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Juniores Regionali GIR.B - Giornata n. 13

Pieta 2004-Academy Porcari 3-0

RETI: Stanzani, Ciaschi, Cocci
PIETÀ: Castellani, Sottosanti, Medina, Gualchierani, Cocci, Ciaschi, Rayyad, Pitronaci, Innocenti, Rus, Giraldi. A disp.: Bragetta, Fabbricini, Menichetti, Pieraccini, Pacianti, Tartoni, Stanzani. All.: Marco Zambello. ACADEMY PORCARI: Gorini, Maliziola, Chelini, Rabaglia, Biagioni, Barbieri, Marini, Tintori, Maiorana, Giuliani, Bullentini. A disp.: Pellegrini, Belcrei. All.: Carlo Marchi.
ARBITRO: Mescoli di Firenze.
RETI: Ciaschi, Cocci, Stanzani.


Serviva un cambio di rotta e così è stato per la Pietà, che dopo la vittoria infrasettimanale con il Poggio a Caiano batte anche l'Academy Porcari e si porta a -1 dalla vetta. Uno scenario anticipato e forse insperato per la squadra di Zambello, che nel recupero sul campo del Montecatini avrà l'opportunità di riprendersi il primo posto in classifica. Sì perché nel frattempo, mentre Sottosanti e compagni piegavano la formazione di Marchi, la capolista Atletico Lucca cadeva per mano del Csl Prato Social propiziando la possibilità dell'ennesimo colpo di scena. Che la Pietà abbia ritrovato le certezze perdute lo si intuisce subito: i padroni di casa partono brillanti e ispirati, esprimendo un bel gioco in ampiezza e passando ben presto in vantaggio. Il corner di Pitronaci sembra lungo ma Giraldi lo tiene vivo, scaricando per Sottosanti che crossa di prima intenzione e trova l'incornata vincente di Ciaschi per l'1-0. Qualche leziosissimo di troppo impedisce ai ragazzi di Zambello di sfruttare l'inerzia favorevole, ma l'Academy Porcari non approfitta di alcuni loro errori d'impostazione. Le occasioni comunque sono tutte per i padroni di casa: Giraldi colpisce la traversa in acrobazia, Innocenti impegna Gorini da fermo e poi centra di nuovo il montante su punizione, prima che Ciaschi cestini il tap in di testa. Poco prima dell'intervallo Innocenti recupera palla sulla trequarti, di forza e di tecnica supera sei avversari e una volta giunto al limite dell'area scarica per Giraldi che calcia a botta sicura, il portiere respinge e sulla ribattuta Cocci non sbaglia. Si va a riposo sul 2-0 per la Pietà, che nella ripresa impiega una manciata di minuti per chiudere definitivamente i giochi. Russo s'invola sulla destra e pennella un traversone sul secondo palo dove Stanzani, appena entrato, si coordina e con un gran diagonale mancino dal limite dell'area piccola trafigge l'incolpevole Gorini. Sul 3-0 la Pietà pensa solo a gestire il risultato, conducendolo in porto senza difficoltà e risparmiando energie preziose in vista del recupero contro il Montecatini. Una partita che, a quattro giornate dalla fine del campionato, ha tutte le caratteristiche dell'appuntamento decisivo. Calciatoripiù : Medina e Rayyad (Pietà).

San Marco Avenza-Capezzano Pianore 1-2

RETI: Spadoni, Guidi, Boraschi
SAN MARCO AVENZA: Ricco, Spadoni, Favazza, Gambogi, Scopis L., Borghini, Mbaye, Toracca, Cacciatori, Tonelli, De Angeli. A disp.: Scopis M., Bernava, Grassi, Tranchina, Battisti, Braida, Antonelli, Luciani. All.: Alessandro De Biasi. CAPEZZANO P.: Lorenzoni, Pighini, Sannino, Vitaggio, Bertolucci, Luporini, Puccetti, Lencioni, Boraschi, Usseglio Viretta, Baldi. A disp.: Giannini, Ragghianti, Lari, Guidi, Fiocco, Costantini, Consani, Pieretti, Farina. All.: Gianluca Di Cola.
ARBITRO: Limongi di Viareggio.
RETI: Boraschi, Spadoni, Guidi.


