il tris gialloverde. Lo firma il neoentrato Cecconi con una buona azione: rientra dalla sinistra, supera l'ultimo uomo e a tu per tu col portiere insacca il definitivo 3-0. Calciatoripiù: Buffa, Buzzi, Gabriele Macconi, Galastri (Casentino Ac.).

Sangiovannese-Terranuova Traiana 3-1

RETI: Danesi, Checchi, Bandini, Attili
SANGIOVANNESE: Dossini, Checchi, Senesi, Nocentini, Bandini, Brocci, Duranti, Pulaj, Tognaccini, Danesi, Papini. A disp.: Frasi, Fioravanti, Brandini, Pucci, Ciabattini, Vramaraj, Zagaria, Ouabdi, Trotolo. All.: Simone Danesi.TERRANUOVA TRAIANA: Mafucci, Bruni, Mori, Del Branca, Salciccia, Angeli, Gallai T., Bindi, Cursio, Attili, Ciari. A disp.: Vitrone, Capaccioli, Gallai L., Ciurcanu, Minni, Falini, Vichi, Fini, Romanelli. All.: Andrea Attili.
ARBITRO: Boenzi di Arezzo.
RETI: 17' Danesi, 23' rig. Attili, 25' Checchi, 38' Bandini.


La Sangiovannese si prende il derby col Terranuova Traiana terza forza del campionato, centrando tre punti fondamentali per consolidare il primato nel girone D. Clima bellissimo, tanta tensione. La Sangiovannese si presenta allo stadio Fedini pronta a fare la partita, in una cornice di pubblico davvero importante. Pronti, via, il primo quarto d'ora è di studio reciproco, poi dal 17' si parte con lo spettacolo vero e proprio: calcio di punizione per i locali, bella esecuzione di Danesi che la piazza all'angolino per l'1-0. Sono sempre i locali a fare la partita, ma al 23' il Terranuova Traiana conquista un calcio di rigore che Attili trasforma. La Sangiovannese rialza la testa: al 25' bello spunto di Checchi sulla destra, tiro cross verso il secondo palo e palla che entra in rete per il 2-1, risultato sul quale si chiude il primo tempo. Nella ripresa si assiste a un netto predominio della squadra di casa, che al 38' cala il tris con Bandini, autore contestualmente di una partita perfetta a centrocampo. Al 46' chance per il poker, con Danesi che colpisce la traversa. Ma non è finita, perché la Sangiovannese continua a spingere, rendendosi pericolosa con Trotolo da fuori area e con Vramaraj. Finisce così 3-1 per i padroni di casa, che hanno strameritato la vittoria. Calciatoripiù: Bandini , vero padrone del centrocampo, e Danesi , spina nel fianco per la difesa ospite (Sangiovannese).

Rinascita Doccia-Pontassieve 2-1

RETI: Troni, Troni, Vaggelli
RINASCITA DOCCIA: Pecora, Porciello, Ferrini, Clementi, Candini, Bardi, Tattini, Troni, Cirri, Benelli, Brogi. A disp.: Rosadini, Hallabou, D'Alessio, Bencivinni, Gonfiantini, Bergantino, Hallabou, Preci, Ferrari. All.: Roberto Cavaliere. PONTASSIEVE: Pagano, Melani, Vecci, Paolini, Fognani, Trinci, Masi, Parenti, Kodra, Lamtakham, Vannini. A disp.: Santelli, Suriano, Torchia, Guidotti, Vanchetti, Masini, Meini, Vaggelli, Ricci. All.: Niccolò Magnelli.
ARBITRO: D'Aniello di Prato.
RETI: 18', 52' Troni, 62' Vaggelli.


Il Doccia continua a orientare la sua prua verso l'alto e, idealmente, il sesto posto da raggiungere piegando non senza difficoltà un coriaceo Pontassieve, al termine di una gara non bella e con poche emozioni. La prima coincide con il vantaggio dei padroni di casa: lo realizza Troni, correggendo in rete di testa un traversone proveniente dalla destra. Il Pontassieve prova a reagire e al 29' Fognani ha una grande occasione concludendo dal limite,ma trova la grande risposta di Pecora che disinnesca in bello stile. Nel secondo tempo, archiviato un tiro di D'Alessio disinnescato con bravura dal portiere Pagano in angolo, spazio al 52' per un altro gol dell'autore della prima segnatura, Troni, la cui sassata da trenta metri si infila all'angolo alto alla sinistra del portiere rivale. La gara sembra chiusa, ma ha ancora qualcosa da regalare, se non altro premiando la voglia di non darsi mai per vinto del Pontassieve, che dimezza lo svantaggio al 62' quando il preciso diagonale di Vaggelli non lascia scampo a Pecora in uscita. Infine, nei minuti conclusivi, spazio per una chance per parte: Hallabou manca di poco il possibile colpo del ko, poco dopo Torchia va vicino al clamoroso pari. Finisce due a uno per il Doccia, e per quanto visto in campo è giusto così. Calciatoripiù: Troni, D'Alessio (Rinascita Doccia); Parenti, Vaggelli (Pontassieve).

