I biancorossi vanno sotto 0-3 provano la rimonta , ma nel finale arriva il 4-2 definitivo
AUDACE ISOLA D'ELBA: Canestrelli (dal 46° Squarci), Zallo, Traversari, De Angeli(24°st Marino), Giacomelli, Berti, Imperio (st Breglia), Lista Filippo, Ibba, Badalucchi Paolo. A Disp: Diversi-Burchianti . All. Burchianti
SAN MINIATO: Lika, Ermini Coli (st Stazzoni), Mori, Bari, Luster Ludovico (St Vannucci), Chiariello, Oletti, De Luca, Parigi, Luster Lorenzo.
All. Ciacci
Arbitro Bernardini di Piombino
Reti:4° Luster Lorenzo 9°-45 De Luca; 48° Ibba ( Rig), 75°Berti, 88°Oletti
Portoferraio- Inizia male il 2025 per gli Juniores Regionali di Mister Burchianti; Il San Miniato espugna il Lupi per 4-2, in una gara in cui l'Audace prova a imporre il gioco, ma durante la qualei nero-verdi fanno 4 gol. Si parte col minuto di silenzio per ricordare Aldo Agroppi.
Attenti..pronti..via e gli ospiti vanno subito avanti 2-0; al 4°diagonale ravvicinato di Lorenzo Luster che fa secco Canestrelli: 0-1 raggelante.
CI prova all'8°Marinari : battuta alta
Passano 300 secondi ed il San Miniato raddoppia; Lancio nero verde, un biancorosso la tocca rimettendo in azione De Luca che nell'1 contro 1 fa secco Canestrelli: 0-2
Il San Miniato tiene il piedino sull'acceleratore: punizione di Lud.Luster parata da Canestrelli.
12° prova Chiariello: ribattuto
13° Tentativo di Berti: parato
15° Tiro alto di Filippo Lista
16°Lista la tocca al volo in area si salva Lika.
17° Lista da lontano: battuta sul fondo
19° Berti addestra, Badalucchi sul fondo
26° Angolo da sinistra Audace, Badalucchi manca il tocco a porta spalancata
33° Imperio ci prova in girata para Luka
35° Gol annullato per off-side a De Luca
37° Berti sfiora il palo sinistro di Lika
39° Marinari bombarda supinazione respinge Lika
40° L'Audace chiede un rigore per un entrata su Zallo.
45° Canestrelli vola su De Luca che però nella ripartenza trova la sua doppietta 3-0 San Miniato!!
In pieno recupero fallo in area San Miniato: RIGORE AUDACE e conseguente mischione volano 2 cartellini gialli.. alla ripartenza Ibba tiene in partita Audace realizzando il penalty: 3-1
SECONDO TEMPO
Assalto Audace: Ci prova Berti: para Luka
2° Tiro-cross da sinistra di Zallo para Lika
4°Ancora Zallo al cross..ancora Lika
10° 2 angoli consecutivi San Miniato, tiro la botta a lato di Luster Lorenzo
15° GRANDISSIMO SQUARCI che aveva rilevato Canestrelli in tuffo su Parigi
16° Badalucchi impegna Lika alla respinta arriva Berti per un gol di tap-in annullato per off Side.. peccato !!
20° Diagonale da sinistra di Lor.Luster fuori di poco
21° GRANDISSIMO SQUARCI CHE FERMA De Luca NELL '1 contro1 tenendo in bazzica l'Audace
30° Angolo Audace da sinistra e gol di testa di Berti : 2-3. !!
