L'InvictaSauro non fallisce l'appuntamento sul campo della Nuova Grosseto Barbanella, ma soprattutto sfrutta una serie di risultati per tirarsi fuori dalla zona retrocessione. La sconfitta del Certaldo e il pareggio del San Miniato consentono alla squadra di Angelini di scalare posizioni, guadagnando un vantaggio di due punti sul quint'ultimo posto. Venendo alla cronaca, la partita appare indirizzata fin dai primi minuti con gli ospiti decisi a imporre il loro gioco. Maruccia in particolare è scatenato: prima finalizza una bella azione corale per l'1-0, poi trasforma un calcio di rigore permettendo alla sua squadra di andare a riposo sul doppio vantaggio. Nella ripresa Sabbatini, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, riceve palla in area e dopo un ottimo controllo batte Recupero per il 3-0 che sa di punto esclamativo sul match. La Nuova Grosseto Barbanella d'altronde non arriva praticamente mai alla conclusione, tanto che Kopshti risulterà inoperoso a fine gara. Nelle file degli ospiti fanno la differenza anche i subentrati come Francavilla, che dopo un primo tentativo respinto dal portiere riesce ad effettuare il tap in all'interno dell'area fissando il punteggio sul definitivo 4-0. Vittoria netta e meritata dunque per l'InvictaSauro, che nel prossimo turno ospiterà il Certaldo in un altro scontro diretto per la salvezza. Calciatorepiù : Francavilla (InvictaSauro).
Per un attimo s'era delineato lo scenario più incredibile, con il Castiglioncello in vantaggio a fine primo tempo sul campo della capolista. Poi però i Mobilieri Ponsacco, ritrovate certezze e tranquillità, hanno ribaltato tutto nella ripresa vincendo addirittura con un punteggio tennistico, nel totale rispetto dei pronostici. La supremazia della squadra di Pertici è per la verità evidente già nei primi minuti, basti pensare alla clamorosa chance che Tomarchio cestina dopo due giri d'orologio su assist illuminante di Kapllani. Al 15' lo stesso Tomarchio arriva sul fondo e calcia malamente, ignorando un compagno tutto solo al centro dell'area. Il Castiglioncello ovviamente pensa solo a difendersi ma, alla prima occasione di mettere la testa fuori, conquista un corner sugli sviluppi del quale Fazio trova uno splendido tiro all'incrocio dei pali che vale l'1-0. Subentra un po' di nervosismo nelle file dei padroni di casa che, sotto di un gol, non riescono a trovare lo spiraglio per penetrare la fitta rete difensiva degli avversari. Nella ripresa però la storia cambia: dopo un minuto Marinai s'invola e scarica a rimorchio per Panettella, che sopraggiunge in corsa e batte Del Gratta pareggiando i conti. Di qui a poco arriva anche il sorpasso di Kapllani e così il Ponsacco, spogliato di ogni preoccupazione, comincia a giocare in scioltezza andando a segno per altre cinque volte. Landi firma il 3-1, Kapllani cala il poker per la personale doppietta, Steffich è invece l'autore della quinta rete dei suoi. Il 6-1 arriva per mezzo di un rigore conquistato con una giocata strepitosa dal solito Kapllani, che poi Pisani trasforma perfettamente. Spettacolare infine l'azione del definitivo 7-1: Cerretini parte dalla propria metà campo servendo il mediano, da qui a Kapllani che sulla fascia destra porta palla e premia l'inserimento di Steffich, il quale a sua volta trova di prima intenzione Cerretini che conclude la manovra da lui stesso avviata e gonfia la rete. Nel finale è protagonista anche De Marinis, subentrato a Profeti e capace di compiere una grandissima parata proprio all'ultimo minuto. Il Ponsacco conquista dunque una vittoria netta, sebbene maturata soltanto nella ripresa, che gli permette di guadagnare un ulteriore punto sul secondo posto. Calciatoripiù : De Marinis , Kapllani e Landi (Mob. Ponsacco).
La Bellaria accende la lotta per il sesto posto vincendo il derby col Cenaia: con due colpi assestati nella fase topica del match, i ragazzi di Bianchi si prendono l'undicesima vittoria stagionale che vale il sorpasso in classifica ai danni degli arancioverdi. I padroni di casa sono abili nel condurre in porto il primo tempo senza subire gol; 0-0 infatti dopo i primi 45' in cui il Cenaia si fa preferire a tratti, rendendosi assai pericoloso con Ghimenti e Franceschi. La Bellaria si difende compatta e crea a sua volta una grossa chance con Montagni, ben servito da un cross dalla destra; Myrtaj però salva i suoi. Nella seconda parte la gara muta il proprio copione e propone una Bellaria decisamente più propositiva. I padroni di casa premono e vanno vicinissimi al vantaggio con Buonamano A., che prima colpisce una clamorosa traversa, poi si vede non convalidare un gol per fallo commesso in attacco. La rete dell'uno a zero è però solo rimandata al 75', minuto in cui Ceccanti spedisce in rete un pallone conteso in area, successivamente a un calcio d'angolo. Gli ospiti non ci stanno e, nei successivi dieci minuti, mettono sotto pressione i locali soprattutto con i calci piazzati; nel momento di maggior sbilanciamento degli arancioverdi però ecco che l'accelerazione palla al piede in campo aperto da parte di Buonamano A. chiude i conti sul definitivo due a zero. Calciatoripiù: Ceccanti, Buonamano A. (Bellaria Capp.)
