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Juniores Regionali GIR.C - Giornata n. 6

Invicta Sauro-Audace Isola Elba 4-2

RETI: Repola, Sabbatini, Marruccia, Tosoni, Ibba, Breglia
INVICTASAURO: Musarella, Canu, Murineddu, Fortino, Zauli, Ibraimi, Sabbatini, Maruccia, Liculescu, Francavilla, Repola. A disp.: Kopshti, Frediani, Galli, Magnani, Perciavalle, Stefanini, Tosi, Zauli. All.: Federico Angelini. AUDACE ISOLA D'ELBA: Canestrelli, Andriano, Zallo, Baldetti, Galvagno, Giacomelli, Berti, Imperio, Lista, Ibba, Traversari. A disp.: Squarci, Breglia, Corsi, Gambini, Miliani, De Palma. All.: Andrea Fratti.
ARBITRO: Signori di Grosseto.
RETI: Repola, Sabbatini, Maruccia rig., Lista, Ibba, Tosi.


È un risultato potenzialmente spartiacque quello che emerge dalla sfida tra InvictaSauro e Audace Isola d'Elba: la squadra di Angelini vince e si avvicina tangibilmente alla zona salvezza, rimescolando le carte di una classifica cortissima tra decimo e quindicesimo posto dove anche la formazione di Fratti deve stare attenta a non scherzare col fuoco. La partita si sblocca in favore dei padroni di casa per mano di Repola, che s'inserisce sulla traiettoria di un tiro di Maruccia e devia il pallone alle spalle di Canestrelli. Il raddoppio arriva prima dell'intervallo ed è opera di Sabbatini, che risolve un batti e ribatti in area calciando in rete dall'altezza del dischetto. Nella ripresa i primi venti minuti sono di generale equilibrio ma poi, al 20', l'InvictaSauro conquista un rigore che Maruccia trasforma perfettamente. Il triplo vantaggio tuttavia dura solo sessanta secondi, perché Lista va subito a segno restituendo speranza all'Isola d'Elba. Ora l'inerzia del match è cambiata, tanto che gli ospiti accorciano ulteriormente le distanze grazie a Ibba e nel finale si riversano in attacco alla ricerca del pareggio. Così facendo però si espongono inevitabilmente al contropiede e allora, all'85', Tosi s'invola in campo aperto e firma il definitivo 4-2 in favore dell'InvictaSauro. La squadra di Angelini aggancia il San Miniato in classifica, facendo il pieno di fiducia in vista dell'impegno del prossimo turno contro il fanalino di coda Grosseto Barbanella. Calciatoripiù : Ibraimi e Perciavalle (InvictaSauro).

Urbino Taccola-Certaldo 1-0

RETI: Crispino
URBINO TACCOLA: Cocozza, Serafini, Pinori, Rindi, Riccarducci, Favara, Fabbrini, Cresci, Crispino, Barbanti, Bernardini. A disp.: Mariani, Agostini, Cecchetti, Cei L., Cerri, Dieng, Gadeschi, Osabuohien. All.: Gabriele Giannini. CERTALDO: Chesi, Marchesini, Bacciottini, Sarr, Bezzini, Celoni, Piazzalunga, Benedetti, Hoxha, Marchesi, Cucè. A disp.: Arfaioli, Ferri, Razzi, Rondinone, Lagneble, Parentini. All.: Ciro Coppola.
ARBITRO: Maccioni di Viareggio.
RETE: Crispino rig.


