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Juniores Regionali GIR.C - Giornata n. 16

Audace Isola Elba-Fornacette Casarosa 5-2

RETI: Ibba, Berti, Galvagno, Breglia, De Palma, Pistolesi, Balluchi
AUDACE ISOLA D'ELBA: Canestrelli, Miliani, Zallo, De Palma, Giacomelli, Traversari, Galvagno, Marinari, Lista, Ibba, Berti. A disp.: Squarci, Breglia, Barbi, De Angeli, Badalucchi, Galistu, Baldetti, Depinto, Cervellino. All.: Andrea Fratti. FORNACETTE: Pistacchi, Perondi, Ernani, Del Cesta, Ghezzani, Meola, Niccolini, Pedemonte, Pistolesi, Tirelli, Piazza. A disp.: Carlessi, Balluchi, Gabbriellini. All.: Alessandro Balluchi.
ARBITRO: Frati di Piombino.
RETI: Pistolesi, Ibba, Berti, Galvagno, De Palma, Balluchi, Breglia.


Le motivazioni dell'Audace Isola d'Elba prevalgono su quelle del Fornacette, ormai salvo dalla scorsa giornata e fisiologicamente scarico dopo una corsa lunga e dispendiosa per arrivare all'ambito traguardo. La squadra di Fratti, invece, ancora non può dirsi tranquilla ma con questa vittoria (che arriva dopo il 3-0 imposto al Pisa Ovest nel posticipo) fa un grande passo avanti, e si giocherà tutto negli ultimi novanta minuti insieme alle tantissime concorrenti di una lotta salvezza ancora clamorosamente affollata. Veniamo alla cronaca: a passare in vantaggio sono gli ospiti con Pistolesi, ma i padroni di casa rimettono subito le cose a posto pareggiando con Ibba ed effettuando poi il sorpasso grazie al destro vincente di Berti dall'interno dell'area. Si chiude così il primo tempo ma, nella ripresa, l'Isola d'Elba amplia ulteriormente il proprio vantaggio mettendolo ben presto definitivamente al sicuro. A calare il tris ci pensa Galvagno, prima che De Palma metta la firma sul 4-1. A questo punto Oscar Balluchi realizza il gol della bandiera per il Fornacette, a cui segue il punto esclamativo del subentrato Breglia che vale il risultato finale di 5-2. Vittoria netta e meritata dunque per la squadra di Fratti, che ancora una volta dimostra che quando ci mette l'anima non ha niente in meno delle sue concorrenti. La stessa cosa dovrà farla sabato, nell'ultimo atto di questa infinita battaglia per rimanere nei regionali. Calciatoripiù : Ibba e Berti (Audace Isola d'Elba).

Nuova Grosseto Barbanella-Castelfiorentino United 1-5

RETI: Fedi, Cacciapuoti, Boye, Natale, Boye, Fe
GROSSETO BARB.: Recupero, Bigoni, Solari, Bracalari, Bruni, Sabatini, Fedi, Crispino, Loreti, Tiberi, Galli. A disp.: Niccolini, Dani, Quinti, Severini, Barneschi, Esposito A., Esposito V., Gargani, Cappolecchia. All.: Federico Vichi. CASTELFIORENTINO: Marianelli, Gragnoli, Salvadori, Cacciapuoti, Ticciati, Natale, Ippolito, Fè, Boye, Locci, Fontanelli. A disp.: Masini C., Castaldi, Piliu, Kajmaku, Benedettino, Reale, Murati, Masini G., Selmi. All.: Emanuele Marconcini.
ARBITRO: Gualtieri di Grosseto.
RETI: Boye 2, Natale, Fe, Cacciapuoti, Fedi.


