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Juniores Regionali GIR.B - Giornata n. 16

Atletico Lucca-Art. Ind. Larcianese 2-1

RETI: Centoni, Tomei, Lovari
Si fa sempre più avvincente il duello tra la Pietà e l'Atletico Lucca, che ancora una volta risponde alla capolista mantenendo il divario minimo. La squadra di Matteucci s'impone di misura contro una coriacea Larcianese, che peraltro si era portata in vantaggio dopo soli due minuti di gioco. L'azione nasce da un lancio per Di Lorenzo che subisce la carica fallosa di Michelotti e Popa, Lovari s'incarica della punizione ed effettua un tiro che supera la barriera e termina alle spalle del portiere, apparso leggermente in ritardo. Con i loro riferimenti offensivi, ovvero Di Lorenzo, Lovari e Carrara, gli ospiti creano non pochi grattacapi ai padroni di casa, che tuttavia non si scompongono e cominciano a loro volta a macinare gioco. Tomei e Michelotti arrivano spesso sul fondo, creando situazioni potenzialmente pericolose tra cui una che vede Bellandi compiere una super parata togliendo dall'angolino una conclusione di Centoni. Quest'ultimo è sfortunato anche poco dopo, quando calcia a botta sicura e colpisce il palo interno. Il pareggio dell'Atletico Lucca comunque è nell'aria e arriva al 36': Biagi conquista una punizione appena fuori area, la batte Centoni che scaglia un bolide di collo esterno sotto l'incrocio semplicemente imparabile. Si va all'intervallo sull'1-1 e l'equilibrio prosegue in avvio di ripresa, con una Larcianese ben messa in campo in cui anche i nuovi entrati Favre e Landolfo sanno farsi apprezzare. I padroni di casa devono sempre mantenere le antenne dritte di fronte al forte reparto offensivo avversario, ma al contempo riescono a costruire azioni molto interessanti quando hanno la palla tra i piedi. Al 55' ad esempio Taponeco conclude di sinistro e manca per centimetri lo specchio, mentre poco dopo è Pacini a provarci senza fortuna. Clamorosa la chance che capita agli ospiti al 65', quando Di Lorenzo imbecca Lovari che entra in area e spara alto. Un errore a posteriori pesantissimo considerando che, al minuto 88, l'Atletico Lucca passa in vantaggio: altra punizione sui venticinque metri, altra esecuzione perfetta stavolta da parte di Tomei che disegna una dolce traiettoria sopra la barriera facendo ricadere il pallone dove Bellandi può solo guardare. Un ultimo brivido divide la squadra di Matteucci dalla vittoria: al 90' Di Lorenzo s'incarica di una punizione calciandola altrettanto magistralmente, ma Petri spicca il volo e interviene con la mano di richiamo salvando il risultato. È l'ultima emozione di una partita di straordinaria intensità: festeggia l'Atletico Lucca, che continua instancabile a rincorrere il primo posto, ma pur sconfitta la Larcianese torna a casa a testa alta, consapevole di aver dato battaglia fino alla fine a una delle migliori squadre del campionato. Calciatoripiù : Centoni e Tomei (Atletico Lucca).
Capostrada Belvedere-Quarrata Olimpia 3-0

RETI: Lakaj, Gargini, Pirrotta
Sono punti pesanti in chiave salvezza quelli ottenuti dal Capostrada Belvedere, che davanti al proprio pubblico fa suo lo scontro diretto con il Quarrata Olimpia. Una partita delicatissima in cui per venti minuti abbondanti regnano equilibrio e paura, con una traversa colpita dagli ospiti come unica azione da segnalare nel primo tempo. Almeno fino al 42' quando Pirrotta riceve palla, converge verso il centro saltando il diretto avversario e con un tiro insidioso sorprende Mattia Amelia portando in vantaggio i suoi. Il portiere del Quarrata si riscatta subito dopo, quando respinge con un grande intervento la conclusione di Gargini evitando il raddoppio. La situazione resta comunque complicata per la squadra di Polverino, che nella ripresa non riesce a proporre una vera e propria reazione. Merito di un Capostrada che tiene sempre in mano le redini del gioco, difendendosi bene e mettendo buona qualità nelle proprie manovre offensive. Ben presto allora arriva il raddoppio firmato Gargini, che riceve un pallone in profondità ed effettua uno scambio nei pressi dell'area prima di scagliare una conclusione imparabile per Mattia Amelia. Sfruttando un'azione di contropiede è invece Lakaj a firmare il definitivo 3-0, punteggio che il Capostrada amministra nei minuti finali portando a casa una vittoria di straordinaria importanza per i propri obiettivi. Calciatoripiù : Diddi e Shkreli (Capostrada Belv.). Tommaso Breschi (Quarrata).
Capezzano Pianore-Csl Prato Social Club 2-1

