Sette punti nelle ultime tre giornate sono un bottino incoraggiante per il Grassina, che ottiene una grande vittoria sul campo del Rinascita Doccia e riaccende prepotentemente le proprie speranze di salvezza. La squadra di Bambi sblocca il punteggio dopo soli dieci minuti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dove la difesa locale libera senza troppa convinzione finendo per restituire il pallone a Pecori, che da breve distanza insacca lo 0-1. Gli ospiti sono in fiducia e costruiscono delle buone trame di gioco, sapendo però anche difendersi e agire di rimessa. Proprio in contropiede arriva il raddoppio, con Manzini che conduce palla e poi serve Camiciottoli, bravo a irrompere sul secondo palo e battere Nocentini. Poco dopo, a seguito di un corner ben battuto, lo stesso Camiciottoli sfiora la doppietta. Primo tempo in totale controllo dunque da parte del Grassina, che però nella ripresa deve inizialmente far fronte al cambio d'atteggiamento del Rinascita Doccia. La squadra di Bambi non si scompone, difende la propria area e si rende pericolosa in ripartenza, arrivando persino a colpire una traversa. Il tentativo di reazione da parte dei padroni di casa non scombina dunque i piani degli ospiti, che mantengono il doppio vantaggio e lo ampliano ulteriormente a dieci minuti dalla fine, quando Giudice raccoglie un pallone respinto dalla difesa e con uno straordinario tiro al volo lo spedisce sotto la traversa. Subito dopo, ripartendo da centrocampo, il Doccia trova il gol con Hallabou, ma è solo il punto della bandiera. Uno splendido Grassina vince e soprattutto convince, facendo il pieno di motivazione in vista delle prossime gare. Calciatoripiù : Pescucci , Pecori , Giudice e Rafanelli (Grassina).
La chance mancata nello scorso turno, quando era caduto a sorpresa sul campo della Rondinella, non condiziona oltremodo lo Scandicci che pur trovando il gol vittoria soltanto nel recupero gioca una partita di carattere e autorevolezza contro l'Audace Galluzzo. Sono dunque i padroni di casa a prendere in mano le redini del gioco, intuendo fin da subito che non sarà semplice scardinare il blocco difensivo degli ospiti. Rudy Colò ha schierato i suoi a protezione della porta, tant'è che nel primo tempo Barlacchi deve sporcarsi i guanti soltanto una volta, ma in bello stile, sul tiro di Rufat che era stato trovato tra le linee da Cardona. Il Galluzzo appena ne ha l'opportunità prova a rendersi pericoloso in contropiede, e va vicino al vantaggio con un tiro in diagonale che sibila accanto al palo. Il copione resta il medesimo nella ripresa, con pochissime occasioni su entrambi i fronti. Per lo Scandicci ci prova dalla distanza Arnesano, ma è un tiro debole che Barlacchi non ha problemi a inchiodare a terra. Le premesse sono quelle di un pareggio a reti bianche, ma al 92' si manifesta il colpo di scena: Faccendini riceve palla in verticale e scarica di prima per Rufat, da questi immediatamente verso Martino che dal vertice dell'area s'inventa un mezzo pallonetto che supera Barlacchi e finisce sotto la traversa. Un vero gioiello da parte del calciatore di casa, un gol dal valore inestimabile che permette allo Scandicci di ritrovare la vittoria e restare vicino a Fortis Juventus e Casentino Academy. Calciatoripiù : nella buona prestazione di tutto lo Scandicci, che fino alla fine ha creduto nella vittoria, merita una menzione Martino per il gesto tecnico e l'enorme peso specifico del suo gol.
Partita senza storia al Bozzi, dove il Porta Romana ritrova la vittoria tra le mura di casa contro lo Sporting Arno senza che Rovito debba correre alcun pericolo nel corso dell'intera partita. Nei primi venti minuti Cellai si divora un gol già fatto, mentre Zefi sfiora il vantaggio di testa. 1-0 che arriva comunque al 23', quando Vivarelli gira in rete col sinistro uno splendido assist di Tallarita. La partita è sempre in mano al Porta Romana ma, paradossalmente, il punteggio resta invariato fino all'intervallo e anche per buona parte della ripresa. Bisogna attendere il 65' affinché Zefi, con una grande azione personale, lasci sul posto due avversari siglando poi la rete del raddoppio. Poco più tardi Mori realizza il definitivo 3-0, insaccando da due passi dopo una ribattuta in area di rigore. Negli ultimi venti minuti continua l'assedio dei ragazzi di Giugni, pericolosi in particolare con un contropiede guidato da Marini che viene abbattuto fuori area dal portiere Cianfanelli, chiaramente espulso dal direttore di gara. È il punto esclamativo su una grande vittoria che dà fiducia al Porta Romana in vista del prossimo impegno sul campo del Calenzano, decisivo in chiave Torneo Regionale. Calciatoripiù : Mori e Masseti (Porta Romana).
