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Juniores Regionali GIR.B - Giornata n. 15

Academy Porcari-Lido Camaiore 0-3

RETI: Lari, Lari, Piciullo
ACADEMY PORCARI: Masini, Maliziola, Barbieri, Rabaglia, Bussagli, Spadoni, Di Giulio, Gagliardi, Giuliani, Scollo Abeti. A disp.: Casalvieri, Pellegrini, Barsanti, Papleka, Chelini, Del Carlo, Peghinelli, Bullentini, Marini. All.: Giorgio Iannello. LIDO DI CAMAIORE: Sargentini, Puccinelli, Simonetti, Benedetti M., Santucci, Palombo, Angeli, Lari, Piciullo, Gentile, Franceschini. A disp.: Benedetti R., Verona, Mei, Koceku, Sirigu, Pagano, Fubiani. All.: Daniele Del Chiaro.
ARBITRO: Iellamo di Livorno.
RETI: Lari 2, Piciullo.


Dopo una serie di buone prestazioni il Lido di Camaiore riesce finalmente a trovare anche la vittoria, peraltro in uno scontro diretto cruciale sul campo dell'Academy Porcari. Inizialmente i padroni di casa appaiono più convinti e costruiscono delle situazioni potenzialmente interessanti, che però non gestiscono al meglio. Smaltito un po' di fisiologico timore la squadra di Del Chiaro comincia a prendere campo e al 13' passa in vantaggio con Lari, che legge in anticipo un cross e grazie a uno splendido inserimento conclude di prima intenzione sul secondo palo. Passano cinque minuti e Piciullo, al termine di una mischia in area, si avventa sulla respinta del portiere e da due passi non manca l'appuntamento con il 2-0. Il Lido di Camaiore è in piena fiducia e lo si nota dal modo in cui gestisce il pallone, facendosi padrone del gioco da qui all'intervallo. Prima che l'arbitro mandi le squadre negli spogliatoi, però, c'è tempo anche per il terzo gol degli ospiti: decisivo ancora una volta un traversone dalla destra, che Lari arpiona nel cuore dell'area per poi girarsi e battere nuovamente Masini. Si chiude così un primo tempo in cui l'Academy Porcari ha subito notevolmente l'iniziativa degli avversari, provando a rendersi pericolosa solo sporadicamente e senza successo con Gagliardi e Giuliani. Alla formazione di Iannello non basta neanche la buona reazione della ripresa: il Lido di Camaiore si difende con ordine e crea pericoli in contropiede con Franceschini e Gentile, oltre che con Pagano al quale risponde in maniera eccezionale il portiere Masini. Complice l'ottimo lavoro della propria retroguardia, sempre attenta, la squadra di Del Chiaro protegge e legittima il 3-0 fino al fischio finale, conquistando una vittoria che le permette di rimettersi in carreggiata nella corsa salvezza. Calciatoripiù : Gentile e Lari (Lido di Camaiore).

Art. Ind. Larcianese-Capostrada Belvedere 3-2

RETI: Carrara, Lovari, Lovari, Kurtulaj, Autorete
LARCIANESE: Bellandi, Bindi T., Bindi A., Lapiccirella, Gabrielli, Eletti, Pala, Palamara, Lovari, Di Lorenzo, Carrara. A disp.: Magni, Paloka, Baldi, Landolfo, El Abudi, Matteucci, Favre, Melani, Francesconi. All.: Sandro Selmi. CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, Canigiani, Diddi, Shkreli, Frosini, Tobaldi, Gargini, Ferretti, Emanuele, Pirrotta, Lakaj. A disp.: Galigani, Desii, Dhima, Garofalo, Kurtualj, Lignelli, Monaldi. All.: Jacopo Breschi.
ARBITRO: Romanelli di Empoli.
RETI: Lovari 2 (1 rig.), Bindi T. aut., Carrara, Kurtulaj.