All'ultimo respiro il Capezzano espugna il campo del San Marco Avenza, ritrovando una vittoria che mancava ormai da diverse settimane. Forse non la miglior prestazione per i ragazzi di Di Cola che però appaiono fin da subito molto compatti, intenti a ricercare la profondità senza puntare troppo sul palleggio. Una tattica che paga quando, sugli sviluppi di una punizione decentrata sulla destra, Boraschi si muove con i tempi giusti sul secondo palo coordinandosi per un tiro al volo di sinistro che non lascia scampo a Ricco. Gran gol e vantaggio degli ospiti, che poco dopo avrebbero anche la chance del raddoppio con Usseglio Viretta il quale ruba palla al portiere in uscita ma poi incespica e si fa recuperare. Nel primo tempo non si segnalano altre occasioni nitide, a fronte di una ripresa invece più divertente e movimentata. Il Capezzano vorrebbe chiudere subito i giochi e ci va vicino con i bei cross tagliati di Baldi e Sannino, ma su entrambi Usseglio Viretta non arriva con il giusto tempismo. Il San Marco Avenza non sta a guardare e qualche minuto più tardi, sfruttando un corner ingenuamente concesso da Lorenzoni e ben battuto da Grassi, pareggia grazie al colpo di testa di Spadoni. A questo punto Di Cola opera un cambio di modulo, inserendo Guidi dalla panchina e proponendo un più offensivo 4-3-3. Se da un parte il Capezzano rischia di scoprire il fianco alle ripartenze degli avversari, dall'altra ritrova i meccanismi per attaccare e viene premiato al 90' quando Guidi riceve un cross di Baldi e con una splendida incornata gonfia la rete alle spalle di Ricco. Gli ultimi dieci minuti, recupero compreso, sono di battaglia ma il Capezzano ne esce indenne, conquistando un successo per 2-1 che gli consente di staccare in classifica proprio il San Marco Avenza. Calciatorepiù : Lencioni (Capezzano).

Atletico Lucca-Csl Prato Social Club 1-2

RETI: Tocchini, Delgado, Petrelli
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Giorgi, Tomei, Figliola, Vigolo, Bigondi, Tocchini, Centoni, Biagi, Lucchesi, Stefani. A disp.: Petri, Popa, Sediki, Cacciaguerra, Catelli, Del Carlo, Michelotti, Ferri, Pacini. All.: Luca Matteucci (squalificato, in panchina Sabatino Di Martino). CSL PRATO SOCIAL: Ciuffatelli, Pareti, Mari, Giovanchelli, Turku, Petrelli, Caccamo, Pagliuca, Delgado Navarrete, Pecchioli, D'Andrea. A disp.: Cambi, D'Arco, Rrapaj, Magnolfi, Boanini, Bakary. All.: Antonio Imbriano.
ARBITRO: Attanasio di Pontedera.
RETI: Delgado Navarrete, Petrelli, Tocchini.


