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Juniores Regionali GIR.B - Giornata n. 2

Atletico Lucca-Academy Porcari 6-0

RETI: Tocchini, Biagi, Figliola, Tocchini, Tomei, Pacini
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Michelotti, Tomei, Figliola, Vigolo, Giorgi, Taponeco, Pacini, Biagi, Tocchini, Stefani. A disp.: Petri, Popa, Stringari, Cacciaguerra, Capocchi, Catelli, Del Carlo, Ferri, Lencioni. All.: Luca Matteucci. ACADEMY PORCARI: Masini, Maliziola, Barbieri, Bianchi, Bussagli, Pardini, Paolinelli, Chelini, Scollo Abeti, Biagioni, Giuliani. A disp.: Pellegrini, Del Carlo, Gagliardi, Nigro, Menichetti, Bullentini, Giusfredi. All.: Giorgio Iannello.
ARBITRO: Lascar di Pontedera.
RETI: 23', 45' Tocchini, 34' Pacini, 27' Figliola, 32' Tomei, 41' Biagi.


In vista dello scontro diretto del prossimo turno l'Atletico Lucca invia un segnale forte e chiaro alla Pietà, travolgendo l'Academy Porcari in un derby molto sentito al netto del divario in classifica. Parte forte la squadra di Matteucci che, nonostante l'assenza di Centoni (tripletta per lui settimana scorsa), appare in grande salute e nei primi minuti si rende pericolosa due volte con Pacini e Stefani. I padroni di casa sviluppano bene il gioco tanto in ampiezza quanto in verticale, e al 23' passano in vantaggio: Biagi viene servito in profondità, Masini lo anticipa in uscita ma il pallone finisce sui piedi di Tocchini che a porta vuota non sbaglia. Al 34' Tomei avvia l'azione servendo dalla parte opposta del campo Michelotti, che dalla destra crossa in mezzo dove Pacini è liberissimo di controllare e calciare in fondo al sacco. L'Atletico Lucca ha dunque un paio di potenziali occasioni per calare il tris ma, nel frattempo, rischia grosso sull'unico squillo offensivo del Porcari che colpisce la traversa sugli sviluppi di una punizione ben eseguita da Bianchi. Nel finale di primo tempo Masini esce smanacciando un pallone scodellato in area da fermo, ma Tocchini s'avventa sul tap in e con una botta micidiale realizza doppietta e 3-0. Nella ripresa i ragazzi di Matteucci non intendono decelerare e costruiscono subito due ghiotte chance: Pacini salta il diretto avversario e serve Biagi che davanti al portiere si lascia ipnotizzare, poco dopo invece Taponeco si libera in area e col sinistro non inquadra lo specchio. Il poker è comunque questione di minuti visto che al 27' Tomei recupera l'ennesimo pallone della sua partita e allarga per Taponeco che calcia fortissimo, Masini compie un miracolo ma sulla ribattuta arriva Biagi che con magistrale freddezza serve l'accorrente Figliola permettendogli di segnare facilmente. Partita ovviamente chiusa ma c'è tempo per altri due gol: al 35' Michelotti mette un cross, il portiere esce senza trattenere e Tomei lo punisce concludendo di collo pieno nell'angolino. Al 41' lo stesso Tomei, spostatosi nella zona destra del campo, percorre tutta la fascia e recapita a Biagi un pallone solo da appoggiare in rete di testa per il definitivo 6-0. Pietà avvertita dunque: l'Atletico Lucca è in salute e si presenterà alla grande sfida con la voglia di cambiare le gerarchie. Calciatoripiù : Tomei , autore di un gol, due assist e in generale di una prestazione sontuosa, e Tocchini , stavolta decisamente cattivo e ispirato sotto porta (Atletico Lucca).

