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Prima Categoria GIR.B - Giornata n. 9

Atletico Etruria-Acciaiolo 1-1

RETI: Salvadori, Bruzzone


Portuale-Calci 0-1

RETI: Igbineweka


Stella Rossa-Fornacette Casarosa 4-1

RETI: Mucciacito, Mori, Maccari, Fossi, Cardini


Tirrenia-U.s. Montenero 0-2

RETI: Amedei, Guidi
TIRRENIA: Stefanini, Gori, Lazzerini (46' Vanni), Carelli (15' Mani), Prato (81' Castellacci), Melani, Sanfratello, Rotunno, Arrighi, Pinna (55' Scuglia), Martinelli. A disp.: Bonanni, Gadiaga, Prato, Giorgi. All.: Luperini.MONTENERO: Bertocci, Menichetti, Giusti, Bernini, Tosi, Vanni, Angiolini (80' Amedei), Guidi, Ficarra, Morrone (55' Monacizzo), Gambini (75' Verani). A disp.: Verani, Palma.
ARBITRO: Marco Bolognesi di Pontedera.
RETI: 65' Guidi, 92' Amedei.


Il Montenero si aggiudica il delicato scontro salvezza contro il Tirrenia, vincendo fuori casa per 2-0, con due gol nella ripresa che hanno tagliato le gambe ai ragazzi di mister Luperini. Si tratta di un successo meritato, quello conquistato dal Montenero, bravo ad approfittare dell'approccio scarico e per niente reattivo del Tirrenia nei confronti di una diretta concorrente per la salvezza. Se il primo tempo si chiude col parziale a reti inviolate, nella ripresa il Tirrenia non trova mai la forza e il coraggio per azzannare gli avversari, che ben presto trovano il momento giusto per mordere al fianco con Guidi. Al 65', nonostante la retroguardia casalinga fosse schierata, il Montenero legge la disattenzione generale della difesa per spingere in porta la palla dell'1-0. Il Tirrenia, completamente inesistente, subisce poi anche il raddoppio definitivo nei minuti di recupero, quando Amedei al 92' supera Stefanini timbrando il 2-0. Per i padroni di casa, ultimi in classifica e con soli 12 punti in cassaforte, la corsa alla salvezza diventa si trasforma in un vero e proprio Everest da scalare a mani nude. Al Tirrenia servirà sangue freddo e tanto coraggio nelle prossime uscite, per provare quantomeno a dare forma ad un'impresa quasi impossibile.

Forcoli Valdera-Rosignano 1-0

RETI: 90' Ciardelli L.
FORCOLI: Alberto Cammilli, Paoli, Bigazzi, Migliarini, Leonardo Favarin, Salvini, Lorenzo Cammilli, Nastasi (50' Telleschi), Ciardelli (89' Zucchelli), Giorgi, Bracci (52' Del Bono). All.: Intoccia.ROSIGNANO S.: Nocchi, Stefanini, Pedrali, Zoncu, Skenderi, Carelli (89' Luca Brondi), Matteo (50' Braccini), Stacchini (46' Pruneti), Pellegrini (70' Cortesi), Di Stefano, Spinapolice (81' Rofi). All.: Benvenuti.
ARBITRO: Passaglia di Lucca.
RETE: 88' Ciardelli.


Continua la maledizione degli ultimi minuti per il Rosignano Solvay che a poco istanti dalla conclusione del tempo regolamentare incassa il gol che lo condanna alla sconfitta sul campo del Forcoli. Una gara condizionata dal vento che è stato nella prima frazione a favore dei padroni di casa e nella ripresa era a vantaggio degli ospiti. Ma sia il Forcoli nei primi 45 minuti che il Rosignano Solvay nella ripresa non hanno costruito grosse azioni da gol. La partita si stava trascinando stancamente verso la fine quando su un traversone lungo la sfera ha cambiato direzione. Il centravanti Ciardelli piazzato a centro area l'ha colpita come ha potuto di testa e il pallone si è insaccato. Molta amarezza per il Rosignano Solvay che ha fatto da contraltare alla gioia dei padroni di casa che non si aspettavano di incamerare tre punti che consentono di sperare ancora nei playoff. Il Rosignano continua invece il suo momento poco felice e recriumina per non aver finalizzato due-tre contropiedi nella ripresa che lo potevano portare al gol. Ora i biancoblu debbono guardarsi alle spalle cerando di invertire il rendimento e di acquisire maggiore saldezza a livello mentale, certezze che sono scalfite da ornai troppe sconfitte arrivate nelle fasi finali degli incontri.

