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Juniores Regionali GIR.B - Giornata n. 14

Montelupo-Atletico Lucca 1-0

RETI: Doda
MONTELUPO: Boretti, Frilli, Urgolo, Bentivoglio, Duccio Pasqualetti, Stasino (66' Villani), Braconi, Gracci, Doda (90' Mancini), Ferrari (86' Pasqualetti Edoardo), Vaccaro (58' Parrini). A disp.: Gori, Scali, Chelini. All.: Cristiano Baggiani.
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Giorgi (61' Del Carlo), Michelotti, Figliola, Popa, Bigondi, Cacciaguerra (14' Lencioni, 73' Catelli), Centoni (73' Sediki), Biagi, Tocchini, Stefani. A disp.: Petri, Tomei. All.: Sabatino di Martino.
ARBITRO: Chourabi di Firenze.
RETE: 12' Doda.
NOTE: 11' espulso Popa


L'Atletico Lucca mette a repentaglio la scalata verso la vetta con una brutta prestazione sul campo del Montelupo, molto più concreto e determinato nel trovare la vittoria. Dopo meno di un minuto, il Montelupo si crea già un'occasione, partita da un anticipo difensivo di Bentivoglio, che raggiunge Doda in profondità, poi chiuso da Popa e Bigondi e costretto a tirare fuori. La spinta dei padroni di casa non si esaurisce e, dopo altri tre minuti, Braconi premia la sovrapposizione sulla destra di Frilli, che cerca in area Ferrari, anticipato all'ultimo da Giorgi; sull'angolo conseguente, Bentivoglio si stacca dalla marcatura e gira con la testa il pallone fornitogli da Duccio Pasqualetti, mettendolo però di poco sopra la traversa. La svolta della partita arriva al 10': l'Atletico Lucca pasticcia in costruzione e Doda recupera il pallone, cerca il momento per tirare dal limite ma sceglie poi di servire Ferrari che, imbucatosi in area, si fa parare il tiro prima da Di Cesare e poi, a porta quasi vuota, da Popa, che però di mestiere non fa certo il portiere. Dopo un attimo di esitazione, l'arbitro espelle Popa e fischia il rigore. Dell'esecuzione si incarica Doda, che batte Di Cesare sul suo angolo con un tiro rasoterra, impressionante per violenza e accuratezza. Prova a reagire l'Atletico Lucca, con una rasoiata da fuori di Figliola, ma la scena è ancora del Montelupo, sempre con Ferrari, che rincorre per quaranta metri un filtrante alto di Urgolo e incrocia col mancino, mancando il palo lontano di pochi centimetri. Com'è normale che sia, la partita si addormenta e il nuovo equilibrio vede gli ospiti gestire l'azione e i padroni di casa ripartire: questa situazione porta ai tiri, tutti imprecisi, di Stasino, Vaccaro e Urgolo. Al 37' arriva il primo tiro in porta dell'Atletico Lucca, dai piedi di Centoni che, su punizione, costringe Boretti a concedere il calcio d'angolo. In chiusura di primo tempo è ancora Boretti a strappare gli applausi, stavolta su una girata di Biagi che, spalle alla porta, tenta una sorta di pallonetto, allungandosi su un pallone arretrato messo al centro da Lencioni. Il secondo tempo riprende il filo del primo, l'Atletico Lucca si espone e il Montelupo cerca di pungere in contropiede. Il primo acuto della ripresa è di Braconi, che dal limite dell'area manda alto con Di Cesare finito a terra dopo un contrasto. A ciò, segue un duetto fra Braconi e Ferrari, con quest'ultimo che tenta la soluzione dal limite, mancando di poco la porta. La partita si infiamma con l'ingresso di Parrini, che cerca immediatamente il tiro dal limite, in un'azione simile a quella che ha portato Ferrari all'ultimo tiro, e poi trova anche il raddoppio con una puntualissima zampata sotto porta, che l'arbitro però giudica in posizione irregolare. In mezzo a ciò, anche un tiro a giro di Biagi, il primo nel secondo tempo per gli ospiti. La mole di occasioni per il Montelupo aumenta ulteriormente con uno strappo al 65' di Braconi, che riconquista la palla a centrocampo e la scaglia verso il sette, incontrando prima la mano di Di Cesare e poi la traversa. Avviandosi verso la fine, con l'Atletico Lucca che inserisce forze fresche e cerca il pareggio con più insistenza, la gara inizia a farsi meno fluida: gli ospiti tentano di uscire per vie centrali, spesso con Tocchini, ma manca sempre l'ultimo passaggio per Biagi, che raramente si trova nella condizione di poter gestire il pallone. L'occasione per il pareggio arriva all'82' e capita proprio sui piedi di Tocchini, che colpisce a botta sicura dopo la preparazione sulla sinistra di Stefani, facendosi respingere il tiro da Bentivoglio, che con la testa mette fuori dallo specchio anche la ribattuta di Sediki. Dopo cinque minuti di recupero, Chourabi fischia tre volte. Calciatoripiù: La positività della prova del Montelupo passa soprattutto dalla difesa e molti dei meriti vanno a Bentivoglio, uscito vincitore dalla maggior parte dei contrasti e, più in generale, sempre efficace nell'anticipare gli avversari marcati durante i novanta minuti. Meritano una menzione anche Braconi e Ferrari, per la qualità delle prestazioni offensive offerte durante tutto l'arco della partita, che hanno consentito alla loro squadra di non schiacciarsi, impensierendo costantemente gli avversari. Nell'Atletico Lucca è difficile indicare un vero e proprio migliore, ma vanno comunque segnalate come sufficienti le prove di Centoni, unico raccordo fra la sua difesa e il suo attacco, e Lencioni, calatosi bene a gara già compromessa nel ruolo di faticante sulla fascia.