Folgor Marlia-Art. Ind. Larcianese 2-2

RETI: Gabrielli, Bottaini, Gabrielli, Tommasi
FOLGOR MARLIA: Del Picchia J., Stefani, Murano, Del Picchia M., Masetti, Celli, Davini, Sarti, Gabrielli Gabriele, Di Giulio, El A Mily. A disp.: Lencioni, Barsotti, Bottaini, Caselli, Colombraro, Micheletti, Simonetti, Vannucchi, Landi. All.: Paolo Bianchi. LARCIANESE: Pellegrini, Buzzegoli, Eletti, Palamara, Gabrielli Giacomo, Andreozzi, Bindi, Pala, Lovari, Di Lorenzo, Favre. A disp.: Bellandi, Melani, Baldi, Matteucci, Landolfo, Lapiccirella, Tommasi, Faratro. All.: Sandro Selmi.
ARBITRO: Giusti di Pisa.
RETI: Gabrielli Gabriele, Bottaini, Gabrielli Giacomo, Tommasi.


È un pareggio tutto sommato giusto quello che emerge dalla sfida tra Folgor Marlia e Larcianese, sebbene i padroni di casa possano avere il rammarico di non aver saputo gestire il doppio vantaggio ottenuto a cavallo dei due tempi. Andiamo però con ordine e partiamo col dire che la partita, a causa di un terreno di gioco piuttosto sconnesso, non offre grandi giocate a favore piuttosto di numerosi lanci lunghi e duelli sulle seconde palle. Non è un caso che si debba aspettare il 40' affinché Gabriele Gabrielli, raccogliendo un pallone mal respinto dalla difesa, lasci partire un tiro che si rivela imparabile per Jacopo Del Picchia e vale lo 0-1. La Folgor Marlia spinge anche nella ripresa e alla mezz'ora raddoppia grazie a Bottaini, che sfrutta un errore del difensore per presentarsi davanti al portiere e infilarlo in uscita. La partita sembra in discesa per la squadra di Bianchi, ma la Larcianese ci mette solo due minuti a dimezzare lo svantaggio con Giacomo Gabrielli che trova la zampata vincente sugli sviluppi di un corner. Gli ospiti a questo punto tentano il tutto per tutto e raccolgono i frutti dei loro sforzi all'85', quando Tommasi si fa trovare pronto sul secondo palo e gira in rete un cross dalla destra. Senza ulteriori colpi di scena si arriva al triplice fischio dell'arbitro, che sancisce il risultato di parità per una gara dall'alto tasso agonistico e al contempo molto corretta. Calciatoripiù : Gabriele Gabrielli e Bottaini (Folgor Marlia). Giacomo Gabrielli ed Eletti (Larcianese).

Lunigiana Pontremolese-Csl Prato Social Club 1-2

RETI: Di Santo, Lemma, Giovanchelli
PONTREMOLESE: Beghini, Lucchini, Di Santo, Donati (52' Pezzoni), Gargiulo, Arrighi, Santoni (79' Mastrini), Pifferi (64' Necchi Ghiri), Guastini, Lazzeroni (64' Ghiselli), Haxhiu (67' Ferri). A disp.: Stopponi, Romito. All.: GuastiniCSL PRATO SOCIAL: Cambi, Pareti (86' Lenzi), D'Arco, Belli, Turku, Giorgini, Pagliuca (61' Lemma), Giovanchelli, Giusti (79' Petrelli), Boanini (73' Santanni), D'Andrea (6' Pecchioli). A disp.: Ciuffatelli, Lenzi, Pecchioli. All.: Imbriano.
ARBITRO: Fiaschi di Carrara.
RETI: 69' Arrighi aut., 78' rig. Giovanchelli, 89' Di Santo.


