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Juniores Regionali GIR.B - Giornata n. 12

Folgor Marlia-Giovani Vianova 4-0

RETI: Sarti, Kovalenko, Vannucchi, Celli
FOLGOR MARLIA: Del Picchia J., Micheletti, Gaspari, Masetti, Del Picchia M., Celli, Zuncheddu, Davini, Kovalenko, Kaja, Sarti. A disp.: Gialdini, Lencioni, Simonetti, Caselli, Bottaini, Vannucchi, Barsotti, Della Santa, Stefani. All.: Paolo Bianchi. VIA NOVA: Ruggero, Martorana, Merku, Mazzei, Leporatti, Pacini, Gentili, Musumeci, Pizza, Ceraolo, Barlacchi. A disp.: Serra, Gjini, Scotto Di Perroto, Bartolomei, Todeschini, Colucci, Candeloro. All.: Francesco Cerone.
ARBITRO: Romoli di Livorno.
RETI: Kovalenko, Sarti, Vannucchi, Celli rig.


La Folgor Marlia ritrova la vittoria e lo fa in grande stile, battendo davanti al proprio pubblico i Giovani Via Nova. La partita si mette subito bene per i ragazzi di Paolo Bianchi, che la sbloccano dopo pochi minuti: traversone in mezzo, Ruggero smanaccia in uscita ma il pallone finisce sui piedi di Kovalenko che non può fallire il più facile dei tap in. Il primo tempo prosegue in maniera equilibrata e si conclude sul parziale di 1-0, ma è nella ripresa che i padroni di casa prendono definitivamente in mano la situazione. Ci mette poco Vannucchi a recuperare la sfera e servire tra le linee Sarti, che si muove con i tempi giusti e davanti al portiere mantiene la freddezza necessaria per siglare il 2-0. Dopo l'assist arriva anche la gioia del gol per Vannucchi, che scattando su un lancio in profondità si guadagna a sua volta la possibilità di battere a rete da breve distanza e firma il tris dei suoi. Vannucchi completa la superlativa prestazione personale conquistando, nei minuti finali, un calcio di rigore causato dall'intervento falloso su di lui del portiere in uscita; sul dischetto si presenta Celli, che non sbaglia e fissa il punteggio sul definitivo 4-0. Una vittoria meritata e che sarebbe potuta essere addirittura più ampia per una scintillante Folgor Marlia, che risale verso il centro della classifica con un vantaggio di cinque punti sul quint'ultimo posto. Calciatorepiù : Vannucchi (Folgor Marlia).

Lanciotto Campi-Poggio A Caiano 0-1

RETI: Lascialfari
LANCIOTTO CAMPI: Serio, Macchinelli, Dajcaj, Alampi, Martini, Buontiempo, Cavicchi Giotti, Colombo, Biagiotti, Sapienza, Micera. A disp.: Lazzeri, Pratesi, Coviello, Del Bubba, Faggi, Hila, Bellotto, Panerai, Canciglia. All.: Carlo Salvadori. POGGIO A CAIANO: Saggese, Pratesi, Maggini, Capponi, El Amri, Gori, Giovannini, Lascialfari, Vela, Bernardo, Masi. A disp.: Franchi, Ilehomor, Giorgi, Hasa, Salvadori, Cerminara, Mammana, Ekani, Rocca. All.: Giovanni Casprini.
ARBITRO: Falco di Pisa.
RETE: Lascialfari.


Uno spettacolare gol di Lascialfari decide la partita tra Lanciotto Campi e Poggio a Caiano, importantissima in chiave salvezza e molto sentita in virtù della presenza di alcuni ex nelle file degli ospiti. Pronti via e dopo tre minuti Vela colpisce un clamoroso palo, ma da qui in poi il match si fa equilibrato e le due squadre ribattono colpo su colpo senza però riuscire a prevalere l'una sull'altra. Bisogna aspettare il 38' per assistere a quella che poi si rivelerà la giocata decisiva, ovvero una meravigliosa conclusione a effetto di Lascialfari che ricade sul secondo palo senza lasciare scampo a Serio. L'1-0 è anche il punteggio con cui si arriva all'intervallo, mentre nella ripresa è il Lanciotto a partire forte. Pratesi ci prova con un tiro dalla distanza centrale e facile per Saggese, che invece deve superarsi poco dopo compiendo una parata salva risultato. È un momento della gara in cui il Poggio a Caiano pensa soprattutto a difendersi ma, al tempo stesso, sa rendersi pericolosissimo in contropiede al punto da sfiorare il raddoppio quando Masi centra la traversa. Nel finale i padroni di casa tentano il tutto per tutto, ma il loro è un forcing confusionario che peraltro si esaurisce nel momento in cui Colombo riceve un cartellino rosso. Senza colpi di scena si arriva dunque al triplice fischio dell'arbitro e così il Poggio a Caiano può festeggiare una vittoria importantissima, che gli permette di superare proprio il Lanciotto e guadagnare un po' di terreno in classifica. Calciatoripiù : Gori e Giovannini (Poggio a Caiano).