Valdinievole Montecatini-Capostrada Belvedere 4-2

RETI: Attinasi, Attinasi, Omobude, Attinasi, Gargini, Autorete
VALD. MONTECATINI: Brizzi, Tobli, Conti, Innocenti, Gelli, Fioretti, Pacini, Musteqja, Falconi, Attinasi, Proto. A disp.: Magni, Guaspari, Omobude, Mauriello, Tesi, Passeri, Matteini, Fantozzi. All.: Simone Mariotti. CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, Canigiani, Diddi, Shkreli, Di Carlantonio, Forsini, Gargini, Emanuele, Monaldi, Pirrotta, Lakaj. A disp.: Galigani, Dhima, Di Felice, Kurtulaj, Lignelli, Tobaldi. All.: Jacopo Breschi.
ARBITRO: Fiaschi di Pisa.
RETI: Attinasi 3 (2 rig.), Tobli aut., Gargini, Omobude.


Partita ricca di gol quella che vede il Montecatini, ancora in piena corsa per il Torneo Regionale, battere un Capostrada che invece dovrà lottare fino all'ultimo per la salvezza. Sono i padroni di casa a partire forte, andando in vantaggio dopo soli cinque minuti per mezzo di un calcio di rigore conquistato da Musteqja e trasformato da Attinasi. Immediata tuttavia la risposta degli ospiti: cross in mezzo, mischia furibonda e deviazione sfortunata di Tobli nella propria porta per l'autogol che vale l'1-1. I ragazzi di Breschi prendono coraggio e sfiorano il sorpasso con Diddi, che se lo divora davanti al portiere. Si va da una parte all'altra del campo e non appena torna ad attaccare il Montecatini colpisce di nuovo: Falconi viene steso cinque metri fuori area, Attinasi s'incarica della punizione e spedisce la sfera nell'angolino alla destra del portiere. Il primo tempo finisce 2-1 ma nella ripresa il Capostrada torna in campo con determinazione, prima sfiorando il pareggio e poi trovandolo al 20': dopo un tiro respinto da Brizzi, Tobli prova a uscire palla al piede ma Gargini gli porta via il pallone e davanti al portiere non fallisce l'appuntamento col 2-2. L'inerzia cambia nuovamente e sono Diddi e Monaldi, in rapida successione, ad avere sui piedi l'occasione di portare in vantaggio la loro squadra. La partita s'accende e diventa imprevedibile: il Montecatini colpisce una traversa con Falconi, sul fronte opposto al 79' l'arbitro assegna un rigore al Capostrada che però Lakaj spara sulla traversa. Scampato il pericolo Mariotti corre ai ripari e cambia l'assetto della propria squadra, disponendo la coppia Omobude-Fantozzi per dare maggiore sostanza e qualità al centrocampo. Dopo che Attinasi colpisce il secondo montante di giornata, è proprio Omobude a risultare decisivo ricevendo l'assist di Musteqja e destreggiandosi bene in area prima di calciare col destro alle spalle di Nunziati. Il 3-2 è un colpo troppo duro per gli