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Juniores Regionali GIR.B - Giornata n. 17

Capostrada Belvedere-Academy Porcari 3-0



Pietrasanta-Art. Ind. Larcianese 3-0

RETI: Mansili, Bertuccelli, Tartarelli
PIETRASANTA: Dazzi, Romanelli, Mariani, Federigi, Bartoli, Della Bona, Manfredi, Pepe, Cutolo, Mansili, Bertuccelli. A disp.: Suma, Curadini, Chiti, Del Bucchia, Neri, Tartarelli. All.: Luigi Troiso. LARCIANESE: Bellandi, Pianigiani, Baldi, Lapiccirella, Faratro, Francesconi, Landolfo, Palamara, Favre, Di Lorenzo, Tommasi. A disp.: Eletti, Bindi T., Bindi A., Pala, Lovari, El Abudi. All.: Sandro Selmi.
ARBITRO: Astretto di Carrara.
RETI: Mansili, Bertolucci, Tartarelli.


La mancata qualificazione in coppa non toglie nulla alla stagione del Pietrasanta, squadra partita con l'obiettivo della salvezza e capace di chiudere a un solo punto dal quinto posto. La vittoria per 3-0 contro la Larcianese, con tanti 2008 in campo, è l'ulteriore conferma di una società che ha lavorato benissimo fin dal settore giovanile, vincendo non a caso il campionato regionale sia con gli Allievi sia con i Giovanissimi. Venendo alla cronaca, dopo cinque minuti l'occasione è per Cutulo che su assist di Manfredi colpisce la traversa. Vantaggio solo rimandato, visto che al quarto d'ora Mansili viene servito in area da Manfredi, si libera dell'avversario con una ruleta fantastica e piazza il pallone nell'angolino per l'1-0. Passano dieci minuti e arriva anche il raddoppio: di nuovo protagonista Manfredi che riceve un cambio di campo e suggerisce tra le linee per Bertolucci, il quale entra in area e dopo aver disorientato il portiere con una finta conclude sotto la traversa. Il primo tempo si chiude dunque sul 2-0 per il Pietrasanta, che nella ripresa decide di gestire il doppio vantaggio facendo correre a vuoto gli avversari. Al momento giusto, poi, i padroni di casa colpiscono ancora: Cutulo innesca in area Tartarelli, che si sposta il pallone sul destro e scarica un tiro potentissimo imparabile per Bellandi. Finisce dunque 3-0 per la squadra di Troiso che si prende i meritati elogi per una stagione condotta ben al di sopra delle aspettative, in cui sono state gettate le basi per un futuro brillante anche nella categoria Juniores. Calciatoripiù : Mansili e Manfredi (Pietrasanta).  

Giovani Vianova-Csl Prato Social Club 1-2

RETI: Gijni, Capetta, Giovanchelli
VIA NOVA: Baldecchi, Martorana, Scotto Di Perroto, Bartolomei, Sow, Pacini, Leveque, Mazzei, Orsini, Gentili, Pizza. A disp.: Gjini, Merku G., Merku L., Barlacchi, Morosi, Brizzi, Candeloro. All.: Francesco Cerone. CSL PRATO SOCIAL: Ciuffatelli, Magnolfi, D'Arco, Santanni, Petrelli, Giorgini, Montini, Giovanchelli, Giusti, Boanini, Baldi. A disp.: Mari, Delgado Navarrete, Turku, Belli, Capetta, Pagliuca, Caccamo, Cambi. All.: Antonio Imbriano.
ARBITRO: Sanzò di Lucca.
RETI: Gjini, Giovanchelli, Capetta.


La classica partita di fine stagione tra un Via Nova ormai salvo e un Csl Prato Social già certo del quarto posto la vincono i ragazzi di Imbriano, bravi a trovare nel finale il gol da tre punti. Inizialmente in campo regna l'equilibrio, almeno fino a quando i padroni di casa passano in vantaggio grazie all'incursione sulla destra di Gjini, che poi riesce a incrociare la conclusione mettendo il pallone nell'angolo opposto. Il gol tuttavia non serve a rendere la partita più divertente, e così da qui all'intervallo si registra solo qualche fiammata reciproca che però non porta esito positivo. Decisamente più vivace la ripresa, anche per merito di un Csl Prato Social che alza il ritmo e comincia ad attaccare. Si gioca di fatto in una sola metà campo e così, al 75', Giovanchelli riceve un cross in area e con un bel colpo di testa pareggia i conti. Gli ospiti continuano a fare la partita e nei minuti finali effettuano il sorpasso per mano di Capetta, il quale scaglia un sinistro a effetto che il portiere tocca ma non riesce a disinnescare. Finisce dunque 2-1 per il Csl Prato Social, che si prepara al meglio all'esordio nel Torneo Regionale.