La Pontremolese, un pochino sottotono e stavolta non molto fortunata, deve cedere il passo al Csl, che passa grazie ad una sfortunata deviazione di Arrighi e a un rigore controverso e molto contestato dai padroni di casa. C'è però da dire che, dopo un primo tempo equilibrato, bloccato ed avaro di emozioni e occasioni, nella ripresa gli ospiti sono sembrati entrare in campo più decisi e, pur non facendo nulla di eclatante, in virtù di compattezza e aggressività, sono riusciti a far pendere il risultato dalla loro parte. I ragazzi di Guastini sono invece apparsi frettolosi, imprecisi e davvero poco incisivi davanti, merito anche di una difesa pratese di ottimo livello. Dopo l'autorete che ha sbloccato la contesa non c'è stata quella reazione veemente che ci si aspettava dagli azzurri, gli ospiti prima usufruivano di quello che i locali hanno avvertito essere un regalo del signor Fiaschi di Carrara, che assegnava un rigore su cui restano fortissimi dubbi, e poi di un ulteriore penalty all'80 per fallo di mano stavolta netto, che però Beghini era bravo a respingere negando a Giovanchelli la doppietta personale. Negli ultimi dieci minuti di gara più i cinque di recupero si è giocato praticamente quasi solo nella metà campo del Csl, che arretrava il baricentro consentendo ai ragazzi di Guastini di trovare il gol con Di Santo su pregevole assistenza di Pezzoni e di tentare, nel recupero, di agguantare un pareggio insperato. I pratesi però tengono con sicurezza il campo e portano a casa i tre punti. La sconfitta che non deve abbattere gli azzurri locali, distanti adesso 4 punti dalla salvezza con 15 gare da giocare e 45 punti ancora in palio, con ancora vive tutte le possibilità di stare dentro una rincorsa alla permanenza in categoria davvero agguerrita.

Capostrada Belvedere-Lanciotto Campi 1-0

RETI: Monaldi
CAPOSTRADA BELV.: Galigani, Canigiani, Diddi, Shkreli, Frosini, Tobaldi, Gargini, Ferretti, Monaldi, Maestripieri, Lakaj. A disp.: Chiti, Desii, Emanuele, Dhima, Di Carlantonio, Lignelli, Garofalo, Kurtulaj, Pirrotta. All.: Jacopo Breschi. LANCIOTTO CAMPI: Serio, Martini, Faggi, Bellottto, Hila, Buontiempo, Macchinelli, Biagiotti, Ciccone, Colombo, Sapienza. A disp.: Alampi, Coviello, Tinti, Millo, Cavicchi Giotti, Vasa, Panerai, Canciglia, Dajcaj. All.: Carlo Salvadori.
ARBITRO: Cornello di Prato.
RETE: Monaldi.


Di misura il Capostrada Belvedere si aggiudica un importante scontro diretto per la salvezza contro il Lanciotto Campi. Nei primi venti minuti i padroni di casa accusano il peso della posta in palio e appaiono frenetici nelle giocate, a fronte di una formazione ospite che pur senza creare pericoli si rivela più aggressiva. Dopo la buona partenza però i ragazzi di Salvadori calano d'intensità e così, intorno al 30', incassano lo svantaggio: Maestripieri s'incarica di una punizione dai trentacinque metri e scaglia un tiro potentissimo, Serio respinge corto e viene punito da Monaldi che non fallisce il tap in ravvicinato. E dire che il Lanciotto avrebbe subito la chance di pareggiare quando, sugli sviluppi di un corner, Biagiotti si fa ipnotizzare da Galigani e poi si crea un batti e ribatti che la difesa in qualche modo riesce a sbrogliare. Nella ripresa la squadra di Breschi parte forte e raddoppia subito, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Dopo venti minuti di buona fattura da parte dei padroni di casa, gli ospiti provano a guadagnare metri e rendersi pericolosi attraverso una serie di punizioni che l'arbitro concede loro. In contropiede però il Capostrada mette paura e Serio deve fare gli straordinari prima togliendo dall'incrocio dei pali un colpo di testa di Gargini e poi compiendo una doppia parata davvero strepitosa. Resta dunque a galla la squadra di Salvadori che nel finale tenta l'arrembaggio alla ricerca del pareggio, provocando una serie di mischie in area senza però mai trovare la zampata vincente. L'espulsione di Colombo per chiara occasione da gol è l'ultimo episodio prima del triplice fischio dell'arbitro: il Capostrada vince e allunga sulla zona retrocessione, mentre al Lanciotto non sono bastati il buon atteggiamento di inizio gara e gli sforzi profusi negli ultimi venti minuti. Calciatoripiù : Lakaj e Monaldi (Capostrada Belv.). Serio (Lanciotto Campi).

