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Juniores Regionali GIR.B - Giornata n. 10

Academy Porcari-Poggio A Caiano 2-1

RETI: Nesimi, Marini, Sona
ACADEMY PORCARI: Pellegrini, Maliziola, Barbieri, Chelini, Bussagli, Pardini, Scollo Abeti, Biagioni, Nesimi, Paolinelli, Marini. A disp.: Belcrei, Barsanti, Spadoni, Rabaglia, Di Giulio, Gagliardi, Giuliani, Giusfredi, Papleka. All.: Valter Succi. POGGIO A CAIANO: Franchi, Pratesi, Maggini, Sona, Capponi, El Amri, Ekani, Salvadori, Vela, Bernardo, Lascialfari. A disp.: Igho, Aarich, Giovannini, Bertini, Hasa, Mazzei, Cerminara, Mammana, Carannante. All.: Giovanni Casprini.
ARBITRO: Bianchini di Viareggio.
RETI: Marini, Sona, Nesimi.


Si ritrova nel giro di tre giorni l'Academy Porcari, che tra turno infrasettimanale e weekend infila due vittorie consecutive tornando a smuovere la propria classifica. Dopo aver espugnato il campo della Larcianese, la squadra di Succi si aggiudica una partita nel complesso equilibrata e molto combattuta contro il Poggio a Caiano. La rete che sblocca il tabellino porta la firma di Marini, che riceve l'imbucata in profondità di Nesimi e dall'interno dell'area insacca col sinistro per l'1-0. Poco dopo lo stesso Nesimi avrebbe la chance del raddoppio, ma la sua conclusione non porta l'esito da lui sperato. Scampato il pericolo gli ospiti reagiscono e agguantano il pareggio poco prima dell'intervallo grazie a Sona, bravo a trovare la deviazione vincente sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa non si registrano particolari azioni da gol per venti minuti abbondanti, ma poi l'Academy Porcari riesce a uscire dal torpore alzando il proprio baricentro. Un atteggiamento che paga nel finale quando Nesimi, intuendo il cross dalla sinistra di Barbieri, si inserisce con i tempi giusti e arriva a rimorchio trafiggendo Franchi col sinistro. È il gol che decide la partita, perché nel tempo rimanente gli ospiti tentano il tutto per tutto ma senza successo. Finisce così con la vittoria dell'Academy Porcari, che si porta momentaneamente fuori dalla zona rossa della classifica e soprattutto fa il pieno di fiducia in vista di un altro scontro diretto importante come quello del prossimo turno sul campo del Quarrata. Calciatoripiù : Nesimi e Biagioni (Academy Porcari).

Atletico Lucca-Folgor Marlia 3-0

RETI: Taponeco, Centoni, Centoni
ATLETICO LUCCA: Petri, Tomei, Michelotti, Figliola, Popa, Vigolo, Taponeco, Centoni, Biagi, Tocchini, Stefani. A disp.: Di Cesare, Catelli, Del Carlo, El Amily, Ferri, Giorgi, Pacini. All.: Luca Matteucci. FOLGOR MARLIA: Del Picchia J., Stefani, Del Picchia M., Barsotti, Della Santa, Celli, Sarti, Masetti, Kaja, Davini, Kovalenko. A disp.: Gialdini, Vannucchi, Alessi, Simonetti, Caselli, Bottaini, Colombraro, Zuncheddu, Micheletti. All.: Paolo Bianchi.
ARBITRO: Betti di Carrara.
RETI: Taponeco, Centoni 2.