Pieta 2004-Lanciotto Campi 1-1

RETI: Stanzani, Colombo
PIETÀ: Beudean, Fabbricini, Ginanni, Medina, Pieraccini, Gianni, Tartoni, Bonacchi, Innocenti, Osasumwen, Stanzani. A disp.: Castellani, Ciaschi, Cocci, Gualchierani, Sottosanti, Toci, Pitronaci, Rayyad, Pacianti. All.: Marco Zambello.LANCIOTTO CAMPI: Serio, Cavicchi Giotti, Hila, Alampi, Panerai, Nistri, Macchinelli, Coviello, Ciccone, Faggi, Colombo. A disp.: Targioni, Carovani, Dajcaj, Nelli, Canciglia. All.: Carlo Salvadori.
ARBITRO: Bellucci di Empoli.
RETI: Colombo, Stanzani.


La contemporanea sconfitta del Poggio a Caiano avrebbe esentato il Lanciotto da qualunque pericolo, ma la squadra di Salvadori si fa padrona del proprio destino ottenendo il punto che le serviva sul campo della Pietà. Reduce dai festeggiamenti per il titolo Zambello si permette di dare spazio a chi finora ne aveva avuto meno, ma ciò non cambia l'atteggiamento della neo-vincitrice del girone che interpreta la gara con la massima serietà e concentrazione. Le motivazioni degli ospiti sono tuttavia maggiori e così, dopo un ottimo avvio di partita sul piano dell'atteggiamento, alla mezz'ora arriva il loro vantaggio: palla messa dentro dalla destra, colpo di testa smanacciato solo provvisoriamente da Beudean e tap in sotto misura di Colombo per lo 0-1. Immediata la reazione della Pietà con Innocenti, che sugli sviluppi d'un corner battuto corto finta il tiro, entra in area e si fa chiudere in uscita da Serio. Proprio allo scadere del primo tempo i locali trovano il pareggio: Tartoni premia la sovrapposizione di Pieraccini che crossa a rimorchio per l'accorrente Stanzani, il quale arriva in corsa e spedisce il pallone in rete. Nella ripresa i ritmi si abbassano e diminuisce la quantità d'occasioni, sebbene la Pietà vada vicinissima al vantaggio al 25' quando Gianni riceve un pallone arretrato da Rayyad e da pochi metri colpisce il palo. Il cronometro scorre e il punteggio resta invariato fino al triplice fischio, che sancisce definitivamente la salvezza del Lanciotto Campi. 

Capezzano Pianore-Montelupo 0-2

RETI: Esposito, Cerrini
CAPEZZANO P.: Mattonai, Consani, Sannino, Vitaggio, Bertolucci, Fiocco, Usseglio Viretta, Farina, Costantini, Orlowski Giannoni, Matei. A disp.: Giannini, Pighini, Lari, Graziuso, Ragghianti, Guidi, Puccetti, Boraschi, Lencioni. All.: Gianluca Di Cola. MONTELUPO: Boretti, Urgolo, Cerrini, Bentivoglio, Pasqualetti D., Parrini, Gracci, Chelini, Rosa, Cintelli, Ferrari. A disp.: Villani, Braconi, Pasqualetti E., Esposito, Milanesi, Vaccaro, Doda, Rosta. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: Fusco di Viareggio.
RETI: Esposito rig., Cerrini.