Con un'ottima prestazione l'Urbino Taccola supera di misura il Certaldo, guadagnando terreno sulla zona più affollata della classifica. Dopo una partenza difficile nei primi dieci minuti, la squadra di Giannini si sblocca e cresce tangibilmente col passare del tempo. Il terreno di gioco, reso quasi impraticabile dalla forte pioggia, richiede carattere e combattività e sono requisiti che i padroni di casa dimostrano di avere, ribattendo colpo su colpo le iniziative di un pur volenteroso Certaldo. Sono proprio gli ospiti ad avere la prima occasione a metà primo tempo, con l'intervento risolutivo del portiere locale Cocozza. Poco prima dell'intervallo, invece, Crispino s'invola in campo aperto e una volta giunto in area viene steso in uscita da Chesi. L'arbitro giudica falloso l'intervento dell'estremo difensore viola e assegna il calcio di rigore che lo stesso Crispino, con magistrale freddezza, realizza portando i suoi in vantaggio. Nella ripresa il Certaldo torna in campo con l'intento di attaccare, costringendo l'Urbino Taccola a difendersi e agire di rimessa. Proprio in contropiede Barbanti, Fabbrini e Crispino avrebbero l'opportunità di colpire, ma non riescono a sfruttarla. Resta quindi in partita la squadra di Coppola che fino all'ultimo cerca il pareggio, facendo spiovere una serie di palloni nell'area avversaria ma senza creare azioni particolarmente pulite, complice anche un terreno ormai non più gestibile. Quando l'arbitro fischia tre volte è dunque l'Urbino Taccola a festeggiare una vittoria fondamentale per la propria classifica, mentre il Certaldo perde un paio di posizioni e dovrà continuare a lottare per non essere risucchiato in zona retrocessione. Calciatoripiù : Fabbrini e Cerri (Urbino Taccola).

Portuale-Fornacette Casarosa 3-0

RETI: Cancelli, Cancelli, Marcellino
PORTUALE: Pini, Ruggeri, Potenza, Grifasi, Mauriello, Melighetti, Casabona, Pancaccini, Marcellino, Cancelli, Leonardo. A disp.: Martino, Brutto, Starace, Esposito, Luppichini, Sula, Curcio, Prota. All.: Luca Macor. FORNACETTE: Balluchi O., Perondi, Meola, Del Cesta, Ghezzani, Chisalita, Gabbriellini, Salvadori, Pistolesi, Tirelli, Zaffora. A disp.: Pistacchi, Gneri, Pedemonte, Piazza, Ernani, Niccolini, Carlesso. All.: Alessandro Balluchi.
ARBITRO: Guidotti di Lucca.
RETI: Marcellino, Cancelli 2 (1 rig.).


Torna finalmente alla vittoria il Portuale e lo fa in modo convincente contro il Fornacette, agganciando il Castelfiorentino al terzo posto. I primi venti minuti sono equilibrati e senza occasioni da gol, ma i padroni di casa guadagnano pian piano metri nella metà campo avversaria. Al 23' Cancelli di testa sfiora il vantaggio, che arriva undici minuti più tardi: Marcellino s'avventa su un lancio lungo, elude l'uscita fuori dall'area del portiere e dopo aver saltato anche l'ultimo difensore appoggia il pallone nella rete sguarnita. Il Fornacette prova a reagire collezionando alcuni corner, che però non creano grattacapi a Pini. È anzi il Portuale ad andare vicino al raddoppio con Grifasi, che al 40' impegna severamente Oscar Balluchi, e Casabona, che tre minuti più tardi riceve il cross di Marcellino e per un soffio non trova la deviazione vincente. Nella ripresa gli ospiti partono con il piglio giusto e al 53' ci provano con Pistolesi, il cui tiro dalla distanza esce di poco. I padroni di casa però si difendono bene e sanno ripartire efficacemente, mettendo in difficoltà la retroguardia avversaria con la velocità dei loro attaccanti. Al 61' Marcellino salta il portiere in uscita, ma si allarga troppo e non trova lo specchio. Cinque minuti più tardi azione di forza di Cancelli, che entra in area e viene steso guadagnando un ineccepibile rigore che lui stesso realizza con magistrale freddezza: 2-0. La partita di fatto si chiude qui e il Fornacette, nonostante alcuni buoni spunti di Tirelli e Zaffora, fatica a rendersi veramente pericoloso. Il terreno di gioco, sempre più pesante, fa in modo che le azioni pulite scarseggino da qui al triplice fischio, anche se nel frattempo Cancelli riesce ad effettuare un contropiede e trafiggere Oscar Balluchi per il definitivo 3-0. È il trionfo del Portuale che si scrolla di dosso le scorie di un periodo complicato, ritrovando una vittoria che fa bene alla classifica ma soprattutto al morale.

