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Prima Categoria GIR.B - Giornata n. 15

Atletico Etruria-Sanromanese 2-0

RETI: Pellegrini, Ada Esono
ATLETICO ETRURIA: Farnesi, Menicagli, Ronda, Sottoscritti, Marinai, Orlandi, Salvadori (80' Filippelli), Pellegrini, Colombini, Orfei (65' Ada), Ponzolini (67' Madrigali). A disp.: Graziosi, Più, Pizzi, Di Pasquali. All.: PacciardiSANROMANESE: Morgillo, Seghetti, Bragagni (65' Rricku), Amorusi, Gargini, Kande, Perretta, Domenichini, Novi (70' Mecca), Lucarelli A. (65' Spagli), Zanaboni (46' Vannini). A disp.: Giannangeli, Lucarelli T., Scuglia, Giannetti. All.: Marchetti
ARBITRO: Giorgio Pezzatini di Firenze
RETI: 50' Pellegrini, 85' Ada.


Vittoria dell'Atletico Etruria per 2-0, sulla Sanromanese, nel contesto di una partita penalizzata dalla pioggia scrosciante che ha reso il campo pesante. Il match, fin dalle prime battute, si è reso combattuto da entrambe le formazioni. Se da una parte si contano un paio di occasioni importanti costruite dai ragazzi di Marchetti - e sventate da Farnesi - dall'altro lato si registra una bella azione portata avanti con una rapida triangolazione che ha portato alla conclusione velenosa parata da Morgillo. Nel secondo tempo, il terreno di gioco, si fa ancora più pesante e le due compagini faticano a costruire e sviluppare gioco. Al 50' i padroni di casa passano in vantaggio, in contropiede, con Pellegrini che trova la deviazione decisiva di un avversario per battere l'estremo difensore avversario. L'1-0 porta la Sanromanese a rigettare in avanti tutte le proprie energie alla ricerca del pareggio, ma alla fine è l'Etruria a chiudere la pratica con il raddoppio definitivo all'85'. La palla filtrante per Ada lancia il giocatore davanti al portiere, superato dal tocco alzato delizioso che spinge la sfera in fondo al sacco. Tre punti, dunque, che vanno in tasca ai padroni di casa, abili a mantenere il punteggio a proprio favore.

Calci-Stella Rossa 2-3

RETI: Caradonna, Pagni, Bracci, Maccari, Bracci


Castiglioncello-Tirrenia 3-0

RETI: Moscati, Moscati, Moscati


Fornacette Casarosa-Rosignano 2-1

RETI: Bertolini, Montagnani, Carelli
FORNACETTE: Corsini, Rocchi, Tirella, Giardini, Tolaini, Bellini, Amoroso (86' Palma), Micheletti (76' Ferroni), Bertolini, Cardini (68' Anichini), Pesci. A disp.: Guidetti, Montagnani, Agostini, Fiumanò. All. BrugnanoROSIGNANO S.: Nocchi, Matteo, Pedrali, Francesco Turini, Carelli, Skenderi, Damiani, Lorenzi (46' Spinapolice), Rofi, Zoncu, Cortesi (76' Stacchini). A disp.: Tamburini, Luca Brondi, Michael Brondi, Lo Vecchio, Cecconi, Panicucci. All. Ceccanti (Berretti squalificato)
ARBITRO: Giulia Biagianti di Pistoia
RETI: 63' Bertolini, 68' Carelli, 89' Ferroni.


