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Prima Categoria GIR.B - Giornata n. 1

Calci-Acciaiolo 0-1

RETI: Falleni M.


Selvatelle-Fornacette Casarosa 1-1

RETI: Vaira, Pesci
SELVATELLE: Pinelli, Ferretti, Tosi, Tozzini, Marchetti, Marianelli, Ciandri, Telleschi, Faraoni, Vaira, Vaccaro. A disp.: Filippelli, Vanni, Pini, Aringhieri, Mazroui, Micheletti, Puccioni, Banchellini, Turini. All.: ChetoniFORNACETTE CASAROSA: Guidetti, Rocchi, Tirella, Giardini, Agostini, Bertolini, Tolaini, Bellini, Micheletti, Pesci, Amoroso. A disp.: Orsini, Contini, Montagnani, Cardini, Fiumanò, Anichini, Palma, Ferroni, Cioni. All.: Brugnano
ARBITRO: Giulio Sanzò di Lucca
RETI: 22' Vaira, 31' Pesci.


Termina in parità, col punteggio di 1-1, la sfida tra Selvatelle e Fornacette Casarosa. Sono i padroni di casa a trovare per primi il gol del vantaggio. È Vaira, in questo caso, a trovare il pertugio vincente e spingere il pallone in fondo al sacco alle spalle di Guidetti. La reazione degli ospiti, però, non si fa attendere, e si materializza già al 31' con Pesci. La capolista Fornacette, seppur largamente davanti alle altre contendenti, non riesce a trovare il colpo del secondo vantaggio e viene fermato dal pareggio dal Selvatelle di mister Chetoni, che sale a quota 27 in compagnia di Acciaiolo e Forcoli Valdera al terzo posto. I ragazzi di Brugnano, rimangono in testa alla classifica con quattro punti di vantaggio su Castiglioncello e Pecciolese, ma devono cominciare a guardarsi anche alle spalle con la risalita di un bel gruppo di squadre affamate e organizzate per combattere fino in fondo nella vittoria del campionato.

Castiglioncello-Ponsacco 1-1

RETI: Lepri


Staffoli-Rosignano 2-1

RETI: Montorzi, Montorzi, Spinapolice
STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Filieri, Capriglione, Montorzi (83' Verola), Lucchesi, Cullhaj, Falaschi, Kapidani, Fejzaj (78' Meta R.), Tocchini (88' Pucciarini). A disp.: Shahini, Grossi, Campani, Scarselli, Donati, Bianchi. All.: Sandro GuidiROSIGNANO SOLVAY: Nocchi, Matteo (84' Turini N.), Pedrali, Brondi M. (54' Turini F.), Carelli, Skenderi, Damiani (44' Cortesi), Di Stefano (66' Lorenzi), Rofi, Zoncu, Spinapolice (66' Brondi L.). A disp.: Tamburini, Stacchini, Pruneti, Panicucci. All.: Massimo Gabbrini
ARBITRO: Alessandro Casali di Siena
RETI: 17' Spinapolice, 41'e 62' Montorzi
NOTE: Ammoniti Tocchini, Campani, Brandi, Verola, Cullhaj, Matteo, Zoncu. Al 69' Brondi L. sbaglia calcio di rigore.