Si sgancia verso la parte alta della classifica la Larcianese, in dovere di credere a un piazzamento in zona Torneo Regionale in virtù delle quattro vittorie nelle ultime cinque giornate. Archiviata la caduta sul difficile campo della capolista, la squadra di Selmi batte il Capostrada che invece continua a fare i conti con la lotta per non retrocedere. Venendo alla cronaca l'equilibrio viene rotto al 10' dal vantaggio dei locali, con Lovari che prima si procura un calcio di rigore e poi lo trasforma con freddezza. Passa un solo minuto e il Capostrada ha già l'occasione per pareggiare ma Frosini, su assist filtrante di Kurtulaj, da posizione favorevole conclude malamente sopra la traversa. Pochi rimpianti però, perché l'1-1 arriva comunque al 19': sugli sviluppi di un calcio d'angolo, nella mischia, il pallone carambola sulla coscia di Thomas Bindi e poi direttamente alle spalle di Nunziati che non può evitare lo sfortunato autogol. Episodio beffardo che tuttavia non abbatte la Larcianese, brava a reagire immediatamente e peraltro in maniera vincente: al 29' è ancora decisivo un corner, con Carrara che svetta di testa e trafigge Canigiani. Si chiude dunque sul 2-1 un primo tempo entusiasmante, e la ripresa non è da meno. Dopo soli 13 minuti Kurtulaj riceve un cross dalla destra e, con un pregevole colpo al volo, spedisce la palla sotto l'incrocio dove Bellandi non può arrivare: 2-2. Ancora una volta, tuttavia, la gioia degli ospiti dura pochissimo perché al 20' Lovari, sfruttando un errore della difesa avversaria, batte Nunziati in uscita firmando doppietta e 3-2. Questa volta, nonostante una serie di occasioni su entrambi i fronti che caratterizzano un incontro divertente e aperto fino alla fine, la Larcianese riesce a mantenere il vantaggio conducendo in porto una vittoria di grande spessore.

Lanciotto Campi-San Marco Avenza 5-1

RETI: Faggi, Macchinelli, Colombo, Ciccone, Ciccone, Tonelli
LANCIOTTO CAMPI: Serio, Macchinelli, Hila, Bellotto, Nistri, Martini, Faggi, Coviello, Ciccone, Colombo, Sapienza. A disp.: Lazzeri, Tinti, Buontiempo, Ballerini, Dajcaj, Micera, Cavicchi Giotti, Panerai, Vasa. All.: Carlo Salvadori. SAN MARCO AVENZA: Cappuccini, Tranchina, Grassi, Gambogi, Bernava, Borghini, Scopis, Spadoni, Chelucci, Tonelli, Antonelli. A disp.: Ricco, Toracca, Cantinotti, Ababei, Luciani, De Angeli. All.: Francesco Leone.
ARBITRO: Barducci di Pistoia.
RETI: Macchinelli, Colombo, Faggi, Ciccone 2, Tonelli.


Un po' per la distanza in classifica, un po' perché il San Marco Avenza veniva da sette risultati utili consecutivi, è un risultato a dir poco sorprendente quello ottenuto dal Lanciotto Campi. Una vittoria che però la squadra di Salvadori ha meritato sul campo, esprimendo un buon calcio e adottando fin da subito il giusto atteggiamento. Le cose si mettono subito bene per i padroni di casa, dal momento che a Macchinelli bastano dieci minuti per inserirsi dalle retrovie e realizzare il gol dell'1-0. Bellissima l'azione che poco dopo produce il raddoppio, conclusa da un cross teso sul quale si avventa Colombo che trova la deviazione vincente. L'inerzia del match è tutta dalla parte del Lanciotto, il cui gioco beneficia notevolmente dell'innesto che risponde al nome di Ciccone: un attaccante capace di fare reparto da solo, quel riferimento offensivo che da un po' di tempo mancava alla squadra. Il San Marco Avenza vorrebbe come di consueto proporre le sue idee, ma fatica ad esprimersi contro la sempre ben disposta e arrembante formazione di casa. Le conseguenze di questo scenario sono inevitabili: Faggi riceve l'ennesimo cross e lo trasforma nel gol del 3-0, poi sale in cattedra Ciccone che realizza una doppietta. Prima salta l'ultimo difensore e trafigge con freddezza Cappuccini, poi scatta in profondità e riesce addirittura ad aggirare il portiere depositando il pallone nella porta vuota. Nel finale arriva il gol della bandiera di Tonelli, che però non rovina la festa del Lanciotto Campi: la squadra di Salvadori, che nelle ultime giornate aveva forse raccolto meno di quanto avrebbe meritato, conquista una vittoria tanto difficile da pronosticare quanto meritata e fondamentale per la corsa salvezza. Calciatoripiù : Hila , Bellotto e Ciccone (Lanciotto Campi).