Il Montelupo chiude il proprio campionato con una vittoria sul campo d'un ottimo Capezzano, preparandosi al meglio al primo turno del Torneo Regionale. La squadra di Baggiani, schierata con un 3-5-2 a fronte del 4-3-3 degli avversari, inizialmente accetta il possesso palla dei padroni di casa che tuttavia risultano sempre piuttosto sterili negli ultimi venti metri. Più pericolosi invece gli ospiti in contropiede, al punto di creare qualche occasione interessante sugli sviluppi di corner e per mezzo di conclusioni dalla distanza. Se il primo tempo risulta nel complesso piuttosto bloccato e si chiude non a caso con le reti inviolate, nella ripresa il Montelupo prende in mano la partita e comincia ad attaccare con maggiore costanza sfruttando specialmente la spinta degli esterni di centrocampo. La partita si sblocca proprio quando Cerrini penetra in area e viene messo giù, conquistando un rigore che Esposito realizza con freddezza. Il gol incassato scuote il Capezzano che, approfittando anche d'un po' di stanchezza degli avversari, prende progressivamente campo e comincia a provarci dalla distanza impensierendo Goretti. Il portiere ospite è strepitoso in particolare quando, su un tiro indirizzato all'angolino, va giù in un attimo e smanaccia il pallone compiendo una parata notevole e soprattutto decisiva. Ecco allora che, a pochi minuti dalla fine, il Montelupo risolve la pratica con Cerrini, che completa una combinazione in area e dopo aver saltato il diretto avversario trafigge Mattonai per il definitivo 2-0. Onore al Capezzano, protagonista d'un campionato in cui forse avrebbe meritato anche qualche punto in più, buona l'ultima invece per il Montelupo che chiude al terzo posto e si appresta a cominciare l'avventura in coppa. Calciatoripiù : Rosa e Cintelli (Montelupo).

Atletico Lucca-Poggio A Caiano 5-3

RETI: Catelli, Biagi, Popa, Biagi, Catelli, Capponi, Bernardo, Conversano
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Lencioni, Ferri, Del Carlo, Giorgi, Bigondi, Catelli, Centoni, Biagi, Cacciaguerra, Capocchi. A disp.: Petri, Figliola, Michelotti, Pacini, Popa, Petretti, Dhana. All.: Luca Matteucci. POGGIO A CAIANO: Franchi, Giovannini, Spanu, Gori, El Amri, Maggini, Ekani, Capponi, Vela, Conversano, Bernardo. A disp.: Cerminara, Marretti, Bonacchi. All.: Ludovico Bisconti.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia.
RETI: Catelli 2, Biagi 2, Conversano, Bernardo, Capponi, Popa.


Un'impresa che si preannunciava ardua diventa proibitiva per il Poggio a Caiano, che si presenta sul campo dell'Atletico Lucca con una rosa cortissima e ben tre ragazzi del 2009 tra campo e panchina. Al termine d'una partita rocambolesca la squadra di Bisconti cede dunque il passo agli avversari, dovendo accettare il verdetto della retrocessione. Sono i padroni di casa a partire forte trovando due gol nel giro di venti minuti: il primo lo segna Catelli, in spaccata di sinistro su assist di Cacciaguerra, il secondo invece è opera di Biagi che riceve palla tra le linee dallo stesso Catelli e davanti al portiere è bravo a scartarlo e depositare il pallone in rete. Presupponendo un pomeriggio in discesa la squadra di Matteucci allenta la tensione e ne paga subito le conseguenze, perché nel finale di primo tempo gli ospiti crescono e dimezzano lo svantaggio per effetto del gran tiro da fuori di Bigondi. Negli spogliatoi l'Atletico Lucca recupera la necessaria concentrazione e dopo soli tre minuti della ripresa ristabilisce le distanze ancora con Biagi, lanciato sopra la difesa da Cacciaguerra e abile a superare Franchi con un pallonetto. Il copione tuttavia si ripete, e stavolta la reazione del Poggio a Caiano vale la rimonta completa. Al 5' Bernardo riceve una splendida apertura e punta Lencioni, dunque si sposta il pallone sul piede forte e con una meravigliosa conclusione a giro trova l'angolino. Passano tre minuti e stavolta è Capponi, con un altro tiro dalla lunga distanza, a sorprendere Di Cesare che si vede superare da una traiettoria potente ma piuttosto centrale: 3-3. A questo punto la squadra di Bisconti ci crede, ma le poche risorse a disposizione sono un fattore troppo debilitante a fronte di un Atletico Lucca che, invece, comincia a inserire qualche titolarissimo che inizialmente era rimasto in panchina. Ecco allora che, sugli sviluppi di un corner ben battuto dal classe 2008 Petretti, il neo-entrato Popa salta più in alto di tutti e di testa riporta in vantaggio i suoi. Al 26' invece è protagonista ancora Catelli che, stavolta su assist di Michelotti, punta il portiere e lo aggira per poi realizzare col sinistro la rete del definitivo 5-3. Le residue speranze degli ospiti s'infrangono sulla traversa colpita con un clamoroso tiro da centrocampo, e su un paio di conclusioni nel finale che escono di pochi centimetri. Al triplice fischio il Poggio a Caiano, a cui comunque non sarebbe bastata una vittoria visto il contemporaneo pareggio del Lanciotto, deve dunque salutare la categoria regionale. L'Atletico Lucca, invece, ritrova smalto in vista della coppa. Calciatoripiù : Biagi e Catelli (Atletico Lucca).