ospiti, che stavolta non hanno la forza di reagire e a due minuti dal 90' vengono nuovamente colpiti: Omobude serve in area Fioretti che viene steso, procurandosi un altro penalty che Attinasi realizza mettendo a referto la personale tripletta e il definitivo 4-2. Il Montecatini con questa vittoria raggiunge al quinto posto il Pietrasanta ma, avendo gli scontro diretti a sfavore, dovrà cercare di superarlo nelle ultime tre giornate per ottenere un posto nel Torneo Regionale. Calciatoripiù: Innocenti, Attinasi, Fioretti, Omobude e Fantozzi (Vald. Montecatini). Gargini (Capostrada Belv.).

Lunigiana Pontremolese-Folgor Marlia 0-0

PONTREMOLESE: Beghini, Lucchini, Necchi Ghiri, Ferri E. (56' Pifferi), Gargiulo, Arrighi, Santoni (82' Ferri T.), Pezzoni, Mastrini (63' Guastini), Lazzeroni (71' Ghiselli), Di Santo (86' Haxhiu). A disp.: Bardi, Romito, Domenichini, Sabella. All.: Clemente Guastini.FOLGOR MARLIA: Del Picchia, Stefani (65' Micheletti), Murano, Barsotti (51' Zuncheddu), Masetti, Celli, El Aimily (52' Vannucchi), Di Giulio (71' Bottaini), Kovalenko, Davini, Sarti (65' Alessi). A disp.: Lencion, Simonetti, Colombraro, Caselli. All.: Paolo Bianchi.
ARBITRO: Papini di Carrara.


Per la Pontremolese non arriva la vittoria sperata, che avrebbe dato spinta per il traguardo salvezza, ma un pareggio a reti bianche contro un'ottima Folgor Marlia, che specie nella prima frazione si è dimostrata squadra ben messa in campo, organizzata, aggressiva e motivata. I padroni di casa hanno interpretato il match con la giusta attenzione e concentrazione, ma non sono riusciti a sviluppare al meglio, specie in costruzione e in fase offensiva, a causa di un avversario davvero tosto. Come evidenzia anche il punteggio finale, alla fine sono le due difese ad avere la meglio sugli attacchi, con i due portieri, Beghini e Del Picchia, che hanno ben risolto alcune situazioni pericolose dalle loro parti. In sostanza la partita offre una grande occasione per parte, in entrambi i casi nella ripresa: in una mischia in area azzurra dopo una respinta di beghini, è tempestivo l'intervento di Pifferi, poi nel finale Arrighi conclude da breve distanza su Del Picchia dopo un bell'assist di Guastini. Con questo punto la Pontremolese resta a una lunghezza dal Lanciotto, ma viene agganciato in classifica dal Poggio a Caiano. La Folgor Marli sale invece a quota 40, attestandosi nella parte centrale. Sabato prossimo la Pontremolese tornerà in campo per il recupero interno contro il Pietrasanta, una match dall'altissimo tasso di difficoltà ma di grande importanza per cercare di recuperare punti preziosi.