Lunigiana Pontremolese-Capezzano Pianore 4-3

RETI: Lazzeroni, Ghiselli, Arrighi, Gargiulo, Pighini, Guidi, Baldi M.
PONTREMOLESE: Beghini, Domenichini, Mastrini (53' Guastini), Ferri, Gargiulo, Arrighi, Santoni, Pifferi (84' Romito), Ghiselli (72' Lazzeroni), Pezzoni, Di Santo. A disp.: Stopponi, Bonotti, Ribolla. All.: GuastiniCAPEZZANO P.: Lorenzoni, Pighini (46' Pieretti), Fiocco, Vitaggio, Ragghianti (81' Bertolucci), Campera (49' Orlowski, 53' Lencioni), Usseglio, Donati, Guidi, Micheli (66' Lari), Baldi. A disp.: Giannini, Puccetti, Ceseri, Boraschi. All.: Di Cola.
ARBITRO: Meoni di Viareggio.
RETI: 4' rig. Guidi, 25' Pighini, 31' rig. Arrighi, 47' Baldi, 52' rig. Ghiselli, 61' Gargiulo, 86' Lazzeroni.


Sette gol, quattro rigori, tanta intensità e una vittoria in rimonta per gli azzurri di Guastini, che nella ripresa riescono con gioco, orgoglio e determinazione a ribaltare un risultato che al 52' sembrava impossibile da tramutare in positivo. Fino ad allora il Capezzano era risultato superiore; la Pontremolese, con alcune importanti assenze e un modulo nuovo, ha giocato sicuramente il peggior primo tempo della gestione Guastini. Partono forti gli ospiti in tenuta Fluminense e usufruiscono subito di un penalty che Guidi trasforma; azzurri frastornati e incapaci di reagire, gli attaccanti del Capezzano mettono metaforicamente alla berlina la difesa azzurra. Al 21' altro rigore dopo una cattiva lettura difensiva: Beghini però è bravo a respingere la conclusione di Usseglio alla propria destra. Non passano però nemmeno due minuti, che un altro fallo al limite dell'area produce la punizione che Pighini sfrutta per il 2-0. Ancora qualche minuto di sbandamento, con Beghini e Gargiulo che negano uno 0-3 che sarebbe stato fatale per i locali, e poi comincia la reazione azzurra: Arrighi trasforma un rigore dubbio dimezzando lo svantaggio, Pezzoni sfiora il pareggio, negato solo da uno strepitoso intervento di Lorenzoni. La ripresa comincia con un disimpegno difensivo troppo leggero, che consente al bravo Baldi di entrare in area e freddare Beghini con un diagonale imprendibile. Partita chiusa ? Sul sintetico del Lunezia nulla è definitivo e gli azzurri lo sanno perfettamente, non si scoraggiano, cominciano a giocare, il Capezzano cala, forse anche mentalmente ed è costretto ad un paio di sostituzioni per infortunio. Al 52' altro rigore su Di Santo: Ghiselli trasforma e riapre una gara che ora diventa vibrante. Azzurri in palla e pareggio che arriva con Gargiulo che, dopo una rimessa laterale lunga di Domenichini, trova il pallone vagante e lo spedisce in rete. Il pareggio scuote a questo punto il Capezzano e l'ultima mezz'ora è equilibrata e intensa: al 77' Di Santo si invola verso Lorenzoni ma apre troppo una conclusione da non fallire, mentre due minuti dopo Baldi dal limite trova una conclusione forte e precisa ma Beghini si supera e con un intervento dal livello di difficoltà enorme, toglie il pallone dall'angolo alto. Al 86' il gol decisivo: azione avvolgente che arriva sul fronte destro, Romito mette una palla deliziosa e Lazzeroni sul secondo palo tocca in rete per il tripudio azzurro. Il Capezzano prova a reagire, ma mancano forze mentali e fisiche per mettere in difficoltà la difesa azzurra che non corre più nessun pericolo. Una vittoria vitale per stare dentro la lotta salvezza e dimostrare che la strada è quella giusta mentre il Capezzano, in un momento fortemente negativo nei risultati, ha dimostrato nel primo tempo di avere valori tecnici e fisici ben migliori della loro classifica e sicuramente avranno modo di tornare la squadra vista a inizio torneo.