Lido Camaiore-Csl Prato Social Club 0-0

LIDO DI CAMAIORE: Sargentini, Puccinelli, Simonetti, Benedetti M., Santucci, Palombo, Franceschini, Koceku, Piciullo, Gentile, Lari. A disp.: Bonuccelli, Benedetti R., Verona, Lemmetti, Mei, Sirigu, Pagano, Guarino. All.: Daniele Del Chiaro. CSL PRATO SOCIAL: Cambi, Petrelli, Mari, Belli, Turku, Giorgini, Montini, Giovanchelli, Magnolfi, Pecchioli, Delgado Navarrete. A disp.: Ciuffatelli, Pareti, D'Arco, Martini, Caccamo, Lamin, Lemma, Santanni, Lenzi. All.: Antonio Imbriano.
ARBITRO: Del Papa di Lucca.


Finora il Csl Prato Social era stata l'unica squadra a battere la Pietà. Ed è quasi sorprendente, o se non altro curioso, che proprio nel turno in cui la capolista cade per la seconda volta la squadra di Imbriano non ne approfitti per metterle ulteriore fiato sul collo. Merito anche del Lido di Camaiore, che impone un pareggio senza reti a una delle corazzate di questo girone e guadagna un punto potenzialmente molto importante per la sua missione salvezza. Nel primo tempo succede pochino, ma si possono comunque segnalare alcuni spunti da parte di entrambe le squadre. Gli ospiti ci provano un paio di volte dalla distanza senza inquadrare lo specchio e lo stesso fanno i padroni di casa, con la differenza che Cambi deve metterci del suo per disinnescare una conclusione insidiosa di Gentile. Decisamente più vivace la ripresa vista la volontà del Csl Prato Social di trovare il gol, sebbene in fin dei conti di occasioni nitide i ragazzi di Imbriano non riescano a crearne. La mancanza di una punta di peso è forse il principale motivo dietro le difficoltà offensive della formazione pratese, a fronte comunque di un Lido di Camaiore sempre attento e ben disposto in campo. La squadra di Del Chiaro si difende ma non rinuncia ad attaccare e, anzi, costruisce due ghiotte palle gol: prima Lari non trova la porta di testa, poi decide di calciare e lo fa in modo impreciso ignorando accanto a lui Koceku che avrebbe potuto battere a rete in maniera più agevole. Il comune denominatore del match ad ogni modo è la mancanza di gol, che persiste fino al triplice fischio. Lo 0-0 non consente al Lido di Camaiore di abbandonare l'ultimo posto in classifica ma è un altro risultato, dopo il 2-2 del turno scorso con il Montecatini, che conferisce fiducia e consapevolezza. Calciatoripiù : Santucci e Matteo Benedetti (Lido di Camaiore). Cambi (Csl Prato Social).

Pieta 2004-Valdinievole Montecatini 1-2

RETI: Osasumwen, Proto, Rugiati
PIETÀ: Beudean, Gualchierani, Ginanni, Sottosanti, Giuliani, Rayyad, Pieraccini, Innocenti, Osasumwen, Giraldi, Ciaschi. A disp.: Fabbricini, Gianni, Pacianti, Medina, Pitronaci, Bonacchi, Stanzani, Castellani. All.: Marco Zambello. VALD.MONTECATINI: Brizzi, Tesi, Pacini, De Marino, Conti, Lera, Calvani, Mauriello, Omobude, Fusco, Proto. A disp.: Bejzaku, Guaspari, Fantozzi, Innocenti, Passeri, Benedetti, Falconi, Attinasi, Rugiati. All.: Daniele Lucherini.
ARBITRO: Ernano di Arezzo.
RETI: Proto, Osasumwen, Rugiati.