Audace Galluzzo-Montelupo 2-1

RETI: Mazzantini, Mazzantini, Cambini
AUDACE GALLUZZO: Cesari, Ausilio, Vanzini, Pratesi, Nozzoli, Di Comun, Lombardi, Marucci, Collini, Contini, Mazzantini. A disp.: Nodari, Barrasso, Bottai, Camara, Cianfanelli, Doko. All.: Luigi Petriccioni. MONTELUPO: Baccellieri, Bolognesi, Gaggioli, Ricci, Fioravanti, Ulivieri, Cambini, Cianflone, Pas, Lupi, Mazzantini. A disp.: Brancaccio, De Longis, Faraci, Langone, Levato, Mazzocchielli, Montanelli, Pagano. All.: Tommaso Sabatini.
ARBITRO: Scalabrino di Firenze.
RETI: 27', 30' Mazzantini, 68' rig. Cambini.
NOTE: espulso Di Comun.


Anche in questa occasione è collegato da una proporzionalità diretta il bottino di gol di bomber Mazzantini e il rendimento del suo Galluzzo: un buon Montelupo esce battuto di misura dal Guidi, con la testa alta e la lucidità di dover considerare rimpianti l'aver concesso qualcosina di troppo agli avversari in occasione di un paio di occasioni (come sul secondo gol, quello del 2-0 parziale) e soprattutto per non aver concretizzato a dovere anche stavolta la mole di gioco e azioni offensive create. Mazzantini segna, Cesari para benissimo, il resto dei ragazzi di mister Petriccioni è concentrato sul proprio compito e i locali offrono una prova compatta e connotata da una buona organizzazione; il Montelupo tiene il duello su questo piano e ingaggia quindi una sfida piacevole con gli avversari. L'inizio è frizzantissimo: Collini ci prova subito, poi c'è lavoro per Cesari, che si disimpegna bene su Cianflone prima e Fioravanti poi. Occorre attendere un pochino più del previsto, forse, per registrare il primo gol della gara: è il 27' quando Matucci lancia ottimamente in profondità Mazzantini, che punta la porta di Baccellieri e non perdona, 1-0. La gara si accende e, nei minuti successivi, succede un po' di tutto: il Galluzzo resta in dieci a causa dell'espulsione di Di Comun, ma continua a spingere e, dopo aver fatto le prove generali per la doppietta personale, Mazzantini firma anche il 2-0, sfruttando al meglio un passaggio di Contini che taglia fuori la difesa ospite, non perfetta in questa occasione. C'è un intero secondo tempo da giocare, e i successivi 35' si snodano lungo un copione generale chiaro, nel quale il Montelupo cresce, prova a macinare gioco e attacca a caccia del gol che riapra la contesa, mentre i padroni di casa difendono e provano a pungere nelle ripartenze, con Mazzantini e l'ispirato Nodari. I ragazzi di Sabatini producono un notevole sforzo offensivo e creano in numerose potenziali occasioni da rete con Cianflone e Fioravanti, mentre le conclusioni di Cambini e Levato risultano un po' deboli e non sorprendono Cesari, attentissimo e puntuale in ogni intervento. La rete del due a uno arriva probabilmente troppo tardi per il Montelupo, che dimezza le distanze negli ultimi minuti, grazie al calcio di rigore concesso dall'arbitro per punire un fallo di mano in area locale e trasformato da Cambini. Nel poco tempo che resta gli ospiti tentano il tutto per tutto e si rendono anche pericolosi con Lupi, ma il Galluzzo non sbanda alle ultime curve e arriva con le braccia alzate alla linea del traguardo, cove raccoglie i tre punti. Calciatoripiù: Mazzantini, Cesari, Contini (Aud. Galluzzo); Ricci, Bolognesi (Montelupo).