Lido Camaiore-Pieta 2004 1-4

RETI: Pagano, Giraldi, Giraldi, Sottosanti, Osasumwen
LIDO DI CAMAIORE: Puccinelli T., Puccinelli L., Verona, Angeli, Palombo, Santucci, Franceschini, Lari, Pagano, Gentile, Piciullo. A disp.: Sargentini, Benedetti, Simonetti, Mei, Koceku, Yemlahi, Fubiani. All.: Daniele Del Chiaro. PIETÀ: Castellani, Sottosanti, Medina, Gualchierani, Menichetti, Cocci, Pitronaci, Ciaschi, Tartoni, Osasumwen, Giraldi. A disp.: Beudean, Fabbricini, Pozzarini, Pacianti, Giannelli, Bonacchi, Rus. All.: Marco Zambello.
ARBITRO: Amore di Carrara.
RETI: Giraldi 2, Pagano, Osasumwen, Sottosanti.


Anche sul campo di un Lido di Camaiore reduce da dieci punti nelle ultime quattro partite, la Pietà non sbaglia e conquista una vittoria che le permette di arrivare allo scontro diretto con l'Atletico Lucca da prima della classe. L'intenzione dei padroni di casa è chiaramente quello di contenere gli avversari, ma dopo alcuni minuti di pressione e una buona chance non sfruttata da Sottosanti gli ospiti passano in vantaggio. Siamo intorno alla mezz'ora quando Osasumwen pressa il difensore e gli ruba palla, per poi entrare in area e servire Giraldi che salta il portiere e insacca. Poco dopo una rimessa laterale lunga viene spizzata da Ciaschi a beneficio ancora di Giraldi, il quale è bravo a sterzare e spedire il pallone nell'angolo lontano complice anche una leggera deviazione. Partita in discesa dunque per la Pietà, che poco prima dell'intervallo potrebbe triplicare. Giraldi però, anziché servire Osasumwen tutto solo davanti alla porta, cerca la tripletta e si lascia ipnotizzare da Tommaso Puccinelli. Una leggerezza che rischia di pesare quando, in avvio di ripresa, il Lido di Camaiore riconquista palla a centrocampo e verticalizza per Pagano che davanti a Castellani non sbaglia. I ragazzi di Del Chiaro tornano dunque in partita, tuttavia non riescono ad approfittare del momento positivo per colpire ulteriormente la Pietà. Anche perché la squadra di Zambello ci mette poco a ritrovare la bussola, ristabilendo subito le distanze grazie a un impressionante stacco di Osasumwen sugli sviluppi del corner battuto da Pitronaci. Poco più tardi viene premiata anche la grande prestazione personale di Sottosanti, che riceve un pallone respinto dalla difesa sulla trequarti e senza pensarci due volte calcia al volo realizzando un gol semplicemente meraviglioso per il definitivo 4-1. Senza rischiare più nulla la Pietà conduce in porto il risultato e mantiene il vantaggio minimo sull'Atletico Lucca: tra pochi giorni, finalmente, le due potenze di questo girone si ritroveranno l'una di fronte all'altra. Calciatoripiù : Sottosanti , Giraldi e Pitronaci (Pietà).

Giovani Vianova-Poggio A Caiano 1-1

RETI: Pacini, Vela
VIA NOVA: Fiordi, Gjini, Merku G., Mazzei, Sow, Pacini, Pizza, Musumeci, Orsini, Gentili, Ceraolo. A disp.: Mangiapia, Leporatti, Bartolomei, Barlacchi, Leveque, Candeloro, Colucci. All.: Francesco Cerone. POGGIO A CAIANO: Saggese, Giorgi, Giovannini, Gori, Maggini, El Amri, Paolieri, Lascialfari, Vela, Bernardo, Mammana. A disp.: Franchi, Bertini, Pratesi, Ciatti, Capponi, Salvadori, Cerminara, Ekani, Aarich. All.: Giovanni Casprini.
ARBITRO: Badydy di Empoli.
RETI: Pacini, Vela.