Finisce a reti inviolate la sfida tra Pisa Ovest e Urbino Taccola, ed è un punto sicuramente più utile agli ospiti che rispetto ai padroni di casa occupano una posizione di classifica più tranquilla. La squadra di Leoni gioca un'ottima partita e costruisce diverse occasioni soprattutto nella ripresa, mancando però sempre la stoccata vincente. Nel primo tempo le chance per il Pisa Ovest sono principalmente due e simili tra loro, con dei cross dal fondo sui quali gli attaccanti non riescono mai ad arrivare con i tempi giusti. Non sta comunque a guardare l'Urbino Taccola, che però a sua volta non concretizza alcune buone iniziative sul fronte offensivo. Nella ripresa, come detto, la squadra di Leoni alza il ritmo e domina il gioco, costringendo Mariani a compiere diversi interventi decisivi. Il portiere ospite si distingue in particolare con un vero e proprio miracolo, che lo vede togliere da sotto la traversa un tiro che era stato deviato e sembrava destinato in fondo alla rete. Il danno peraltro rischia di tramutarsi in beffa per i locali, visto che al 95' è l'Urbino Taccola a sfiorare il gol vittoria sugli sviluppi di una furibonda mischia all'interno dell'area. Finisce dunque 0-0 e i rimpianti sono soprattutto per il Pisa Ovest, che ancora una volta paga la mancanza di attaccanti di ruolo e conseguentemente di quella cattiveria sul fronte offensivo necessaria per vincere certi tipi di partite. Calciatoripiù : Novelli e Sposato (Pisa Ovest). Mariani (Urbino Taccola).
Roboante vittoria per il Castelfiorentino ai danni del Portuale in quel di Cambiano. Si incendia subito il match con Zohouli che dal limite dell'area cerca il jolly con una conclusione a girare sul secondo palo. La palla che non entra genera rabbia repressa per il numero 10 fiorentino, che sembra in stato di grazia e infatti due giri di lancette più tardi decide di mettersi in proprio partendo da centrocampo in volata verso la porta, scambiando con Cartocci e calciando sul secondo palo dove Pini non può arrivare. Al 27' arriva il raddoppio di Boye, che riceve spalle alla porta da Fè e in area aggira due difensori prima di battere il portiere. Prova a ferire in contropiede il Portuale senza rendersi pericoloso, tranne con una punizione di Cancelli che, complice una deviazione, sbatte contro il palo. Prima dell'intervallo c'è tempo per un altro gol del Castelfiorentino, sempre con Boye che, sugli sviluppi di calcio d'angolo battuto da Fè, non sbaglia da due passi e sigilla così un primo tempo magnifico. Con l'inizio della ripresa il Portuale sembra aver trovato le giuste distanze per attaccare, e sugli sviluppi di una rimessa laterale Cancelli segna uno splendido gol trafiggendo Marianelli. Reazione di nervi per il Castelfiorentino: Bucalossi dopo una grande azione personale serve Zohouli che sbaglia a tu per tu con il portiere ma arriva puntuale Boye, mai soddisfatto, con grande grinta a raccogliere la palla in mezzo alle maglie rosse, per segnare il gol della tripletta personale e del 4-1. Va vicinissimo alla doppietta invece Zohouli, che dopo un tunnel e una ruleta in area di rigore cerca il palo lontano colpendolo in pieno. Non è mai sazio pero il bomber del Castelfiorentino Boye che, grazie al terzo assist di giornata di Fè, in contropiede segna il gol del definitivo 5-1. Girandola di cambi per i locali con Selmi (subentrato a Boye) che va vicinissimo alla rete, trovando un ottimo riflesso del portiere avversario che manda in angolo. C'è tempo ancora per un'ultima occasione: Fontanelli, con una punizione diretta dai trenta metri, sembra togliere le ragnatele alla porta ma trova una grandissima parata di Pini sotto l'incrocio. Di qui a poco l'arbitro fischia tre volte decretando la netta vittoria del Castelfiorentino, che si riprende il secondo posto in classifica. Calciatoripiù : per il Castelfiorentino Boye , autore di quattro gol; Fè , tris di assist a certificare il proprio stato di forma; Zohouli , che se avesse segnato quel gol dopo tunnel e ruleta avrebbe fatto venire giù la tribuna. Per il Portuale Cancelli , che ha trovato comunque la rete in una giornata difficile per la sua squadra.