Capezzano Pianore-Giovani Vianova 1-2

RETI: Usseglio Viretta, Ceraolo, Orsini
CAPEZZANO P.: Mattonai, Pighini, Sannino, Vitaggio, Bertolucci, Puccetti, Fiocco, Lencioni, Boraschi, Usseglio Viretta, Baldi. A disp.: Giannini, Consani, Lari, Pieretti, Farina, Guidi, Orlowski Giannoni, Matei, Ragghianti. All.: Gianluca Di Cola. VIA NOVA: Mangiapia, Gjini, Merku G., Bartolomei, Leveque, Sow, Mazzei, Musumeci, Orsini, Ceraolo, Colucci. A disp.: Fiordi, Leporatti, Brizzi, Barlacchi, Pizza, Merku L., Martorana. All.: Francesco Cerone.
ARBITRO: Vincenti di Carrara.
RETI: Usseglio Viretta, Orsini, Ceraolo.


Vittoria in rimonta per il Via Nova che appaia in classifica proprio il Capezzano e si tira fuori una volta per tutte dalla bagarre per la salvezza. Buono l'approccio dei ragazzi di Cerone: dopo pochi minuti Ceraolo ci prova senza fortuna dal limite, poco dopo invece Musumeci chiama Mattonai a sporcarsi per la prima volta i guanti. Ghiottissime le occasioni che capitano a Orsini, il quale prima scaglia un diagonale di pochissimo a lato e poi ci prova dai venti metri senza inquadrare lo specchio. Dopo una fase iniziale di marca ospite vengono fuori anche i padroni di casa, che al primo vero affondo passano in vantaggio: sugli sviluppi di una rimessa laterale il pallone viene crossato nel cuore dell'area dove si genera un rimpallo, ne approfitta Usseglio Viretta che di testa batte Mangiapia e sigla l'1-0. Nella ripresa si assiste però alla reazione del Via Nova, che ci mette pochissimi minuti a trovare il pareggio: bella incursione di Leveque che arriva sul fondo e scarica per l'accorrente Orsini, il quale dal limite dell'area piazza il pallone sul palo lontano dove Mattonai non può arrivare. La partita torna dunque sui binari dell'equilibrio e nei minuti successivi non offre grandi emozioni, con le due compagini che sembrano annullarsi. All'85', tuttavia, gli ospiti conquistano un calcio di punizione dal limite che Ceraolo, grazie a una meravigliosa esecuzione sopra la barriera, trasforma nel gol vittoria. Nel finale il Via Nova resiste al tentativo di forcing degli avversari, portando dunque a casa tre punti che costituiscono una bella dose di tranquillità. Sconfitta che rappresenta lo specchio della stagione invece per il Capezzano, punito ancora una volta su calcio da fermo e che non è riuscito a mantenere alta la soglia dell'attenzione per tutti i novanta minuti. Calciatoripiù: Orsini, Ceraolo e Leveque (Via Nova).

Academy Porcari-Lanciotto Campi 1-1

RETI: 27' Colombo, 44' Marini
ACADEMY PORCARI: Pellegrini, Chelini, Maliziola, Rabaglia, Barbieri, Biagioni, Marini, Bianchi, Bullentini, Maiorana, Paolinelli. A disp.: Gorini, Belcrei, Giusfredi. All.: Carlo Marchi. LANCIOTTO CAMPI: Serio, Panerai, Hila, Alampi, Bigazzi, Nistri, Cavicchi Giotti, Biagiotti, Ciccone, Colombo, Faggi. A disp.: Lazzeri, Buontiempo, Canciglia, Tinti, Coviello, Dajcaj, Macchinelli. All.: Carlo Salvadori.
ARBITRO: Cruicchi di Viareggio.
RETI: 27' Colombo, 44' Marini.