Montelupo-Giovani Vianova 2-0

RETI: Rosta, Rosta
MONTELUPO: Boretti, Gracci, Urgolo, Bentivoglio, Pasqualetti D., Chelini, Esposito, Balis, Doda, Braconi, Rosta. A disp.: Gori, Villani, Vaccaro, Pasqualetti E., Stasino, Parrini, Cei, Ferrari, Rosa. All.: Cristiano Baggiani (squalificato, in panchina Giuseppe Madia).VIA NOVA: Serra, Martorana, Merku, Gjini, Sow, Pacini, Barlacchi, Colucci, Orsini, Ceraolo, Mazzei. A disp.: Scotto Di Perroto, Bartolomei, Leporatti, Leveque, Pizza, Candeloro, Todeschini. All.: Francesco Cerone.
ARBITRO: Nuti di Prato.
RETI: Rosta 2.


Con un gol per tempo il Montelupo batte il Via Nova davanti al proprio pubblico, effettuando un doppio sorpasso in classifica e guadagnandosi un posto sul podio alle spalle di Pietà e Atletico Lucca. La squadra di Baggiani (non presente in panchina per squalifica) parte forte e sfiora subito il vantaggio con Rosta, ma la partita cambia al 20' quando Martorana viene espulso lasciando gli ospiti in dieci. I padroni di casa approfittano subito della superiorità numerica e intorno alla mezz'ora passano in vantaggio per mano di Rosta, che riscatta l'errore precedente e stavolta a tu per tu con Serra non sbaglia. Con l'uomo in più il Montelupo trova tanti spazi per sviluppare le proprie azioni offensive, creando svariate palle gol nei minuti successivi. Pasqualetti assapora il raddoppio con un colpo di testa che viene sventato sulla linea, Balis invece non riesce a mantenere la giusta freddezza davanti al portiere. L'1-0 con cui si va a riposo è dunque un punteggio che sta stretto alla squadra di Baggiani, che peraltro in avvio di ripresa deve resistere al tentativo di risposta del Via Nova. Cambiando modulo gli ospiti prendono in mano la partita e giocano veramente molto bene, mettendo in difficoltà gli avversari per un quarto d'ora abbondante pur senza riuscire a segnare. Onde evitare rischi anche il Montelupo si risistema e, con l'aiuto di forze fresche dalla panchina, riguadagna metri e torna a rendersi pericoloso: Braconi riceve un cross e a porta vuota non trova l'impatto col pallone, successivamente invece Rosta si divora il raddoppio da buona posizione. Ancora una volta tuttavia il numero 11 trova il modo di rifarsi, visto che al 75' salta secco il diretto marcatore e indirizza nell'angolino il pallone della personale doppietta e del definitivo 2-0. Vittoria meritata per il Montelupo, che al pari del CSL Prato Social sale al terzo posto superando in un colpo solo Montecatini e San Marco Avenza. Calciatoripiù : Doda , Esposito e Chelini (Montelupo).