Terzo risultato utile consecutivo e seconda vittoria di fila per il San Gimignano, che sul campo del Certaldo raccoglie i frutti di una grande prestazione e s'aggiudica tre punti potenzialmente decisivi per i propri obiettivi. La squadra di Burresi si rende artefice di un primo tempo convincente, dove rischia di fatto soltanto una volta e propone invece un bel gioco in fase offensiva. Affinché il punteggio si sblocchi bisogna però attendere il 40', quando Coppola riceve palla dieci metri fuori area e scaglia una conclusione perfetta che s'insacca nell'angolino. Nella ripresa i padroni di casa provano a reagire andando alla ricerca della profondità, ma al 23' è ancora il San Gimignano a segnare con Giachi dopo una bella combinazione nello stretto con un compagno. La partita è esplosa e i colpi di scena arrivano in serie: al 32' Razzi scatta alle spalle della difesa e batte Aniskevich riaprendo tutto, ma sei minuti più tardi sale di nuovo in cattedra Giachi che finalizza una ripartenza firmando la personale doppietta e soprattutto il 3-1 in favore della sua squadra. Ma non è ancora finita. Al 45' il Certaldo effettua l'ennesimo lancio lungo, la difesa ospite sbaglia la lettura e così Razzi colpisce di nuovo rimettendo in discussione il risultato. Nel recupero di sei minuti (che poi diventano otto) succede di tutto: Giachi protesta per un calcio di rigore che appare netto e che l'arbitro non gli concede, i padroni di casa invece conquistano una punizione dal limite che sa di ultima chance ma la sprecano malamente. Al 98' un intervento in scivolata da ammonizione di Lazar Radu viene punito con il cartellino rosso, e subito dopo la stessa sorte tocca a Fabbrizzi che dalla panchina era entrato in campo per sedare un battibecco. Tanto nervosismo dunque, ma le due discutibili espulsioni alla fine si rivelano l'unica nota stonata nel pomeriggio del San Gimignano: la squadra di Burresi conquista una vittoria tanto meritata quanto importante, proiettandosi a quota 31 punti in classifica. Calciatorepiù : Gori (San Gimignano).
Non la spunta nessuno tra San Miniato e San Miniato Basso, che si annullano a vicenda e conquistano un punto che smuove di poco la classifica di entrambe. La partita appare fin da subito molto combattuta soprattutto a centrocampo, con pochissime occasioni su entrambi i fronti. Le due formazioni non si risparmiano e ribattono colpo su colpo, ma il primo tempo è veramente avaro di emozioni e i due portieri di fatto restano inoperosi. Nella ripresa il San Miniato, che fin qui era stato leggermente più intraprendente, costruisce la chance più nitida della partita: sugli sviluppi di un calcio di punizione la palla sbatte sul palo e l'arbitro, appena prima del tap in vincente di un calciatore di casa, interrompe il gioco per una posizione irregolare. Non si può quindi parlare di gol annullato ma di fatto la scampa grossa il San Miniato Basso, che dal canto suo ci prova con alcune conclusioni dalla distanza per la verità piuttosto velleitarie. Al triplice fischio di Sgura (ed occorre segnalare la sua ottima direzione) il tabellino recita dunque 0-0: il San Miniato resta invischiato nella zona rossa facendosi peraltro staccare dall'InvictaSauro, il San Miniato Basso invece aggancia il Portuale al quarto posto. Calciatoripiù : nell'ottima prestazione corale del San Miniato si sono distinti Oretti e Parigi .
Il Fornacette allunga sulla zona retrocessione e lo fa grazie a una vittoria di prestigio, ai danni di un Venturina reduce da nove punti consecutivi e in piena corsa per il secondo posto. Alla fine decide un gol segnato dopo soli cinque minuti, sugli sviluppi di un corner procurato da un bello stacco aereo di Tirelli: dalla bandierina il pallone viene spedito in area, dove resta conteso prima che Chisalita riesca a spingerlo in fondo al sacco. Che sarà un pomeriggio di sofferenza i padroni di casa lo capiscono subito perché gli ospiti reagiscono e impegnano severamente Oscar Ballucchi, provvidenziale in più di una circostanza da qui all'intervallo. Nella ripresa quello che torna in campo è invece un Fornacette nuovamente convinto, reattivo, voglioso di portare a casa un risultato importante. La partita torna in equilibrio e, nonostante la spinta del Venturina, non regala altri colpi di scena. Resiste dunque l'1-0 della squadra di Alessandro Balluchi, che festeggia una vittoria fondamentale per tenere sempre più a distanza la zona rossa della classifica. Calciatoripiù : Oscar Balluchi e Tirelli (Fornacette C.).