Rispetto a qualche settimana fa in questo girone è cambiato il mondo. Quella macchina perfetta che era stata la Pietà fino all'ottava giornata ha dimostrato di avere anche dei lati umani, cominciando a fare le prime scintille. Dopo il blackout contro il Csl Prato Social la capolista si era riaccesa, ma la mancanza di alcune componenti fondamentali (leggi Toci e Menichetti) l'ha portata a incepparsi di nuovo fino a scontrarsi con la seconda sconfitta stagionale. Sia chiaro: 28 punti in 12 giornate restano un bottino invidiabile e la squadra di Zambello è ancora padrona del proprio destino ma, dovesse per un attimo voltarsi, si accorgerebbe che le inseguitrici adesso sono tante e vicinissime. Tra queste c'è anche il Valdinievole Montecatini, che vincendo lo scontro diretto si è guadagnato con pieno diritto la partecipazione al ballo dell'alta classifica. Ciò che emerge fin dalle prime battute del match è la voglia straripante dei ragazzi di Lucherini, che ben presto prendono le misure a una Pietà leggermente intimidita. Sul terreno di gioco comunque c'è tanta qualità e lo spettacolo ne beneficia: i padroni di casa si fanno vedere con Osasumwen e Ciaschi che però non danno forza e precisione alle loro conclusioni, gli ospiti invece si presentano in area con Omobude fermato solo dalla tempestiva uscita di Beudean. Al 23' bel cambio gioco di De Marino per Proto, il cui cross viene respinto sui piedi di Morello che da buona posizione spara alto. Gli episodi più importanti del primo tempo però arrivano nei minuti finali: al 47' la Pietà dispone di un calcio di punizione che Innocenti indirizza verso l'incrocio dei pali, ma Brizzi vola e smanaccia il pallone compiendo un autentico miracolo. I minuti di recupero sarebbero esauriti ma l'arbitro consente al Montecatini di orchestrare l'immediato ribaltamento di fronte: Proto riceve spalle alla porta, si gira spostandosi la sfera sul destro e conclude sul primo palo portando in vantaggio i suoi proprio al fotofinish. Il vento ci mette tuttavia pochissimo a cambiare perché dopo otto minuti nella ripresa Osasumwen, lanciato verso la porta, viene trattenuto nettamente da Conti che rimedia il rosso per chiara occasione da gol. Di qui a poco lo stesso Osasumwen, innescato perfettamente da Innocenti, realizza la rete dell'1-1 spostando completamente l'inerzia del match dalla parte della Pietà. Con il punteggio di nuovo in equilibrio e l'uomo in più la squadra di Zambello avrebbe la ghiotta opportunità di gestire a proprio piacimento la situazione, e invece qualche minuto più tardi Innocenti commette un ingenuo e inutile fallaccio davanti agli occhi dell'arbitro venendo a sua volta espulso. L'episodio chiaramente restituisce fiducia agli ospiti che, dopo essere passati a un più audace 4-3-2, tornano in vantaggio alla mezz'ora con Rugiati che converge dalla destra e col sinistro realizza un gran gol indirizzando il pallone nell'angolo opposto. La partita diventa molto fisica e da qui alla fine è una battaglia: i padroni di casa spingono, ma il Montecatini si difende strenuamente e dopo otto minuti di recupero porta a casa una vittoria tanto straordinaria quanto importante per la classifica. Il primo posto è sempre della Pietà, ma il margine sulle inseguitrici si è ridotto e da ora in avanti può davvero succedere di tutto. E pensare che solo qualche settimana fa non ci saremmo neanche sognati di dirlo. Calciatoripiù : Rugiati , Mauriello e Proto (Vald. Montecatini).