RETI: Guidi, Puccetti, Pecchioli
Dopo quattro sconfitte consecutive il Capezzano si rialza e lo fa in grande stile, battendo una delle migliori squadre del campionato qual è indubbiamente il Csl Prato Social. Il copione si delinea già dopo pochi minuti: i padroni di casa propongono un buon palleggio, gli ospiti preferiscono giocare in verticale puntando sul loro riferimento offensivo. Quel Bakary che, al 29', confeziona uno scambio perfetto con Pecchioli permettendogli di calciare dalla distanza e trovare il meraviglioso gol dell'1-0. Se il Csl Prato Social bada più alla concretezza, il Capezzano preferisce far girare il pallone ma fatica a rendersi pericoloso. Provvidenziale dunque l'intervento di Di Cola, che all'intervallo inserisce dalla panchina Sannino, Puccetti e Guidi. Tre cambi vincenti, al punto che sono proprio loro a confezionare il pareggio dopo soli cinque minuti: Sannino recupera il pallone e serve Puccetti che calcia in porta, la difesa allontana sui piedi di Guidi che di prima intenzione trafigge Ciuffatelli. Ristabilito l'equilibrio la partita si apre e si assiste a una contro risposta degli ospiti, pericolosi in particolare con il solito Pecchioli. Stavolta però la sua mira non è precisa come nel primo tempo e allora, dopo una serie di reciproche fiammate, è il Capezzano a passare in vantaggio con Puccetti, la cui conclusione dalla trequarti schizza sul terreno bagnato e inganna il portiere. Nei dieci minuti più recupero rimasti il Csl Prato Social si riversa in avanti e le occasioni per pareggiare non gli mancano: prima Turku vede annullarsi un gol per fallo in attacco sugli sviluppi di un corner, poi Pecchioli e Santanni chiamano in causa Lorenzoni che con ottimi interventi salva il risultato. Resiste dunque il Capezzano che al triplice fischio può festeggiare una vittoria di assoluto prestigio, fondamentale tanto per la classifica quanto per il morale visto che i tre punti mancavano ormai da fine ottobre. Calciatoripiù : Vitaggio e Puccetti (Capezzano P.). Pecchioli (Csl Prato Social).
Folgor Marlia-Poggio A Caiano 4-1

RETI: Kovalenko, Del Picchia, Davini, El A Mily, Bernardo
Prosegue il trend positivo casalingo della Folgor Marlia, che ottiene un'altra vittoria davanti al proprio pubblico battendo il Poggio a Caiano. Le buone intenzioni della squadra di Bianchi si vedono subito e fruttano il vantaggio dopo soli undici minuti: cross dalla sinistra di Murano, El A'Mily si muove con i tempi giusti e anticipa nettamente il portiere realizzando un gran gol di testa. I padroni di casa giocano con serenità, dimostrandosi padroni del campo e trovando il raddoppio al 24' con Kovalenko, abile a inserirsi tra le maglie della difesa avversaria e battere Franchi in uscita. Difficile per gli ospiti anche solo accennare una reazione visto il ritmo sostenuto della Folgor Marlia, che al 38' cala il tris grazie a una meravigliosa conclusione dal limite dell'area di Davini che s'insacca sotto l'incrocio. Nella ripresa, dopo venti minuti non particolarmente emozionanti, il Poggio a Caiano va a segno con Vela e vorrebbe provare a rimettersi in carreggiata, ma è solo un fuoco di paglia. Di qui a poco infatti Murano s'invola sulla destra ed effettua un altro traversone al bacio per Matteo Del Picchia, che salta più in alto di tutti e ristabilisce le distanze in favore della sua squadra. Sul 4-1 non c'è più partita e così, senza ulteriori cambiamenti nel punteggio, si arriva al triplice fischio: la Folgor Marlia vince nettamente e con merito, ampliando ulteriormente il proprio vantaggio sul quint'ultimo posto. Calciatoripiù : Celli e Kovalenko (Folgor Marlia).
Giovani Vianova-Valdinievole Montecatini 1-4