Quarto risultato utile consecutivo e seconda vittoria nelle ultime quattro giornate per l'Audax Rufina, che dà segnali importanti in chiave salvezza battendo nettamente l'Atletico Levane Leona. La squadra di casa spinge forte fin dai primi minuti e passa in vantaggio al 20', quando Angeli lancia a rete Caffeo che supera con freddezza Bolzoni. Prima dell'intervallo arriva anche il raddoppio e stavolta a firmarlo è Pesci, più lesto di tutti a ribadire il pallone in fondo al sacco sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa il copione non cambia, anzi la situazione peggiora per gli ospiti che restano in dieci a seguito dell'espulsione di Pistocchi dopo un fallo su Tommaso Angeli. La superiorità numerica consente alla Rufina di chiudere presto la partita con Gennai, lasciando all'Atletico Levane soltanto la consolazione del gol della bandiera realizzato da Travaglini. Nel finale Gennai s'inventa un gol meraviglioso che vale la personale doppietta e il definitivo 4-1 in favore della squadra di Coretta, che aggancia il Galluzzo a quota 24 punti in classifica.
Mancava da metà dicembre la vittoria alla Folgor Calenzano, che finalmente la ritrova imponendosi nettamente sul campo del San Piero a Sieve. La differenza di valori emerge fin da subito con gli ospiti che fanno la partita e di fatto, nell'arco dei novanta minuti, non subiranno neanche un tiro in porta. I primi segnali arrivano da parte di Materassi e Boschi, ma su entrambi è bravissimo Orlandi a dire di no. Al 40' però la squadra di Barni raccoglie i frutti della propria supremazia: sugli sviluppi di un corner la palla resta contesa in area, Boschi la gira verso la porta e trova una miracolosa risposta di Orlandi, ma al secondo tentativo non sbaglia riuscendo a spingere la sfera in rete quasi da terra. Finisce 0-1 un primo tempo senza storia, così come d'altronde lo è la ripresa. Dopo pochi minuti il Calenzano mette la partita in discesa raddoppiamento per mano di Giaquinto, che sulla rimessa laterale lunga di Lastrucci trova il tempo dello stacco e insacca di testa. Poco più tardi grande giocata di Materassi che si porta a spasso mezza difesa sulla fascia e poi calcia in porta, Orlandi respinge ma sulla ribattuta si avventa Ferroni che non fallisce l'appuntamento con lo 0-3. A risultato acquisito gli ospiti si limitano a controllare l'ampio vantaggio, tornando a rendersi pericolosi soltanto sugli sviluppi di alcune punizioni dalla distanza. Il finale di gara è caratterizzato da un po' di nervosismo nelle file locali, che però non sfocia oltre il limite consentito e soprattutto non inficia sul pomeriggio perfetto della squadra di Barni. Il Calenzano vince con merito, ritrovando i tre punti e con essi anche un po' di rinnovata serenità. Calciatoripiù : Orlandi (San Piero a Sieve). Giaquinto e Boschi (Folgor Calenzano).