Pietrasanta-Lunigiana Pontremolese 4-1

RETI: Candelli, Curadini, Guastini, Autorete, Di Santo
PIETRASANTA: Puccinelli, Manfredi, Ceresini, Mancini, Curadini, Ferrari, Pelucchini, Della Bona, Candelli, Gerini, Rossi. A disp.: Diridoni, Romiti, Della Tommasina, Chereches, Lucchesi, Pifferi, Frappa, Guastini G., Tartarelli. All.: Luigi Troiso.PONTREMOLESE: Ghiselli, Domenichini, Necchi Ghiri, Arrighi, Gargiulo, Bernieri, Santoni, Pezzoni, Di Santo, Lazzeroni, Lucchini. A disp.: Beghini, Bortolasi, Ferri, Romito, Della Pina, Ghiselli, Sabella. All.: Clemente Guastini.
ARBITRO: Fantozzi di Livorno.
RETI: autorete pro Pietrasanta, Candeli, Curadini, Di Santo, Guastini G.


Il Pietrasanta ritrova la vittoria contro una Pontremolese in salute, reduce da sette punti nelle ultime tre partite. La squadra di Troiso si impone nonostante un primo tempo sotto tono, in cui sono piuttosto gli ospiti a tenere in mano il controllo del pallone. Il copione è paradossale perché, sugli sviluppi di due calci d'angolo, prima sfruttando un autorete e poi con un colpo di testa di Candeli i padroni di casa si portano sul 2-0. Un risultato che resiste fino all'intervallo ma oggettivamente immeritato a fronte della prestazione della squadra di Guastini, che ha avuto come unico demerito quello di non riuscire a concludere efficacemente le proprie manovre. Negli spogliatoi Troiso striglia i propri calciatori, che nella ripresa rientrano con ben altro atteggiamento. Il Pietrasanta domina e cala il tris ancora da corner, stavolta con Curatolo, dimostrando di non accusare nemmeno la rete segnata poco dopo da di Di Santo che avrebbe potuto rimettere in corsa la Pontremolese. Il destino vuole infatti che Gioele Guastini, figlio dell'allenatore avversario, entri in campo dalla panchina e metta subito la propria firma sul gol del definitivo 4-1. Il Pietrasanta conquista così tre punti indubbiamente meritati per quanto visto nella ripresa, ma dovrà ricordarsi che non sempre le cose andranno bene se butti via un tempo intero. La brutta prestazione dei primi quarantacinque minuti, ad ogni modo, sarà una preziosa lezione per una delle squadre più giovani della categoria. Calciatoripiù : Curadini , Ferrari e Manfredi (Pietrasanta).

Quarrata Olimpia-Art. Ind. Larcianese 0-2

RETI: Lovari, Pala
QUARRATA OLIMPIA: Amelia Mattia, Pierattini, Amelia Mirko, Pissuti, Monti Guarnieri, Bondi, Pittallis, Breschi, Santini, Cangeri, Petracchi. A disp.: Aldrovandi, Morbidelli, Pancella, Ndiaye, Durgoni, Bini, Bendini, Innocenti Belgradi. All.: Salvatore Polverino. LARCIANESE: Bellandi, Buoni, Eletti, Lapiccirella, Gabrielli, Faratro, Pala, Palamara, Lovari, Di Lorenzo, Bindi A. A disp.: Pellegrini, Paloka, Bindi, Francesconi, Papa, Favre, Matteucci, Grazzini, Carrara. All.: Sandro Selmi.
ARBITRO: Monauni di Firenze.
RETI: Lovari, Pala.


Nella sfida tra due squadre reduci da una vittoria, ad avere la meglio è la Larcianese sul campo di un comunque buon Quarrata Olimpia. Dopo mezz'ora di sostanziale equilibrio la partita si sblocca in favore degli ospiti, che vanno a segno con un diagonale imparabile del loro centravanti Lovari. I padroni di casa reagiscono immediatamente nel tentativo di ristabilire la parità, ma non ci riescono da qui all'intervallo. La rete alle spalle di Bellandi si gonfierebbe invece nella ripresa, ma l'arbitro annulla il gol di Cangeri che si trovava in evidente posizione di fuorigioco. Resiste dunque il vantaggio degli ospiti, che intorno al 30' diventa ancora più ampio: Lovari riceve palla in area di rigore, la controlla e la gira per Pala che dai sedici metri infila per la seconda volta Mattia Amelia. Trattasi di fatto del punto esclamativo sulla partita: il Quarrata resta in piena zona rosa, la Larcianese invece festeggia e si proietta a quota 20 punti in classifica.