RETI: Orsini, Calvani, Proto, De Marino, Falconi
Le difficoltà d'organico tra infortunati, squalifiche e calciatori ormai aggregati alla prima squadra non fermano il Valdinievole Montecatini, che ritrova la vittoria grazie a una prestazione maiuscola sul campo dei Giovani Via Nova. La partita si mette subito bene per la squadra di Lucherini: dopo due minuti un difensore passa il pallone indietro al portiere che però scivola, favorendo l'inserimento di Proto che arriva in anticipo e insacca facilmente. Gli ospiti macinano gioco, creano diverse azioni pericolose e conquistano tutte le seconde palle trascinati da un Mauriello arretrato eccezionalmente al centro della difesa dove, insieme al nuovo arrivato Gelli, non concede praticamente niente al bomber avversario Orsini. Il Montecatini può dunque contare su una retroguardia affidabile, ma anche su un reparto offensivo estremamente concreto: Proto conquista una punizione di cui s'incarica De Marino, la cui traiettoria bassa e insidiosa sorprende Fiordi che, vedendo il pallone sbucare all'ultimo, non riesce a intervenire su di esso. Nel finale di primo tempo ancora Proto, Tesi e Falconi creano scompiglio nell'area avversaria, ma stavolta senza lasciare il segno. In avvio di ripresa serve invece un'uscita tempestiva di Fiordi per negare il gol a Calvani, e di qui a poco il Via Nova dimezza lo svantaggio con un bel colpo di testa di Orsini sugli sviluppi di corner. Per un attimo l'inerzia del match si sposta dalla parte dei padroni di casa, che provano ad alzare i giri del motore e si rendono pericolosi con Ceraolo, Orsini e il subentrato Candeloro. Gli ospiti però stringono i denti e, superato indenni il momento di difficoltà, riprendono in mano il pallino del gioco e chiudono la partita. Di nuovo Proto, autore di una prestazione egregia, lancia nello spazio Calvani che davanti al portiere non può sbagliare. Al 40' è invece Falconi, inserendosi con i tempi giusti su una punizione calciata nel cuore dell'area, a saltare più in alto di tutti e fissare il punteggio sul definitivo 4-1. Pur a ranghi ridotti vince dunque con merito il Valdinievole Montecatini che si conferma un grande gruppo dentro e fuori dal campo, capace di andare avanti con il cuore oltre ogni difficoltà. Per i ragazzi di Troiso un successo dal significato importante, tutto da dedicare al loro compagno Filippo Fusco con l'augurio di rivederlo in campo, più forte di prima, nella prossima stagione. Calciatorepiù : Mauriello (Vald.Montecatini).
Lido Camaiore-Lanciotto Campi 2-1

RETI: Piciullo, Lari, Dajcaj
Seconda vittoria consecutiva per il Lido di Camaiore, che si rilancia prepotentemente nella corsa salvezza battendo una diretta concorrente come il Lanciotto Campi. Questo nonostante un primo tempo tutt'altro che brillante da parte dei ragazzi di Del Chiaro, che lasciano le redini del gioco in mano agli avversari. La squadra di Salvadori si fa preferire nel palleggio, ma fatica a sfondare tanto centralmente quanto per vie centrali e così, di fatto, veri e propri tiri in porta non ne arrivano. Con poche emozioni su entrambi i fronti si passa dunque alla ripresa, nella quale si assiste a una buona reazione dei padroni di casa. Il loro approccio è sicuramente migliore rispetto al primo tempo, tuttavia al 75' è il Lanciotto a passare in vantaggio con un episodio da moviola. Corner battuto sul secondo palo, il neo-entrato Dajcaj colpisce di testa e un difensore spazza nei pressi della porta, ma l'arbitro assegna la rete sostenendo che il pallone abbia varcato interamente la linea e innescando le furibonde proteste del Lido di Camaiore. Si riparte dunque da centrocampo e gli ospiti, ottenuto il vantaggio in una partita non propriamente incline ai cambiamenti di punteggio, sentono l'inerzia dalla loro parte. Poco dopo invece Cavicchi Giotti, anche lui entrato da poco, commette un'ingenuità facendosi ammonire due volte nel giro di una manciata di minuti e lasciando i suoi in dieci. Con l'uomo in più il Lido di Camaiore prende coraggio e, supportato anche dalle forze fresche mandate in campo da Del Chiaro, agguanta il pareggio. Strepitoso Matteo Benedetti che di forza recupera per due volte il pallone e poi serve con il tacco Franceschini, il quale disegna un cross perfetto per Piciullo che insacca all'altezza del primo palo. Nonostante l'inferiorità numerica il Lanciotto vuole provare a tornare in vantaggio, cercando spesso la giocata in profondità per Ciccone e gli altri riferimenti offensivi. I padroni di casa però non tremano e a pochi secondi dalla fine, a seguito di una manovra corale partita dal portiere, effettuano il sorpasso: traversone di Gentile, inserimento perfetto di Lari che si libera della marcatura e con un colpo di testa dall'altezza del dischetto supera Serio. Non c'è più tempo: la zona Cesarini che più volte aveva condannato il Lido di Camaiore stavolta gli sorride, permettendogli di ottenere la prima vittoria stagionale in casa e avvicinarsi alla quota salvezza. A due punti dal Lanciotto, che invece torna a casa con il rammarico per la rimonta subita e quell'espulsione che alla fine ha indubbiamente pesato. Calciatoripiù : Matteo Benedetti e Lari (Lido di Camaiore). Coviello e Hila (Lanciotto Campi).
Lunigiana Pontremolese-Montelupo 1-3

