Vince e convince, il Pieve Fosciana, che supera per 2-1 il Capezzano Pianore, l'attuale seconda forza del torneo. Bel colpo, quello dei padroni di casa, che chiudono il 2024 con un successo che spinge i ragazzi d mister Parmigiani a quota 20, in piena zona salvezza. Cominciano benissimo, infatti, i locali, passando in vantaggio dopo appena quattro giri di orologio con Bachini. Il gioco espresso mette sotto pressione il Capezzano, costretto a cercare di limitare i danni soprattutto nei primi venticinque minuti di partita, creando anche un'ulteriore occasione con Borgia per raddoppiare. Gli ospiti crescono alla distanza e sprecano l'opportunità più ghiotta per rimettersi carreggiata. Il fallo di mano del difensore locale regala il calcio di rigore al Capezzano, ma il tiro dal dischetto di Barsotti viene intercettato da Tonarelli. Prima del riposo, il match si fa quindi più equilibrato e al 43', grazie alla bella azione in inserimento di Del Frate arriva l'1-1. Nella ripresa, però, è ancora il Pieve Fosciana a partire con più grinta, e Borgia - dopo aver raccolto una palla lunga - anticipa persino l'uscita del portiere venendo atterrato. Il rigore stavolta è a favore dei locali, dagli undici metri si presenta Lucchesi che, al 94', realizza il 2-1 definitivo. La difesa chiude a chiave ogni assalto, le offensive ospiti sono tutte rispedite al mittente, con i locali che sfiorano anche il tris prima di festeggiare i tre punti al termine dei quattro minuti di recupero.
Secondo stop della stagione per la capolista Montignoso che, nonostante la severa sconfitta, rimane in vetta appaiato al Capezzano, sconfitto a Pieve Fosciana, e dalla Città di Capannori vittoriosa contro il Montecarlo, rimanendo comunque campione d'inverno. Il risultato, come nelle precedenti gare vinte (quattro consecutive), è frutto di tanto lavoro settimanale da quando sulla panchina è arrivato mister Raffaele Moriani con il suo nuovo staff. Il netto successo di capitan Corsi e compagni mette in evidenza una realtà che fino a qualche settimana fa era inimmaginabile. La linea verde dei massesi si aggiudica il derby con merito contro la capolista Montignoso che esce dalla sfida con molti dubbi e meno certezze. I padroni di casa invece sono sempre più in fiducia, dominano l'incontro sotto tutti i punti di vista, impressionano per intensità, ritmo e lucidità mentale e sembrano non avere criticità: se fino a un mese fa il punto debole era l'età anagrafica adesso sembra diventata un punto di forza. In quanto alla cronaca del vibrante match, ricco di tantissimi ex, il Romagnano passa alla prima azione con Lembo che da fuori area lascia partire un diagonale non irresistibile, ma che sorprende Tognoni. Il Montignoso prova a reagire, ma i giovani di Moriani pressano a tutto campo e tengono il possesso con scambi veloci. All'undicesimo arriva il raddoppio con il gran gol di capitan Corsi che da fuori area si libera del diretto avversario e trova l'angolo alla destra di Tognoni. Doccia fredda per la squadra di Alberti che ci prova con una punizione dal limite di Bertuccelli e un paio di guizzi dei propri attaccanti, senza esito. Al 38′ arriva il 3-0 con una magistrale punizione dai venti metri di Monaco. A inizio ripresa il direttore di gara non vede un fallo in attacco del Montignoso da cui scaturisce il gol di bomber Bertuccelli. I rossoblu di Giulianelli e compagni sembrano giocare con un altro orgoglio, ma la squadra amaranto tiene botta e non si abbassa, grazie ad un'ottima tenuta atletica. Dopo un'importante occasione per parte, traversa del Romagnano con Catola e colpo di testa di Bertuccelli che rasenta il palo, a cinque minuti dal termine arriva la ciliegina sulla torta per i locali: il neo entrato Comparini approfitta di un'uscita avventata di Tognoni e con un preciso pallonetto dalla tre quarti chiude il derby con il 4-1 finale.
Dopo cinque sconfitte consecutive tornano a muovere la classifica i Diavoli Neri di Gorfigliano raccogliendo un prezioso pareggio sul campo della Torrelaghese. Partono subito forte gli ospiti che dopo 5 minuti passano in vantaggio con un bel gol di Bertellotti che raccoglie un pallone al limite dell'area su una respinta dei difensori della Torrelaghese e batte il portiere avversario Bertini con un gran tiro di destro che si infila sotto l'incrocio. Reagisce la Torrelaghese che al decimo minuto va vicina al pareggio con il terzino D'Onofrio che riceve palla da solo in mezzo all'area di rigore ma calcia malissimo con la sfera che finisce abbondantemente a lato della porta difesa da Anastasio. Al quindicesimo ci prova Tartarini con un tiro da posizione decentrata che viene bloccato da Anastasio. Al trentasettesimo grande occasione per in centravanti della Torrelaghese Baroni che ha la possibilità di concludere da un paio di metri di distanza dalla porta avversaria, ma invece di colpire di piede, decide di effettuare un colpo di testa che risulta troppo debole e centrale con la palla che finisce tra le braccia di Anastasio. Tre minuti dopo la Torrelaghese riesce comunque a pervenire al pareggio grazie ad una sfortunata autorete del centrale Giannotti che devia di piede nella propria porta un cross basso dal fondo di Baroni. Al quarantaduesimo occasione per i Diavoli Neri con Pinelli che viene servito sulla destra ma il suo tiro finisce abbondantemente fuori. Nella ripresa dopo 7 minuti Diavoli Neri nuovamente in vantaggio con Pinelli che batte Bertini con un preciso tiro dal limite dell'area. La Torrelaghese attacca con poca lucidità e i Diavoli Neri gestiscono il vantaggio senza troppi affanni almeno fino al settantottesimo minuto quando Saviozzi trova il varco giusto nell'area di rigore avversaria e si presenta da solo davanti ad Anastasio che lo atterra. L'arbitro indica il dischetto e dagli undici metri il capitano Bonuccelli spiazza Anastasio portando di nuovo sul pari la sua squadra. Finisce 2-2, prestazione abbastanza sottotono della Torrelaghese che si salva al cospetto di un buon Diavoli Neri di Gorfigliano che ha dimostrato di valere di più di quanto dice la sua attuale classifica.