Potrebbe rivelarsi una vera e propria sliding door nella lotta per il titolo quella che si verifica sul campo dell'Atletico Lucca. La capolista esce sconfitta dando alla Pietà l'opportunità del controsorpasso, e non è un caso che di mezzo ci sia un Csl Prato Social reduce da sette risultati utili consecutivi e che appena un mese fa aveva battuto anche l'altra prima della classe. L'approccio degli ospiti è perfetto e dopo pochi minuti D'Andrea colpisce la traversa con un bolide dalla distanza, preludio al vantaggio che si manifesta al 13': Di Cesare gioca corto per Vigolo che gli restituisce il pallone nello specchio, il portiere lo svirgola scaturendo una parabola che finirebbe autonomamente in rete ma viene comunque corretta dal tocco di Delgado Navarrete. Poco dopo una punizione laterale viene scodellata nel cuore dell'area locale, dove si genera una mischia che Petrelli risolve trovando la zampata dello 0-2. Inizio shock per l'Atletico Lucca, che solo a questo punto comincia a macinare gioco e arriva con buona costanza nell'area avversaria, reclamando un paio di rigori a seguito di contatti tra Stefani e i difensori. Nessun dubbio invece quando Lucchesi imbuca perfettamente per Tocchini, che s'incunea tra le maglie avversarie e davanti a Ciuffatelli non manca l'appuntamento con il gol che riapre la partita. Lo scenario però cambia nuovamente per la squadra di Matteucci quando Lucchesi, già ammonito, dopo essersi procurato una punizione al limite dell'area viene espulso per proteste dal direttore di gara. L'episodio scalda gli animi e le cose non migliorano nella ripresa, durante la quale Attanasio fatica a tenere il passo con il ritmo della gara e gestisce male svariate situazioni su entrambi i fronti. Considerando il momento della stagione e l'alta posta in palio, sarebbe stata forse opportuna una designazione migliore. Ad ogni modo il copione del match è chiaro: l'Atletico Lucca spinge alla ricerca del pareggio (e vorrebbe un altro rigore quando Cacciaguerra viene messo giù in area), il Csl Prato Social si difende e gioca di rimessa. A metà ripresa clamoroso botta e risposta: da una parte Biagi arriva davanti al portiere ma perde l'attimo per calciare, dall'altra Pecchioli centra la seconda traversa di giornata con una punizione eseguita magistralmente. Negli ultimi dieci minuti i padroni di casa tentano il forcing e troverebbero il pareggio quando Biagi insacca sotto misura su assist di Tocchini, ma l'arbitro ferma tutto sostenendo che il pallone ha varcato la linea di fondo prima del passaggio decisivo. Pericolo scampato per la squadra di Imbriano, che chiude all'attacco colpendo un altro legno su quello che di fatto si rivela l'ultimo fotogramma della partita. Finisce dunque con la vittoria del Csl Prato Social, l'ennesima impresa (ma forse non ci si dovrebbe più sorprendere) di un gruppo che si appresta a disputare il Torneo Regionale consapevole di avere tutte le carte in regola per provare a vincerlo. È un verdetto amaro invece quello che deve accettare l'Atletico Lucca, a cui non resta che sperare in un passo falso della Pietà nel recupero sul campo del Montecatini. Calciatoripiù : Tocchini (Atletico Lucca). Delgado Navarrete e Mari (Csl Prato Social Club).

Folgor Marlia-Montelupo 1-1

RETI: Celli, Doda
FOLGOR MARLIA: Lencioni, Stefani, Murano, Barsotti, Sarti, Celli, El A'Mily, Kovalenko, Simonetti, Davini, Gabrielli. A disp.: Del Picchia, Zuncheddu, Alessi, Vannucchi, Di Giulio, Colombraro, Micheletti, Masetti. All.: Paolo Bianchi. MONTELUPO: Boretti, Frilli, Urgolo, Bentivoglio, Pasqualetti D., Stasino, Braconi, Chelini, Doda, Ferrari, Vaccaro D. A disp.: Rovini, Villani, Gracci, Scali, Parrini, Esposito, Rosta, Rosa. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: Frediani di Pisa.
RETI: Celli, Doda.