Ponsacco-Sanromanese 3-0

RETI: Cantini, Capone, Lici E.
PONSACCO: Molesti (89' Lupi), Stampa, Uruci (70' Ercoli), Arrighini, Baldini, Degli Esposti, Ganetti (77' Codella), Zaccaria, Capone, Lici, Cantini (85' Petova). A disp.: Casalini, Fagioli, Nucci, Baldini. All.: Ferretti.SANROMANESE: Morgillo, Rafaniello, Bragagni (75' Novi), Domenichini, Spagli (20' Amorusi), Politano, Seghetti, Lucarelli T. (65' Perretta), Rricku (80' Musta), Lucarelli A. (68' Vannini), Giannetti. A disp.: Giannangeli, Scuglia, Mecca. All.: Landi.
ARBITRO: Alessio Banfi di Pistoia.
RETI: 5' e 94' Lici, 60' Capone.


Brutta caduta, l'ennesima, per la Sanromanese che si fa travolgere dal Ponsacco da un netto 3-0, che racconta di una partita giocata praticamente a senso unico. Neanche il cambio in panchina ha portato benefici alla Sanromanese che, dopo l'addio di Marchetti, ha deciso di affidare la panchina a mister Landi. Il dominio del Ponsacco è stato totale, dall'inizio alla fine, confermando la forza di una formazione che potrà continuare a lottare e dire la sua nella corsa al primo posto in classifica. Dopo appena cinque giri di orologio, Lici timbra il primo gol di giornata approfittando di un bel pallone corretto al centro dalla corsia sinistra. La Sanromanese non trova la forza di reagire e non costruisce mai azioni degne di nota, regalando una domenica praticamente di riposo a Molesti. Il raddoppio si manifesta nella ripresa, quando in chiusura di una bella triangolazione, Capone chiude il tiro a fil di palo superando Morgillo al 60'. Gli ospiti provano a gettarsi in avanti alla ricerca di un episodio favorevole ma faticano pesantemente a trovare lo specchio della porta. Così, in pieno recupero, Lici in contropiede realizza il tris definitivo che cala il sipario su un match senza storia.

Pecciolese 1936-Selvatelle 1-1

RETI: Cacciapuoti, Tosi
PECCIOLESE: Iacopini, Prete, Giusti, Borriello, Principe, Pellegrini, Malih, Perazzoni, Perissinotto, Cacciapuoti, Cavallini. A disp.: Balli, Giusti T., Perna, Giusti A., Mercuri, Neri, Matteoli, Toni. All.: Graziani.SELVATELLE: Pinelli, Ferretti, Tosi, Pini, Vanni, Marchetti, Ciandri, Telleschi, Faraoni, Vaira, Vaccaro. A disp.: Filippelli, Marianelli, Tozzini, Aringhieri, Turini, Micheletti, Puccioni, Banchellini, Mazroui. All.: Chetoni.
ARBITRO: Edoardo Tonioli di Carrara.
RETI: 23' Cacciapuoti, 53' Tosi.


Finisce in parità, la sfida tra Pecciolese e Selvatelle, due squadre in grande equilibrio che hanno dato vita ad una bella partita. Accesa da due fiammate, quella dei padroni di casa nel primo tempo che ha portato avanti i ragazzi di Graziani, e la risposta a inizio ripresa della formazione ospite che ha rimesso in piedi il punteggio riuscendo a strappare un punto su un campo ostico come quelle del Selvatelle. Il primo squillo, per l'appunto, è riservato a un bomber di razza della categoria: è il 23' quando Cacciapuoti raccoglie un cross proveniente dalla corsia sinistra, coordinandosi perfettamente per impattare al volo con il pallone e segnare l'1-0 all'altezza del dischetto del rigore. Il vantaggio, però, dura fino al 53', quando le luci dei riflettori se li prende Tosi, per un altro gol da applausi: bellissimo il suo sinistro in diagonale dai venti metri che si infila all'incrocio dei pali, senza lasciare scampo a Iacopini. L'1-1 resta tale fino al triplice fischio che conferma il punto numero 40 per entrambe le compagini, a braccetto - in perfetta parità - in sesta posizione.

Castiglioncello-Staffoli 2-1

RETI: Sgariglia, Moscati, Tocchini
CASTIGLIONCELLO: Barbetta, Simoni (72' Gigoni), Pagliai, Rossi, Nencini, Sgariglia, Grandi, Mori, Moscati, Molinario, Lepri (81' Bernini). A disp.: Pezzatini, Lischi, Andrisani, Lami, Barnini, Balducci. All.: Luca Rubino.STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Kazazi (88' Lucchesi), Capriglione, Tocchini (73' Montorzi), Filieri, Cullhaj (82' Meta D.), Falaschi, Kapidani, Meta R., Campani (67' Scarselli). A disp.: Shahini, Grossi, Donati. All.: Sandro Guidi.
ARBITRO: Edoardo Bianchi di Lucca.
RETI: 37' Sgariglia, 45' Tocchini, 62' rig. Moscati.
NOTE: ammoniti Mori, Meta D.; espulso allenatore Guidi.