RETI: Lazzeroni, Ferrari, Rosta, Bentivoglio
Il Montelupo è squadra di rango, e lo dimostra andando a vincere sul non facile campo della Pontremolese, dove altre squadre di alta classifica come Atletico Lucca, che ha lasciato punti pesanti, Pietà e Montecatini avevano faticato molto. I granata ospiti hanno avuto il merito di sapersi adattare perfettamente alle dimensioni del campo, giocando una gara molto attenta e concreta, lasciando spesso il giro palla agli azzurri, ma poi colpendo con cinismo e qualità quando ne hanno avuto occasione. I ragazzi di Guastini hanno come sempre tentato sempre di giocare palla a terra, con gli avversari però abili a schermare ogni iniziativa di Di Santo & co., che hanno faticato a costruire palle nitide da rete. Dopo i primi venti minuti l'equilibrio si rompe quando una palla persa a centrocampo innesca una ripartenza ospite da destra, con servizio in area per Ferrari che non può fallire il gol che porta in vantaggio il Montelupo. Reazione locale e pareggio immediato di Lazzeroni, che raccoglie una palla vagante e con un bel diagonale batte Boretti. La gara di decide nell'ultimo quarto d'ora della prima frazione con due reti arrivate, come troppo spesso è accaduto in questa stagione agli azzurri, da una cattiva lettura difensiva di due calci da fermo. Un doppio vantaggio che nella ripresa il Montelupo gestisce con maturità, rischiando solo su alcuni calci da fermo e cercando in ripartenza di colpire di nuovo. Gli azzurri non trovando il guizzo per riaprire la gara, con il passare dei minuti perdono un pochino di spinta e di speranza, e la gara scivola via fino al fischio finale che sancisce una sconfitta che per il valore dell'avversario ci può stare ma che riallontana a sei punti la zona salvezza; nel prossimo turno gara finale del girone di andata ad Avenza per un derby sicuramente importante e sentito.
Pietrasanta-Academy Porcari 2-2