Folgor Marlia e Montelupo si dividono la posta in palio, conquistando un punto a testa comunque utile per i rispettivi obiettivi. Si sfidano due squadre molto fisiche che, nel primo tempo, danno vita a numerosi duelli che però si concentrano principalmente nella zona centrale del campo. Regna dunque l'equilibrio e non si segnalano particolari occasioni da gol fino all'intervallo, ma il discorso cambia nella ripresa. Al rientro dagli spogliatoi infatti bastano cinque minuti ai padroni di casa per passare in vantaggio, grazie a un tiro da fuori area di Celli sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Altrettanto immediata la risposta degli ospiti, che pareggiano subito i conti grazie a una splendida conclusione dalla distanza di Doda che s'insacca sotto la traversa. La partita torna ad essere combattuta e stavolta le emozioni non mancano: dapprima il Montelupo sfiora il sorpasso quando Rosta colpisce un clamoroso palo, successivamente invece gli infortuni di Esposito e Rosta (protagonisti di un durissimo scontro e ai quali va il nostro augurio per una pronta guarigione) a sostituzioni ormai esaurite lo costringono a giocare l'intero e lunghissimo recupero di otto minuti con ben due uomini in meno. Nonostante questo la squadra di Baggiani serra i ranghi, impedendo agli avversari di avvicinarsi con pericolosità. Il punteggio al triplice fischio recita dunque 1-1: la Folgor Marlia fa un ulteriore passettino verso la salvezza, il Montelupo resta saldamente in zona coppa. Calciatoripiù : Davini (Folgor Marlia). Doda e Stasino (Montelupo).

Lanciotto Campi-Quarrata Olimpia 0-0

LANCIOTTO CAMPI: Serio, Panerai, Macchinelli, Alampi, Hila, Nistri, Cavicchi Giotti, Faggi, Ciccone, Biagiotti, Colombo. A disp.: Targioni, Buontiempo, Canciglia, Coviello, Dajcaj, Nelli, Tinti, Sapienza, Vasa. All.: Carlo Salvadori. QUARRATA OLIMPIA: Frassi, Amelia Mirko, Monti Guarnieri, Pancella, Pierattini, Aldrovandi, Petracchi, Montagni, Santini, Breschi, Bondi. A disp.: Amelia Mattia, Bini, Innocenti Belgradi, Morbidelli, Pissuti, Pittallis, Noti. All.: Salvatore Polverino.
ARBITRO: Bamba Pouye di Valdarno.


Un unico, vero tiro in porta a testa è troppo poco per consentire a Lanciotto e Quarrata Olimpia di uscire dal campo con qualcosa di più d'un pareggio a reti bianche. I ritmi appaiono blandi già nel corso del primo tempo, quando i padroni di casa faticano ad affacciarsi pericolosamente sul fronte offensivo e gli ospiti non riescono a fare meglio, pur apparendo ben disposti sul terreno di gioco. Il copione resta pressoché lo stesso nella ripresa, dove però si possono registrare due palle gol importanti. Da una parte è Bondi ad andare vicino alla rete del vantaggio, sul fronte opposto la risposta è affidata a Colombo che in pieno recupero colpisce una clamorosa traversa. Il Lanciotto può dunque rammaricarsi per quest'ultimo episodio ma, a onor del vero, il Quarrata non avrebbe meritato di uscire sconfitto. Il pareggio è in realtà la miglior fotografia di una gara, peraltro ottimamente arbitrata da Bamba Puoye, che nessuna delle due squadre ha voluto davvero vincere e in cui appare particolarmente complicato distinguere meriti e demeriti dell'una e dell'altra. Calciatoripiù : Panerai (Lanciotto Campi). Monti Guarnieri (Quarrata Olimpia).

Pietrasanta-Valdinievole Montecatini 2-1

RETI: Tartarelli, Gasperini, Pacini
PIETRASANTA: Diridoni, Torcigliani, Granatelli, Mancini, Curadini, Della Bona, Manfredi, Frappa, Tartarelli, Gerini, Pelucchini. A disp.: Dazzi, Romiti, Andreazzoli, Gasperini, Pillon, Ferrari, Chereches, Rossi, Candelli. All.: Luigi Troiso. VALD.MONTECATINI: Brizzi, Tobli, Conti, Innocenti, Fantozzi, Gelli, Pacini, Calvani, Falconi, Attinasi, Proto. A disp.: Magni, Guaspari, Omobude, Passeri, Tesi, Matteini, Musteqja. All.: Simone Mariotti.
ARBITRO: Falco di Pisa.
RETI: Pacini, Gasperini, Tartarelli.


