L'eurogol di Diversi regala i primi tre punti all'Audace Isola d'Elba; i ragazzi di Fratti passano per 1-0 sul campo del San Miniato, al termine di una gara combattutissima. Ottima la prova di carattere da parte degli ospiti, che riescono a conquistare i tre punti su un campo non semplice. La prima occasione del match è proprio per i padroni di casa, che con Ermini, non riescono a trovare la rete del vantaggio. Non fioccano le palle gol da ambo le parti nella prima metà di gara; l'occasione più nitida capita sui piedi di Diversi allo scadere dei primi 45' ma un grandissimo Lika, con un intervento fantastico mantiene il risultato inchiodato sullo 0-0. Nella ripresa rientrano alla grande in campo i ragazzi di mister Fratti e al 54' bussano ancora una volta alla porta di Lika, ma la bordata di Traversari si stampa sulla traversa. Gli ospiti continuano a premere sull'acceleratore e al 65' Diversi tira fuori dal cilindro la magia del week-end, scaraventando in porta un bolide dalla trequarti, che si insacca sotto la traversa, 0-1. Nel finale di gara il San Miniato tenta il tutto per tutto e sfiora il gol del pari con il neo-entrato Carrozzino, che però non riesce a regalare la gioia ai propri tifosi. Cala il sipario; l'Audace Isola d'Elba torna a casa con il bottino pieno e inizia alla grande il proprio campionato. Inizia con uno stop il campionato del San Miniato, il tempo per un pronto riscatto c'è eccome. Calciatoripiù: Lika, Parigi (San Miniato); Diversi, Ibba (Audace Isola d'Elba).
Dopo un primo tempo molto equilibrato, il Castelfiorentino trova il modo di sbloccare la gara e vince 3-0 all'esordio in campionato contro una buona squadra come il Pisa Ovest. E' l'esatto replay della sfida che, anche lo scorso anno, inaugurò il campionato Juniores regionali, solo che stavolta avviene a campi invertiti. Nel primo tempo le squadre si studiano a vicenda e non ci sono grosse occasioni per sbloccare la parità. Anche i primi 20 minuti del secondo tempo proseguono sulla falsariga del primo; la prima azione pericolosa è proprio dei padroni di casa che su una situazione di calcio d'angolo colpiscono il palo. E' solo un primo segnale verso la porta del Pisa Ovest, infatti dopo pochi minuti il Castelfiorentino passa in vantaggio: in area di rigore si accende una mischia e Dani trova lo spazio per girarsi e infilare il pallone all'angolino. Gli ospiti non ci stanno e hanno una grossa occasione per pareggiare la gara con Sciotti, che batte un calcio di punizione calciando il pallone sotto la traversa, Pagni si arrampica in cielo e devia il pallone sopra la traversa. Il Pisa Ovest si spinge in attacco e reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di mano in area di rigore. Nell'azione successiva, i padroni di casa colpiscono in contropiede con Boye, servito splendidamente da Bucalossi. Nel finale, Boye sigla la sua doppietta personale sempre in contropiede. Calciatoripiù: Boye (Castelfiorentino); Sciotti (Pisa Ovest) padrone del centrocampo nella sua squadra.
Il Castiglioncello ribalta la partita e vince di misura per 2-1 contro il Certaldo. Buona la prima per i ragazzi di Taffi che dimostrano la propria tenacia ribaltando un match molto difficile e cominciato in salita. Sì, perché nei primi minuti di gioco è il Certaldo a passare in vantaggio: su una situazione di corner si accende una mischia nell'area di rigore del Castiglioncello, Sarr arriva sul pallone e di prima calcia in porta battendo Pezzatini. Il vantaggio del Certaldo però dura pochi minuti visto che al 7' i padroni di casa rimettono la gara in parità con il gol di Fazio in contropiede. La partita prosegue sul filo dell'equilibrio fino al 35': il Certaldo mette il pallone in porta, ma l'arbitro comanda un calcio di rigore in favore degli ospiti prima che il pallone entri in porta. Dopo le proteste del Certaldo, Hoxha si presenta dal dischetto e fallisce. Proprio sullo scadere del primo tempo, il Castiglioncello ribalta la situazione con la conclusione vincente di Paponi. Nel secondo tempo partono forte gli ospiti che cercano più volte la via del pareggio; nel Castiglioncello - nel frattempo - escono per infortunio Maccari e Geri. La squadra ospite stringe i denti e resiste agli assalti del Certaldo, la partita difatti termina così sul punteggio di 2-1.