RETI: Pelucchini, Tartarelli, Giuliani, Marini
Un punto guadagnato per l'Academy Porcari, due punti persi per il Pietrasanta. Potremmo riassumerla così una partita che vede i padroni di casa farsi preferire nettamente nel corso del primo tempo, al punto di portarsi sul doppio vantaggio. L'1-0 nasce dall'iniziativa di Ceresini che mette un bel cross in area, Bussagli allontana il pallone sui piedi di Tartarelli che lo controlla e lo spedisce nell'angolino basso con una conclusione al volo semplicemente splendida. È invece Pelucchini, sugli sviluppi di un corner ben battuto da Chereches, a impattare di piatto e realizzare il 2-0 pochi minuti più tardi. Sembra tutto facile per il Pietrasanta che peraltro si divora più volte il terzo gol con gli stessi Pelucchini e Tartarelli, e sono errori destinati a pesare tantissimo così come quelli ancora di Pelucchini e poi anche del neo-entrato Maggi in avvio di ripresa. I padroni di casa commettono il più classico degli errori, quello di considerare la partita già vinta, mentre l'Academy Porcari reagisce e dimezza lo svantaggio grazie a un bel tiro dalla distanza di Marini. La tensione è palpabile e gli animi s'infiammano definitivamente quando Ferrari, rimasto a terra dopo un fallo, viene colpito da un avversario infortunandosi alla spalla e dovendo chiedere il cambio a sostituzioni ormai esaurite. L'episodio scatena un parapiglia di cui fanno le spese Romiti e Chelini, a muso duro l'uno con l'altro ed entrambi espulsi. Si riparte dunque con i locali in nove e gli ospiti in dieci, ma le polemiche non sono finite: all'84' Giuliani riceve un cross e lo gira verso la porta, il pallone rimbalza sulla traversa e poi nei pressi della linea per il più classico dei gol fantasma. L'arbitro si prende la responsabilità di convalidare la rete, dando adito ai festeggiamenti da una parte e alle furibonde proteste dall'altra. Finisce dunque 2-2 una partita che, al di là degli episodi contestati, il Pietrasanta avrebbe potuto vincere se avesse concretizzato almeno alcune delle occasioni create tra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa. Buon punto in chiave salvezza invece per l'Academy Porcari, che torna a muovere la propria classifica. Calciatoripiù : Tartarelli (Pietrasanta). Scollo Abeti e Rabaglia (Academy Porcari).
Pieta 2004-San Marco Avenza 4-2

RETI: Innocenti, Innocenti, Osasumwen, Osasumwen, Scopis, Chelucci
Contro un San Marco Avenza deciso a riscattare la sconfitta sul campo del Lanciotto, la Pietà s'impone con una prova di carattere e mantiene ancora una volta il primato in classifica. La squadra di Zambello, ben consapevole delle qualità degli avversari, parte fortissimo nel tentativo di portare subito l'inerzia del match dalla propria parte. Le occasioni nel primo quarto d'ora sono molteplici: Innocenti sbaglia due volte davanti alla porta e poi colpisce una traversa, Osasumwen fallisce due gol non da lui, Giraldi non trova per poco la conclusione vincente e infine Sottosanti, presentatosi davanti a Ricco, ritarda la conclusione facendosi recuperare da un difensore. Miracolosamente illesi, gli ospiti rispondono al 19' e lo fanno subito in modo vincente: cross in mezzo, Castellani esce in tuffo ma il pallone gli sfugge e Leonardo Scopis non perdona ribadendolo nella rete sguarnita. Al danno si aggiunge la beffa per i padroni di casa, visto che nei minuti successivi sia Giraldi dopo uno scontro col portiere sia Cocci per un infortunio alla spalla sono costretti a chiedere il cambio. Sembrerebbe un primo tempo totalmente da dimenticare per la Pietà e invece, al 48', Innocenti s'inventa un assist strepitoso servendo con un tocco morbido Osasumwen, che scappa alle spalle dalla difesa e stavolta a tu per tu con Ricco non sbaglia. Gli incubi della capolista però non sono finiti: nella ripresa il San Marco Avenza conquista subito un calcio di punizione, lo batte Chelucci che con un bolide spaventoso sotto la traversa gonfia la rete alle spalle dell'incolpevole Castellani. Ma stavolta il pareggio è immediato: Stanzani, appena entrato, disegna un traversone dalla destra che Innocenti trasforma nel 2-2. Non è tanto il gol a far male agli ospiti, quanto ciò che ne consegue: mentre i suoi avversari esultano il portiere Ricco ne colpisce uno sotto gli occhi dell'arbitro, che estrae immediatamente il cartellino rosso. Un'ingenuità gravissima che, di fatto, spiana la strada alla Pietà: il numero 12 Michele Scopis deve subito capitolare quando Innocenti, dopo una fantastica serpentina, lo salta secco e appoggia in rete il pallone della personale doppietta e soprattutto del 3-2. Nel recupero invece, con il San Marco Avenza ovviamente sbilanciato, Osasumwen resiste alla carica di due difensori e corre verso l'area per poi realizzare a sua volta la doppietta e il definitivo 4-2. La squadra di Zambello s'impone dunque con merito al termine di una partita complicata, contro un avversario di grande valore che fino all'espulsione aveva saputo tenerle testa. L'Atletico Lucca non molla un centimetro, ma la Pietà ancora una volta risponde da grande squadra. Risponde, semplicemente, da capolista. Calciatoripiù : Innocenti e Osasumwen (Pietà).