Dopo due sconfitte consecutive il Castelfiorentino ritrova la vittoria sul campo del Grosseto Barbanella, al termine d'una partita mai in discussione come si può facilmente evincere dal risultato finale. La squadra di Marconcini attacca fin dai primi minuti, ma ci mette più di mezz'ora a trovare il varco giusto per colpire. Decisiva la pressione di Boye ai danni di un difensore locale, che si fa anticipare dal bomber ospite il quale poi scarta Recupero e deposita il pallone in rete. Tutto questo al 38' e cioè sei minuti prima che una punizione calciata con potenza da Cacciapuoti venga respinta così così dal portiere, favorendo il recupero di Gragnoli che ripropone al centro dell'area dove Natale, tutto solo, non può sbagliare. Il primo tempo termina dunque 2-0 per il Castelfiorentino, che nella ripresa impiega pochi minuti ad ampliare ulteriormente il proprio vantaggio. Protagonista il solito Boye, che riceve una rimessa laterale lungo linea di Locci e poi scarica un missile sotto l'incrocio realizzando il trentesimo gol del suo straordinario campionato. Gara in discesa per la squadra di Marconcini che di qui a poco cala anche il poker con Fè, il cui tiro non irresistibile viene solo toccato dal portiere e s'insacca alle sue spalle. Ciliegina sulla torta il 5-0 firmato Cacciapuoti, che corona una sontuosa prestazione personale ricevendo il cross di Boye e gonfiando la rete con una sforbiciata da applausi. C'è tempo solo per il gol della bandiera del Grosseto Barbanella, messo a segno da Fedi direttamente su un rinvio di Recupero che coglie di sorpresa la retroguardia ospite. Subito dopo l'arbitro fischia tre volte, decretando il ritorno alla vittoria del Castelfiorentino che con questo risultato sigilla definitivamente il terzo posto in classifica. Calciatoripiù : Fedi (Grosseto Barbanella). Cacciapuoti e Boye (Castelfiorentino).

Invicta Sauro-Castiglioncello 5-0

RETI: Ibraimi, Berti, Berti, Marruccia, Marruccia
INVICTASAURO: Musarella, Murineddu, Rossi, Affabile, Pieri, Rosadoni, Maruccia, Berti, Perciavalle, Repola, Bruni. A disp.: Kopshti, Fortino, Francavilla, Frediani, Ibraimi, Liculescu, Sabbatini, Tosi, Canu. All.: Federico Angelini. CASTIGLIONCELLO: Del Gratta, Andrisani, Bianchi, Geri, Bacciu, Agostini, Fazio, Lani, La Rosa, Trambusti, Sovran. A disp.: Marzini, Bartolini, Barontini, Rinaldi, Serrini, Lupi, Vaglini. All.: Alessandro Sandri.
ARBITRO: Loretti di Siena.
RETI: Maruccia 2, Berti 2, Ibraimi.


Impossibile fare pronostici con otto squadre raccolte in cinque punti, ma con questa vittoria l'InvictaSauro si mette nella posizione di essere padrona del proprio destino in vista degli ultimi novanta minuti. Un netto 5-0 che al contempo condanna il Castiglioncello, ufficialmente retrocesso con una giornata d'anticipo. La squadra di Angelini parte forte e sblocca subito il risultato per mano di Maruccia, mentre qualche minuto più tardi è Berti a mettere la firma sul raddoppio. La gara è vivace: i padroni di casa colpiscono un palo con lo stesso Berti e una traversa con Pieri, prima che gli ospiti infrangano a loro volta sul montante le proprie speranze di rientrare in partita. Nel secondo tempo tuttavia emerge prepotentemente il predominio dell'InvictaSauro, trascinata nuovamente da Maruccia e Berti che realizzano un altro gol a testa spostando il punteggio sul 4-0. Per il Castiglioncello piove sul bagnato alla mezz'ora quando Bianchi, già ammonito, commette un fallo che gli costa il secondo giallo e l'espulsione. Negli ultimi quindici minuti c'è tempo solo per il definitivo 5-0 messo a segno da Ibraimi: l'InvictaSauro resta in cima all'affollatissimo gruppo di squadre in corsa per la salvezza e all'ultima giornata affronterà il Portuale, chiamato dal canto suo a difendere il quinto posto e la qualificazione in coppa. Il Castiglioncello, invece, farà ritorno nei provinciali. Calciatoripiù : Murineddu e Berti (InvictaSauro).