Lido Camaiore-Quarrata Olimpia 2-4

RETI: Piciullo, Gentile, Santini, Innocenti Belgradi, Santini, Bondi
LIDO DI CAMAIORE: T. Puccinelli, Benedetti, Verona, Angeli, Sina, L. Puccinelli, Santucci, Lari, Pagano, Gentile, Piciullo. A disp.: Yemlahi, Sargentini, Simonetti, Mei, Koceku, Franceschini, Bertelloni. All.: Daniele Del Chiaro.QUARRATA OLIMPIA: Amelia, Bondi, Pierattini, Pissuti, Morbidelli, Monti Guarnieri, Noci, Innocenti Belgradi, Pittalis, Montagni, Santini. A disp.: Frassi, Bini, Pancella, Breschi. All.: Salvatore Polverino.
ARBITRO: Conti di Carrara
RETI: 25', 47' Santini, 45' Gentile, 58' Bondi, 73' Piciullo, 75' Innocenti Belgradi.
NOTE: espulsi Santucci (60') e Innocenti Belgradi (80').


Chi ha detto che condividere il dolore è l'unico modo per patire meno non ha mai visto due squadre già retrocesse confrontarsi all'ultima di campionato, entrambe già consapevoli che tra qualche mese ripartiranno una categoria più in giù; e se quella più in giù è la più bassa in assoluto, l'amarezza è l'unico stato d'animo possibile. Sono tristi, tristissimi sia il Lido di Camaiore sia il Quarrata Olimpia, che neppure il successo (2-4) rasserena: è appena il quinto d'una stagione sbagliata chiusa all'ultimo posto, lontanissimo dalla quota salvezza per raggiungere la quale sarebbe stata necessaria una decina di punti in più. La partita del congedo è ricca soltanto di rimpianti, pari a quelli di Del Chiaro che dopo sei anni avrebbe voluto salutare Lido di Camaiore con un risultato diverso da una sconfitta interna; invece vince il Quarrata Olimpia, vince e non esulta, vince perché tra la metà del primo tempo e l'avvio della ripresa Santini mette a segno una doppietta (0-1 di testa, 1-2 grazie a uno sprint che gli consente di spaccare la difesa e saltare Tommaso Puccinelli) buona per vanificare il provvisorio pari avversario: sulla sirena aveva segnato Gentile, che sulla spizzata con cui aveva corretto il traversone di Verona aveva trovato un rimpallo vincente. L'1-1 regge solo per l'intervallo, poi il Quarrata Olimpia accelera e all'1-2 fa seguire rapido l'1-3: stavolta segna Bondi, di nuovo di testa, sintomo chiaro di difficoltà difensive inemendabili. Nonostante l'inferiorità numerica (espulso Santucci per una reazione identica a quella di cui fu protagonista contro il Via Nova), il Lido sussulta quanto basta per riaprire la partita: segna Piciullo, liberato davanti ad Amelia dalla verticalizzazione di Angeli. Segue la sintesi perfetta della stagione del Lido: sulla ripresa del gioco nessuno esce incontro a Innocenti Belgradi, che da una ventina di metri abbondanti ha spazio e qualità per spedire il pallone all'incrocio. La sua resta una gioia effimera, non solo perché il 2-4 non conta niente: è lui a vedersi notificata l'espulsione (due falli, due le ammonizioni) con cui Conti ripristina la parità numerica. Non che il Lido se ne giovi: poco il tempo, finite le forze, da sette giorni certa la retrocessione.

Lunigiana Pontremolese-San Marco Avenza 1-1

RETI: Pezzoni, De Angeli
PONTREMOLESE: Ghiselli A., Romito, Mastrini, Pifferi, Gargiulo, Arrighi , Santoni, Pezzoni, Sabella, Lazzeroni, Di Santo. A disp.: Necchi Ghiri, Ferri E., Ferri T., Guastini. All.: Guastini - ZannardiSAN MARCO AVENZA: Riccò, Tranchina, Grassi, Scopis, Bernava, Petriccioli, De Angeli, Mbaye, Antonelli, Tonelli, Spadoni. A disp.: D'Alessandro, Triscornia, Andreini. All.: Luca Balderi.
ARBITRO: Fiaschi di Carrara.
RETI: 14' De Angeli, 45' rig. Pezzoni.