San Marco Avenza-Academy Porcari 4-1

RETI: Pon, Antonelli, Tonelli, Petriccioli, Giuliani
SAN MARCO AVENZA: Ricco, Tranchina, Battisti, Gambogi, Ababei, Toracca, Scopis, Petriccioli, Antonelli, Tonelli, Spadoni. A disp.: Cappuccini, Borghini, Braida, De Angeli, Grassi, Pon, Federico, Cantinotti, Cacciatori. All.: Francesco Leone (squalificato, in panchina Gabriele Lucchinelli). ACADEMY PORCARI: Pellegrini, Pardini, Barbieri, Rabaglia, Bussagli, Spadoni, Scollo Abeti, Biagioni, Giusfredi, Giuliani, Marini. A disp.: Del Carlo, Maliziola, Barsanti, Chelini, Di Giulio, Papleka, Paolinelli. All.: Valter Succi.
ARBITRO: Lascar di Pontedera.
RETI: Giuliani, Tonelli, Antonelli, Petriccioli, Pon.


Per capire se potrà inserirsi nell'affollatissimo gruppo di testa serve forse ancora un po' di tempo al San Marco Avenza, che però intanto travolge l'Academy Porcari e allunga la propria striscia di risultati positivi. La squadra di Leone (squalificato e sostituito in panchina da Lucchinelli) si impone nonostante una partenza difficile, che al terzo regalo gentilmente concesso agli ospiti la vede punita da Giuliani, autore del gol dello 0-1 al 25'. La reazione però arriva immediatamente e sfocia nel pareggio al 36' di Tonelli, che si incarica di una punizione e la esegue perfettamente per l'1-1 con cui si va a riposo. Nella ripresa le incertezze del San Marco Avenza d'un tratto spariscono e la partita si fa a senso unico: al 60' una conclusione dal limite finisce sui piedi di Antonelli, che da pochi metri non sbaglia e firma il sorpasso. Neanche la discutibile espulsione di Gambogi, che si verifica qualche minuto più tardi, frena l'entusiasmo dei padroni di casa che pur con l'uomo in meno continuano ad attaccare desiderosi di chiudere la partita. Ci riescono con una splendida azione che parte da sinistra e si sviluppa a destra dove riceve Tonelli, il quale con un filtrante meraviglioso manda in porta Petriccioli che trafigge Pellegrini. Nel finale c'è gloria anche per Pon, classe 2008 all'esordio nella categoria, che realizza la rete del definitivo 4-1: il San Marco Avenza continua a risalire la classifica, l'Academy Porcari incappa nella seconda sconfitta consecutiva. Calciatoripiù : Petriccioli , Tonelli e Pon (San Marco Avenza).

Capostrada Belvedere-Montelupo 2-1

RETI: Lakaj, Lakaj, Bentivoglio
CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, Canigiani, Diddi, Shkreli, Di Carlantonio, Tobaldi, Frosini, Ferretti, Monaldi, Maestripieri, Lakaj. A disp.: Desii, Emanuele, Garofalo, Lignelli, Pirrotta. All.: Jacopo Breschi.MONTELUPO: Consani, Frilli, Villani, Bentivoglio, Pasqualetti D., Parrini, Gracci, Chelini, Doda, Braconi, Ferrari. A disp.: Gori, Pecori, Scali, Pasqualetti E., Cei, Balis, Esposito, Rosta, Rosa. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: Sgaramella di Pistoia.
RETI: Lakaj 2, Bentivoglio.


Atletico Lucca-Capezzano Pianore 3-1

RETI: Tomei, Tocchini, Biagi, Guidi
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Giorgi, Michelotti, Figliola, Vigolo, Bigondi, Tomei, Centoni, Biagi, Tocchini, Stefani. A disp.: Petri, Del Carlo, Lencioni, El A Mily, Ferri, Capocchi, Pacini, Popa, Catelli. All.: Luca Matteucci.CAPEZZANO P.: Lorenzoni, Pighini, Pieretti, Vitaggio, Luporini, Ragghianti, Lari, Lencioni, Guidi, Toma, Baldi. A disp.: Giannini, Bertolucci, Puccetti, Matei, Ceseri, Boraschi, Costantini, Della Bona. All.: Gianluca Di Cola.
ARBITRO: Buongiovanni di Pontedera.
RETI: Biagi, Tocchini, Tomei, Guidi.