Inizia alla grande il campionato del Cenaia di Federico Lombardi, che passa per 2-0 sul campo dell'Urbino Taccola. Ottima prova da parte degli ospiti, reduci dall'impegno negli Juniores Nazionali nella passata stagione,dopo un primo tempo molto bloccato, nella seconda metà di gara, riescono a pungere i padroni di casa per due volte, conquistando i primi tre punti stagionali. I primi 45' non regalano particolari emozioni; equilibrio perfetto, poche palle gol create e uno 0-0 che rispecchia perfettamente quanto visto nel rettangolo di gioco. Nella ripresa a rientrare meglio sono proprio i ragazzi di Lombardi, che al 71' sugli sviluppi di un calcio d'angolo sbloccano il risultato grazie a Franceschi, 0-1. Il Cenaia sulle onde dell'entusiasmo continua a spingere e una manciata di minuti più tardi Gronchi sale in cattedra: dal limite dell'area, guarda la porta e spara sotto la traversa, insaccando la rete del raddoppio. Nel finale di gara l'ottima gestione del pallone da parte degli ospiti consente loro di mantenere la rete inviolata e di tornare a casa con i tre punti in tasca. Calciatoripiù: Cozzupoli, Dieng (Urbino Taccola); Simonini, Borsacchi (Cenaia).
Esordio vincente e convincente per il Mobilieri Ponsacco di Enrico Pertici, che alla prima giornata si ritrova subito davanti il suo recente passato. Contro quel Fornacette Casarosa che aveva guidato lo scorso anno nel campionato élite, il tecnico manda in campo una formazione compatta e aggressiva che fin dai primi minuti mette pressione alla retroguardia avversaria. Dopo soli tre minuti, ad esempio, Steffich viene servito tra le linee da Panettella e davanti alla porta si divora il vantaggio. Poco più tardi è invece Marrocco, da distanza più che favorevole, a non trovare il tempo per la conclusione. L'impressione è che l'1-0 sia solo questione di tempo e infatti arriva presto, seppur in circostanze controverse: una sanguinosa rimessa laterale in area degli ospiti viene intercettata da Steffich, che anticipa il difensore e va giù. L'arbitro vede il contatto e tra le proteste dei ragazzi di Di Mauro concede il calcio di rigore, che Marrocco trasforma con freddezza. Nessun dubbio ma solo applausi, invece, per il raddoppio di Panettella che riceve palla al limite dell'area e prima con un po' di fortuna, poi con volontario e conclamato estro, avanza palleggiando e conclude nell'angolino dove Pistacchi non può arrivare. Il doppio svantaggio scuote finalmente il Fornacette, che pur senza calciare concretamente in porta aumenta il proprio baricentro e pone le basi per una reazione che avviene in avvio di ripresa. Decisivo di nuovo un rigore, ben calciato da Ramadori che dimezza così lo svantaggio. Sembra il preludio di una nuova partita, invece bastano pochi minuti ai padroni di casa per ristabilire le distanze per mezzo del terzo penalty di giornata, concesso dal generoso direttore di gara a seguito di una trattenuta su sviluppi di corner. Cambia il tiratore ma non l'esito, visto che Pisani è bravissimo nel vincere il duello col portiere e calare il tris. La gara di fatto si chiude qui e prima del fischio finale c'è tempo solo per il definitivo 4-1 realizzato dal subentrato Kapplani, che sfrutta la sua straordinaria velocità per involarsi in porta e depositare il pallone in rete dopo aver saltato anche Pistacchi. Miglior esordio possibile dunque per il Mobilieri Ponsacco, squadra tutta nuova eppure già con le idee molto chiare: per Enrico Pertici, oltre al sapore dolce della vittoria dell'ex, c'è la consapevolezza di avere in mano una rosa dalle grandi potenzialità.