Il rischio di perdere quel primo posto appena conquistato era dietro l'angolo per la Fortis Juventus, che però dà ulteriore sfoggio della sua forza tecnica e mentale espugnando il difficilissimo campo dell'Olmoponte Santa Firmina e mantenendo il vantaggio sul Casentino Academy. La gara è caratterizzata da un forte equilibrio, con i padroni di casa che sembrano in grado di tenere testa alla capolista. Al 37' però il punteggio si sblocca in favore della squadra di Menetti: Razzauti serve Ciari che effettua un traversone, Bucelli si avventa sul pallone e lo indirizza nell'angolino con l'ausilio anche di una deviazione. Il gol comunque è tutto suo e vale il vantaggio della Fortis, che resiste fino all'intervallo anche grazie a una splendida uscita di Conforti che su un cross molto insidioso toglie il pallone dalla testa di un attaccante avversario. Nel secondo tempo l'Olmoponte reagisce e va alla ricerca del pareggio, ma in realtà sono gli ospiti ad andare a segno dopo soli cinque minuti: ottima l'incursione di Razzauti, che mette Raimondi nelle condizioni di calciare e battere per la seconda volta Lunetti. I padroni di casa non demordono e vedono premiati i loro sforzi al quarto d'ora, quando nella mischia Magnani realizza di testa il gol che dimezza lo svantaggio e riaprire la partita. In campo le due squadre combattono ad armi pari e le speranze dell'Olmoponte aumentano quando, nei minuti finali, gli avversari restano in dieci a causa del doppio giallo rimediato da Paladini. Nel recupero si assiste dunque a un vero e proprio forcing da parte della squadra di Badini, ma la Fortis Juventus si difende con le unghie e con i denti riuscendo a conservare il prezioso vantaggio. La squadra di Menetti ottiene dunque una vittoria sofferta e quanto mai fondamentale per mantenere la vetta della classifica: l'ennesima conferma da parte di un gruppo estremamente unito, dove tutti sanno dare il proprio contributo e seguono le indicazioni dell'allenatore con l'obiettivo comune di coronare il grande sogno.
Sembra essersi definitivamente ripreso il Foiano, che sul campo del Montespertoli ottiene la seconda vittoria consecutiva in una partita che potremmo definire dai due volti. Nel primo tempo sono proprio gli ospiti a farsi preferire inizialmente, dominando in lungo e in largo fino al gol del vantaggio. L'azione è bellissima e parte da una precisa costruzione dal basso, la palla viene scaricata su Bonadonna che dalla sinistra cambia gioco verso Mele, il cui traversone perfetto viene girato nell'angolino basso da Bracciali con un gran colpo di testa. Il Montespertoli tuttavia reagisce subito e, pur senza creare occasioni nitide, appare più aggressivo e mette in costante apprensione la retroguardia avversaria. I ragazzi di Coppetti confermano il loro buon atteggiamento nella ripresa, chiudendo ogni spazio e attaccando con notevole continuità. Più volte i padroni di casa sfiorano il pareggio, come quando Salvadori viene trovato tra le linee e fermato proprio sul più bello da un grande recupero di un difensore. Un'altra chance clamorosa si verifica sugli sviluppi di un cross sul secondo palo, dove l'attaccante locale irrompe con i tempi giusti ma mette clamorosamente fuori da breve distanza. Lo sforzo profuso dal Montespertoli non porta dunque l'esito sperato, mentre il Foiano si difende con i denti e negli ultimi dieci minuti riesce finalmente a riemergere. Lo fa peraltro in maniera vincente perché al 90', in ripartenza, Liberatori serve Malfetti che scarica verso Bardelli permettendogli di presentarsi davanti a D'Antonio e siglare il gol del definitivo 0-2. Con una prova di sacrificio, carattere e concretezza dunque il Foiano conquista i tre punti, proteggendo il quarto posto in classifica. Calciatoripiù : Mele , Liberatori , Bardelli e Agostini (Foiano).
Il Casentino Academy non poteva trovare modo migliore di reagire alla sconfitta nello scontro diretto, se non battere nettamente la Rondinella Marzocco e restare incollato a quella Fortis Juventus che proprio nello scorso turno l'ha superato in testa alla classifica. Partono forte i padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla finisce in rete, ma l'arbitro ha fischiato un attimo prima per decretare il rigore in seguito a un tocco di mano; dal dischetto va Pietrini, che segna ed evita rimpianti. Poco dopo arriva anche il raddoppio con uno schema su punizione, ed è lo stesso Pietrini a insaccare al volo alle spalle di Bartolini. Gli ospiti provano a reagire collezionando una serie di corner, e su uno di questi Menchini deve compiere un grande intervento mantenendo il 2-0 all'intervallo. Nella ripresa la strada si fa ulteriormente in discesa per il Casentino Academy che vede assegnarsi un altro penalty, stavolta piuttosto fantasioso, che Pietrini trasforma nella personale tripletta e di conseguenza nel 3-0. Sul fronte opposto Valeriani esegue magnificamente una punizione, facendo passare il pallone sopra la barriera e provando a ridare speranza alla Rondinella. I presupposti per una rimonta però non esistono, anche perché una manciata di minuti più tardi Gabiccini parte dalla sinistra, chiude uno scambio nello stretto e dai venti metri fulmina il portiere sotto la traversa fissando il punteggio sul definitivo 4-1. Il doppio giallo rimediato da Valleri nelle file degli ospiti è l'ultimo episodio della partita, vinta meritatamente dal Casentino Academy. Il messaggio alla Fortis Juventus è chiaro: il campionato è lungo e la squadra di Vinicio Dini, ferita ma non ancora abbattuta, non ha alcuna intenzione di mollare. Calciatoripiù : Pietrini e Vella (Casentino Academy).