Succede di tutto nella sfida tra Pietrasanta e Valdinievole Montecatini, conclusa con la vittoria dei padroni di casa e il conseguente sorpasso al quinto posto. A dispetto del risultato finale sono gli ospiti a farsi preferire nel primo tempo, sebbene la primissima occasione sia per i padroni di casa con Manfredi che impegna severamente Brizzi. Successivamente però sono sempre i ragazzi del Montecatini ad arrivare per primi e con maggiore convinzione sul pallone, fino a trovare grazie a Pacini il meritato vantaggio con cui si conclude il primo tempo. Nella ripresa gli ospiti hanno subito due ghiotte chance per raddoppiare, ma prima Attinasi colpisce il palo e poi Falconi non riesce a trovare la giusta misura per battere Diridoni. Pericolo scampato dunque per il Pietrasanta, che nel frattempo modifica il suo assetto di gioco tanto nel modulo quanto negli interpreti. Troiso passa a un più offensivo 3-4-3 e richiama in panchina Pelucchini e Curadini, sostituiti da due calciatori che si rivelano subito decisivi. Al 30' uno di loro, Rossi, pennella una punizione dalla destra all'interno dell'area dove Gasperini, l'altro subentrato, colpisce di testa realizzando l'1-1. Cinque minuti più tardi è sfortunato Gerini, il cui tiro dalla distanza colpisce la traversa e poi la schiena del portiere prima di terminare sul fondo, ma i rimpianti dei padroni di casa durano pochissimo. Al 39' infatti il solito Rossi recupera palla a metà campo e la passa a Gasperini, lancio di quaranta metri a innescare la corsa di Tartarelli che calcia sporco ingannando Brizzi, tanto che il pallone gli passa tra le gambe e rotola in fondo al sacco. Mentre i giocatori di casa festeggiano, quelli del Montecatini protestano veementemente con il direttore di gara reclamando un fuorigioco a loro dire clamoroso proprio dell'autore del gol. Nei minuti successivi Candeli e Rossi vanno vicini al 3-1, anche perché gli ospiti sono ovviamente sbilanciati in avanti alla ricerca del pareggio. Il punteggio però non cambia più e così al triplice fischio esulta il Pietrasanta, che infila l'ottavo risultato utile consecutivo e sale al quinto posto con l'obiettivo di difenderlo per ottenere la qualificazione al Torneo Regionale. Dovrà invece rincorrere il Montecatini, che torna a casa soddisfatto della propria prestazione ma ovviamente non del risultato, contestando fortemente l'operato del direttore di gara. Calciatoripiù : Rossi e Gasperini (Pietrasanta). Pacini , Fantozzi , Conti e Attinasi (Vald. Montecatini).

Giovani Vianova-Lunigiana Pontremolese 1-2

RETI: Orsini, Haxhiu, Di Santo
VIA NOVA: Mangiapia, Martorana, Merku G., Bartolomei, Sow, Pacini, Mazzei, Colucci, Orsini, Ceraolo, Todeschini. A disp.: Fiordi, Scotto Di Perroto, Leporatti, Gjini, Merku L., Candeloro, Barlacchi, Pizza, Brizzi. All.: Francesco Cerone. PONTREMOLESE: Beghini, Lucchini, Necchi Ghiri, Ferri, Gargiulo, Arrighi, Santoni, Pezzoni, Guastini, Lazzeroni, Di Santo. A disp.: Stopponi, Romito, Mastrini, Sabella, Haxhiu, Ghiselli. All.: Clemente Guastini.
ARBITRO: Bellia di Prato.
RETI: Di Santo, Orsini rig., Haxhiu.