Esordio perfetto per il Portuale, che batte davanti al proprio pubblico la Nuova Grosseto Barbanella mettendo a referto ben cinque reti. Il punteggio si sblocca dopo soli 7 minuti grazie a Cancelli, autore di un meraviglioso tiro dalla distanza che termina la propria corsa all'incrocio dei pali. Al 16' il raddoppio dello stesso Cancelli, che intercetta un corto retropassaggio del difensore avversario e dopo aver saltato il portiere appoggia il pallone nella rete sguarnita. Il numero 9 di casa è davvero scatenato e al 27' sfiora la tripletta mettendo nuovamente fuori causa Balassone, ma stavolta la sua conclusione a botta sicura viene clamorosamente salvata sulla linea. Evitato il triplo svantaggio gli ospiti finalmente reagiscono, provando a rientrare in partita con Benetello e Galli che però non centrano lo specchio della porta. Stessa sorte, dall'altra parte, per i tentativi di Casabona e Pancaccini. Il Portuale dimostra comunque di avere sempre in mano il controllo della situazione e nella ripresa, dopo venti minuti di sostanziale equilibrio e poche emozioni, chiude definitivamente i giochi: Cancelli stavolta indossa i panni dell'uomo assist, ne approfitta Pancaccini che raccoglie il servizio del compagno e fa 3-0. La Nuova Grosseto Barbanella non ci sta e risponde subito con una splendida punizione di Bruni, il quale disegna una traiettoria imparabile per il portiere. Il momento è positivo per i ragazzi di Tollapi che prendono coraggio e credono nella rimonta, tuttavia alcune mischie in area sono gli unici pericoli che riescono a creare dalle parti di Fanelli. Ben più concreta invece la formazione di Macor che prima colpisce una traversa su calcio piazzato con Zhelegu, poi al 37' cala il poker con un gol incredibile di Grifasi: palla messa fuori sugli sviluppi di un corner, conclusione al volo dai venticinque metri e palla sotto l'incrocio dei pali. Nel recupero c'è gloria anche per Pavesi che di testa firma il definitivo 5-1, sigillando la meritata vittoria del Portuale.
Buona la prima per il San Miniato Basso, che difende il terreno amico battendo un ostico San Gimignano. La partita appare fin dai primi minuti molto bloccata, con le due squadre che faticano a creare vere e proprie palle gol. In questo contesto diventa fondamentale sfruttare i calci piazzati, esattamente come fa al 27' Antonini che direttamente su punizione trafigge un incolpevole Aniskevich. La reazione degli ospiti non è immediata ma arriva comunque nella ripresa, tanto che Calugi deve compiere due interventi notevoli per negare loro il pareggio. Superato indenne il momento di massima spinta degli avversari, il San Miniato Basso torna ad affacciarsi in avanti e lo fa in modo vincente al 58': corner ben battuto da Schifano, Nuti svetta in mezzo all'area e insacca il 2-0. La rimonta si fa complicata a questo punto per il San Gimignano, che prova in tutti i modi a riaprire la contesa ma va a sbattere contro una retroguardia locale sempre ben disposta. Finisce dunque con la vittoria del San Miniato Basso, che conquista subito i primi tre punti mantenendo peraltro inviolata la propria porta. Calciatoripiù : Altini , Nuti e Fuso (San Miniato Basso). Siciliano e Vitale (San Gimignano).