Bellaria Cappuccini-Mobilieri Ponsacco 2-2

RETI: Montagnani, Bracaloni, Ciardelli, Pisani
BELLARIA CAPPUCCINI: Boldri, Bragetti, Sani, Bracaloni, Pugliesi, Masoni, Meini, Mendola, Montagnani, Bernardeschi, Buonamano A. A disp.: Perini, Bellini, Buonamano G., Casalini, Cipolla, Giorgio, Malventi, Panicucci, Taraj. All.: Filippo Bianchi.MOBILIERI PONSACCO: Profeti, Corsagni, Cerrettini, Ciardelli, Bartoli F., Pisani, Cappello, Bartoli L., Panettella, Meioli, Marrocco. A disp.: De Marinis, Cavallini, Fogli, Kapplani, Landi, Mandarano, Ramadori, Steffich, Tomarchio. All.: Enrico Pertici.
ARBITRO: Del Carlo di Lucca.
RETI: Ciardelli, Pisani, Bracaloni 2.


Ciardelli e Pisani rispondono ad un super Bracaloni; termina 2-2 la gara tra Bellaria Cappuccini e Mobilieri Ponsacco. Giocando con la mente sgombra, è una grande prova quella proposta da entrambe le squadre, che danno vita ad una gara divertente e ricca di occasioni da rete. Il vento condiziona, e non poco, la partita e nella prima frazione al gol dalla lunga distanza di Ciardelli rispondono prontamente i padroni di casa con la punizione di Bracaloni, per l'1-1 dopo la prima metà di gara. Nella ripresa la capolista rientra meglio nel rettangolo di gioco, e sfiora il gol del vantaggio con il neo entrato Tomarchio, ma per sua sfortuna il diagonale scoccato termina di poco sul fondo. Nel momento migliore del Ponsacco, un Bracaloni caparbio sradica un pallone sanguinoso dai piedi di un avversario e conquista un calcio di rigore. Si presenta lui stesso dal dischetto e trasforma alla perfezione, mettendo la firma per il 2-1. Ricomincia a spingere il Ponsacco che non ha intenzione di mollare e Marrocco conquista un calcio di rigore. Si incarica della battuta Pisani, che batte l'estremo difensore locale e fa 2-2. Nel finale di gara gli ospiti, rimasti in inferiorità numerica per i troppi infortuni e le sostituzioni terminate, sfiorano anche il gol vittoria con Marrocco, che, servito benissimo da Tomarchio, non riesce a mettere in porta la sfera. Termina così 2-2 una gara molto divertente. Calciatoripiù: Bracaloni (Bellaria Cappuccini); Pisani, Ciardelli (Mobilieri Ponsacco).

Sangimignano-Portuale 4-1

RETI: Taglialavore, Coppola, Rossi, Morrocchi, Cancelli
SAN GIMIGNANO: Aniskevich, Seravalle, Galgani, Tarocchi, Taglialavore, Tinacci, Rossi, Gori, Giachi, Vitale, Morrocchi. A disp.: Nencini, Lazar Radu, Tafi, Belli, Coppola, Parenti, Amoroso, Bocci, Fabbrizzi. All.: David Burresi. PORTUALE: Pini, Ruggeri, Leonardo, Bertini, Melighetti, Potenza, Casabona, Starace, Cancelli, Grifasi, Pancaccini. A disp.: Sarri, Brutto, Luppichini, Sula, Mauriello, Curcio, Prota, Esposito. All.: Luca Macor.
ARBITRO: Landini di Firenze.
RETI: Cancelli, Taglialavore, Rossi, Morrocchi, Coppola.