Ricevuta la buona notizia della vittoria a tavolino, decretata dal giudice sportivo in relazione alla gara dello scorso turno contro il Capezzano, il Poggio a Caiano guadagna un altro punto importante in chiave salvezza pareggiando sul campo dei Giovani Via Nova. La squadra di casa si fa preferire in avvio e passa in vantaggio dopo dieci minuti con Pacini, che risolve una mischia in area a seguito di una punizione aprendo il piatto e insaccando il pallone sul secondo palo. Immediata la reazione degli ospiti, che pian piano prendono coraggio e trovano il pareggio grazie a un gran tiro di controbalzo di Vela che finisce in rete dopo un bacino al palo. Sulle ali dell'entusiasmo e provando anche a sfruttare il forte vento a favore, il Poggio a Caiano continua a spingere e nel finale di primo tempo ha una grande chance per effettuare il sorpasso: Vela serve Bernardo che calcio a botta sicura, ma per centimetri non inquadra la porta. Nella ripresa riemerge il Via Nova che si stabilizza nella metà campo avversaria, costruendo con Gentili e Orsini i pericoli principali. In generale però la partita non offre grandi emozioni, a favore piuttosto di numerosi duelli a centrocampo sui quali occorre evidenziare la grande abnegazione di tutti i ventidue in campo. Per la successiva azione da annotare sul taccuino bisogna aspettare gli ultimissimi secondi quando Barlacchi, sugli sviluppi di una punizione messa in mezzo, non riesce a trovare il gol di testa. Finisce dunque 1-1 ed è un risultato giusto per quanto visto sul terreno dei gioco, che tutto sommato permette tanto al Via Nova quanto al Poggio a Caiano di muovere la classifica. Calciatoripiù : Mazzei , Pacini e Musumeci (Via Nova). Vela e Lascialfari (Poggio Caiano).

Pietrasanta-Quarrata Olimpia 0-1

RETI: Cangeri
PIETRASANTA: Dazzi, Torcigliani, Ferrari, Curadini, Gasperini, Manfredi, Pillon, Carella, Candelli, Gerini, Ceresini. A disp.: Diridoni, Granatelli, Andreazzoli, Rossi, Della Bona, Frappa, Tartarelli. All.: Luigi Troiso. QUARRATA OLIMPIA: Frassi, Monti Guarnieri, Pierattini, Amelia Mirko, Montagni, Bondi, Petracchi, Brechi, Santini, Cangeri, Noci. A disp.: Amelia Mattia, Pissuti, Innocenti Belgradi, Aldrovandi, Bini, Morbidelli, Pancella, Pittalis. All.: Salvatore Polverino.
ARBITRO: Turini di Pontedera.
RETE: Cangeri rig.


Il Quarrata ritrova una vittoria che mancava ormai da inizio novembre nel modo più inaspettato, contro un Pietrasanta che vanta ben altra classifica ma che nelle ultime due giornate non è riuscito a mostrare la sua versione migliore. A decidere la partita è un calcio di rigore molto contestato, che l'arbitro decreta al 25' in seguito a uno scontro in area tra Dazzi e l'attaccante che secondo i padroni di casa era in realtà un fallo sul portiere. L'esecuzione perfetta di Cangeri vale i tre punti per la squadra di Salvatore Polverino, che al netto delle polemiche ha il merito di concedere ben poco agli avversari sul piano delle occasioni da gol. Se ne contano infatti soltanto tre nel primo tempo, delle quali la più clamorosa è la traversa colpita da Carella poco prima dell'intervallo. Nella ripresa sono invece rare le situazioni in cui i ragazzi di Troiso, pur tenendo in mano il pallino del gioco, potrebbero davvero pareggiare. Emblema di un momento di difficoltà che forse è prima di tutto mentale, per un Pietrasanta che al netto dell'episodio arbitrale e di alcune assenze importanti ha l'obbligo di prendersi le proprie responsabilità e ritrovare quell'equilibrio e quella fame di vittoria che l'avevano contraddistinto finora. Dall'altra parte il merito del Quarrata è stato quello di approfittare delle mancanze dell'avversario, conquistando tre punti che gli ridanno speranza e fiducia per quanto concerne la lotta salvezza.