In una grigia ed umida giornata invernale lo Staffoli inizia il nuovo anno con una convincente vittoria ai danni del Rosignano Solvay. Eppure si era messa bene per i biancoblu ospiti che al primo tiro in porta si erano portati sorprendentemente in vantaggio, ma poi non sono stati in grado di gestire il ritorno dei padroni di casa che hanno giocato una gara fatta di agonismo, tecnica e molta sagacia tattica senza lasciarsi travolgere dal complicato avvio in salita. Terreno di gioco piuttosto allentato ma che alla fine dei novanta minuti è risultato sufficientemente compatto ed in grado di reggere l'urto dei ventidue contendenti. Staffoli già insidioso in avvio di gara con Kapidani che si vede deviare fortuitamente in angolo dalla difesa biancoblu un tocco da distanza ravvicinato e destinato all'angolino. Al 15' ci prova Montorzi su azione d'angolo: la sua conclusione termina alta. Alla prima uscita il Rosignano la sblocca. Davvero di pregevole fattura il gol di Spinapolice che ai sedici metri controlla al volo e di prima intenzione lascia partire una micidiale parabola che beffa Bagnoli leggermente fuori porta. Lo Staffoli non si deprime e conduce le danze per lunghi tratti della prima frazione di gara pur non riuscendo quasi mai ad impensierire Nocchi. Matteo, Michael Brondi Carelli e Skenderi formano una cerniera sulla propria trequarti pressochè impenetrabile per gli attaccanti biancorossi. Al 41' però Fejzaj riesce sulla fascia sinistra a sfuggire al suo marcatore diretto per mettere una palla rasoterra sul primo palo dove il più lesto è Montorzi che, sebbene pressato, riesce di tacco a girare nell'angolo più vicino e Nocchi è battuto. Nella ripresa lo Staffoli continua nel suo predominio territoriale, il Rosignano rimane molto abbottonato facendo mucchio nella propria metà campo ma al contempo non riuscendo quasi mai a farsi vedere dalle parti dell'inoperoso Bagnoli. Al 62' azione insistita di Kapidani sull'out sinistro, la palla termina sui piedi di Montorzi che da distanza ravvicinata manda la palla in buca d'angolo per il vantaggio staffolese. Due minuti dopo ancora Kapidani potrebbe triplicare: il suo tiro mette in seria difficoltà Nocchi che riesce a salvarsi con l'aiuto del palo. Il Rosignano prova a scuotersi. Al 68' cross dalla trequarti di Matteo nell'area staffolese, nella mischia la palla termina sul braccio di Brandi e per l'inflessibile signor Casali di Siena ci sono gli estremi per la massima punizione. La battuta del neo entrato Luca Brondi non è né forte né angolata: Bagnoli intuisce riuscendo addirittura a bloccare la sfera alla sua destra. Al 72' micidiale contropiede dello Staffoli con Tocchini che libera Kapidani sulla destra ma la sua conclusione, una volta entrato in area, termina di poco sopra la traversa. Al contrario di molte altre occasioni, questa volta i padroni di casa non si fanno prendere dall'ansia psico-fisica nella gestione del vantaggio. Il centrocampo regge e la difesa si limita all'ordinaria amministrazione. Mister Gabbrini mette dentro tutte le forze a propria disposizione per cercare di raggiungere il pareggio ma così facendo si espone anche alle veloci ripartenze dello Staffoli. In una di queste ancora Kapidani va al tiro da buona posizione non riuscendo però a trovare la porta. Nel finale di gara, complice anche il campo pesante, il direttore di gara è costretto a sventolare qualche cartellino giallo di troppo per tenere a bada i surriscaldati animi ma niente di particolarmente significativo. Vittoria tutto sommata meritata dei padroni di casa sia per le occasioni create sia per il quasi costante predominio territoriale nell'arco dei novanta minuti. Con questa vittoria lo Staffoli allunga la propria striscia positiva fatta di cinque partite utili con undici punti incamerati e zona rossa che si allontana. Il Rosignano, forte di una delle migliori retroguardie del torneo, ha cercato di costruire la gara sul vantaggio iniziale ma rinunciando troppo presto ad offendere ha così evidenziato problemi in fase d'attacco, finendo poi per cedere campo e partita ai propri avversari di turno: con questa si tratta della quarta sconfitta consecutiva che deve sicuramente far suonare qualche campanello d'allarme.

U.s. Montenero-Sanromanese 0-1

RETI: Seghetti
MONTENERO: Bertocci, Monacizzo, Giusti, Bernini, Capone, Vanni, Gambini, Venuta, Amedei, Di Grande, Guidi. A disp.: Palma, Menichetti, Gelli, Valtriani, Marfori. All.: Antonovic SANROMANESE: Morgillo, Seghetti, Bragagni, Amorusi, Gargini, Rafaniello, Perretta, Domenichini, Novi, Lucarelli A., Scuglia. A disp.: Giannangeli, Spagli, Vannini, Zanaboni, Lucarelli T., Giannetti, Mecca. All.: Marchetti
ARBITRO: Lorenzo Ambrosini di Carrara
RETE: 34' Seghetti.