Valentino Mazzola e Bellaria Cappuccini inaugurano il campionato dandosi battaglia per novanta minuti, in una partita avvincente ed equilibrata che alla fine premia di misura i padroni di casa. Il primo brivido per gli ospiti arriva dopo soli otto minuti, quando Perini viene pressato in impostazione dal basso e perde il pallone che carambola sui piedi di Leonardi, il cui tiro a porta vuota scheggia il palo e viene poi sventato da un difensore. Al 13' la risposta di Bernardeschi che scende sulla sinistra e crossa a beneficio di Meini, conclusione dal vertice dell'area e risposta più efficace che bella di Simonetti. Tre minuti più tardi si sblocca la partita: Bernardeschi si libera a centrocampo e lancia sul filo del fuorigioco Montagnani, che davanti al portiere scaglia un diagonale chirurgico e imparabile. Sulle ali dell'entusiasmo la Bellaria continua ad attaccare e al 23' sfiora il raddoppio, quando Capitoni fallisce un gol semplice al termine di una ripartenza in superiorità numerica. I rimpianti per gli ospiti aumentano poco dopo, quando dall'altra parte Leonardi riceve palla sulla sinistra e si accentra per poi concludere nell'angolino: 1-1. Il momento è positivo per il Mazzola, che al 33' effettua addirittura il sorpasso: tiro dalla distanza, tocco di mano tanto involontario quanto netto all'interno dell'area e conseguente calcio di rigore che Pasqui trasforma con freddezza per il 2-1. La situazione si fa psicologicamente complicata per la squadra di Bianchi, che però non demorde e tra il 39' e il 43' costruisce due buone palle gol con Sani e Capitani: il primo manca di un soffio lo specchio della porta, il secondo centra la traversa dai venti metri. Il botta e risposta continua nella ripresa: da una parte Donati, ricevuta palla dalla sinistra, calcia a botta sicura e colpisce in pieno un compagno, dall'altra Capitoni impegna Simonetti con una conclusione improvvisa dalla distanza. Si potrebbe dire che gli ospiti non sono fortunati, visto che al 68' arriva la seconda traversa di giornata sugli sviluppi di una punizione. Deve invece metterci le mani all'81' Simonetti, che con una provvidenziale uscita ferma Meini lanciato a rete. L'ultimo tentativo è quello di Bernardeschi al 93', ma il muro locale non cade e così il Valentino Mazzola di Marco Bari festeggia una vittoria tanto sofferta quanto fondamentale per cominciare al meglio il campionato. Un po' di imprecisione ma anche tanta sfortuna hanno invece impedito alla Bellaria di Filippo Bianchi di conquistare un pareggio che sarebbe stato meritato.
Un primo tempo per ripartire, un secondo per prendersi i primi tre punti della stagione. Con tanti occhi puntati addosso dopo il trionfo negli Allievi regionali e il secondo posto degli Juniores, il Venturina inizia il campionato con un convincente 2-0 interno contro l'InvictaSauro. Di fatto alla prima vera partita da 90' dall'inizio della preparazione, i ragazzi di mister Trapassi hanno offerto una buona prova, tenendo bene il campo in un primo tempo caratterizzato da buone trame ma poche occasioni da gol e poi trovando la via della rete in un secondo tempo caratterizzato invece da maggiore concretezza. Nei primi 45' così c'è davvero poco da segnalare, se non un buon possesso palla dei padroni di casa, che tengono in mano il pallino del gioco ma senza riuscire a impensierire più di tanto portiere e difesa ospite. Dall'altra parte l'InvictaSauro si difende con ordine e prova sempre a cercare lo spunto giusto in ripartenza, ma anche in questo caso senza creare grossi grattacapi al portiere biancoceleste. Lo 0-0 si protrae fin dopo l'intervallo, bisogna infatti attendere circa il quarto d'ora della ripresa (e un episodio) perché la partita si sblocchi. Dopo un tentativo di Godano neutralizzato dal portiere con un ottimo intervento, il vantaggio biancoceleste nasce su calcio d'angolo: il pallone messo in area da Caciagli dalla bandierina viene colpito di testa da un calciatore ospite, che lo devia sfortunatamente nella propria porta per l'1-0 locale. L'InvictaSauro prova subito a reagire, ma il Venturina ha ben saldo in mano il controllo del match e dopo circa dieci minuti raddoppia. Dopo un tentativo di Sovran non concretizzato da buona posizione, il 2-0 arriva in ripartenza: Caciagli va via palla al piede, apre sulla destra per capitan Miele e poi si fa trovare pronto per ricevere nuovamente il pallone dentro, spedendolo in rete e chiudendo di fatto la partita. L'InvictaSauro non demorde fino alla fine cercando sempre lo spunto giusto per rifarsi sotto, ma senza riuscire a colpire. Merito anche di un buon Pallini, bravo a distendersi su un'insidiosa conclusione ospite. Finisce dunque 2-0, arrivano subito i tre punti (e una buona prova) per il Venturina. Calciatoripiù: Bergamaschi, Caciagli, Miele (Venturina).