San Miniato Basso-Bellaria Cappuccini 1-0

RETI: Gaye
SAN MINIATO BASSO: Calugi, Testi, Neri, Nacci, Altini, Riccomi, Gaye, Borghini, Nuti, Celestre, Schifano. A disp.: Musella, Campigli, Mazzacuva, Fuso, Simeone, Badalassi, Falaschi, Salani, Macelloni. All.: Giacomo Menichetti. BELLARIA CAPP.: Millozzi, Masoni, Sani, Bracaloni, Pugliesi, Ceccanti, Bernardeschi, Malventi, Montagnani, Giorgi, Buonamano A. A disp.: Bottiglieri, Buonamano G., Mendola, Cipolla, Bragetti, Taraj, Panicucci, Bellini. All.: Filippo Bianchi.
ARBITRO: Bouhaddou di Firenze.
RETE: Gaye.


Il San Miniato Basso supera di misura la Bellaria Cappuccini, ottenendo una vittoria molto importante per i propri obiettivi di classifica. Sotto una fitta pioggia va in scena una gara equilibrata, caratterizzata dall'ottima disposizione in campo di entrambe le squadre. Il primo squillo al 27' è degli ospiti con Montagnani, che scuote la traversa con una conclusione dalla distanza. Rispondono i padroni di casa nel finale di primo tempo con Nuti che, servito da Celestre, impegna Millozzi da posizione defilata. La ripresa si apre con un brivido per la squadra di Bianchi: sul corner battuto da Celestre trova la deviazione apparentemente vincente Gaye, ma Giorgi salva sulla linea. Per la risposta della Bellaria bisogna attendere il 78', quando Andrea Buonamano sfiora il palo e quindi il vantaggio. Neanche a dirlo, sei minuti più tardi, arriva il gol vittoria del San Miniato Basso firmato Gaye, che dentro l'area si gira e calcia di potenza trafiggendo Millozzi sul primo palo. Non c'è tempo per la reazione degli ospiti: vince la squadra di Menichetti che guadagna ulteriore terreno sul Cenaia, sconfitto dal San Gimignano, consolidando il quinto posto che vorrebbe dire Torneo Regionale. Calciatoripiù : Nacci , Altini e Gaye (San Miniato Basso). Montagnani e Andrea Buonamano (Bellaria Capp.).

Castelfiorentino United-Mobilieri Ponsacco 1-1

RETI: Boye, Tomarchio
CASTELFIORENTINO: Masini C., Kajmaku, Ippolito, Ticciati, Piliu, Castaldi, Cartocci, Murati, Selmi, Boye, Fe. A disp.: Marianelli, Gragnoli, Natale, Salvadori, Reale, Guarino, Fontanelli, Masini G., Bucalossi. All.: Emanuele Marconcini. MOB.PONSACCO: Profeti, Cerretini, Marinai, Ciardelli, Pisani, Concordia, Kapplani, Landi, Panettella, Messerini, Riccomi. A disp.: De Marinis, Cappello, Cavallini, Cerrai, Corsagni, Fogli, Maioli, Ramadori, Tomarchio. All.: Enrico Pertici.
ARBITRO: Baldi di Siena.
RETI: Tomarchio, Boye rig.


Termina in pareggio il big match del girone C che vedeva i Mobilieri Ponsacco ospiti del Castelfiorentino. Si eguagliano le squadre sul piano del gioco: sotto la pioggia in quel di Cambiano tentano entrambe di costruire dal basso, dando vita ad una partita dal ritmo altissimo dove i due reparti di centrocampo si specchiano con qualità e intensità. Nel primo tempo è Boye ad andare vicinissimo al gol: l'attaccante del Castelfiorentino viene innescato da Murati al termine di un'azione magnifica in verticale, ma Profeti risponde da fenomeno. Occasione in seguito per Panettella che tenta un tiro dai venticinque metri, che finisce docile tra le braccia dell'attento Christian Masini. Nel primo tempo c'è spazio per un'altra occasione per il Castelfiorentino con il solito Boye azionato da Kajmaku, che però non riesce a infilare un Profeti davvero in splendida forma. Si chiude così una prima frazione di gioco stellare sotto tanti punti di vista, in cui sono mancati soltanto i gol. La ripresa comincia con un copione simile: il Castelfiorentino, spinto dal pubblico di casa, prova in tutti i modi a ridurre il gap con gli avversari ma deve fare i conti con una buona dose di sfortuna e soprattutto con il portiere avversario. Quando Boye esegue magnificamente un calcio di punizione, infatti, il pallone sarebbe diretto all'incrocio ma Profeti compie l'ennesimo miracolo della sua partita deviando la sfera sul legno. Sul capovolgimento di fronte il Ponsacco ottiene un corner, sugli sviluppi del quale Tomarchio trova la deviazione vincente sotto misura nella mischia. Sembra il punto esclamativo sulla partita, ma il Castelfiorentino non ci sta e grazie anche alle forze fresche inserite da Marconcini si getta all'attacco arrivando a conquistare un calcio di rigore. Se ne incarica Boye che, dopo una lenta e lunga rincorsa, batte finalmente Profeti e inchioda l'1-1. Di qui a poco arriva il triplice fischio dell'arbitro, che pone fine a una partita spettacolare. Calciatoripiù : per il Castelfiorentino Ippolito , superlativo tanto nell'annullare Kapplani quanto in fase offensiva con infinite sovrapposizioni sulla fascia. Per i Mobilieri Ponsacco Profeti , autore di parate straordinarie e battuto soltanto su rigore.