A tre giornate dalla fine non ci si può esimere dai calcoli e viene da sé che all'Academy Porcari sarebbero serviti i tre punti contro il Lanciotto, squadra che ad oggi rappresenta la quota salvezza. Il pareggio tuttavia rispecchia quanto accaduto sul terreno di gioco, dove le squadre si sono sostanzialmente divise i momenti della partita. A cominciare meglio sono sicuramente gli ospiti che, nonostante il consueto assetto ultra difensivo con una linea a cinque dove gli esterni spingono ben poco, riescono a presentarsi con buona costanza sul fronte offensivo. Al 27' arriva dunque il vantaggio firmato Colombo, che salta il diretto avversario e scaglia una conclusione all'incrocio dei pali imparabile per Pellegrini. Insiste il Lanciotto che nel finale di primo tempo, seppur con azioni sporadiche, vede negarsi il raddoppio prima dal palo e poi dalla traversa. Nella ripresa tuttavia la squadra di Salvadori, giunta al quarto impegno nel giro di due settimane, comincia ad accusare un po' di stanchezza e scopre il fianco alla reazione di un Academy Porcari che fin qui non aveva dato grossi segnali. I padroni di casa prendono dunque in mano il controllo del gioco e costruiscono delle buone chance per pareggiare, due con Bullentini e una con Paolinelli, ma in tutti e tre i casi è bravissimo Serio a farsi trovare pronto e salvare la sua squadra. Tuttavia, all'89', gli ospiti regalano ingenuamente un calcio di punizione al limite dell'area, se ne incarica Marini che calcia direttamente in porta e realizza il gol dell'1-1. Di qui a poco l'arbitro fischia tre volte: l'Academy Porcari resta penultima e vede assottigliarsi le proprie speranze di salvezza, il Lanciotto invece muove leggermente la sua classifica e si giocherà tutto nelle ultime tre giornate. Calciatoripiù: Biagioni e Rabaglia (Academy Porcari). Colombo (Lanciotto Campi).

Poggio A Caiano-Lido Camaiore 3-1

RETI: Conversano, Bernardo, Bernardo, Santucci
POGGIO A CAIANO: Franchi, Paolieri, Pratesi, Capponi, El Amri, Maggini, Mammana, Salvadori, Vela, Conversano, Bernardo. A disp.: Giovannini, Aarich, Gori, Giorgi, Ekani. All.: Ludovico Bisconti.LIDO DI CAMAIORE: Sargentini, Puccinelli L., Simonetti, Angeli, Sina, Benedetti, Franceschini, Gentile, Pagano, Santucci, Piciullo. A disp.: Puccinelli T., Mei, Yemlahi. All.: Simone Fialdini.
RETI: 44' rig. Conversano, 55', 81' Bernardo, 90' Santucci.


Il Poggio a Caiano vince con merito tra le mura amiche contro il Lido di Camaiore.Una vittoria fondamentale per i ragazzi di Ludovico Bisconti, nell'ottica di continuare a sperare nella salvezza. Dopo alcuni minuti di studio i padroni di casa prendono il controllo della gara. Al 13' su azione che nasce sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ElAmri colpisce al volo e centra la base del palo. Il Lido cerca di reagire, ma risulta impreciso negli ultimi sedici metri.I medicei collezionano angoli a profusione, senza però riuscire a scardinare la difesa avversaria. Quando al 22' Vela supera la retroguardia ospite, è bravo Sargenti a respingere in angolo la sua insidiosa conclusione. Il gol è nell'aria, e arriva poco prima dell'intervallo. Al 43' Vela viene atterrato in area e il direttore di gara concede il calcio di rigore. Dal dischetto Conversano spiazza Sargenti e fa 1-0. Nella ripresa continua la pressione dei medicei.Al 53' Bernardo approfitta di un'indecisione di Sargenti e da posizione defilata colpisce il palo.Al 55' l'azione più bella della partita porta al raddoppio: Vela lancia Mammana che entra in area e serve Bernardo sul secondo palo, il numero undici deve solo appoggiare in rete.I biancoazzurri controllano senza difficoltà e all'81' Bernardo sigla il suo secondo gol di giornata, approfittando di un errore della difesa ospite. Il Lido riesce ad accorciare le distanze solo al 90' con Santucci, ma è ormai troppo tardi per pensare di riaprire davvero la partita.