La Pontremolese conquista una vittoria importantissima per la propria corsa salvezza, espugnando di misura il campo del Via Nova. Sono per la verità i padroni di casa a tenere in mano il controllo del gioco, senza tuttavia riuscire a creare molte occasioni. Si segnalano un paio di accelerate come quella che manda Mazzei al tiro dalla distanza, ma Beghini è attento e risponde presente. Al 26' al primo affondo passano gli ospiti: corner di Pezzoni, Di Santo anticipa tutti sul primo palo e con una gran girata di testa indirizza il pallone nell'angolo opposto. La squadra di Cerone prova a rispondere e scheggia la traversa con una parabola insidiosa di Ceraolo direttamente dalla bandierina, di contro i ragazzi di Guastini occupano bene tutte le zone del campo e provano a pungere di rimessa. Nella ripresa la Pontremolese sembra rientrare con maggiore lucidità, invece commette uno svarione difensivo che le costa caro. Orsini approfitta di un errore in impostazione per conquistare palla ed entrare in area, il portiere lo stende in uscita ma lui calcia ugualmente centrando il palo. L'arbitro tuttavia punisce il contatto e determina il penalty, che lo stesso Orsini realizza per l'1-1. Il momento è positivo per il Via Nova che mantiene costantemente il possesso palla e crea qualche situazione pericolosa nell'area avversaria, come quando Barlacchi reclama un altro rigore che stavolta Bellia non concede. A dieci minuti dalla fine Scotto Di Perotto scaglia una conclusione che sembra indirizzata in fondo al sacco, ma Beghini si esalta e con un volo prodigioso toglie il pallone dall'incrocio dei pali. Una parata tanto bella quanto decisiva quella del portiere ospite, visto che in pieno recupero Mastrini sfonda sulla sinistra ed effettua un traversone che Haxhiu, arrivando prima di tutti sul pallone, trasforma nel gol del definitivo 2-1 in favore della Pontremolese. La squadra di Guastini festeggia dunque tre punti di capitale importanza, ai danni di un Via Nova che per il gioco espresso non avrebbe forse meritato un epilogo tanto beffardo. Calciatoripiù : Mazzei e Orsini (Via Nova). Beghini (Pontremolese).

Lido Camaiore-Art. Ind. Larcianese 1-1

RETI: Gentile, Lovari




GARA: A.C. LIDO DI CAMAIORE/U.S.D. ART. IND. LARCIANESE DEL 29 MARZO 2025 (sospesa al 44º del s.t. sul risultato di
1-3).
Visti gli atti ufficiali di gara. Rilevato che: la gara in oggetto è stata sospesa in via definitiva al 44º minuto del secondo tempo a causa
del verificarsi di una rissa che ha visto coinvolti per diversi minuti quasi tutti i calciatori presenti in campo e due dirigenti di entrambe
le Società che si sono spinti, strattonati e messi le mani addosso colpendosi con violenza incontrollabile. Il tutto ha avuto origine a
seguito di uno scontro verbale iniziato tra i componenti le panchine. L'Arbitro non ha identificato i calciatori partecipanti alla rissa a
causa della grande confusione e perché scosso emotivamente e psicologicamente per quanto stava avvenendo.
Ciò gli impediva di distinguere con precisione le diverse responsabilità di ciascun partecipante alla rissa medesima. Constatata dunque
l'impossibilità di continuare l'incontro , sia perché nonostante il prodigarsi ed i tentativi di riportare la calma si susseguivano come su
detto scontri tra i calciatori, sia perché avrebbe dovuto espellere tutti i calciatori partecipanti alla rissa, ed in tal modo entrambe le
Società sarebbero comunque rimaste senza il numero minimo di calciatori previsto dalla vigente normativa federale, decideva di
considerare l'incontro sospeso in via definitiva a decorrere dal 44º minuto del secondo tempo. Per consolidata giurisprudenza quando
la necessitata interruzione della partita si deve imputare ai calciatori di entrambe le Società, la conseguenza non può essere quella
della ripetizione della gara, che postula l'assenza di responsabilità anche oggettiva delle Società in ordine ai fatti o situazioni che
abbiano influito decisamente sul regolare svolgimento della gara, ma è quella espressamente prevista dall'art. 10 comma 3 C.G.S.,
vale a dire la punizione sportiva a carico di entrambe le Società interessate, dovendo queste rispondere del comportamento rissoso
dei propri tesserati, causa determinante della chiusura anticipata della gara. E la C.A.F. ha avuto modo di precisare più volte che '..
una volta accertato il verificarsi di una rissa in campo è del tutto inutile stabilire quale soggetto abbia ad essa dato origine; infatti se
l'interruzione anticipata della gara ha avuto causa non già in un semplice diverbio tra calciatori, ma in una vera e propria rissa, la
responsabilità di questa va individuata sul fatto di avervi partecipato, non già solo nell'averla provocata.
P.Q.M.
Il G.S.T. delibera: a)di comminare alle Società Lido di Camaiore e Art. Ind. Larcianese la sanzione dell'ammenda pari ad Euro 300,00
con DIFFIDA, in quanto responsabili della rissa che ha visto coinvolti i propri tesserati presenti in campo; b) di comminare alle Società
Lido di Camaiore e Art. Ind. Larcianese la sanzione della perdita della gara per 0-3 fermi restando i provvedimenti assunti nei confronti
dei propri dirigenti pubblicati in separata ma contestuale parte del presente comunicato ufficiale