Venturina-Nuova Grosseto Barbanella 2-0

RETI: Massini, Baldacci
VENTURINA: Cavaglioni, Daddi, Moretti, Massini, Larini, Alestra, Baldacci, Novembrini, Toninelli, Neri, Taddei. A disp.: Pallini, De Simone, Ontani, Grassini, D'Avino, Zenobi, Godano, El Allali. All.: Enrico Bardelloni. GROSSETO BARB.: Recupero, Bigoni, Dani, Bracalari, Quinti, Bruni, Fedi, Coppolecchia, Esposito V., Barneschi, Esposito A. A disp.: Galloni, Severini, Crispino, Curti, Tortora, Galli, Gargani, Loreti. All.: Federico Vichi.
ARBITRO: Miele di Livorno.
RETI: Massini, Baldacci.


Sotto una pioggia torrenziale il Venturina batte la Nuova Grosseto Barbanella e si prende il secondo posto in classifica, approfittando del pareggio tra Castelfiorentino e Mobilieri Ponsacco. Bastano circa dieci minuti ai ragazzi di Bardelloni per sbloccare la partita, grazie a un tiro dalla distanza di Massini che sorprende Recupero complice anche una deviazione. Bellissimo poco dopo il raddoppio di Baldacci, che usufruisce del movimento di un compagno per guadagnare spazio e lasciare partire una conclusione micidiale sul primo palo. L'inerzia è dunque favorevole ai padroni di casa, che però faticano a proporre il loro consueto gioco per via di un terreno molto appesantito dove la palla sostanzialmente non scorre. Il doppio vantaggio tuttavia permette al Venturina di dormire sonni tranquilli e, nella ripresa, attaccare con buona continuità sfiorando più volte il terzo gol. Quando Grassini supera Recupero, ad esempio, la palla s'impantana nei pressi della linea di porta permettendo il salvataggio in extremis del portiere. È invece il palo ad aiutarlo una manciata di minuti più tardi, respingendo la conclusione a botta sicura di Godano. Il 3-0 dunque non arriva ma non è un grande problema per il Venturina, dal momento che la Nuova Grosseto Barbanella non crea mai i presupposti per riaprire la partita. Soltanto nel finale gli ospiti reclamano un rigore per un presunto tocco di mano in area, ma è l'unico episodio da segnalare prima che l'arbitro fischi tre volte. Il Venturina vince con merito e si porta da solo al secondo posto, con un punto di vantaggio su Portuale e Castelfiorentino e due lunghezze nei confronti del San Miniato Basso. Calciatoripiù : Baldacci e Larini (Venturina).

Castiglioncello-Pisa Ovest 1-0

RETI: Fazio
CASTIGLIONCELLO: Del Gratta, Citi, Andrisani, Geri, Sock, Agostini, Fazio, Bacciu, Trambusti, Sovran, Marianelli. A disp.: Bertozzi, Barontini, Paponi, Tammone, Onida, Serrini, Lani, Marzini, Lupi. All.: Alessandro Sandri. PISA OVEST: Consani, Giorgi, Petrucci, Tavani, Davini, Stiller, Novelli, Galletti, Talbi, Braccini, Loni. A disp.: Loni, Sposato, Bargi, Beconcini, Garibaldi, Sessa, Antonioli. All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Marconi di Piombino.
RETE: Fazio.