Con una sofferta vittoria ai danni dello Staffoli, il Castiglioncello alimenta le proprie ambizioni di classifica insediandosi momentaneamente al quarto posto in una classifica cortissima per le posizioni di vertice che ad appena sei giornate dal temine lascia ancora aperta ogni possibilità. Sono infatti sette le squadre a giocarsi il passaggio diretto nella categoria superiore e ben due di queste destinate a rimanere fuori dalla roulette dei play-off. Di contro lo Staffoli interrompe bruscamente una striscia positiva di dodici risultati utili consecutivi incappando nella seconda sconfitta esterna stagionale a distanza di oltre cinque mesi dal precedente rovescio avvenuto in quel di Fornacette nel lontano 29 Settembre dello scorso anno. Si gioca in una fresca giornata di fine inverno con un fastidioso vento di tramontana a ricordarci che la bella stagione è ancora lontana, terreno spelacchiato e piuttosto irregolare. Primo tempo ricco di emozioni. Già al 6' un tiro di cross di Lepri mette in apprensione Bagnoli costretto a smanacciare in angolo. Due minuti è Pagliai a concludere alto da buona posizione. Al 10' Kapidani, sfruttando un lungo rilancio dalle retrovie, si presenta in area al cospetto di Barbetta ma anziché concludere di prima intenzione, temporeggia consentendo il recupero della difesa di casa. Sull'angolo che ne sussegue, colpo di testa di Brandi che sfiora il palo. Al 16' è Capriglione per lo Staffoli a spaventare di nuovo i padroni di casa ma la sua incornata da distanza ravvicinata è debole, cosicchè Barbetta può abbrancare in presa. Al 20' ci prova Cullhaj dal limite, il suo rasoterra termina di poco a lato. Al 23' si vede Moscati che in velocità salta Filieri e leggermente defilato sull'out destro lascia partire una botta secca a mezza altezza; reattivo Bagnoli a deviare in angolo. Al 28' un erroraccio in disimpegno dell'estremo difensore staffolese libera Moscati a centro area ma il suo tiro di prima intenzione è un passaggio per Bagnoli che ringrazia. Al 33' l'errore da matita rossa è della difesa di casa con Kapidani che si invola tutto solo verso la porta avversaria; la sua battuta ad incrociare è miracolosamente salvata da Barbetta con un'uscita a croce iberica e con la punta del piede destro sventa la minaccia. Rispondono subito i padroni ci casa con Moscati che libera Grandi a tu per tu con Bagnoli il quale ancora una volta si oppone alla conclusione ravvicinata del numero sette di casa. Sulla seguente battuta d'angolo Sgariglia a centro area trova lo stacco perfetto per sbloccare il match e stavolta Bagnoli non può fare davvero niente. Quasi immediata la risposta dello Staffoli che in chiusura di tempo e sempre su calcio d'angolo trova, con una testata di Tocchini, il gol del pari, anche se l'uscita di Barbetta in questo caso non è parsa proprio da antologia. Dopo un simile concentrato di emozioni, la ripresa mostra due squadre molto bloccate, soprattutto gli ospiti non riescono quasi più a farsi vedere nei sedici metri avversari con Kapidani, già fiaccato da un primo tempo molto generoso, lasciato molto spesso a combattere da solo contro tutta la difesa avversaria. Al 48' tiro dal limite di Molinario, ma l'impatto è scoordinato e la palla sfila alta. Al 57' Moscati su lungo rilancio direttamente del suo estremo difensore si presenta in area ma pressato ed ostacolato non riesce a concludere. Il Castiglioncello prende campo e coraggio stazionando stabilmente nella metà campo avversaria anche se non riesce a creare grossi pericoli. Al 62' arriva però il gol partita. Moscati, da posizione defilata e contrato da Filieri, lascia partire un tiro cross che incoccia nel braccio del difensore biancorosso terminando in angolo. Il difensore biancorosso sarà stato a non più di mezzo metro dall'attaccante di casa. Per il direttore di gare ci sono gli estremi per la massima punizione. Batte lo stesso Moscati: con una sassata nel sette diventa il match-winner. Al 64' pericoloso tiro cross di Lepri che va a sbattere sulla parte superiore della traversa. Mister Guidi nel finale di gara si gioca tutte le carte a sua disposizione per cercare di scuotere i suoi ma eccetto un tiro di Falaschi dal limite che sorvola di poco la traversa, Barbetta rimane pressochè inoperoso. Il muro eretto dalla difesa azzurra regge senza particolari affanni, anzi al 91' è di nuovo Sgariglia e sempre su azione d'angolo ad avere l'occasione più grossa, ma stavolta il suo colpo di testa è centrale, Bagnoli para. Primo tempo dove forse sono stati gli ospiti a farsi preferire. Secondo tempo di marca Castiglioncellese ma partita a ben vedere decisa da un episodio molto dubbio.