Un grande Lebowski trionfa per 4-1 sulla Sancascianese. I padroni di casa, autori di una prestazione corale di assoluto spessore, non si fanno influenzare dall'inferiorità numerica che li colpisce per l'arco di quasi tutta la partita, portando a casa tre punti contro un avversario ostico; d'altro canto, esce sconfitta la formazione gialloverde, in difficoltà per tutti e novanta i minuti a farsi vedere in maniera pericolosa dalle parti della porta difesa da Lippi. La partita vede dopo pochi minuti un episodio potenzialmente decisivo: Valgimigli viene richiamato per gioco scorretto ai danni di Melioli su un corner a favore della propria squadra; l'arbitro non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso. Il Lebowski non si fa intimorire dall'uomo in meno e si rende a più tratti pericoloso in area di rigore avversaria: al 12' Clemente, vinto un duello contro i centrali difensivi avversari, calcia di destro in diagonale, trovando la pronta risposta di Fiani; di nuovo Clemente al 28' calcia alto da pochi passi un pallone estremamente invitante a porta sguarnita, a seguito di un'incomprensione difensiva da parte dei gialloverdi. Al 32' il Lebowski passa avanti: il subentrato Magrini, che aveva da una decina di minuti sostituito l'infortunato Corsinovi, vince una serie di rimpalli in area e dall'altezza del dischetto calcia dove Fiani non può arrivare il pallone dell'1-0 per i suoi. La Sancascianese accusa il colpo e fatica a reagire, tanto che al 35' gli avversari avrebbero anche l'occasione di raddoppiare: Barsottelli stende in area Ughi, quindi viene assegnato il penalty a favore della squadra di casa; dal dischetto Campatelli calcia forte centralmente e colpisce in pieno il montante, mentre sulla ribattuta Fiani blocca senza troppe difficoltà un colpo di testa centrale. Il capitano del Lebowski, autore comunque di una grande partita, prova a rifarsi su una punizione dal limite che viene respinta in tuffo dall'estremo difensore avversario sul finire del primo tempo; si va, dunque, al riposo sull'1-0. La seconda frazione si apre con lo stesso copione con cui si era chiusa la prima: i gialloverdi faticano a creare chiare occasioni da rete e subiscono le rapide incursioni in contropiede degli avversari; di conseguenza, al 58' Clemente si ritrova di fronte a Fiani, che riesce comunque a respingere alla sua sinistra il tiro da posizione ravvicinata dell'attaccante avversario. Il raddoppio dei locali, comunque, si fa attendere poco, dato che al 64' l'inserimento in area di Savastano, pescato alla grande da un filtrante in diagonale di Ughi, vale il gol del 2-0. Poco più di dieci minuti dopo il Lebowski cala il tris con un'azione di contropiede perfetta che si conclude con lo slalom in area di Grillo, che da pochi passi batte Fiani. A chiudere definitivamente il match arriva anche la quarta rete di Banzi, perso dalla difesa avversaria sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, che ribadisce in porta da pochi passi il colpo di testa di un compagno che si era stampato sul palo alla sinistra del portiere. Infine, al 90' c'è spazio per il gol della bandiera di Piazzini, che sfrutta lo spazio concessogli in area di rigore per insaccare con un preciso destro alle spalle di Lippi il gol del 4-1 conclusivo. Calciatoripiù: Magrini e Ughi offrono delle prestazioni ottime per il Lebowski. Da citare per gli ospiti Piazzini per il gol realizzato.