Sporting Arno-Foiano 0-3

RETI: Gimondo, Benocci, Gimondo
SPORTING ARNO: Torti, Guidotti, Becagli, Viviani, Roggi, Chellini, Hassan, Fabbri, Clausi, Calosi, Dahani. A disp.: Baroni, Cutrino, Sulejmanovic, Raveggi, Berti, Monti, Pantouvani, Massa, Formisano. All.: Alessio Donadi. FOIANO: Nanni, Batti, Pinsuti, Diambang, Angori, Benocci, Hajri, Capurso, Manfredi, Gimondo, Cafoncelli. A disp.: Montaini, Bracciali, Petti, Geppetti, Mazzei, Del Pasqua. All.: Ciro Tommassini.
ARBITRO: Venturi di Pistoia.
RETI: 1' Benocci, 7', 28' Gimondo.


Bella vittoria esterna per il Foiano, che grazie a un primo tempo da urlo supera per 0-3 lo Sporting Arno. Partenza da incubo per la squadra di casa, che dopo appena trentacinque secondi si trova già sotto a causa di un clamoroso errore: il portiere scivola su un innocuo lancio lungo di Benocci dalla propria trequarti e il pallone, sospinto anche dal vento, si infila in rete per l'immediato vantaggio della Nuova Foiano. I padroni di casa accusano il colpo e al 7' arriva il raddoppio, con Gimondo che trova un gran tiro sotto la traversa. Da quel momento, il primo tempo diventa un monologo degli ospiti: Manfredi ci prova al 15' ma trova la parata di Torti, al 16' è Cafoncelli a sfiorare la traversa, mentre al 20' Manfredi va vicino al gol con un tiro che sfila di poco a lato. Al 24' ci prova Gimondo dal limite, ma anche il suo tentativo finisce fuori. Il gol del tris arriva al 28' con lo stesso Gimondo, che questa volta è preciso nell'angolare il tiro dal limite. Proteste dei locali per l'azione che porta alla rete, secondo loro viziata da una vistosa trattenuta ai danni di Viviani, ma l'arbitro lascia proseguire tra le proteste. I padroni di casa provano a reagire subito con Fabbri, che dal limite impegna Nanni, mentre al 30' costruiscono la più grande occasione del primo tempo: Calosi apre sulla destra per Hassan, che mette in mezzo per Clausi, bravo a colpire di testa ma murato dal portiere. Sulla ribattuta, è ancora Clausi a colpire di nuovo di testa, ma Nanni si supera con una deviazione sulla linea. Al 35' un episodio destinato a far discutere: mentre Hassan sta per crossare dal limite dell'area, l'arbitro fischia la fine del primo tempo, tra le proteste della panchina dello Sporting Arno. Nella ripresa mister Donadi prova a scuotere i suoi e al 37' la squadra rosanero ha un'ottima occasione su calcio d'angolo, ma Fabbri, sul secondo palo, non impatta bene e il pallone sfila di poco fuori. La Nuova Foiano gestisce il match senza affanni e al 48' Gimondo va ancora vicino al gol con un tiro che sorvola la traversa. Al 52' altra chance per lo Sporting Arno su calcio d'angolo: il pallone attraversa tutta l'area piccola, ma nessuno riesce a spingerlo in rete. Al triplice fischio è festa per la Nuova Foiano, che porta a casa una vittoria meritata e dimostra grande solidità. Lo Sporting Arno, invece, paga un approccio alla gara troppo timido e qualche episodio sfavorevole, senza riuscire mai a riaprire veramente il match.

Virtus Rifredi-Limite E Capraia 1-6

RETI: Falli, Jerez, Jerez, Telleschi, Jerez, Jerez, Kamberaj
VIRTUS RIFREDI: Sorisi, Trabalzini (43' Del Sere), Falli (43' Quinto), Celano (50' Barbacci), Floriani (62' Vichi), Ciriello, Venturini, Zuffanelli, Gualtieri, D'Alessandro (53' Gheri), Degl'Innocenti (55' Torrini). A disp.: Scartabelli, Celaj, Rrudho. All.: Riccardo Caterino.LIMITE E CAPRAIA:Mhilli (53' Carboncini Elia), Marashi (62' Bartolini), Carboncini Dario, Gazzarrini (60' Bolognesi), Telleschi, Croce (50' Baldacci), Giusti, Franciotta (55' D'Alessandro), Kamberaj, Ambroselli (53' Carrai), Jerez Florat (62' Simoncini). All.: Marco Londi.
ARBITRO: Puddinu di Firenze.
RETI: 2', 24', 40', 58' Jerez Florat, 18' Telleschi, 36' rig. Falli, 51' Kamberaj.