31° Marinari ferma in extremis De Luca lanciato a rete
32° Cross insidioso di Zallo parato da Lika
35° Badalucchi dal limite appena largo
36° Badalucchi da sinistra para Lika a terra
44° Punizione da destra San Miniato, Oletti anticipa tutti mettendo fine alla gara 2-4
Stefano Ballerini Edicolaelbana.org
Commento di : campio
Comincia con il freno a mano tirato il 2025 del Castelfiorentino, che impatta sul campo di un Pisa Ovest autore di una partita di grande intensità. È l'unico modo per la squadra di Leoni di contrastare la formazione avversaria, qualitativamente superiore come dimostra anche la classifica. Su un terreno di gioco difficile da gestire, con il pallone più in aria che a terra e tanti duelli a centrocampo, a sbloccare il risultato sono gli ospiti al 32': l'arbitro vede un tocco di mano e concede loro una punizione dal limite, che Boye calcia fortissimo sotto la traversa sorprendendo Sposato. Non demordono i padroni di casa che reagiscono e costringono Christian Masini a distendersi su un insidioso tiro-cross dalla sinistra, togliendo il pallone dalla disponibilità di due avversari appostati in area. Il primo tempo si chiude sull'1-0 per il Castelfiorentino che nella ripresa ha subito delle opportunità con Selmi e Boye, le cui conclusioni vengono neutralizzate dal sempre attento Sposato. Quando non ci arriva il portiere di casa, invece, è il palo a respingere l'ennesimo tentativo del solito e scatenato Boye. Scampato il pericolo il Pisa Ovest risale il campo e si guadagna un corner sugli sviluppi del quale Sciotti ripropone in mezzo e Talbi, aggirando il diretto marcatore, insacca alla sinistra di Masini. Nel finale entrambe le squadre provano a vincere: Novelli e Galletti non concretizzano due buone chance per i padroni di casa, ma occorre dire che segnare non è esattamente il loro mestiere. Sul fronte opposto è invece Zohouli a provarci un'ultima volta, ma Sposato si supera e inchioda l'1-1. Risultato coerente con quanto accaduto in campo ma che indubbiamente lascia maggiormente soddisfatto il Pisa Ovest, che con questa prestazione ha dimostrato di possedere ancora lo spirito giusto e mantiene accesa la fiammella della speranza. Calciatoripiù : Stiller , Talbi e Sciotti (Pisa Ovest). Selmi (Castelfiorentino).
Non vinceva dallo scorso novembre il Certaldo, che però ritrova i tre punti in uno scontro diretto fondamentale per la salvezza con il Castiglioncello. Nel primo tempo gli ospiti si fanno preferire e passano meritatamente in vantaggio per mezzo di un calcio di rigore: Trambusti, che lo aveva conquistato subendo il fallo di Celoni, si presenta sul dischetto e con freddezza batte Chesi. La risposta dei padroni di casa è però importante nella ripresa, con l'ingresso di Piazzalunga che rappresenta una vera e propria svolta. Proprio lui pareggia presto i conti incaricandosi di una punizione dal limite e disegnando una traiettoria potente e precisa che s'insacca sotto l'incrocio dei pali. Poco dopo, sugli sviluppi di un capovolgimento di fronte, lo stesso Piazzalunga supera il diretto avversario e serve l'accorrente Lagneble, che dall'altezza del dischetto apre il piatto e non lascia scampo a Biasci. Con la situazione improvvisamente ribaltata al Castiglioncello non resta che riversarsi in avanti alla ricerca del pareggio, e nei successivi minuti è fondamentale l'apporto di Chesi che con parate e uscite sicure difende efficacemente la propria porta. Nel finale la squadra di Coppola si guadagna una punizione dal vertice destro dell'area, che Sarr indirizza direttamente sotto la traversa per il definitivo 3-1. Nell'occasione Benedetti, già ammonito, rimedia un ingenuo secondo giallo e sarà costretto a saltare la prossima partita. È l'unico neo della giornata del Certaldo, che grazie a una prestazione convincente torna a vincere e si rilancia nella corsa salvezza. Calciatoripiù : Piazzalunga e Sarr (Certaldo).