La capolista vince nel finale ed è punizione troppo severa per un Rosignano Solvay che aveva giocato bene e meritava il pareggio. Il Fornacette si è rivelato squadra cinica, che ha innestato in un telaio già competitivo un attaccante di valore come il neo acquisto Pesci. Il Rosignano Solvay di contro ha giocato a larghi rimaneggiati con cinque assenze di peso (Pellegrini, Stefanini e Di Stefano su tutti) ma ha approcciato bene il match visto che nel primo tempo ha costruito parecchio contro una capolista solida ed è andato vicino al gol prima con Cortesi e poi con Rofi che ha colpito sottomisura a botta sicura ma un difensore di casa ha sventato la minaccia. Il Fornacette si è fatto vivo solo nel finale di frazione con una conclusione di Pesci neutralizzata da Nocchi. Nella ripresa al sessantatreesimo il Fornacette è passato in vantaggio, ironia della sorte con una ripartenza che ha permesso a Bertolini di andare a segno. Immediata la reazione degli ospiti che nel giro di cinque minuti sono riusciti a pareggiare con Carelli con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Sembrava che la gara fosse indirizzata su un pareggio giusto ma invece il finale di gara non è stato gestito bene dal Rosignano Solvay come è avvenuto in altre occasioni quest'anno. Quando mancava un minuto e mezzo alla fine infatti un'altra ripartenza dei padroni di casa è stata fatale ai biancoblù visto che nel batti e ribatti in area Ferroni, anche lui arrivato in questa finestra di mercato a Fornacette, ha segnato il gol decisivo.

U.s. Montenero-Forcoli Valdera 1-0

RETI: Tosi
MONTENERO: Bertocci, Monacizzo (62' Ficarra), Giusti, Bernini, Tosi, Vanni (82' Capone), Venuta (88' Palma), Angiolini, Amedei (53' Gambini), Menichetti, Di Grande (73' Croce). All.: LazzeriniFORCOLI VALDERA: Becuzzi, Ciardelli M., Paoli, Telleschi, Favarin, Salvini, Cammilli, Migliarini, Ciardelli L., Nastasi, Giorgi. A disp.: Cammilli, Bertini, Del Bono, Bigazzi, Fiaschi, Tigrano, Bracci, Zucchelli. All.: Intoccia.
ARBITRO: Filippo Serpentoni di Pistoia
RETE: 93' Tosi.


È dolce il Natale del Montenero, che agguanta tre punti meritatissimi, al 93', grazie a una zampata di un Tosi in versione gladiatoria. Pronti via e Bertocci deve rapidamente riprendere posizione fra i pali per disinnescare un tentativo del Forcoli, ospiti poi pericolosissimi con una traversa a seguito di un paio di rimpalli nell'area piccola. I pericoli scuotono il Montenero che prende campo e si mette a macinare gioco, Menichetti prima viene contratto all'ultimo, poi al 21' calcia di potenza all'incrocio dei pali, ma Becuzzi si supera e salva il risultato. Nonostante il campo pesante e la differenza di fisicità fra le due squadre, il Montenero lotta su ogni pallone e prova sempre a giocarla, tenendo in apprensione gli ospiti, che per gran parte della prima frazione trovano una cerniera insuperabile nella coppia Tosi-Vanni. Una punizione del Forcoli prolungata dal vento, al 41', chiama Bertocci all'ottimo intervento, si va negli spogliatoi con un Montenero ben dentro la partita. Nella ripresa, invece di trovare un Forcoli più aggressivo è il Montenero a essere spavaldo: Menichetti debordante a tutto campo, un centrocampo sempre propositivo e con l'esordiente Gambini al posto di un ottimo Amedei. Le difficoltà degli ospiti si accentuano al 62', quando il numero 3 viene espulso per qualche parola di troppo verso il direttore di gara, e la vicecapolista si affida a folate in contropiede. Il Montenero passa a trazione anteriore con Ficarra per Monacizzo, egli ultimi dieci minuti le due squadre appaiono stanche e l'epilogo del pari sembra il più probabile, ma nel recupero i gialloneri stappano la partita: corner corto di Croce per Angiolini, rasoterra insidioso che passa fra una selva di gambe e Tosi trova il rasoterra vincente infilando la porta ormai sguarnita: è il 93' e sotto il settore dei tifosi è grande festa. Nei tre minuti mancanti c'è tempo per un altro cross insidiosissimo di Angiolini al 96': Gambini apparecchia per Ficarra, sembra un gol già fatto, ma un difensore ospite si immola ed evita il raddoppio. Le api giallonere portano a casa i tre punti al termine di una stoica prestazione, contro una squadra costruita per il salto di categoria.

