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Prima Categoria GIR.B - Giornata n. 11

Tirrenia-Calci 1-1

RETI: Castellacci, Caradonna
TIRRENIA: Stefanini, Gori, Mani, Prato, Castellacci, Melani, Martinelli, Rotunno, Cheikh (62' Prato), Galati, Arrighi. A disp.: Bonanni, Sanfratello, Vanni, Scuglia, Pinna. All.: Luperini.CALCI: Sbrana, Gaffi (82' Pistolesi), Carlucci, Colombani, Taccini (85' Ogordi), Marioni, Beconcini, Baesso (50' Pagni), Bani (70' Di Dario), D'Andrea Pisani (60' Caradonna), Igbineweka. A disp.: Giaconi, Crovetti, Benvenuti, Ferretti. All.: Mori.
ARBITRO: Luca De Vincenti di Carrara.
RETI: 52' Castellacci, 92' Caradonna.


Finisce in parità, sul punteggio di 1-1, la sfida ai piani bassi tra Tirrenia e Calci. Se da una parte, il destino dei padroni di casa è ormai appeso a un filo, quello della formazione ospite invece ha ancora delle buone speranze nel riuscire ad agguantare la salvezza. Il primo tempo si riassuma essenzialmente con due occasioni clamorose per il Calci: prima con Pisani al 25' che, a tu per tu con Stefanini in uscita, si fa respingere il tiro ravvicinato e poi al 45' con Igbineweka che dopo aver dribblato difesa e portiere avversario calcia incredibilmente fuori la palla del vantaggio. Anche la ripresa inizia con il Calci in avanti, capace di sciupare un'altra buona opportunità, un attimo prima dell'inaspettato vantaggio casalingo. Al 52' i locali passano in avanti, grazie agli sviluppi di una punizione calciata in area che la difesa calcesana non riesce a respingere, sulla sfera irrompe Castellacci che da pochi passi sigla l'1-0. Da questo momento in poi, il Calci si rigetta in avanti alla ricerca del pari, costringendo il Tirrenia a difendere con le unghie e con i denti il vantaggio. Approfittando di tutte le interruzioni di gioco e cercando di colpire in contropiede con Arrighi e Cheikh. Mister Mori effettua tutti i cambi a disposizione, cercando a tutti i costi il pareggio che, alla fine, arriva al 92'. Il cross proveniente dalla fascia destra viene azzannato dal bomber della squadra Caradonna, stavolta subentrato, che mette in rete sul secondo palo il definitivo 1-1.

Forcoli Valdera-Fornacette Casarosa 0-0

FORCOLI VALDERA: Cammilli A., Ciardelli, Bigazzi (69? Squarcini), Marianelli, Favarin L., Salvini, Paoli, Nastasi (53' Bracci), Telleschi, Giorgi, Migliarini (87' Del Bono). A disp.: Calloni, Bertini, Tigrano, Favarin T., Cammilli L., Zucchelli. All.: Intoccia.FORNACETTE CASAROSA: Giudetti, Tolaini (82' Cioni), Giardini, Fiumanò, Contini, Amoroso, Bellini, Micheletti, Bertolini (84' Palma), Pesci, Cardini. A disp.: Orsini, Rocchi, Mazzau, Anichini, Ferroni. All.: Brugnano.
ARBITRO: Luca Alessandro Avelardi di Livorno.


Finisce in parità, a reti inviolate, la sfida tra Forcoli Valdera e Fornacette Casarosa. I padroni di casa - senza il portiere Becuzzi, Camilli e l'attaccante Ciardelli - hanno dovuto affrontare quasi per intero con l'uomo in meno a causa dell'espulsione di Paoli comminata al 16' dal direttore di gara. Nonostante questo, però il Forcoli è riuscito a giocare nel complesso una buona partita, facendosi pericolosi già al 20' con il palo colpito da Giorgi. Anche gli ospiti però si fanno vivi in attacco e pareggiano il conto dei legni pochi minuti dopo con la traversa suonata da Bertolini. Anche nella ripresa, il Forcoli ha avuto l'occasione per portarsi in vantaggio al 75', con Migliarini, al termine di una veloce ripartenza in cui ha sfiorato il palo. Dall'altro lato, invece, la capolista Fornacette è apparsa poco incisiva, quasi timorosa di incappare nella sconfitta. Per il Forcoli, lo 0-0 si trascina alle spalle il rammarico di aver lasciato andare fra le mani le possibilità di conquistare un risultato ben diverso, che avrebbe potuto riportare i ragazzi di mister Intoccia nei piani alti della classifica.

Stella Rossa-U.s. Montenero 1-0



Castiglioncello-Portuale 1-0

RETI: Moscati


Ponsacco-Selvatelle 2-2

RETI: Ercoli N., Capone, Mazroui, Marianelli


Pecciolese 1936-Staffoli 2-2

RETI: Prete, Cacciapuoti, Kapidani, Kapidani
PECCIOLESE: Iacoponi, Prete, Neri (66' Perna), Borriello, Principe, Giusti T. (46' Toni), Malih (46' Matteoli), Perazzoni, Perissinotto (90' Mercuri), Cacciapuoti, Cavallini. A disp.: Balli, Giusti A. All.: Mirko Graziani.STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Kazazi, Capriglione, Filieri, Lucchesi, Scarselli (61' Montorzi), Cullhaj (75' Meta R.), Kapidani, Verola, Campani (87' Grossi). A disp.: Shahini, Carli, Donati, Meta D. All.: Sandro Guidi.
ARBITRO: Andrea Noccioli di Pisa.
RETI: 20' e 37' Kapidani, 73' Cacciapuoti, 94' Prete.
NOTE: ammoniti Cacciapuoti, Prete, Borriello, Perazzoni, Principe, Grossi.