La sconfitta risalente ormai a più di un mese fa contro la Pietà continua a rappresentare l'unico vero scivolone dell'Atletico Lucca che sì, è inciampato anche in due pareggi, ma al giro di boa della decima giornata può vantare ben sette vittorie e un secondo posto ritrovato che rende merito al suo fin qui ottimo percorso. La squadra di Matteucci piega la Folgor Marlia approcciando la partita nel modo migliore possibile, ovvero passando in vantaggio dopo soli quattro minuti: Stefani e Biagi orchestrano l'azione sulla sinistra premiando poi l'inserimento centrale di Tocchini, che con un colpo di tacco libera l'accorrente Taponeco permettendogli di calciare nell'angolino. I padroni di casa sono un rullo compressore e al 15' Stefani propone un bel traversone ancora dalla sinistra, Centoni si inserisce in mezzo ai due centrali avversari e di testa raddoppia. Gli ospiti sono imbambolati, l'Atletico Lucca invece non intende rallentare e così poco dopo serve un miracoloso Jacopo Del Picchia per evitare il tris di Biagi. Discorso solo rimandato però, perché al 43' capitan Figliola ferma una ripartenza trasformando l'azione da difensiva in offensiva e servendo tra le linee Centoni, che con un piazzato imparabile realizza doppietta e 3-0. Si chiude così un primo tempo perfetto per la squadra di Matteucci, ma la ripresa non sarà altrettanto agevole. Il primo colpo di scena si verifica in apertura: l'arbitro, a suo dire non avvisato dai dirigenti della Folgor Marlia, ammonisce due giocatori che erano stati inseriti in campo all'intervallo. L'episodio innervosisce gli ospiti e per la verità infiamma gli animi di tutti i ventidue in campo, con un generale aumento dei falli e vari cartellini estratti dal direttore di gara. Tra questi spicca il rosso per Taponeco, reo di aver reclamato in maniera fin troppo veemente per un mancato fischio dopo un fallo di Alessi su Popa. In dieci i padroni di casa sono costretti ad abbassarsi, tuttavia la formazione di Bianchi non sembra volerne approfittare; le intenzioni ci sono ma di fatto Petri non deve compiere alcun intervento significativo e, anzi, è il suo collega Jacopo Del Picchia a mettersi in mostra togliendo dall'incrocio dei pali un gran tiro di Biagi. Con l'unico rammarico di aver perso Taponeco e in attesa di capire a quante giornate ammonterà la sua squalifica, l'Atletico Lucca riesce dunque a condurre in porto il risultato infilando la seconda vittoria consecutiva e superando il CSL Prato Social, caduto a sorpresa sul campo del Lanciotto. Calciatoripiù : Centoni e Vigolo (Atletico Lucca). Jacopo Del Picchia (Folgor Marlia).

Capostrada Belvedere-Capezzano Pianore 4-0

RETI: Gargini, Lakaj, Lakaj, Desii
CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, Canigiani, Diddi, Ferretti, Di Carlantonio, Frosini, Shkreli, Garofalo, Gargini, Pirrotta, Lakaj. A disp.: Galigani, Desii, Emanuele, Kurtulaj, Lignelli, Monaldi. All.: Jacopo Breschi. CAPEZZANO P.: Giannini, Lari, Fiocco, Vitaggio, Ragghianti, Puccetti, Usseglio Viretta, Moriconi, Guidi, Lencioni, Boraschi. A disp.: Lorenzoni, Pieretti, Pighini, Consani, Matei, Lombardi, Campera, Costantini, Benassi. All.: Gianluca Di Cola.
ARBITRO: Turini di Pontedera.
RETI: Gargini, Lakaj 2, Desii.


Se serviva un segnale dopo la sconfitta nel turno infrasettimanale, il Capostrada Belvedere lo manda forte e chiaro battendo con un punteggio netto il Capezzano Pianore. Fin da subito è la squadra di casa a prendere in mano il pallino del gioco, atteggiamento che sfocia ben presto nel gol del vantaggio: lo segna Gargini, abile ad avventarsi su un pallone in profondità e depositarlo in fondo al sacco dopo aver saltato con freddezza e tecnica anche il portiere. Sale poi in cattedra Lakaj, che con una pregevole azione personale fa fuori due avversari e trafigge per la seconda volta Giannini. Sempre lui, scatenato, nel finale di primo tempo sfrutta un errore in impostazione della difesa ospite per intercettare la palla e depositarla nuovamente in rete. Si va dunque a riposo sul 3-0 per il Capostrada Belvedere ed è un'inerzia che, pur provandoci, nella ripresa il Capezzano non riesce a invertire. I ragazzi di Breschi giocano con la sicurezza data dal triplice vantaggio, che peraltro poco dopo viene ampliato ulteriormente: due difensori si scontrano fortuitamente, Desii non se lo fa dire due volte e ne approfitta per andare a segnare il gol del definitivo 4-0. Non c'è tempo per altri colpi di scena: il Capostrada Belvedere si regala un pomeriggio memorabile e, soprattutto, tre punti che gli permettono di guadagnare terreno in classifica. Calciatoripiù : Lakaj e Gargini (Capostrada Belv.).

