ARBITRO: Giacomo Lambardi di Piombino
RETI: 22' Autorete, 48' Dussol, 82' Garunja, 83' Gaye, 88' Tarloni

vince 3-2 armando picchi

Commento di : sarah

ARBITRO: Diego Bernardini di Piombino

ARBITRO: Gianmario Cioli di Siena
RETI: 56' Guazzini

ARBITRO: Giovanni Macca di Pisa
RETI: 4' Autorete, 50' Autorete, 57' Mazzoni, 72' Cargioli, 90' Brogelli

ARBITRO: Edoardo Bo di Livorno
RETI: 13' Alicontri, 43' Torrente, 78' Bernardoni, 80' Masoni C.

ARBITRO: Matteo Castrignano di Pontedera
RETI: 69' Braccini, 77' rig. Fatticcioni

ARBITRO: Antonio Scalisi di Carrara
Prosegue il cammino fin qua perfetto in trasferta del Lebowski: non tanto in termini di vittorie, visto che in nessuna delle tre gare lontano da Firenze i grigioneri hanno portato a casa i tre punti. Quanto piuttosto in termini di solidità difensiva: zero gol concessi in tre gare, un rendimento che vale il primo posto anche nella classifica generale dei gol subiti in questo campionato (uno soltanto). I grigioneri sono tornati solidissimi sotto la guida di mister Miliani, riprendendo a mettere a referto prestazioni come quelle dello scorso anno in Coppa, quelle che valsero il raggiungimento della finalissima. La traccia è chiara: prendere meno gol possibili è la ricetta migliore per avvicinarsi all'Eccellenza. E la gara in casa della Ginestra Fiorentina non fa eccezione: risultato finale, ovviamente, 0-0. Non è una gara esaltante sul piano delle occasioni: nel complesso c'è equilibrio, con una leggera predominanza della Ginestra padrona di casa che prova a costruire qualcosina in più. C'è una sola vera chance per i biancorossi: palla persa da Mina a metà frazione, Esposito spiove sulla destra e propone il cross in mezzo per Vargas che impatta di testa ma trova lo splendido riflesso di Onori. È sostanzialmente l'unico spunto di rilievo nel primo tempo. Nella ripresa la Ginestra emerge ancora con Esposito, ben innescato da Vargas: sul suo tiro però Onori salva. Poi viene fuori il Lebowski che al 70' crea una buona chance con Calbi, lanciato in area e poi finito a terra dopo un contatto. L'arbitro lascia proseguire, il giocatore grigionero non è d'accordo e si scatena un parapiglia in area: ne fa le spese lo stesso Calbi che finisce espulso. Ma il Lebowski è un blocco di granito e non concede occasioni in inferiorità numerica agli avversari, rimanendo cortissimo in due linee fra difesa e centrocampo. Anzi, nel finale ci sarebbe una clamorosa occasione in contropiede per Diaby (subentrato a Pancani nel secondo tempo) che si presenta solo davanti al portiere biancorosso e calcia a botta sicura, ma trova la risposta attenta del numero uno. Finisce 0-0.

ARBITRO: Lapo Ponzalli di Prato
RETI: 33' Palmieri, 59' Rossi
Al Solvay di Ponteginori il Massa Valpiana, reduce da un ottimo pareggio casalingo ottenuto con la capolista Belvedere, strappa un buon punto con il Saline. Partono bene i padroni di casa ed al sedicesimo una discesa di Borri innesca Pasha che sbaglia il più facile dei rigori in movimento. E' ancora l'estremo del Valpiana, Sannino, a superarsi al trentunesimo mettendo i guantoni su due conclusioni ravvicinate di Rossi e Zaccariello. E, come spesso avviene, la regola del calcio gol sbagliato gol subito si concretizza con Palmieri che al primo tiro in porta del Valpiana al trentatreesimo supera Frongillo con un bel diagonale. Nella ripresa nel Saline entra l'attaccante Giacomo Vanni che cambia l'inerzia della partita innescando subito Rossi con un assist millimetrico che segna un gol di pregevole fattura da fuori aerea al cinquantanovesimo. Sembrerebbe tutto propendere per un forcing dei locali ma al sessantasettesimo, complice una disattenzione difensiva, Zaccariello si fa espellere su fallo da ultimo uomo su il migliore in campo Palmieri. Nei minuti finali il Saline, nonostante l'inferiorità numerica, ci prova in tutti i modi ma la poca precisione sotto porta non permette ai locali di prendersi i meritati 3 punti che mancano ormai da due giornate.