È un San Gimignano in salute quello che davanti al proprio pubblico regola nettamente il Portuale, rimanendo in corsa per la salvezza in vista di un'ultima giornata che si preannuncia al cardiopalma. Potendo contare anche sull'apporto di qualche rinforzo dalla prima squadra, i ragazzi di Burresi riescono ad aggiudicarsi una partita ben giocata ma che, inizialmente, li aveva visti in svantaggio. Dopo circa un quarto d'ora, infatti, sono gli ospiti ad andare a segno con Cancelli, che approfitta di un'incertezza del portiere su un retropassaggio per rubargli il pallone e depositarlo facilmente in rete. Aniskevich, tuttavia, si fa perdonare qualche minuto più tardi, compiendo una parata strepitosa con il piede ed evitando il raddoppio degli avversari. Scampato il pericolo, il San Gimignano ricomincia a giocare con intensità e al 30' acciuffa il pareggio grazie a Taglialavore, che svetta sugli sviluppi d'un corner e trafigge Pini. Con le squadre che se la giocano a viso aperto, ma senza ulteriori cambiamenti di punteggio, si conclude il primo tempo. Nella ripresa tuttavia la squadra di Burresi cambia marcia, trovando ben presto la rete del sorpasso: Rossi viene lanciato in profondità, scappa alle spalle della difesa sfruttando la sua straordinaria velocità e davanti al portiere non perdona indirizzando il pallone nell'angolo opposto. Lo stesso Rossi è protagonista anche poco dopo, stavolta disegnando dalla destra un cross tagliato per Morrocchi che s'inserisce in area e da breve distanza insacca d'interno destro: 3-1. La situazione appare in controllo per il San Gimignano, che però vede complicarsi la sua missione nei minuti successivi: sugli sviluppi di un corner per il Portuale Tafi, già ammonito, va giù in area richiedendo un fallo in attacco. L'arbitro lo punisce per simulazione estraendo nei suoi confronti il secondo giallo e quindi il rosso, una decisione piuttosto severa che costringe i padroni di casa a difendere in dieci il doppio vantaggio. Ad ogni modo i ragazzi di Burresi non solo ci riescono, ma a cinque minuti dalla fine trovano anche la rete del definitivo 4-1 con Coppola, che finalizza una ripartenza entrando in area dalla destra e calciando con forza sotto la traversa. Vittoria fondamentale dunque per il San Gimignano, che all'ultima giornata affronterà il Valentino Mazzola in uno scontro diretto assolutamente decisivo. Calciatoripiù : Aniskevich , Rossi e Taglialavore (San Gimignano).

Pisa Ovest-San Miniato 1-2

RETI: Loni, Coli, Coli
PISA OVEST: Sposato, Giorgi, Petrucci, Novelli, Davini, Stiller, Loni, Consani, Talbi, Garibaldi, Braccini. A disp.: Antonioli, Sciotti. All.: Claudio Leoni.SAN MINIATO: Lika, Chiariello, Coli, Vannucci, Ermini, Bari, Pelacchi, Oretti, Spahillari, Parigi, Brocchi. A disp.: Bocchi, Mori, Picchi, Cevese, Luster, Fabbrini, Bartalini, Micalizzi. All.: Stefano Provvedi.
ARBITRO: Mauro Andracchio di Livorno.
RETI: Loni, Coli 2.


La doppietta di un fantastico Coli stende il Pisa Ovest: il San Miniato passa per 2-1, centrando l'undicesima vittoria stagionale, e condanna i rivali di giornata alla matematica retrocessione, verdetto amaro che arriva cogliendo i ragazzi di Leoni a testa alta, vista la loro voglia di non mollare mai e dare sempre il massimo nel tentativo di centrare la permanenza in categoria. Grandissima la prova da parte dei ragazzi di Provvedi, che non si lasciano abbattere dall'iniziale vantaggio locale e con carattere e qualità ribaltano il risultato, tornando a casa con il bottino pieno. Partono in quarta i padroni di casa che al 5' trovano il gol del vantaggio con Loni, 1-0. Il San Miniato non accusa il colpo e dopo aver confezionato qualche occasione da rete ristabilisce il pari con il sigillo di Coli, 1-1. Coli che regala ai suoi anche il gol che vale i tre punti, scaraventando in porta il gol dell'1-2. Nel finale di gara gli ospiti gestiscono alla perfezione il vantaggio fino al triplice fischio del direttore di gara, tornando così a casa con i tre punti in tasca. Calciatoripiù: Loni (Pisa Ovest). Coli (San Miniato).