Poggio A Caiano-Pietrasanta 0-3

RETI: Carella, Romiti, Pelucchini
POGGIO A CAIANO: Saggese, Giorgi, Pratesi, Capponi, Gori, El Amri, Giovannini, Paolieri, Vela, Bernardo, Salvadori. A disp.: Franchi, Maggini, Hasa, Lascialfari, Carannante, Mammana, Ekani. All.: Giovanni Casprini. PIETRASANTA: Puccinelli, Romiti, Ferrari, Mancini, Curadini, Frappa, Pelucchini, Carella, Manfredi, Gerini, Ceresini. A disp.: Diridoni, Della Bona, Candelli, Andreazzoli, Granatelli, Chereches, Pillon, Tartarelli. All.: David Guidi.
ARBITRO: Cardini di Firenze.
RETI: Romiti, Carella, Pelucchini rig.


Terza vittoria nelle ultime quattro giornate per il Pietrasanta, capace stavolta di espugnare il campo di un Poggio a Caiano che invece non riesce a dare continuità agli ultimi ottimi risultati. Agli ospiti bastano 6 minuti per portarsi in vantaggio con Romiti, abile a sfruttare un'incertezza della retroguardia locale per battere con freddezza Saggese. È la squadra di Troiso a fare la partita, dettando il ritmo del gioco e tenendo sempre in mano il controllo del campo. Con il passare dei minuti il Poggio a Caiano si riorganizza e riesce a chiudere meglio gli spazi, ma i suoi tentativi di rendersi pericoloso in ripartenza risultano sempre vani. I giocatori del Pietrasanta appaiono più determinati e reattivi, pur non riuscendo a concretizzare la mole di gioco sviluppata. Diverso il discorso nella ripresa dove, nonostante un buon approccio della squadra di Casprini, gli ospiti trovano subito il raddoppio: Carella s'incarica di un calcio di punizione dal vertice dell'area e, grazie una splendida conclusione che aggira la barriera, deposita la sfera alle spalle di Saggese. A questo punto al Pietrasanta è sufficiente controllare il punteggio, anche perché il Poggio a Caiano non dà segnali di pericolosità. La reazione d'orgoglio dei padroni di casa viene vanificata da una generale imprecisione, al punto che Puccinelli non deve mai compiere interventi davvero significativi. Nel finale, allora, arriva anche il 3-0 degli ospiti: verticalizzazione di Romiti per Carella che, in area, sterza e viene sgambettato procurandosi un calcio di rigore che Pelucchini trasforma spiazzando il portiere. Di qui a poco l'arbitro fischia tre volte: un Poggio a Caiano decisamente sotto tono cede il passo a un ottimo e meritevole Pietrasanta, che prosegue così il suo momento estremamente positivo e si prepara al meglio al delicato impegno del prossimo turno, contro un Academy Porcari alla ricerca di punti salvezza. Calciatoripiù : Lascialfari (Poggio a Caiano). Romiti e Carella (Pietrasanta).

Quarrata Olimpia-Pieta 2004 1-3

RETI: Cangeri, Giraldi, Osasumwen, Osasumwen
QUARRATA OLIMPIA: Amelia Mattia, Menicucci, Pierattini, Amelia Mirko, Monti Guarnieri, Bondi, Innocenti Belgradi, Breschi, Diez, Cangeri, Petracchi. A disp.: Giampà, Morbidelli, Bini, Aldrovandi, Pancella, Santini, Pittallis, Noci. All.: Salvatore Polverino. PIETA': Beudean, Sottosanti, Medina, Gualchierani, Ginanni, Giuliani, Giannelli, Ciaschi, Pitronaci, Giraldi, Osasumwen. A disp.: Castellani, Fabbricini, Vitellozzi, Gianni, Giannelli, Tartoni, Dal Poggetto, Stanzani. All.: Marco Zambello.
ARBITRO: Cerri di Pontedera.
RETI: 15', 30' Osasumwen, 44' Giraldi, 62' Cangeri.