Portuale-Pecciolese 1936 1-1

RETI: Matta, Borriello


Selvatelle-Acciaiolo 0-0

SELVATELLE: Pinelli, Ferretti, Tosi, Pini (82' Aringhieri), Vanni, Marchetti, Ciandri (78' Tozzini), Vaira, Puccioni, Mazroui (60' Telleschi), Vaccaro. A disp.: Filippelli, Marianelli, Micheletti, Banchellini. All.: Chetoni ACCIAIOLO: Bardini, Invernazzi, Pulina, Vaglini (91' Pollidoro), Falleni, Ciaravolo, Allajsufi (56' Pulizia), Facenna (73' Sagliano), Bruzzone, Fornaciari (50' Mazzoni), Daugenti. A disp.: Stefanelli, Bartolini, Ursi. All.: Natali
ARBITRO: Lorenzo Mellini di Firenze.


Finisce in parità, a reti inviolate, l'ultima sfida del 2024 tra Selvatelle e Acciaiolo. Un punto a testa tra due compagini che hanno dato vita a una partita densa di tentativi, tutti imprecisi e fuori bersaglio. Gli attacchi sono stati prevalentemente di marca ospite, con i ragazzi di Natali, cavalcati da Bruzzone, a cercare di superare un sempre attento Pinelli. Sono numerose le occasioni create, così come altrettanto numerose sono gli errori che hanno condotto la sfida a chiudersi a riccio in un mesto 0-0. Dall'altro lato, si contano i tentativi di Tosi e Vaccaro, mentre Bruzzone, Vallini, Daugenti e Falleni hanno fatto collezione di palloni calciati oltre i pali. Il Selvatelle chiude con due opportunità clamorose negate dalla difesa avversaria: la prima dal salvataggio di Invernazzi al 24', e poi con quello di Pulizia sulla linea di porta all'87'. L'Acciaiolo resta saldo al secondo posto in classifica a quota 27 punti, in compagnia di Castiglioncello, Pecciolese e Forcoli Valdera. Mentre il Selvatelle resta distaccato di un solo punto perdendo l'opportunità per scavalcare un gruppo ben nutrito di squadre.

Staffoli-Ponsacco 3-2

RETI: Fejzaj, Fejzaj, Montorzi, Petova, Lici L.
STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Cullhaj, Capriglione, Montorzi, Lucchesi, Campani (65' Meta R.), Falaschi, Kapidani, Fejzaj (86' Pucciarini), Tocchini (91' Verola). A disp.: Shahini, Grossi, Filieri, Donati, Bianchi, Scarselli. All.: Sandro GuidiPONSACCO: Lupi (60' Molesti), Codella (70' Ercoli L., 90' Casalini), Uruci, Brattoli, Baldini, Nucci, Zaccaria, Ercoli N., Lici E., Lici L., Petova (78' Figoli). A disp.: Stampa, Gliatta. All.: Cristian Malvolti
ARBITRO: Gesuluis Diop di Piombino
RETI: 17' e 66' Fejzaj, 36' Petova, 40' Lici L., 52' Montorzi.
NOTE: ammoniti Fejzaj, Baldini, Nucci, Brattoli, Lici E.