Lanciotto Campi-Csl Prato Social Club 2-1

RETI: Canciglia, Sapienza, Delgado
LANCIOTTO CAMPI: Giannone, Martini, Macchinelli, Cavicchi Giotti, Buontiempo, Balatri, Faggi, Ballerini, Micera, Biagiotti, Sapienza. A disp.: Serio, Nistri, Bellotto, Coviello, Dajcaj, Del Bubba, Hila, Panerai, Canciglia. All.: Carlo Salvadori. CSL PRATO SOCIAL: Ciuffatelli, D'Arco, Mari, Belli, Turku, Giorgini, Delgado Navarrete, Giovanchelli, Lemma, Boanini, Lamin. A disp.: Cambi, Petrelli, Pareti, Martini, Caccamo, Magnolfi, Bakary, Santanni, Montini. All.: Antonio Imbriano.
ARBITRO: Totaro di Pistoia.
RETI: Sapienza, Delgado Navarrrete, Canciglia.


Se nel calcio contassero solo i pronostici, non avremmo vissuto neanche una delle memorabili imprese che nel corso del tempo hanno segnato la storia di questo sport. Senza scomodare gli Europei vinti da Danimarca e Grecia o l'incredibile titolo inglese del Leicester di Ranieri, si può dire che quello ottenuto dal Lanciotto Campi contro il Csl Prato Social è uno dei risultati più inaspettati finora in questo campionato. Non si può descrivere in modo diverso, d'altronde, la vittoria di una squadra che sta lottando per la salvezza contro una che invece, solo pochi giorni prima, aveva battuto l'inarrestabile Pietà riaprendo a tutti gli effetti la corsa al titolo. Le premesse comunque si vedono subito: i padroni di casa giocano senza pressione né timore reverenziale, passando meritatamente in vantaggio con uno spettacolare sinistro da trenta metri di Sapienza che si insacca sotto l'incrocio. Il gol subito scuote la squadra di Imbriano, che da qui in poi esercita un assoluto dominio del campo e del gioco. Se il punteggio resta invariato fino all'intervallo il merito è solo di Giannone, autore di varie parate decisive di cui una assolutamente strepitosa su un tiro indirizzato nell'angolo alto. Nella ripresa però il fortino del Lanciotto resiste appena dodici minuti, il tempo necessario affinché Delgado Navarrete riceva un cross in area e approfitti di un'errata marcatura degli avversari per pareggiare i conti. L'inerzia a questo punto sembra tutta dalla parte del Csl Prato Social e invece, grazie anche a qualche sostituzione, la squadra di Salvadori ritrova coraggio e in pieno recupero torna clamorosamente in vantaggio: bella azione di Macchinelli che riesce a tenere in campo un pallone apparentemente lungo di Coviello, rimettendolo in mezzo dove si fa trovare pronto Canciglia che da pochi metri non può sbagliare. L'extra time si allunga ma la retroguardia locale, autrice stavolta di una prestazione davvero eccezionale, riesce a resistere fino al triplice fischio. È apoteosi per il Lanciotto Campi, che batte una delle squadre più forti del girone e si rilancia con rinnovata autostima nella corsa salvezza. Caduta fragorosa invece per il Csl Prato Social, che scivola al terzo posto e vede di nuovo allontanarsi la vetta della classifica. Calciatoripiù : Buontiempo , Martini e Macchinelli (Lanciotto Campi).