Federico Lombardi, tecnico del Cenaia, potrebbe insegnare a tanti come si è signori, sempre e comunque, al netto delle circostanze. Anche dopo l'amaro pari contro l'Urbino Taccola - un due a due maturato all'improvviso e in modo quasi inopinato, quando ormai la gara sul 2-0 sembrava in totale controllo - mantiene infatti stile e pacatezza nell'analizzare il match, e nel rivolgere agli avversari un plauso per non aver mai mollato, nonostante il modo complicatissimo in cui si era delineato il match. È un punto che non serve poi tantissimo per la classifica, ma fortifica e tempra il morale quello centrato dalla formazione di Giannini, che strappa un pari in rimonta al termine di una gara che sembrava saldamente in mano agli arancioverdi. Al pronti-via i padroni di casa si fanno trovare pronti, e nei primi 20' mantengono il possesso palla, creano gioco e trovano il gol del vantaggio: scocca infatti il 15' quando un Franceschi, che in precedenza aveva minacciato la porta di Cocozza colpendo una traversa, si avventa su di un pallone che lo stesso estremo difensore ospite devia sulla traversa, dopo la punizione calciata da Desii, e con un tocco ravvicinato realizza l'uno a zero. Chiamato a reagire, l'Urbino Taccola si scioglie negli ultimi 20' e si rende pericoloso con Campera e Cei, ma soprattutto l'ex di turno Graziani; sul fronte opposto, anche il Cenaia cerca il modo di incrementare il proprio bottino, ma al riposo si va sull'uno a zero. Nel secondo tempo i locali continuano a gestire la situazione e al 60' trovano il secondo gol, un vero e proprio eurogol, firmato Ghimenti che scaglia in fondo al sacco un0'autentica sassata dai trenta metri che non lascia scampo al portiere rivale. Il Cenaia sente di avere in pugno il match, l'Urbino Taccola prova a riorganizzarsi tramite alcuni cambi e ha il merito di continuare a crederci, sensazione che si rafforza negli ospiti dopo la rete di Ding, che approfitta di un pallone vagante in area locale, non allontanato adeguatamente dalla difesa del Cenaia, per dimezzare lo svantaggio. A questo punto gli ospiti tentano il tutto per tutto, iniziando a recapitare palloni in avanti, mentre i padroni di casa agiscono in contropiede, sfiorando il terzo gol. All'86' però il guizzo in mischia di Cei vale il pareggio dell'Urbino Taccola, e il 2-2 dà il la a un finale pirotecnico. Le due squadre, di nuovo affiancate, si sfidano a viso aperto per i tre punti e al 93' è il palo a negare la gioia del 3-2 a Galli. Finisce così con più di un filo di rammarico, come detto, per il Cenaia, e la soddisfazione dell'Urbino Taccola che tocca con mano il punto frutto dle suo spirito di sacrificio. Calciatoripiù: Cei, Rindi (Urbino Taccola).
Sentimenti in ballo nella sfida tra Fornacette e Mobilieri Ponsacco, con il vittorioso ritorno di Enrico Pertici sul campo che l'ha visto protagonista nella scorsa stagione. Fu proprio il direttore sportivo e attuale allenatore degli Juniores Alessandro Balluchi ad esonerarlo a poche giornate dal termine del campionato, scelta che però non servì ad evitare la retrocessione dalla categoria élite. Il passato è passato comunque, mentre il presente racconta di un Ponsacco che comanda la classifica e che approccia la gara con l'intento di indirizzarla il prima possibile: Panettella lancia in porta Meioli, che però ritarda la conclusione e si fa rimontare da Chisalita. Subito dopo Panettella effettua un altro lancio col contagiri stavolta a beneficio di Steffich, che inizialmente si lascia ipnotizzare da Oscar Balluchi ma sulla ribattuta non manca l'appuntamento con l'1-0. Tra il 35' e il 40' lo stesso Steffich potrebbe chiudere la partita ma per due volte, davanti al portiere, manca di lucidità andando senza convinzione al tiro anziché servire dei compagni meglio posizionati. È il solito cruccio del Ponsacco che anche nella ripresa, dopo sette minuti, fallisce clamorosamente il raddoppio con Panettella, ritrovatosi tutto solo in area sull'assist di Messerini. La partita resta dunque in bilico e improvvisamente s'accende, con il Fornacette che prova a far valere la propria fisicità per creare pericoli sugli sviluppi di alcuni calci piazzati. È qui che emerge l'esperienza degli ospiti, bravi tanto a soffrire quanto a spendere alcuni provvidenziali falli tattici. Nel finale poi Cappello, da poco subentrato, s'invola in contropiede e va a segnare il gol che congela definitivamente il risultato. Finisce 2-0 per i Mobilieri Ponsacco che mantengono così il loro vantaggio in testa alla classifica: la lunga rosa a disposizione di Enrico Pertici e la capacità di incidere anche da parte di chi entra dalla panchina sono fattori che, nell'ottica della corsa al titolo, potranno senz'altro fare la differenza. Calciatorepiù : Marinai (Mob. Ponsacco).