Ultima partita dell'anno solare nonché ultima partita del girone di andata. Partita dei grandi numeri, infatti lo Staffoli è ancora alla ricerca della prima affermazione casalinga, annusata e sfiorata più volte ma il destino avverso ha finora negato questa gioia ai biancorossi padroni di casa. Avversario odierno di tutto rispetto, con un passato glorioso in cerca di rilancio. Grandi numeri anche per i rossoblu ospiti finora imbattuti in trasferta e decisi a giocarsi le loro carte nella lotta al vertice. Si gioca in una fredda ed umida giornata invernale accompagnata da una fastidiosissima, a tratti insistente, pioggia che ha scoraggiato molti avventori nell'affrontare il pomeriggio alle Cerbaie . Con lo Staffoli non ci si annoia mai, gol a grappoli, occasioni in serie e proteste infinite da una parte e dall'altra. Freddo ne abbiamo preso tanto ma alla fine ne è valsa la pena. Già al 2' ci prova Codella per il Ponsacco, para Bagnoli. Al 10 Petova da fuori costringe ancora Bagnoli alla presa a terra. Al 17' però è lo Staffoli a sbloccarla, con Fejzaj pronto di testa in tuffo a capitalizzare un prezioso assist di Kapidani dall'out sinistro. Partita maschia, terreno sempre più scivoloso e pesante, il Ponsacco reagisce ma graffia poco. Al 30' Lici Enxo impegna ancora Bagnoli che stavolta non rischia la presa ma respinge di pugno. Al 36' difesa staffolese buggerata da un lungo rilancio dalle retrovie ponsacchine che libera Petova a tu per tu con Bagnoli che non può opporsi alle conclusione ravvicinata del numero undici rossoblu. Passano appena quattro minuti e il Ponsacco la ribalta. Tambureggiante azione sull'out sinistro con palla che dopo un batti e ribatti nell'area staffolese termina sui piedi di Lici Ludrit che fulmina Bagnoli da distanza ravvicinata. Nell'intervallo la pioggia si fa sempre più insistente cosicchè il terreno di gioco ad inizio ripresa è ancor più pesante, la palla non scorre, i giocatori sono zuppi e il pubblico infreddolito. Al 52' un malinteso fra Lupi (sicuramente ingannato dal terreno fradicio) e la propria difesa sulla linea di fondo campo, permette a Montorzi di approfittarne per firmare il gol del pari da posizione tutt'altro che agevole con un bel tiro a giro a rientrare. Al 61' il Ponsacco sarebbe andato di nuovo a segno ma il direttore di gara annulla il punto per posizione irregolare di Lici Enxo pronto al tap-in vincente dopo tiro di Zaccaria respinto da Bagnoli. Al 66' l'altalena dei gol stavolta premia lo Staffoli. Palla filtrante del neo entrato Meta a tagliare la difesa rossoblu e liberare Fejzaj in campo aperto il quale è bravo, abile e veloce nell'avanzare palla al piede per freddare Molesti con una botta a mezza altezza in prossimità dei sedici metri avversari. Sul vantaggio staffolese la partita vive più volte dei momenti di tensione, il Ponsacco non ci sta e fa di tutto per rientrare in partita. Lo Staffoli fa mucchio nella propria metà campo, gli spazi sono ristretti, giocare palla a terra è quasi impossibile cosicchè sono le palle alte a farla da padrona. Calci d'angolo e punizioni piovono nell'area staffolese ma i biancorossi di casa riescono quasi sempre ad avere la meglio. Al 75' altro gol annullato al Ponsacco e in tutta onestà è sembrata una scelta sensata: evidente la carica su Bagnoli quando aveva la palla a sua disposizione nell'area del portiere. All'83' in un clamoroso mischione il Ponsacco reclama il gol su tiro di Lici Enxo che non si sa bene se avesse o meno oltrepassato la linea bianca. Dagli spalti impossibile stabilire se il direttore di gara questa volta abbia fatto la scelta giusta. Non ci soffermiamo sulle vibranti proteste dei giocatori rossoblu. Dopo sei minuti di recupero per la legge dei grandi numeri, citata all'inizio, lo Staffoli coglie la prima sofferta vittoria interna mentre il Ponsacco manda a referto il primo ko esterno della stagione condito da mille strali contro il signor Diop di Piombino reo, a suo dire, di una direzione di gara più che discutibile.