Montelupo-San Marco Avenza 1-0

RETI: Vaccaro D.
MONTELUPO: Boretti, Gracci, Urgolo, Bentivoglio, Pasqualetti Duccio, Stasino (72' Stasino), Rosta (46' Braconi, 93' Parrini), Chelini, Ferrari, Esposito, Vaccaro (71' Doda). A disp.: Gori, Villani, Frilli, Pasqualetti Edoardo, Rosa. All.: Cristiano Baggiani.SAN MARCO AVENZA: Ricco, Luciani (71' Grassi), Bernava, Scopis (76' Rocchiccioli), Gambogi, Borghini, Spadoni, Petriccioli, Corbani (84' Antonelli), Tonelli (71' De Angeli), Chelucci. A disp.: Fedele. All.: Alessandro De Biasi.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETE: 65' Vaccaro.


Il San Marco Avenza va incontro alla sua quinta sconfitta consecutiva, sul campo del Montelupo che invece ottiene tre punti preziosi per tentare l'assalto al belvedere della classifica. La prima azione degna di nota è proprio del Montelupo, al 3': Urgolo addomestica un pallone ribattuto dalla difesa ospite e lancia lungo per Ferrari, che lascia sfilare verso Vaccaro, bravo nel controllo ma impreciso col mancino. Otto minuti dopo Ferrari diventa il primo a impegnare il portiere avversario, con un tiro forte ma centrale dal limite, su suggerimento di Chelini. Dall'altro lato, il San Marco Avenza tenta un paio di sortite in ripartenza, sfruttando la velocità di Tonelli, ma le azioni si esauriscono sul duo Bentivoglio-Pasqualetti. Al 18' si verifica un episodio di gol-fantasma. L'azione comincia con Gambogi, che batte in area da centrocampo, creando una mischia nell'area piccola. Il pallone schizza quindi sulla sinistra verso Corbani, che mira il palo opposto e alza già le mani per esultare, convinto che la scivolata sulla linea di Duccio Pasqualetti non abbia impedito alla palla di varcare la linea di porta. Romano non è dello stesso avviso e, fra la rabbia dei tifosi e le proteste dei calciatori del San Marco Avenza, lascia correre il gioco. Il Montelupo fiuta il pericolo e contrattacca due volte con Rosta, dovendosi però accontentare di altrettanti infruttuosi calci d'angolo. I ritmi decelerano, almeno fino al 35', quando Esposito e Vaccaro impegnano Ricco da pochi passi, in un'azione cominciata con le mani da Urgolo e che, a causa di un duro fallo di Luciani, porta Chelini a crossare su punizione, senza sviluppi interessanti. L'ultimo squillo del primo tempo lo offre Borghini, che, sulla punizione a rientrare da destra di Tonelli, devia il pallone con la punta e costringe Boretti alla prodezza per evitare ai suoi di andare al riposo sotto di un gol. Il secondo tempo si apre a folate, con le due squadre che, imprecise in fase di costruzione, si affidano alle sgambate, di Vaccaro per i padroni di casa e Chelucci per gli ospiti, senza però mai riuscire a impensierire gli estremi difensori. A rompere il torpore, proprio su una ripartenza, ci pensa Ferrari, che al 58' impegna i riflessi di Ricco, dopo che Vaccaro si era fatto metà campo a tutta velocità per servirlo dalla fascia sinistra. Un minuto dopo è ancora Ferrari a rendersi pericoloso, pressando Ricco dopo un pessimo retropassaggio di Gambogi, concluso senza conseguenze nefaste per gli ospiti. Al 65', la partita si stappa: Boretti rinvia lungo, la difesa del San Marco Avenza sottovaluta il rimbalzo, consentendo a Ferrari di conquistare il pallone, lanciarsi da solo e, una volta davanti a Ricco, servire Vaccaro, che a porta vuota insacca senza difficoltà. Al 75', dopo due pessime conclusioni di Chelucci, il San Marco Avenza ha finalmente l'occasione di pareggiare, con una punizione dal limite di Bernava, che però termina fra le nuvole. Non succede poi molto fino alla fine della partita: il Montelupo temporeggia e si chiude in difesa, mentre il San Marco Avenza, se non si considerano le mischie dopo i calci d'angolo, non riesce a produrre nulla di concreto. Una volta scaduto il 95', Romano fischia tre volte. Calciatoripiù : il migliore per il Montelupo è stato Ferrari , centravanti non sempre cinico, ma dotato di grandi qualità atletiche, preziosissime sia quando la manovra è più ragionata e servono appoggi, sia quando c'è da ripartire velocemente, fondamentali in cui è stato impeccabile. La generosità dimostrata sul gol ci suggerisce che, sotto l'arcigna maschera dell'attaccante, forse si nasconde anche un cuore. Doveroso menzionare anche capitan Pasqualetti , sì per il salvataggio sulla linea nel primo tempo, ma anche per la solidità dimostrata in azioni a difesa schierata. Una nota di merito va anche a Chelini , centrocampista dai mille polmoni che non ruba la scena, ma che apparecchia per i compagni le azioni più pericolose. Per quanto riguarda il San Marco Avenza, fra i migliori è opportuno annoverare Corbani e Chelucci , i più pericolosi in fase offensiva.