Art. Ind. Larcianese-Pieta 2004 0-6

RETI: Innocenti, Innocenti, Innocenti, Giraldi, Osasumwen, Rus
LARCIANESE: Bellandi, Bindi A., Buzzegoli, Pala, Buoni, Gabrielli, Favre, El Abudi, Carrara, Di Lorenzo, Tommasi. A disp.: Cannizzaro, Melani, Baldi, Bindi T., Pianigiani, Matteucci, Francesconi, Lapiccirella, Landolfo. All.: Gianluca Ansaldi.PIETÀ: Bragetta, Menichetti, Cocci, Gualchierani, Osasumwen, Innocenti, Sottosanti, Giuliani, Pitronaci, Rayyad, Giraldi. A disp.: Fabbricini, Rus, Pieraccini, Gianni, Pacianti, Tartoni, Stanzani. All.: Marco Zambello.
ARBITRO:
RETI: Innocenti 2, Giraldi, Osasumwen 2, Rus.


La Pietà conferma la prima posizione in classifica, superando in trasferta al Cei di Larciano la Larcianese, al termine di una partita decisamente senza storia. Partono forte i ragazzi di Marco Zambello, che dopo appena trenta secondi trovano il vantaggio con Innocenti, che da fuori area sugli sviluppi di un corner lascia partire un missile sul quale Bellandi non può arrivare. Il raddoppio arriva al quarto d'ora con Giraldi, che approfitta di un errore in disimpegno di un difensore della Larcianese e dal limite dell'area mette nel sacco. La Pietà non si ferma e dopo la mezz'ora cala il tris con Innocenti su calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per fallo in area ai danni di Osasumwen. Al 40' la Larcianese si affaccia nell'area di rigore ospite e sfiora il gol con Gabrielli, che da pochi passi non riesce a ribadire in rete una corta respinta del portiere. Sulla successiva ripartenza dei pratesi, Osasumwen segna di testa il gol dello 0-4. Nella ripresa il copione della gara resta lo stesso, con la Pietà che continua a gestire il pallino del gioco e segna il quinto gol ancora con Osasumwen che supera il portiere in uscita dai pali. Chiude il conto dei gol con il definitivo 0-6 Russo, che in contropiede anticipa Bellandi con un gran tiro all'angolino. Finale di stagione al cardiopalma per la Larcianese, che dovrà lottare duro per provare a mantenere la categoria regionale. Vittoria importante per la Pietà, che consolida il primato.

Csl Prato Social Club-Pietrasanta 1-1

RETI: Baldi, Pelucchini
CSL PRATO SOCIAL: Cambi, D'Arco, Mari, Belli, Turku, Giorgini, Caccamo, Montini, Baldi, Pecchioli, Giusti. A disp.: Ciuffatelli, D'Andrea, Lenzi, Magnolfi, Pagliuca, Pareti, Petrelli, Bakary. All.: Antonio Imbriano. PIETRASANTA: Dazzi, Torcigliani, Granatelli, Gasperini, Curadini, Della Bona, Rosi, Frappa, Pillon, Gerini, Candelli. A disp.: Diridoni, Diviccaro, Carella, Pelucchini, Tartarelli. All.: Luigi Troiso.
ARBITRO: Bellucci di Empoli.
RETI: Baldi, Pelucchini rig.