La Sanromanese trova la seconda vittoria in campionato, spariglia le carte e si rimette in gioco per la rincorsa alla salvezza della categoria. Sono tre punti di fondamentale importanza per la formazione allenata da mister Marchetti, conquistati soprattutto con il cuore, la fame di successo e il carattere. Gli ospiti hanno dimostrato di aver voluto fortemente la vittoria, cercando in tutte le maniere di aggiudicarsi meritatamente l'intera posta in palio. Fin dai primi minuti, la Sanromanese si è gettata in avanti alla ricerca del gol. Rete che arriva al 34' grazie al colpo di testa di Seghetti che infilza l'incolpevole Bertocci. Il Montenero non reagisce, subisce il colpo e incassa il continuo e pressante martellamento della Sanromanese. Vogliosa di raddoppiare e mettere il risultato in ghiaccio già nel primo tempo. Anche nella ripresa la musica non cambia. Una timida reazione casalinga non ferma gli attacchi ospiti che mancano due occasioni clamorose per firmare il raddoppio: la prima, dagli sviluppi di un corner locale in cui anche Bertocci è salito in area alla ricerca del gol, si accende un contropiede incredibile per la Sanromanese che però, a porta sguarnita, fallisce l'opportunità cercando un passaggio al compagno più vicino pescato in posizione di fuorigioco anziché cercare il tiro in porta. La seconda, trovando comunque la respinta di un attento Bertocci. L'1-0 resta tale fino al triplice fischio finale e, dopo sei minuti di recupero, la banda di Marchetti può festeggiare un successo di gran valore, che rimescola la situazione in fondo alla classifica dando speranza a una rimonta difficile ma non impossibile.

Tirrenia-Stella Rossa 0-3

RETI: Bracci, Mori, Landi M.04
TIRRENIA: Calloni, Lazzerini (65' Bonanni), Sanfratello, Castellacci, Nuzzi, Giorgi, Melani, Mani (70' Scuglia), Arrighi, Martinelli (58' Gadiaga), Carelli. A disp.: Prato. All.: VichiSTELLA ROSSA: Brogi, Landi (76' Casale), Pagni, Fossi, Caponi (60' Terraschi), Salvadori, Ceccanti (60' Dyla), Maccari, Mori (85' Susini), Bracci, Nuti (66' Masha K.). A disp.: Boschi, Mannucci, Mehja, Pro. All.: Calò
ARBITRO: Mario Bertilone di Pontedera
RETI: 55' Bracci, 60' Mori, 75' Landi.


Partita su un campo molto allentato, con gli ospiti a fare la partita e il Tirrenia a difendersi in modo ordinato, ma non sufficiente a tamponare la forza prorompente della formazione di Calò che, dilaga nella ripresa, assicurandosi i tre punti con un perentorio 3-0. Il primo tempo si chiude con poche emozioni, nel quale è possibile conteggiare solo un paio di tentativi di conclusioni in porta della Stella Rossa e niente più. Nel secondo tempo, il forcing ospite aumenta sempre di più, generando i gol che decidono la sfida: al 55', Bracci sblocca il punteggio risolvendo una mischia; cinque minuti dopo tocca a Mori prendersi la scena segnando il 2-0 su assist di pregevole fattura di Ceccanti; infine, al 75', Landi cala il tris con un pallonetto al volo che non dà scampo al seppur bravo Calloni. Tirrenia sempre più in fondo al baratro, in ultima posizione con soli sette punti in cassaforte, e Stella Rossa che sale a quota 19 staccandosi leggermente dalla zona playout.

Atletico Etruria-Pecciolese 1936 1-1

RETI: Colombini, Cacciapuoti


Portuale-Forcoli Valdera 1-3

RETI: Matta, Cammilli, Telleschi