Lido Camaiore-Lunigiana Pontremolese 1-2

RETI: Franceschini, Di Santo, Sordi
LIDO DI CAMAIORE: Sargentini, Santucci, Simonetti, Benedetti M., Sina, Palombo, Franceschini, Koceku, Piciullo, Gentile, Lari. A disp.: Bonuccelli, Benedetti R., Puccinelli, Verona, Lemmetti, Sirigu, Guarino. All.: Daniele Del Chiaro. PONTREMOLESE: Beghini, Domenichini, Necchi Ghiri, Arrighi, Gargiulo, Bernieri, Santoni, Elmazi, Ghiselli, Lazzeroni, Di Santo. A disp.: Stopponi, Bortolasi, Ferri, Bonotti, Lucchini, Ribolla, Romito, Sordi. All.: Clemente Guastini.
ARBITRO: Noccioli di Pisa.
RETI: Di Santo, Franceschini, Sordi rig.


In pochi giorni è cambiato il mondo per la Lunigiana Pontremolese, che dopo aver battuto il Capostrada nel turno infrasettimanale si ripete sul campo del Lido di Camaiore, trovando la seconda vittoria del suo campionato. La squadra di Guastini parte forte e passa in vantaggio grazie a Di Santo che, quando ormai sembrava chiuso, salta secco il diretto avversario sulla linea di fondo e una volta entrato in area scaglia una conclusione imparabile per Sargentini. Non tarda ad arrivare la reazione dei padroni di casa, che però continuano a palesare difficoltà importanti sul fronte offensivo sbagliando spesso l'ultima giocata. Quella che, ad esempio, vede Santucci arrivare davanti a Beghini e concludere sul fondo, è solo la prima di una serie di palle gol sprecate malamente dai ragazzi di Del Chiaro. L'atteggiamento è quello giusto e si trasforma in avvio di ripresa nel meritato pareggio di Franceschini, ma non basta. È proprio sui problemi in fase realizzativa del Lido di Camaiore che si svolge e poi, nel finale, si decide la partita: al 90' Piciullo, con Beghini fuori causa e la porta spalancata, calcia clamorosamente alto e sul capovolgimento di fronte - pur essendo il fallo avvenuto fuori dall'area - l'arbitro concede un calcio di rigore alla Pontremolese. Sordi realizza il tiro dal dischetto e consegna alla squadra non solo i tre punti, ma anche e soprattutto la speranza di poter riemergere dalle sabbie mobili della bassa classifica dopo un periodo veramente molto complicato. Quello che invece adesso sta vivendo il Lido di Camaiore, al quale oltre che i risultati cominciano a mancare anche le prestazioni: sono prima di tutto serenità e fiducia che Daniele Del Chiaro dovrà far ritrovare ai suoi ragazzi.

Pieta 2004-Montelupo 2-0

RETI: Innocenti, Osasumwen
PIETA': Castellani, Cocci, Gualchierani, Ginanni, Osasumwen, Innocenti, Sottosanti, Giuliani, Pitronaci, Giraldi, Ciaschi. A disp.: Beudean, Fabbricini, Pieraccini, Pacianti, Giannelli, Medina, Bonacchi, Rayyad, Stanzani. All.: Marco Zambello. MONTELUPO: Boretti, Urgolo, Bentivoglio, Cesari, Pasqualetti D., Parrini, Esposito, Vaccaro, Ferrari, Braconi, Rosta. A disp.: Gori, Villani, Gracci, Pasqualetti E., Cei, Balis, Pecori, Doda, Rosa. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: La Rosa di Pistoia.
RETI: Innocenti, Osasumwen.