In quella che per certi versi si poteva definire quasi un'ultima spiaggia il Pisa Ovest si arena e cede il passo al Castiglioncello, che infila l'undicesimo punto consecutivo e prova a riemergere dalle profonde acque della zona retrocessione. Nel primo tempo gli ospiti si fanno preferire e creano svariate occasioni per passare in vantaggio: Talbi prima calcia sul fondo a portiere battuto e poi, di testa, sorvola la traversa da buonissima posizione. Non fa meglio Braccini, che si avventa sulla corta respinta di Del Gratta e cestina clamorosamente la palla dello 0-1. I padroni di casa provano ad affacciarsi nei pressi dell'area avversaria con delle conclusioni dalla distanza di Sovran e Fazio, ma è ancora la squadra di Leoni a sfiorare il gol nel finale di primo tempo vedendoselo negare solo da un miracolo di Del Gratta. Il primo tempo si chiude dunque con le reti ancora inviolate, ma nella ripresa la partita si sblocca dopo soli dieci minuti: su un'imbucata centrale Consani effettua un'uscita bassa ma sullo slancio rischia di trascinarsi il pallone fuori area; il portiere ospite decide quindi di lasciarlo, ma di fatto lo consegna a Fazio che dal lato corto dell'area trova la coordinazione e calcia nella rete rimasta sguarnita. Il Castiglioncello passa dunque improvvisamente in vantaggio, ma la partita è tutt'altro che in discesa: di qui a poco, infatti, Marianelli (già ammonito per simulazione) effettua un intervento scomposto e rimedia il secondo giallo lasciando in dieci i suoi. Non solo, perché intorno all'80' l'arbitro estrae un altro cartellino rosso, stavolta diretto, nei confronti di Bacciu. La squadra di Sandri rimane dunque in nove e deve stringere i denti, perché ovviamente nel finale il Pisa Ovest tenta il tutto per tutto alla ricerca del pareggio. I padroni di casa dispongono una linea di cinque difensori e chiudono tutti gli spazi agli avversari, che pur con due uomini in più non riescono ad attaccare in maniera organizzata. Il fortino locale resiste fino al triplice fischio e così il Castiglioncello può festeggiare una vittoria sporca, di nervi, fondamentale per proseguire la striscia di risultati utili e alimentare ulteriormente la fiammella della speranza. Si complica invece la situazione del Pisa Ovest, che incassa l'ennesima sconfitta di misura continuando a pagare a prezzo altissimo le proprie ingenuità e anche un po' di sfortuna. Calciatoripiù : Trambusti e Sovran (Castiglioncello). Talbi (Pisa Ovest).

Cenaia-Sangimignano 2-3

RETI: Franceschi, Franceschi, Bonora, Smorti, Lazar
CENAIA: Mobono, Galli, Mariotti, Ciampi, Calloni, Maffei, Coletta, Ghimenti, Franceschi, Dezi, Gronchi. A disp.: Myrtaj, Toti, Gamberucci, Samsonia, Salvini, Leoncini, Borsacchi, Cocucci, Pelletti. All.: Federico Lombardi. SAN GIMIGNANO: Aniskevich, Seravalle, Belli, Gori, Lazar Radu, Tinacci, Coppola, Morrocchi, Giachi, Vitale, Amoroso. A disp.: Boccali, Siciliano, Thiam Serigne, Bonora, Smorti, Galgani, Parenti. All.: David Burresi.
ARBITRO: Del Seppia di Pisa.
RETI: Lazar Radu, Franceschi 2, Smorti, Bonora.