Lo scontro diretto è ancora lontano ma nel frattempo per il Portuale sarà fondamentale rimanere a contatto con la capolista Ponsacco. I punti di distanza restano quattro dopo la prima giornata di ritorno, che vede la squadra di Macor imporsi nettamente sul campo della Nuova Grosseto Barbanella. Pronti via e Cancelli s'invola in campo aperto, salta secco il diretto avversario e una volta entrato in area incrocia il pallone nell'angolino opposto. Subito dopo lo stesso Cancelli ha una colossale occasione per raddoppiare andando al tiro dopo essersi liberato con un sontuoso tunnel, ma Recupero si oppone con una parata strepitosa. I padroni di casa sono costretti a giocare di rimessa e proprio così Vincenzo Esposito, sfruttando un'incomprensione tra portiere e difensore, pareggia i conti a metà tempo. I ragazzi di Vichi ci credono e provano ad alzare il loro baricentro, ma alla lunga emerge la qualità del Portuale che prima dell'intervallo riporta il match sul binario desiderato. Pancaccini arriva sul fondo e crossa a beneficio di Cancelli, che taglia sul primo palo e realizza la personale doppietta. Al 40', invece, Sula recupera palla a centrocampo e appena prima di entrare in area scaglia una botta sotto l'incrocio che vale il 3-1 all'intervallo. Nella ripresa Fabio Esposito, su assist del solito Cancelli, cala il poker e di fatto chiude la partita. La Nuova Grosseto Barbanella non ha infatti le forze per abbozzare una rimonta che avrebbe del clamoroso e anzi, nel finale, incassa il definitivo 5-1 da Proto che riceve il cross di Casabona e con una splendida rovesciata trafigge il portiere. Il Portuale ritrova dunque la vittoria dopo il pareggio con cui aveva chiuso il girone d'andata, rispondendo al Ponsacco e provando a insidiarne le certezze. Calciatorepiù : impossibile non nominare Cancelli , autore di una doppietta e di un assist nonché sempre pronto a sacrificarsi per la squadra, ma è al contempo doveroso evidenziare i meriti di tutto il collettivo del Portuale per l'approccio avuto al rientro dalla sosta.