Commento di : ciro

Capostrada Belvedere-Poggio A Caiano 1-1

RETI: Lakaj, Conversano
CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, Canigiani, Diddi, Shkreli, Tobaldi, Frosini, Maestripieri, Ferretti, Desii, Emanuele, Lakaj. A disp.: Chiti, Monaldi, Dhima, Di Carlantonio, Di Felice, Lignelli, Kurtulaj, Garofalo. All.: Jacopo Breschi. POGGIO A CAIANO: Saggese, Giovannini, Pratesi, Gori, El Amri, Maggini, Paolieri, Salvadori, Vela, Conversano, Bernardo. A disp.: Franchi, Ekani, Giorgi, Cerminara, Mammana, Aarich, Capponi. All.: Ludovico Bisconti.
ARBITRO: Paladini di Lucca.
RETI: Lakaj, Conversano.


Finisce in parità e non senza polemiche la sfida tra Capostrada e Poggio a Caiano, che metteva sul piatto punti importanti per la classifica di entrambe le squadre. In un primo tempo nel complesso equilibrato sono i padroni di casa ad avere la prima grande occasione, quando Maestripieri s'incarica di una punizione e colpisce in pieno il palo. Nei minuti successivi si verificano i primi due episodi contestati, ovvero due rigori che l'arbitro non concede alla squadra di Breschi. Il rammarico potrebbe estinguersi quando, dopo un quarto d'ora nella ripresa, Lakaj riceve uno splendido lancio in profondità di Emanuele e davanti al portiere non fallisce l'appuntamento con l'1-0. Poco dopo lo stesso Lakaj penetra nuovamente in area e viene steso da dietro, Paladini lascia correre anche in questo caso. Al Poggio a Caiano servono due grandi parate di Saggese per evitare il raddoppio, ma un intervento provvidenziale lo compie anche Nunziati che con un volo prodigioso disinnesca una splendida conclusione di Conversano destinata all'incrocio dei pali. Il bravo portiere di casa tuttavia deve capitolare a dieci minuti dalla fine quando, sulla punizione di Mammana, El Amri effettua una sponda di testa e Conversano insacca da pochi passi fissando il definitivo 1-1. Nel finale c'è tempo per l'ennesima situazione da moviola nell'area ospite, con Garofalo che va giù dopo il contatto con un difensore invocando un rigore che però, ancora una volta, l'arbitro non gli concede. Le proteste dei padroni di casa fanno da preludio al triplice fischio, che ufficializza dunque la spartizione della posta in palio. Calciatoripiù : Nunziati ed Emanuele (Capostrada Belv.). Saggese (Poggio a Caiano).