Ottavo risultato utile consecutivo per un Csl Prato Social proiettato verso il Torneo Regionale, ma il pareggio in trasferta è un ottimo bottino anche per il Pietrasanta che arrivava all'appuntamento con svariate assenze di rilievo. I primi venti minuti sorridono alla squadra di Troiso, subito pericolosa con Rossi che salta secco Belli e davanti al portiere conclude sull'esterno della rete. L'importante occasione fallita condiziona leggermente gli ospiti, e così superato il 20' sono i padroni di casa a prendere fiducia andando al tiro (fuori misura) un paio di volte. La situazione diventa ancora più complicata per il Pietrasanta quando Curadini s'infortuna e, in mancanza di centrali di ruolo in panchina, viene sostituto in difesa dall'attaccante Tartarelli. Il primo tempo finisce senza gol, mentre la ripresa si apre con il vantaggio del Csl Prato Social firmato da Baldi sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Gli ospiti protestano per un tocco con la mano, poi si ridispongono passando a un più offensivo 3-5-2. In questo modo i giocatori di Troiso riescono a sviluppare le loro azioni in ampiezza, mettendo in difficoltà la retroguardia avversaria. Dalla panchina entrano anche Pelucchini, Carella e Diviccaro, mosse che portano i loro frutti. Al 70' un cross di Rossi viene intercettato con il braccio da un difensore all'interno dall'area, l'arbitro concede il rigore ed è proprio Pelucchini ad incaricarsene trasformandolo perfettamente. Non sazio dell'1-1 il Pietrasanta continua ad attaccare e va vicinissimo al sorpasso, quando Rossi scaglia una conclusione dai trenta metri che si stampa sulla traversa. Trattasi di fatto dell'ultima palla gol della partita, che si chiude sul punteggio di parità. Il Csl Prato Social si fa staccare al terzo posto dal Montelupo, ma consolida comunque il proprio piazzamento in zona coppa. Dall'altra parte Troiso non potrebbe essere più soddisfatto della prestazione del suo Pietrasanta, giunto al nono risultato utile consecutivo e agganciato al quinto posto dal Montecatini, ma con il vantaggio non indifferente degli scontri diretti a favore. Calciatorepiù: Gerini (Pietrasanta).

Quarrata Olimpia-San Marco Avenza 0-3

RETI: Spadoni, Cacciatori, Cacciatori
QUARRATA OLIMPIA: Frassi, Pancella, Pierattini, Monti Guarnieri, Bondi, Amelia Mirko, Montagni, Innocenti Belgradi, Santini, Breschi, Petracchi. A disp.: Amelia Mattia, Aldrovandi, Bini, Calistri, Morbidelli, Pissuti, Pittalllis. All.: Salvatore Polverino. SAN MARCO AVENZA: Ricco, Tranchina, Favazza, Gambogi, Scopis L., Borghini, Mbaye, Toracca, Cacciatori, Tonelli, Spadoni. A disp.: Cappuccini, Bernava, Braida, Antonelli, De Angeli. All.: Alessandro De Biasi.
ARBITRO: Bigazzi di Firenze.
RETI: Cacciatori 2, Spadoni.


Torna a vincere il San Marco Avenza e lo fa con un punteggio convincente sul campo del Quarrata, stabilizzandosi definitivamente nella zona centrale e tranquilla della classifica. La squadra di De Biasi comincia con il piede giusto e costruisce subito due ghiotte palle gol, ma in entrambi i casi Cacciatori si fa ipnotizzare dal bravo Frassi. Dalla seconda parata del portiere locale nasce un calcio d'angolo, sugli sviluppi del quale lo stesso Cacciatori svetta di testa mancando per centimetri lo specchio. A forza di spingere, comunque, gli ospiti trovano il meritato vantaggio proprio con Cacciatori, che riceve il cross di Toracca e devia il pallone alle spalle di Frassi. Il primo tempo si chiude 0-1 e il copione non cambia nella ripresa, con il San Marco Avenza sempre padrone del gioco. I ragazzi di De Biasi ci mettono pochissimo a chiudere la partita: Spadoni riceve un pallone in profondità e davanti al portiere non sbaglia, poco dopo l'azione si ripete ma stavolta è Tonelli a lanciare Cacciatori che mette a referto la doppietta e lo 0-3. Gli ospiti appaiono sempre in controllo della situazione e soltanto nel finale il Quarrata riesce a farsi vedere sul fronte offensivo, ma senza impensierire più di tanto Ricco e la sua difesa. Il cronometro scorre inesorabile fino al triplice fischio, che decreta la vittoria netta e meritata del San Marco Avenza. Cala il sipario invece sulle ormai remote speranze di salvezza del Quarrata, che con questa sconfitta retrocede ufficialmente nei provinciali. Calciatoripiù: Mbaye e Gambogi (San Marco Avenza).