Con il fiato sul collo dell'Atletico Lucca, la Pietà non può permettersi passi falsi ed esce vittoriosa dal campo del Quarrata Olimpia chiudendo la pratica già nel primo tempo. Quarantacinque minuti a senso unico per la capolista, ai danni di una formazione di casa che non dà mai l'impressione di essere in partita. Il vantaggio arriva dopo soli quindici minuti, neanche a dirlo con bomber Osasumwen che approfitta di un errore difensivo per involarsi verso la porta e battere Mattia Amelia con un preciso diagonale. Al 30' lo stesso Osasumwen raddoppia, stavolta complice un evidente errore dell'arbitro che non segnala un fuorigioco piuttosto netto. Prima dell'intervallo il numero 9 ospite riceve ancora dentro l'area e conclude a rete, il portiere respinge ma prima che il pallone esca lo raggiunge Giraldi appoggiandolo in fondo al sacco. Si va a riposo sul 3-0 per la Pietà e l'impresa si fa proibitiva per il Quarrata Olimpia, che però nella ripresa torna in campo con la voglia di provarci. Il solito Cangeri ridà speranza ai suoi andando a segno direttamente su calcio di punizione, quando il cronometro segna il minuto 17. La squadra di Polverino spinge e va più volte vicina al gol che riaprirebbe la contesa, ma la difesa ospite respinge gli attacchi avversari difendendo strenuamente la porta di Beudean. Il punteggio dunque non cambia più: il Quarrata si ritrova ultimo al pari del Lido di Camaiore complicando la propria missione salvezza, mentre la Pietà si conferma in testa mantenendo il vantaggio di un punto sull'Atletico Lucca.

Valdinievole Montecatini-Atletico Lucca 1-2

RETI: Proto, Stefani, Biagi
VALD.MONTECATINI: Brizzi, Tesi, Conti, De Marino, Fantozzi, Lera, Calvani, Mauriello, Omobude, Proto, Pacini. A disp.: Bejzaku, Tempestini, Guaspari, Grossi, Innocenti, Matteini, Passeri, Falconi, Benedetti. All.: Daniele Lucherini. ATLETICO LUCCA: Velani, Michelotti, Capocchi, Figliola, Giorgi, Vigolo, Tomei, Centoni, Biagi, Tocchini, Stefani. A disp.: Petri, Catelli, Del Carlo, Taponeco, Ferri, Lencioni, Pacini, Popa. All.: Luca Matteucci.
ARBITRO: Veracini di Pontedera.
RETI: Biagi rig., Stefani, Proto rig.


Altra giornata, altro botta e risposta tra prima e seconda della classe. L'Atletico Lucca resta incollato alla capolista Pietà espugnando il campo del Valdinievole Montecatini, al termine di una partita dal clima decisamente teso. Gli ospiti approcciano benissimo e nei primi minuti costruiscono diverse palle gol, passando ben presto in vantaggio sugli sviluppi di una situazione controversa: Biagi riceve un lancio dalla difesa e viene a contatto con Fantozzi all'interno dell'area, parrebbe non esserci nulla ma l'arbitro vede un fallo e assegna un calcio di rigore che lo stesso Biagi trasforma. Successivamente Stefani e Centoni vanno vicini al raddoppio, che comunque arriva poco dopo: splendido in questo caso il lancio di Tomei a beneficio di Stefani, che elude con un tocco l'uscita del portiere e poi appoggia il pallone nella rete rimasta sguarnita. L'Atletico Lucca ha totalmente in mano la partita, ma proprio in questo frangente commette l'errore di abbassarsi un po' troppo permettendo al Montecatini di guadagnare campo e fiducia. Sugli sviluppi di una punizione laterale i padroni di casa fanno spiovere la sfera nel cuore dell'area dove Centoni, nel tentativo di rinviarla, viene colpito sul piede da un avversario; sarebbe fallo in attacco ma il direttore di gara inverte il fischio e, di conseguenza, decreta un altro penalty discutibile stavolta in favore della squadra di Lucherini. Proto dal dischetto non sbaglia dimezzando lo svantaggio a ridosso dell'intervallo, tuttavia dopo soli quattro minuti nella ripresa Fantozzi, già ammonito, colpisce Biagi a palla lontana e viene espulso. Un episodio che innervosisce il Montecatini, la cui situazione peggiora ulteriormente poco dopo: nel reclamare un calcio di rigore Omobude si fa ammonire, poi insiste nelle proteste e viene a sua volta spedito negli spogliatoi. Si delinea dunque una situazione ideale per l'Atletico Lucca che però, pur con due uomini in più, non riesce mai a calciare verso la porta. Anzi sono i padroni di casa ad attaccare, rendendosi pericolosi attraverso una serie di palloni fatti spiovere all'interno dell'area. In questo frangente deve salire in cattedra il portiere ospite Velani, che con le sue uscite trasmette sicurezza alla squadra e soprattutto nel finale compie una parata miracolosa togliendo dall'angolino un pallone che aveva visto sbucare all'ultimo da una selva di gambe. La squadra di Matteucci, nonostante la pessima prestazione della ripresa, riesce dunque a mantenere il vantaggio e condurre in porto una vittoria fondamentale per la sua classifica. Recrimina giustamente invece il Montecatini, che nonostante la doppia inferiorità numerica è stato superiore all'avversario e avrebbe senz'altro meritato il pareggio. Calciatoripiù : Velani e Figliola (Atletico Lucca).