Il pericolo di accusare i postumi della prima sconfitta stagionale, rimediata nel turno infrasettimanale sul campo del Csl Prato Social, era dietro l'angolo. La Pietà dimostra invece ancora una volta di essere non una macchina perfetta, e ci mancherebbe altro, ma una grande squadra in grado di rialzarsi subito tornando peraltro a sfoggiare quel bel gioco che ultimamente le era mancato. Ne fa le spese il Montelupo, che rischia di andare sotto già dopo dieci minuti: Sottosanti e Giraldi percorrono il campo chiudendo un doppio triangolo, ma sul più bello il primo opta per una conclusione pretenziosa anziché servire il compagno meglio appostato. Poco male comunque perché, al 25', lo stesso Giraldi innesca tra le linee Innocenti che viene steso due metri fuori area; calcio di punizione, se ne incarica proprio Innocenti che con una traiettoria a scendere supera la barriera e mette il pallone sotto l'incrocio dei pali. Il primo tempo si chiude sull'1-0 e nella ripresa, a dire la verità, la squadra di Zambello perde un po' di brillantezza complice l'uscita di un Innocenti leggermente affaticato. La Pietà produce meno gioco ma, pur abbassandosi di qualche metro, non rischia praticamente mai di subire la reazione del Montelupo che peraltro, tra il 20' e il finale di gara, rimedia addirittura due espulsioni dicendo definitivamente addio alle proprie speranze. Nella doppia superiorità numerica sguazza la capolista che prima sfiora il raddoppio con Giraldi, servito da Sottosanti e fermato da una tempestiva uscita bassa di Boretti, poi lo trova al 42' con il solito Osasumwen che salta un avversario e dall'altezza del dischetto conclude al volo senza lasciare scampo al portiere. Finisce dunque 2-0 per la Pietà, che così riallunga subito in testa alla classifica sfruttando proprio l'immediata caduta del CSL Prato Social. L'impressione è che alla fine, mai come in questo girone, continuità e carattere saranno fattori determinanti: la squadra di Zambello, per come ha reagito a una sconfitta che psicologicamente poteva essere pesante, sembra proprio possederli entrambi. Calciatoripiù : Ciaschi e Innocenti (Pietà).

Pietrasanta-Giovani Vianova 3-0

RETI: Carella, Rossi, Guastini
PIETRASANTA: Giromini, Granatelli, Romiti, Mancini, Curadini, Ferrari, Guastini, Carella, Rossi, Chereches, Ceresini. A disp.: Puccinelli, Cialoni, Della Tommasina, Rizzo, Frappa, Pifferi. All.: All.: Luigi Troiso. VIA NOVA: Mangiapia, Gjini, Martorana, Mazzei, Sow, Pacini, Gentili, Musumeci, Ceraolo, Barlacchi, Pizza. A disp.: Serra, Leveque, Scotto, Colucci, Candeloro, Merku G., Todeschini, Casale, Leporatti. All.: Francesco Cerone.
ARBITRO: Lazzerini di Carrara.
RETI: Carella, Guastini, Rossi.


Con una prova di grande carattere e qualità il Pietrasanta archivia subito la pesante ed eccessiva sconfitta del turno infrasettimanale, battendo davanti al proprio pubblico i Giovani Via Nova. La prima occasione è proprio per gli ospiti che colpiscono la traversa con un insidioso tiro-cross di Mazzei, ma dopo qualche minuto di appannamento sono i padroni di casa a prendere in mano la situazione. I ragazzi di Troiso, trovate le giuste misure, si fanno preferire tanto ai punti quanto sul piano del gioco, riuscendo peraltro a contenere con sicurezza le fiammate degli ottimi attaccanti avversari. L'equilibrio si spezza in favore del Pietrasanta quando Carella, al termine di una lunga e splendida azione fatta di ben diciotto passaggi consecutivi, riceve una verticalizzazione tra le linee e batte Mangiapia per l'1-0. È il punteggio con cui si va a riposo, ma già in avvio di ripresa arriva il raddoppio: sugli sviluppi di un corner il pallone viene messo fuori di testa, ricadendo sui piedi di Guastini che lo controlla sul lato sinistro dell'area e con una traiettoria a giro lo piazza sotto l'incrocio dei pali. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa continuano ad attaccare e nel finale realizzano anche la rete che chiude definitivamente i giochi con Rossi, pescato in mezzo all'area da Ceresini e bravo a insaccare di prima intenzione. Finisce dunque 3-0 per il Pietrasanta che ritrova così i tre punti e risale la classifica, appaiando proprio il Via Nova al settimo posto. Calciatoripiù : Ferrari e Carella (Pietrasanta).