Cenaia-San Miniato Basso 1-1

RETI: Franceschi, Nuti
CENAIA: Mobono, Toti, Mariotti, Simonini, Calloni, Gronchi, Pelletti, Ghimenti, Franceschi, Cocucci, Dezi. A disp.: Myrtaj, Gamberucci, Samsonia, Ciampi, Salvini, Leoncini, Borsacchi, Maffei, Coletta. All.: Federico Lombardi.SAN MINIATO BASSO: Barabino, Testi, Neri, Nacci, Campigli, Riccomi, Schifano, Borghini, Nuti, Celestre, Falaschi. A disp.: Calugi, Manrrique, Badalassi, Lotti, Mazzacuva, Fuso, Salani, Simeone, Benelli. All.: Giacomo Menichetti.
ARBITRO: Domenico Taverni di Pisa.
RETI: Franceschi, rig. Nuti.


Il Cenaia parte forte, ma il San Miniato Basso rimette tutto in equilibrio; termina 1-1 la gara tra i ragazzi di Lombardi e e quelli di Menichetti, e succede tutto nella prima frazione di gioco tra le due compagini, protagoniste di un match molto combattuto e incerto. Ad aprire le danze ci pensano i padroni di casa al 22' con Franceschi, che vede la possibilità di centrare la porta e indovina la traiettoria giusta, insaccando l'1-0. Prova a venire fuori il San Miniato Basso che al 40' conquista un calcio di rigore e un Nuti glaciale lo trasforma alla perfezione, 1-1. Nella ripresa non fioccano le occasioni da gol da ambo le parti e il risultato rimane inchiodato sull'1-1 fino al triplice fischio del direttore di gara. Tornano cosi a casa con un punto a testa Cenaia e San Miniato Basso. Calciatoripiù: Franceschi (Cenaia). Nuti (San Miniato Basso).

Certaldo-Valentino Mazzola 1-0

RETI: Celoni
CERTALDO: Chesi, Marchesini, Bezzini, Benedetti, Usai, Celoni, Di Benedetto, Lebbaraa, Langneble, Razzi, Marchesi. A disp.: Arfaioli, Ferri, Cuce, Sarr, Cardinali, Prisco, Iorio, Piazzalunga. All.: Ciro Coppola. V. MAZZOLA: Masiero, Rappuoli, Papini, Saburri, Bonelli, Baiguini, Vitali, Zeppi, Fiaschi, Turillazzi, Milani. A disp.: Ciupi, Benedetto, Bernazzi, Donati, Giubbi, Mottola, Pais, Piroli, Radice. All.: Marco Bari.
ARBITRO: Buongiovanni di Pontedera.
RETE: Celoni rig.