In un week-end caratterizzato dall'allerta metereologica la passione è più forte: in sicurezza, il calcio non si ferma. Nel più classico dei testacoda la Virtus Rifredi ospita sul terreno amico la seconda della classe, cercando di minare i suoi piani di vertice e al contempo guadagnare qualche punto in ottica salvezza. Ma la resistenza opposta dalla squadra locale non è sufficiente, e i padroni di casa cadono sotto la raffica di piombo della 'Gatling Jerez Florat', pezzo di artiglieria pregiato che regala i 3 punti agli ospiti. Pronti, via ed è proprio il talento con la 11 sulle spalle a stappare la partita: innescato da un'illuminante palla di Kamberaj, controlla la sfera; salta un avversario e infila con sicurezza un incolpevole Sorisi. 1-0, antifona chiarita. Un giro di lancette più tardi ed ecco che si ripropone l'azione fotocopia della precedente: questa volta è bravo Falli ad intervenire e a sventare la minaccia. La reazione della Virtus Rifredi non si fa attendere: Degl'Innocenti sgattaiola nella metà campo avversaria e mette dentro un pallone che taglia tutta l'area di rigore: sul passaggio a rimorchio si avventa dalle retrovie Celano; ma il classe 2011 manca l'appuntamento con la sfera. Nei minuti successivi il Rifredi è in apnea, preda dell'asfissiante pressing ospite che blocca sul nascere qualsiasi accenno di manovra. Al 18', infatti, i ragazzi di mister Londi raddoppiano con un corner: a siglare il duplice vantaggio è Telleschi, che è il più lesto di tutti a raccogliere il cross nell'area piccola, capitalizzando l'occasione. Una manciata di minuti più tardi un altro angolo si rivela fatale per i gialloblù: a castigarli è il solito Jerez Florat, che col piattone trova la deviazione vincente e contestualmente la doppietta. 3-0. Al 34' è provvidenziale Sorisi nel tenere in piedi i suoi respingendo il fuoco amico di Ciriello, reo di aver svirgolato un insidioso pallone verso la sua porta. La prima frazione di gara sta per esaurirsi, ma con una preziosa sgaloppata Gualtieri porta su la squadra e serve il compagno Degl'Innocenti, che effettua il cross: la direttrice di gara Puddinu (fischietto puntuale e autorevole) vede un sospetto tocco di mano, e prontamente assegna il calcio di rigore. Sul punto di battuta si presenta un glaciale Falli, che con un cinico rasoterra piazzato trasforma il penalty e accorcia le distanze. È l'ultima emozione di un primo tempo avvincente, che vede il Limite e Capraia avanti di due lunghezze, col Rifredi costretto ad inseguire. Al 5' tornano in cattedra gli ospiti: prima con Kamberaj, che col sano egoismo del bomber calcia da posizione defilata e scheggia la traversa; poi con Jerez Florat, che dagli sviluppi della medesima azione scarica una bordata micidiale sul primo palo, gonfiando la rete per la terza volta nella sua partita. È il gol che fissa il parziale sul 4-1 ospite. Doccia fredda per la Virtus Rifredi. Nel mentre il Limite e Capraia continua ad attaccare e ad insidiare la porta difesa da Sorisi: proprio quest'ultimo al 16' della ripresa si fa beffare da un corner di Kamberaj, che con merito trova il gol che mette il punto esclamativo sulla sua partita. Ad evitare un passivo più severo ci pensa poi l'estremo difensore locale, che si esalta sullo stesso Kamberaj, neutralizzando una sua conclusione scoccata da distanza irrisoria. Al 58', però, il portiere gialloblù non può nulla sull'ennesima conclusione di Jerez: servito da capitan Giusti, lo straripante mattatore di giornata incorna di testa disegnando una traiettoria imparabile, che scheggia il palo interno prima di depositarsi in porta. L'asso del Limite e Capraia cala così il poker, sublimando la sua prestazione. 1-6, risultato ipotecato. L'ultima occasione degna di nota passa per i piedi del subentrato Torrini che stampa il pallone sulla traversa dopo una propositiva iniziativa personale. Giunge così al suo termine un match che non ha più nulla da raccontare: 3 punti importanti e non scontati per il Limite e Capraia, la cui ambizione di gloria è sempre più concreta. Calciatoripiù : nella prestazione dei locali si evidenziano le prove fornite da Falli e Gualtieri : freddo dagli 11 metri il primo; riferimento offensivo il secondo. Nota di merito per il tuttocampista Degl'Innocenti. Nell'apoteosi del Limite e Capria lo scettro di migliore in campo se lo prende di diritto il bomber Jerez Florat , che ha messo a referto 4 marcature regalandosi una domenica che difficilmente si dimenticherà. Tra i suoi compagni si menzionano Kamberaj , dotato di senso della posizione e grandissima visione di gioco e infine Telleschi , che ha contribuito al trionfo dei suoi con un gol.