Il San Gimignano ritrova la prestazione e una grande vittoria sul campo del Cenaia, sfruttando i risultati degli altri campi per portarsi fuori dalla zona retrocessione. Per l'occasione Burresi schiera un più prudente 3-5-2 e i risultati sono positivi, perché nel primo tempo la squadra gestisce bene il pallone e passa subito in vantaggio. Morrocchi salta due avversari sulla fascia e crossa al centro dell'area, dove irrompe Lazar Radu che da due passi trafigge Mobono. Gli ospiti continuano ad attaccare e costruiscono svariate palle gol, su tutti quella che vede Giachi concludere sul fondo a porta vuota seppur col piede debole. Non fa meglio Coppola che, ritrovatosi solo davanti al portiere, manca di freddezza e precisione. Dal possibile raddoppio, come spesso accade, si passa dunque al pareggio del Cenaia proprio nel finale di primo tempo: sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra la palla arriva al limite dell'area a Franceschi che, di testa, disegna una strana parabola che sorprende Aniskevich e s'insacca all'angolino. Beffa clamorosa dunque per il San Gimignano, ma non è ancora finita: in avvio di ripresa, infatti, il portiere ospite sbaglia il controllo su un retropassaggio di Seravalle e ne approfitta Franceschi, che si avventa sul pallone e lo appoggia in rete. Colpo durissimo per la squadra di Burresi che però non si abbatte e, anzi, si rimette a giocare a testa bassa costruendo subito i presupposti per il pareggio. Prima Smorti si presenta davanti a Mobono ma ritarda la conclusione facendosi recuperare, poi Coppola colpisce una clamorosa traversa. Sembra un pomeriggio stregato per il San Gimignano che però, alla fine, vede premiati i propri sforzi grazie allo straripante ingresso in campo di Bonora. Il numero 15 prima disegna un assist straordinario per Smorti che davanti al portiere non sbaglia e pareggia i conti, poi a cinque minuti dalla fine riceve una punizione nel cuore dell'area e di testa realizza il definitivo 3-2 per la sua squadra. L'epilogo è dunque dei migliori per il San Gimignano: la corsa salvezza è ancora affollatissima e imprevedibile ma questa vittoria, per i ragazzi di Burresi, potrebbe valere molto più di tre punti. Calciatoripiù : Vitale e Bonora (San Gimignano).

Valentino Mazzola-San Miniato 3-0

RETI: Papini, Saburri, Donati
V.MAZZOLA: Masiero, Radice, Papini, Saburri, Bonelli, De Vivo, Milani, Pasqui, Bernazzi, Turillazzi, Mottola. A disp.: Simonetti, Donati, Leonardi, Mennitto, Pais, Pes, Rappuoli, Shota, Vitali. All.: Marco Bari. SAN MINIATO: Lika, Chiariello, Coli, Mori, Ermini, Bari, Luster, Micalizzi, Oretti, Parigi, De Luca. A disp.: Brocchi, Bocchi, Vannucci, Stazzoni, Spahillari, Congiu, Picchi. All.: Pierpaolo Ciacci.
ARBITRO: Diego Camaiani di Siena.
RETI: Papini, Saburri, Donati.


Cala il tris un ottimo Valentino Mazzola, che domina e passa per 3-0 sul San Miniato. Prestazione superlativa quella fornita dai ragazzi di mister Bari, che dopo il primo ed unico squillo da parte degli ospiti con il gran tiro al volo di Micalizzi, prendono in mano il pallino del gioco e cominciano a macinare occasioni da rete. Il forcing porta i risultati sperati e al 20' i padroni di casa conquistano un calcio di rigore. Si presenta sul dischetto un Papini glaciale, che trasforma alla perfezione e fa 1-0. Sulle onde dell'entusiasmo continua a dare spettacolo nel rettangolo di gioco la squadra di casa, che prima vede annullarsi una rete e poi sfiora il raddoppio nel finale di primo tempo con Bernazzi, che prova un pallonetto ma mette il pallone sul fondo. Termina 1-0 la prima metà di gara. Non cambia il canovaccio del match nella ripresa e dopo altre due reti annullate il Valentino Mazzola trova il gol del raddoppio; dagli sviluppi di un calcio d'angolo, la sfera arriva sui piedi di Saburri, che calcia al volo e infila il pallone sotto la traversa, 2-0. Non sembra volersi fermare la squadra di mister Bari; Pes carica la botta dalla distanza, l'estremo difensore ospite respinge corto, ma da buonissima posizione Turillazzi mette fuori. Non perdona però all'85' Donati, che con un tap in facile facile deposita in porta il gol del definitivo 3-0. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; torna a casa con il bottino pieno un fantastico Valentino Mazzola. Calciatoripiù: Milani, Saburri (Valentino Mazzola).