AUDAX RUFINA
MORETTI: 6 Si disimpegna senza grandi demeriti. E' anche sfortunato in occasione della carambola che costa lo 0-1.
SEQUI: 6 L'esperto difensore dei padroni di casa lascia il campo con la squadra in svantaggio, per un cambio più offensivo. 69' Candelori: 5.5 Il suo ingresso non migliora di molto la situazione della formazione della Valdisieve.
FUMELLI: 6 Cerca di fare il possibile nel proprio settore. Viene sostituito con la squadra alla ricerca della rete del pareggio. 59' Fioravanti: 5.5 Il centrocampista non riesce a dare un contributo particolarmente brillante.
MARCONI: 6 L'esperto difensore centrale arrivato in estate dal Pontassieve non demerita, tentando di limitare gli avversari.
SOMIGLI: 5.5 Non brilla in un centrocampo locale rimaneggiato, in cui non partono nell'undici iniziale Fioravanti e Maccari.
GRAZZINI: 6 Incontro nel complesso sufficiente per il giovane difensore centrale della compagine bianconera della Valdisieve.
MINISCHETTI: 6 Fa intravedere qualche spunto del suo repertorio, anche se alla fine non riesce ad incidere sulla partita.
SITZIA: 5.5 In questa occasione non è in grado di mettersi in evidenza nello schieramento messo in campo da Luca Tognozzi.
DI VICO: 6 Realizza la rete del pareggio, che illude l'Audax Rufina di riuscire ad evitare una pesante sconfitta casalinga.
BACHI: 6 Garantisce il solito apporto alla fase offensiva, confermandosi un punto fermo nello scacchiere bianconero.
FALCINI: 5.5 Quello che riesce a dare al centrocampo della formazione locale non si rivela efficace nel corso dei 90'.
CHIANTIGIANA
ANSELMI: 6.5 Fa buona guardia tra i pali della formazione di mister Marchetti. Alla fine viene battuto solo da Di Vico al 73'.
BALLERINI: 6.5 Garantisce un'ottima spinta nel proprio reparto. Cresce nel secondo tempo e si fa vedere spesso nel vivo del gioco.
DE IORIO: 6 E' uno dei cinque giocatori classe 2004 che gli ospiti schierano fra i titolari. Fa buona guardia per quanto gli compete.
FABBRINI: 6.5 E' il giocatore di maggiore esperienza nelle file della squadra allenata da Flavio Marchetti e lo fa pesare.
POSARELLI: 6.5 Il capitano della Chiantigiana si fa valere con una partita di spessore, nella quale concede poco ai padroni di casa.
MACHUCA: 6 L'ex del Poggibonsi juniores disputa una discreta gara nel reparto di centrocampo, prima di uscire nel finale. 78' Lellis: sv Gioca l'ultima parte della sfida.
MINUCCI: 6.5 Ha prima di tutto il merito di riportare avanti la Chiantigiana al 77', subito dopo il pareggio dell'Audax Rufina.
MARCHI: 6.5 E' autore di una buona gara ed è anche determinante nel gol dello 0-1 con il tiro da fuori che colpisce la traversa.
GALASSI: 6 E' il giocatore in quota scelto dagli ospiti come titolare ed è anche il più giovane dei 22 in campo: classe 2006.
MAZZA: 6 Viene sostituito alla metà del secondo tempo dopo una partita nella quale si è di fatto guadagnato la sufficienza. 66' Batoni: 6 Gioca la seconda parte della ripresa e si fa trovare pronto per dare il proprio apporto.
COSTANTI: 6 Esce dopo un primo tempo nel complesso sufficiente, ma con pochi lampi da segnalare al suo attivo. 46' Mulas: 6.5 Dal suo ingresso la formazione senese riesce a trarre delle risorse importanti nei secondi 45'.
ARBITRO
BANFI di PISTOIA: 6 Direzione sufficiente in una sfida del Bresci che si accende in particolare nel corso della ripresa.