Il verdetto della retrocessione era già arrivato a Montelupo, i ragazzi di Guastini e Zannardi hanno affrontato con il solito impegno e la consueta buona proposta calcistica l'ultima gara del proprio campionato regionale. E' stata una partita godibile, ben giocata da parte di entrambe le compagini e terminata con una giusta spartizione di un punto ciascuno. La retrocessione è stata accolta comunque con grande dignità dalla Pontremolese, che non ha mai perso la voglia di lavorare e stare insieme; la volontà dell'ambiene è quella di mettere da parte errori commessi, alcuni episodi controversi che non hanno consentito di centrare alcuni risultati positivi che sarebbero stati meritati, e rendere merito a questo gruppo di lavoro, che è cresciuto dal punto di vista tecnico e comportamentale e ha reso orgogliosa la società, lo staff e i genitori. Mentre la Pontremolese lavora già per rilancio futuro con l'obiettivo di valorizzare il proprio parco giovani, anche il San Marco Avenza termina il proprio campionato, in una buona posizione di classifica, con un bottino di punti che testimonia la bontà del proprio cammino, sempre lontano dalle zone pericolose.

Folgor Marlia-Valdinievole Montecatini 2-2

RETI: Bottaini, Vannucchi, Innocenti, Rugiati
FOLGOR MARLIA: Lencioni F., Micheletti, Alessi, Caselli, Lencioni L., Celli, Colombraro, Di Giulio, Zuncheddu, Kovalenko, El A'Mily. A disp.: Del Picchia J., Bottaini, Stefani, Barsotti, Vannucchi, Davini, Del Picchia M., Simonetti. All.: Paolo Bianchi. VALD. MONTECATINI: Brizzi, Tobli, Guaspari, Tesi, Fantozzi, Fioretti, Innocenti, Calvani, Omobude, Musteqja, Rugiati. A disp.: Magni, Passeri. All.: Simone Mariotti.
ARBITRO: Fracasso di Pisa.
RETI: Innocenti, Rugiati, Vannucchi, Bottaini.


Mancava un punto per centrare la qualificazione in coppa e il Montecatini lo ottiene, pur facendosi rimontare, sul campo della Folgor Marlia. La squadra di Mariotti mette così la ciliegina su una stagione superlativa, che soprattutto negli ultimi mesi l'ha vista crescere esponenzialmente fino al raggiungimento d'un prestigioso quinto posto. Andiamo con ordine però e partiamo dal vantaggio ospite che si registra dopo soli sei minuti, quando sul corner di Calvani il pallone spiove sul secondo palo dov'è ben appostato Innocenti, che arriva in corsa e insacca. Al 25' il raddoppio firmato Rugiati, che con una splendida azione personale converge dalla destra e scaglia un tiro imparabile per Lencioni. Il Montecatini preme sull'acceleratore e crea svariate occasioni per ampliare ulteriormente il vantaggio, in particolare con Calvani che prima colpisce un palo e poi si vede respingere una conclusione sulla linea di porta. La squadra di Mariotti torna dunque negli spogliatoi avanti di due gol, ma con la sensazione di aver sprecato l'opportunità di mettere già in archivio il risultato. In effetti nella ripresa la Folgor Marlia effettua pian piano tutte le sostituzioni, prendendo il sopravvento su un Montecatini che invece può disporre di un solo vero effettivo in panchina. Dopo pochi minuti Vannucchi dimezza lo svantaggio, ma gli ospiti non demordono e si riversano in avanti alla ricerca del terzo gol. Tuttavia di nuovo la fortuna non gira dalla loro parte, come quando Fioretti centra il terzo legno di giornata. Potrebbero fare meglio invece Tobli e Rugiati, che davanti al portiere non mantengono la necessaria freddezza. Scampato più volte il pericolo, dunque, la Folgor Marlia si sbilancia alla ricerca del pareggio e lo trova a cinque minuti dalla fine con Bottaini. La partita termina 2-2 ed è un risultato che basta al Montecatini per rimanere davanti al Pietrasanta, chiudendo il campionato al quinto posto e staccando di conseguenza il pass per il Torneo Regionale. Calciatoripiù : Fantozzi , Guaspari , Fioretti e Rugiati (Vald. Montecatini).