Capezzano Pianore-Valdinievole Montecatini 2-3

RETI: Boraschi, Guidi, Innocenti, Attinasi, Attinasi
CAPEZZANO P.: Lorenzoni, Pighini, Sannino, Vitaggio, Bertolucci, Fiocco, Usseglio Viretta, Puccetti, Guidi, Lencioni, Baldi. A disp.: Giannini, Ragghianti, Boraschi, Lari, Pieretti, Costantini, Ceseri, Consani, Micheli. All.: Gianluca Di Cola. VALD.MONTECATINI: Brizzi, Tempestini, Conti, Gelli, Guaspari, Benedetti, Innocenti, Calvani, Falconi, Attinasi, Proto. A disp.: Bejzaku, Tobli, Fantozzi, Pacini, Matteini, Passeri, Tesi. All.: Ennio Pellegrini.
ARBITRO: De Masi di Pisa.
RETI: Innocenti, Guidi, Boraschi, Attinasi 2 rig.


Al termine di una partita rocambolesca il Valdinievole Montecatini espugna il campo del Capezzano, ritrovando la vittoria e dunque punti preziosi in chiave Torneo Regionale. Pronti via e Proto non sfrutta la palla del vantaggio, ma dopo pochi minuti Innocenti spazza via i rimpianti inserendosi in area e battendo Lorenzoni con un piazzato alla sua sinistra. Il vantaggio ospite scuote i padroni di casa, la cui reazione è esemplare: prima Guidi pareggia i conti, poi Boraschi effettua il sorpasso al termine di un'azione contestata in quanto il pallone sembrava essere uscito sugli sviluppi della stessa. Ad ogni modo si riparte dal 2-1 per il Capezzano, situazione alla quale il Montecatini riesce a reagire soltanto nella ripresa. Lo fa prendendo il mano il pallino del gioco e rendendosi subito pericoloso con Proto, che riceve dalla destra e scheggia la traversa. Poco dopo è impreciso sotto porta anche Attinasi, che però si fa perdonare qualche minuto più tardi conquistando un calcio di rigore che lui stesso realizza per il 2-2. L'inerzia si sposta nuovamente dalla parte degli ospiti e il più ispirato è ancora Attinasi, il quale riceve un lancio alle spalle della difesa e conclude forse troppo frettolosamente tentando di superare Lorenzoni, che recupera la posizione e blocca il pallone. L'atteggiamento della squadra di Pellegrini è però quello giusto e porta i suoi frutti al 40', quando Pacini viene steso proprio sulla linea dell'area e l'arbitro fischia un altro rigore che Attinasi trasforma con la solita freddezza. Nei dieci minuti rimasti, recupero compreso, il Capezzano prova a riversarsi in avanti ma stavolta il Montecatini resiste e, al triplice fischio, festeggia una vittoria molto importante per la classifica e per il morale. Calciatoripiù : Calvani , Innocenti , Falconi e Attinasi (Vald. Montecatini).