In un campionato contrassegnato da un generale andamento lento dove a tutte le squadre di vertice sembra sempre mancare un soldo per fare una lira, la Pecciolese fallisce una ghiotta occasione per compiere un importante balzo in avanti nel tentativo di avvicinare la testa della classifica che continua a distare quattro punti a quattro giornate dal termine. L'avversario odierno non era dei più semplici, giacchè i biancorossi pisani solo due volte nell'intero torneo hanno ceduto l'intera posta in palio lontano dalle mura amiche. Si gioca in una fresca giornata di inizio primavera con un fastidioso vento trasversale a spazzare il perfetto sintetico terreno di gioco. Inizio di partita all'insegna dell'equilibrio e del reciproco rispetto. Al 7' ci prova Malih, il suo tiro è sporcato in angolo dalla difesa staffolese. Rispondono gli ospiti due minuti dopo con un cross di Kapidani raccolto da Scarselli a centro area; la sua battuta rasoterra è parata da Iacoponi. Al 20' la sblocca Kapidani con un pregevole tiro di interno destro dal vertice sinistro dell'area che va a spegnersi vicino al sette sul lato opposto dove Iacoponi non riesce ad arrivare. Non è rabbiosa la reazione della Pecciolese; Perazzoni conclude dal limite, Bagnoli respinge in tuffo alla sua destra. Al 36' mezza rovesciata di Malih da distanza ravvicinata, la difesa staffolese si salva in qualche modo chiudendo in calcio d'angolo. Un minuto dopo l'indemoniato Kapidani in rapida ripartenza fa secco Prete, suo diretto marcatore, e una volta in vista di Iacoponi lo fredda da non più di cinque metri. Nel finale di tempo la pecciolese fa la voce grossa con Cacciapuoti che al 42' calcia di poco alto una punizione dal limite, al 45' s'incunea sulla destra lasciando partire un preciso diagonale dove Bagnoli in piena estensione riesce a spingerlo quel tanto che basta per mandarlo a sbattere contro la base del palo e nel recupero coglie di nuovo il palo alla destra di un immobile Bagnoli con una pregevole punizione dai venti metri. Davvero sfortunato il numero dieci di casa ma, come vedremo, non finisce qui. Ad inizio ripresa Mister Graziani si gioca le carte Toni e Matteoli, schierando una squadra a chiara trazione anteriore esponendosi così agli inevitabili contropiede dello Staffoli, alla fine però i fatti gli hanno dato ragione. La Pecciolese pur facendo la partita fatica parecchio a creare reali occasioni da rete. Al 58' Cacciapuoti vince l'oscar dello sfortuna andando a timbrare il terzo legno, stavolta da distanza ravvicinata sfruttando un traversone proveniente dalla fascia destra. Per i padroni di casa sembra davvero una partita segnata. Al 65' ci prova Toni, tiro telefonato para Bagnoli. Due minuti dopo è la volta di Matteoli, debole, nessun problema per l'estremo difensore biancorosso. Lo Staffoli quando riparte ha ampi spazi e potrebbe far male; al 69' incursione sulla fascia sinistra di Kazazi, il suo tiro da distanza ravvicinata è deviato in angolo da Iacoponi. Al 71' gli ospiti hanno l'occasione più grossa per chiudere definitivamente la contesa con un contropiede orchestrato da Cullhaj e Montorzi di fatto contro il solo Borriello in fase difensiva; la ripartenza non è però veloce e lineare e il colpo di testa finale di Montorzi a tu per tu con Iacoponi è centrale cosìcchè il numero uno di casa può sventare la minaccia. Per la legge non scritta del gioco del calcio, gol fallito, gol subìto e stavolta Cacciapuoti da due passi fa centro sfruttando al meglio un corta respinta in area di Kazazi. Lo Staffoli non si scompone e al 79' una pericolosa punizione filtrante del neo entrato Meta per poco non trova Brandi pronto all'impatto vincente. All'82 un velenoso tiro dal limite di Matteoli mette in ambasce Bagnoli costretto ad una difficile deviazione sopra la traversa dopo uno strano rimbalzo del pallone. Lo Staffoli non sta a guardare; Montorzi in area crossa per l'accorrente Verola, stanchissimo arriva però in leggero ritardo. Nel finale di gara i padroni di casa spingono e ci credono: un paio di palloni vaganti attraversano pericolosamente tutta l'area staffolese senza trovare sponde amiche e proprio in uno degli ultimi assalti la impatta Prete abile stavolta a correggere sotto porta un traversone rasoterra dalla fascia sinistra di Matteoli. Una partita di non facile lettura. La Pecciolese può mettere sulla bilancia delle occasione tre clamorosi pali, peraltro tutti colpiti sul punteggio di 0-2, mentre gli ospiti, dopo aver assaporato per quasi l'intero incontro la possibilità di fare bottino pieno, gettano alle ortiche per l'ennesima volta una vittoria proprio nei minuti di recupero.
Antonio Panchetti

Acciaiolo-Sanromanese 3-2

RETI: Facenna, Fornaciari, Facenna, Giannetti, Scuglia


Atletico Etruria-Rosignano 1-1

RETI: Salvadori