Basta un gol al Certaldo per battere il Valentino Mazzola, rimandando all'ultima giornata il proprio destino in chiave salvezza. La partita nel complesso appare equilibrata e le palle gol, pur stentando ad arrivare, alla fine si rivelano in pari numero sui due fronti. Il primo squillo è dei padroni di casa con Di Benedetto, la cui conclusione in diagonale costringe Masiero a compiere una parata superlativa. Dall'altra parte è forse ancor più clamorosa la chance che capita agli ospiti, con Turillazzi che a colpo sicuro non trova la porta da distanza favorevole. Ad ogni modo, al 20', si verifica la possibile sliding door della partita: Lebbaraa, già ammonito, commette un fallo che gli costa il secondo giallo e quindi l'espulsione. Il Certaldo resta così in dieci ma, paradossalmente, proprio in questo momento di estrema difficoltà trova la forza per gettarsi avanti e mettere in campo tutte le risorse tecniche e mentali che possiede. La squadra di Coppola comincia a presenziare stabilmente nella metà campo avversaria, creando progressivamente i presupposti per fare male. Il cronometro tuttavia scorre inesorabile e quando l'arbitro segnala il recupero, tutto sembra ormai apparecchiato per uno 0-0. Invece, sull'ultima palla scodellata dentro l'area, Marchesini viene toccato fallosamente poco prima di calciare inducendo Buongiovanni a concedere il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Celoni, che non si fa tradire dalla tensione del momento e spedisce il pallone alle spalle di Masiero regalando ai suoi una vittoria al cardiopalma. Con questi tre punti il Certaldo aggancia proprio il Mazzola a quota 41, al pari anche di Audace Isola d'Elba e San Gimignano. L'ultima giornata vedrà i viola impegnati sul campo del Castelfiorentino e i biancocelesti ricevere il San Gimignano: tra scontri diretti e sfide decisive per salvezza e coppa, il finale di questo girone sarà uno dei più drammatici e imperdibili degli ultimi anni. Calciatoripiù : Usai , Benedetti e Langneble (Certaldo).

Urbino Taccola-Venturina 2-1

RETI: Fabbrini M., Cei, Caciagli
URBINO TACCOLA: Cocozza, Cecchetti, Pinori, Gadeschi, Riccarducci, Serafini, Fabbrini, Antoni, Cei F., Bernardini, Crispino. A disp.: Soldatini, Simoncini, Agostini, Cei L., Favara, Barbanti. All.: Gabriele Giannini. VENTURINA: Cavaglioni, Larini, Bergamaschi, Massini, Politi, Alestra, Miele, Neri, Toninelli, Caciagli, Romagnoli. A disp.: Antili, Moretti, Daddi, Novembrini, Godano, El Allali, Baldacci. All.: Enrico Bardelloni.
ARBITRO: Raffagnagi di Viareggio.
RETI: Caciagli, Fabbrini, Cei F.


L'Urbino Taccola batte in rimonta il Venturina, secondo in classifica, e si regala una speranza in vista degli ultimi novanta minuti. Nel primo tempo la squadra di Giannini appare contratta e fatica a creare occasioni da gol, sebbene le uniche due che riesce a produrre siano particolarmente clamorose. Francesco Cei infatti colpisce una traversa, mentre Crispino calcia incredibilmente alto a tu per tu col portiere. È però un vantaggio meritato quello che gli ospiti ottengono nel corso della prima frazione, sfruttando un traversone dalla destra che viene bucato da un difensore arrivando sul secondo palo a Caciagli, che tutto solo insacca. L'Urbino Taccola poco dopo reclama un rigore per una spinta ai danni di Cei, ma la vera reazione arriva nella ripresa dopo la strigliata negli spogliatoi di Giannini. I padroni di casa cambiano qualcosa sul piano tattico ma soprattutto dell'atteggiamento, sapendo che una sconfitta significherebbe la parola fine sulle proprie speranze di salvezza. Ecco allora che Fabbrini, ricevendo una palla in verticale, entra in area di forza e con un delizioso pallonetto supera Cavaglioni realizzando l'1-1. Al 25' invece Francesco Cei, stavolta sì, conquista un calcio di rigore che poi lui stesso trasforma con freddezza. È il gol del 2-1 che si rivelerà poi decisivo, perché nei venti minuti rimanenti l'Urbino Taccola riesce a difendersi dai tentativi d'assalto del Venturina. Vittoria tanto sofferta quanto fondamentale per la squadra di Giannini, che all'ultima giornata sarà impegnata sul campo del San Miniato Basso per cercare di compiere l'impresa della salvezza. Calciatorepiù : Antoni (Urbino Taccola).