La Chiantigiana espugna il Comunale Fabio Bresci di Rufina battendo l'Audax con il punteggio di 2-1. In avvio ci provano gli ospiti, con un tiro di Mazza al 2' e un altro tentativo di Minucci al 9'. La squadra allenata da Luca Tognozzi prova a costruire, ma si rivela poco incisiva. Il primo tempo si conclude così a reti bianche. Nella ripresa l'incontro si fa molto più vivace, con il punteggio che si sblocca quasi subito. Al 51' gli ospiti passano in vantaggio, dopo un'azione insistita e confusa. La difesa di casa non libera, poi dalla destra Ballerini mette in mezzo per Mulas, che però non trova la conclusione. Alla fine è decisivo il tiro da fuori di Marchi che colpisce la traversa e poi tocca la schiena del portiere di casa Moretti prima di insaccarsi. Al 73' i bianconeri pareggiano con Di Vico. Al 77' un traversone dalla sinistra del nuovo entrato Mulas pesca Minucci che firma il definitivo 1-2. La squadra guidata in panchina da Flavio Marchetti conquista così tre punti molto preziosi, che la allontanano dalla parte bassa della classifica. I senesi si portano ad un solo punto dagli avversari di giornata, che continuano a non ingranare, soprattutto nelle partite casalinghe.
Pari nervoso e polemiche nello scontro diretto che poteva dire qualcosa in più sull'altissima classifica del girone C e che invece lascia tutti a bocca asciutta. La Sansovino evita la sconfitta ma non riesce a infliggere il colpo del 2-1 ai biancoverdi del Fiesole, mancando l'appuntamento con la fuga in vetta verso l'Eccellenza. Gli ospiti, dal canto loro, offrono un'apprezzabile prova di forza in doppia inferiorità numerica ma hanno qualche rimpianto per non essere riusciti a proteggere il vantaggio che era maturato a inizio gara. In mezzo ci sono le polemiche per l'arbitraggio del signor Lachi di Siena. La capolista prova a partire spigliata, con la voglia di prendersi i tre punti per allungare al vertice. Gli arancioblé attaccano subito con convinzione alla ricerca del vantaggio, mentre il Fiesole attende con calma e prova a ripartire con la velocità dei suoi attaccanti: al 18' gli ospiti guadagnano un calcio d'angolo, e proprio su azione da corner vanno a segno con il giovane Russo che fa esplodere i suoi e porta in vantaggio il team biancoverde. La Sansovino prova a rispondere con due soluzioni da fuori area su cui è bravissimo Mariotti a farsi trovare pronto nella respinta: il Fiesole, invece di adagiarsi comodo sulla situazione di vantaggio, prova a capitalizzare con un altro contropiede e attacca con Gigli che salta secco due uomini e conclude verso la porta, trovando però la strepitosa opposizione di Florindi. È un primo tempo esaltante e divertente quello in terra aretina: la Sansovino accelera ancora alla ricerca del pari e alla fine lo trova alla fine del primo tempo con Mirante. Nel secondo tempo il Fiesole prova ad alzare la pressione con coraggio alla ricerca del nuovo vantaggio, ma le occasioni ora latitano: la Sansovino, dal canto suo, si focalizza nel tentativo di innescare Mirante per completare la rimonta e imprimere così una prima vera sterzata alla lotta per le prime posizioni. Ma la gara si incattivisce: all'80' gli ospiti rimangono in dieci e protestano non poco perché Fantechi viene espulso dopo un colloquio con l'arbitro che per il Fiesole non è meritevole dell'espulsione. In pieno recupero finisce cacciato dal campo anche Labardi, coi biancoverdi che chiudono quindi in doppia inferiorità numerica: i biancoverdi chiudono inveleniti col direttore di gara, ma portano a casa il pareggio. Poteva arrivare una sterzata in vetta da parte di una delle contendenti del girone C: si resta in equilibrio totale.