La Bellaria inizia il nuovo anno con tre preziosissimi punti in un incontro che l'ha vista portarsi addirittura sul 3-0, per poi soffrire la prepotente rimonta dei senesi che per poco non riescono nell'impresa di raddrizzare il match. Partono bene gli ospiti al 6' con un incursione sulla sinistra di Radice che con due finte si libera di altrettanti avversari concludendo di potenza sul primo palo, Perini sembra battuto ma la palla esce di un soffio al lato dell'incrocio dei pali. Al 21' Bellaria pericolosa con Giorgio che in area arpiona un pallone e conclude impegnando Simonetti in una bella parata a terra. Due minuti più tardi è Pasqui che scende a sinistra superando Giacomo Buonamano e un altro difensore di casa con un preziosismo di suola, ma la palla messa all'altezza dell'area piccola è preda di Perini. Sul capovolgimento di fronte al 25' la Bellaria trova il vantaggio: Giorgio gestisce bene un pallone vagante e serve Andrea Buonamano che in semirovesciata insacca. Al 30' Bracaloni si procura un rigore superando con un sombrero un avversario in area e subendo fallo sul successivo intervento di Saburri. Montagnani si presenta sul dischetto cercando di piazzare il tiro ma Simonetti è superlativo e para, superandosi ancora un istante dopo respingendo la ribattuta di Andrea Buonamano a pochi centimetri dalla rete. In apertura di ripresa la Bellaria trova subito il raddoppio: Giorgio capitalizza al meglio una ripartenza servendo sulla sinistra l'accorrente Andrea Buonamano, che controlla bene e incrocia in modo vincente sul secondo palo. Al 56' la Bellaria cala il tris. Punizione sulla trequarti di Bracaloni, la palla viene colpita in acrobazia da Giorgio, Simonetti è ancora prontissimo e respinge ma Ceccanti è lesto a ribadire in rete da due passi. Mister Bari prova a rimescolare le carte e ottiene un Mazzola da un volto diverso. Dieci minuti dopo la rete subita, infatti, i senesi accorciano le distanze: Giacomo Buonamano interviene in modo scomposto in area su Leonardi causando il rigore che Papini, impeccabilmente, trasforma spiazzando Perini. Il Mazzola preme di più, prende costantemente il campo e al 70' realizza il 3-2 con Bonelli, abile ad anticipare la difesa e battere Perini con un tocco ravvicinato sugli sviluppi di un corner calciato dalla sinistra. Il Mazzola crede alla rimonta aprendo però gli spazi, tanto che poco dopo la ripresa del gioco Montagnani sfugge a Papini e si presenta solo davanti a Simonetti che lo ipnotizza e sventa la ghiottissima occasione per i locali. Gli ospiti provano ancora l'arrembaggio nel finale, ma si trovano davanti un super Ceccanti che in più di un'occasione interrompe delle pericolose avanzate senesi, consentendo ai suoi di portare a casa la vittoria. Calciatoripiù : Ceccanti e Meini (Bellaria Capp.), Simonetti e Pasqui (Mazzola).
Ricomincia esattamente come aveva finito, ovvero con un pareggio per 2-2, il Venturina che stavolta impatta sul campo dell'InvictaSauro e perde ulteriormente quota nei confronti della vetta. Una partita alquanto rocambolesca si apre con il vantaggio degli ospiti, realizzato dopo soli cinque minuti da Baldacci che finalizza una bella azione da sinistra a destra inserendosi in area e trovando la zampata vincente. Gioca bene la squadra di Bardelloni che al 19' raddoppia: Caciagli semina il panico sulla sinistra e mette al centro un cross insidioso, Magnani nel tentativo di anticipare l'avversario devia inavvertitamente nella propria porta. Situazione difficile per i padroni di casa che però non demordono e anzi reagiscono subito trascinati proprio da Magnani, che si fa perdonare andando a segnare sugli sviluppi di un corner il gol che dimezza lo svantaggio. L'InvictaSauro ci crede e nella ripresa, dopo pochi minuti, conquista un calcio di rigore: se ne incarica Fortino, ma Cavaglioni intuisce e blocca la conclusione. La parata del proprio portiere rivitalizza il Venturina, che torna ad attaccare e crea alcune buone occasioni per chiudere la partita. Baldacci ne fallisce una clamorosa, mentre in altre circostanze è bravo Terracciano a disimpegnarsi. I padroni di casa restano dunque a galla e la loro abnegazione paga al 78', quando Fortino si fa perdonare dell'errore dal dischetto calciando splendidamente sotto l'incrocio una punizione per il definitivo 2-2. Il forcing finale degli ospiti non porta frutto: l'InvictaSauro difende strenuamente il punteggio e conquista un ottimo punto in chiave salvezza, mentre il Venturina torna a casa con il rammarico della rimonta subita pagando ancora una volta le conseguenze di una rosa piuttosto corta. Calciatoripiù : Affabile (InvictaSauro). Caciagli (Venturina).