Quarrata Olimpia-Valdinievole Montecatini 0-4

RETI: Proto, Proto, Omobude, Attinasi
QUARRATA: Fiordi, Pissuti, Bondi, Monti Guarnieri, Pierattini, Amelia, Innocenti Belgradi, Breschi, Bartolini, Cangeri, Durgoni. A disp.: Giampà, Morbidelli, Bini, Bendini, Aldrovandi, Berti, Petracchi, Santini, Ndiaye. All.: Federico Ruini. VALD. MONTECATINI: Brizzi, Innocenti, Pacini, De Marino, Fantozzi, Lera, Calvani, Musteqja, Proto, Fuco, Attinasi. A disp.: Bejzaku, Guaspari, Grossi, Tesi, Passeri, Benedetti, Mauriello, Falconi, Omobude. All.: Daniele Lucherini.
ARBITRO: Teora di Empoli.
RETI: Proto 2, Attinasi, Omobude.


Nove gol segnati e zero subiti nel giro di tre giorni: è un bottino invidiabile quello ottenuto dal Valdinievole Montecatini, che dopo aver travolto il Lanciotto nel turno infrasettimanale regola anche il Quarrata Olimpia a domicilio. Questo nonostante siano i padroni di casa ad approcciare meglio la gara, costruendosi l'occasione per passare in vantaggio dopo soli cinque minuti: Brizzi riceve un retropassaggio e subisce la pressione di un avversario finendo per pasticciare e poi, nel tentativo di metterci una pezza, commettendo fallo su di lui all'interno dell'area. L'arbitro assegna un rigore inequivocabile di cui si incarica Cangeri, ma Brizzi si riscatta prontamente neutralizzando la conclusione e mantenendo lo 0-0. Lo spavento scuote gli ospiti, che col passare dei minuti prendono le misure e cominciano a presentarsi pericolosamente nei pressi della porta avversaria. Attinasi e Proto vanno vicini al gol ma le occasioni più clamorose capitano a Pacini, che di testa colpisce la traversa sugli sviluppi di un corner, e Innocenti, che con la rete sguarnita conclude a botta sicura ma centra in pieno un suo compagno. Il primo tempo si chiude dunque con le reti ancora inviolate, situazione che però è destinata a cambiare nella ripresa. Il Valdinievole Montecatini entra in campo con un altro piglio e passa presto in vantaggio con Proto, che poi si ripete poco dopo con un meraviglioso sinistro da fuori area che si insacca sotto l'incrocio e gli vale la personale doppietta. Sotto 2-0 il Quarrata non può fare altro che mollare gli ormeggi e riversarsi in avanti, ma così facendo scopre il fianco alle ripartenze degli avversari. Negli spazi concessi dai padroni di casa i ragazzi di Lucherini vanno a nozze e così Attinasi, entrando in area dalla sinistra dopo aver saltato due difensori, cala il tris che di fatto chiude la partita. Successivamente c'è gloria anche per il neo-entrato Omobude, autore di una pregevole azione personale che lo vede presentarsi davanti a Fiordi e trafiggerlo con un tiro centrale ma potente. La partita non offre altri colpi di scena: il Valdinievole Montecatini vince 4-0 e infila il quarto successo consecutivo, rilanciandosi a tutti gli effetti nelle zone alte della classifica. Dopo alcune prove convincenti che avevano fruttato tre buoni pareggi torna invece a cadere il Quarrata, attualmente penultimo e coinvolto in una situazione non semplice dalla quale deve necessariamente provare a tirarsi fuori. Calciatoripiù : Proto e Attinasi (Vald. Montecatini).

San Marco Avenza-Art. Ind. Larcianese 1-0

RETI: Autorete
SAN MARCO AVENZA: Ricco, Tranchina, Grassi, Gambogi, Bernava, Borghini, Petriccioli, Toracca, Spadoni, Tonelli, De Angeli. A disp.: Cappuccini, Battisti, Luciani, Cantinotti, Braida, Scopis, Antonelli, Ababei, Cacciatori. All.: Francesco Leone.LARCIANESE: Pellegrini, Buoni, Eletti, Lapiccirella, Gabrielli, Faratro, Pala, Palamara, Grazzini, Papa, Favre. A disp.: Bindi, Paloka, Di Lorenzo, Bellandi. All.: Sandro Selmi.
ARBITRO: Bertolacci di Lucca.
RETE: autorete pro San Marco Avenza.