Csl Prato Social Club-Folgor Marlia 4-0

RETI: Bakary, Giovanchelli, Mari I., Mari I.
CSL PRATO SOCIAL: Ciuffatelli, D'Arco, Mari, Belli, Turku, Giorgini, Caccamo, Giovanchelli, Bakary, Pecchioli, Montini. A disp.: Cambi, Petrelli, Pareti, Lemma, Delgado Navarrete, D'Andrea, Santanni, Lenzi. All.: Antonio Imbriano. FOLGOR MARLIA: Del Picchia J., Micheletti, Murano, Masetti, Stefani, Celli, Sarti, Davini, Zuncheddu, Kovalenko, Colombraro. A disp.: Lencioni, Landi, Bottaini, Vannucchi, Simonetti, Caselli. All.: Paolo Bianchi.
ARBITRO: Vergnano di Pistoia.
RETI: 27' Giovanchelli, 31' Bakary, 87', 92' Mari.


Con un'ottima prestazione e un punteggio piuttosto netto il Csl Prato Social batte la Folgor Marlia, ritrovando una vittoria che gli mancava ormai da un mese. In questo periodo la formazione di Imbriano ha perso terreno nei confronti di Pietà e Atletico Lucca, ma non ha alcuna intenzione di tirarsi fuori dalla corsa in alta quota e lo dimostra fin dai primi minuti di questa partita. Dopo una serie di tentativi non andati a buon fine, al 27' Giovanchelli riceve un traversone e con uno splendido colpo di testa realizza l'1-0. Passano tre minuti e Pecchioli, con un lancio al millimetro da centrocampo, innesca Bakary che brucia in velocità l'ultimo difensore e trafigge Jacopo Del Picchia per il 2-0. È il punteggio con cui si va a riposo e che, nella ripresa, il Csl Prato Social legittima con l'atteggiamento, il gioco e le occasioni. Una particolarmente ghiotta ce l'ha ancora Bakary, la cui conclusione però s'infrange sulla traversa. I padroni di casa possono comunque dormire sonni tranquilli a fronte di una Folgor Marlia che, per quanto ci provi con ammirevole abnegazione, non riesce a rendersi quasi mai veramente pericolosa. Nel finale ad ogni modo ci pensa Mari, con una fulminea doppietta tra l'87' e il secondo minuto di recupero, a impreziosire ulteriormente il risultato: finisce 4-0 per il Csl Prato Social che, a braccetto con il Montelupo, supera Montecatini e San Marco Avenza guadagnandosi un posto sul podio. Calciatoripiù : Mari e Bakary (Csl Prato Social).