RETI: Borgioli, Bruzzone

RETI: Matta, D Amore, D Amore

RETI: Mori, Simoni

RETI: Scuglia, Scuglia, Giannetti, Migliarini, Ciardelli L.
SANROMANESE: Giannangeli, Seghetti, Rafaniello, Domenichini, Amorusi, Musta (15' Spagli, 66' Politano), Lucarelli A. (62' Lucarelli T.), Perretta, Giannetti (57' Rricku), Scuglia, Zanaboni. A disp.: Morgillo, Bragagni, Vannini, Novi, Mecca. All.: Landi.FORCOLI VALDERA: Cammilli, Ciardelli, Del Buono, Marianelli, Favarin L., Salvini, Telleschi (55' Bigazzi), Nastasi (60' Bracci), Ciardelli, Giorgi, Migliarini. A disp.: Calloni, Bertini, Squarcini, Tigrano, Zucchelli, Favarin T. All.: Intoccia.
ARBITRO: Giulio Cioni di Firenze.
RETI: 20' Ciardelli, 40' e 65' Scuglia, 45' Migliarini, 60' Seghetti.

Si riaccendono delle flebili speranze per la Sanromanese, che reagisce con carattere allo svantaggio contro il Forcoli Valdera ribaltando completamente il punteggio a proprio favore. Al 20' colpisce Ciardelli, il gol mette in salita la sfida della formazione casalinga che reagisce al 40' con Scuglia, bravo a pareggiare con una bella palla in diagonale che batte Cammilli. Poi però, appena cinque giri di orologio dopo, Migliarini colpisce a freddo su Giannangeli e porta gli ospiti sul 2-1. Nella ripresa, però, la Sanromanese esce allo scoperto e raggiunge il temporaneo 2-2 al 60' con Seghetti che raccoglie una sfera non trattenuta da Cammilli. Il pareggio accende la carica agonistica della Sanromanese che al 65', di nuovo con Scuglia, colpisce segnando il 3-2. Successivamente, il Forcoli Valdera si innervosisce e diventa falloso rimediando addirittura tre espulsioni: al 72' con Bigazzi, all'81' con Leonardo Favarin e all'88' con Ciardelli. Gli ospiti chiudono così in otto contro undici, lasciando ai locali la possibilità di gestire con molta tranquillità il punteggio. I padroni di casa, adesso, si trovano a quota 20 punti, in attesa del prossimo recupero sul campo dell'Acciaiolo in cui - probabilmente - si gioca una grossa fetta del proprio destino.

RETI: Cacciapuoti, Toni
MONTENERO: Bertocci, Menichetti, Giusti, Guidi, Tosi, Palma, Angio, Bernini, Ficarra, Di Grande, Venuta. A disp.: Vanni, Capone, Amadei, Croce, Monacizzo, Gelli.PECCIOLESE: Iacopini, Prete, Giusti, Borriello, Pellegrini, Perna, Malih, Perazzoni, Matteoli, Cacciapuoti, Cavallini. A disp.: Balli, Neri, Gusti T., Giusti A., Perissinotto, Toni. All.: Graziani.
ARBITRO: Leonardo Lenzoni di Viareggio.
RETI: 49' Cacciapuoti, 75' Toni.

Rovescio interno del Montenero, che cade 0-2 al cospetto di una Pecciolese in lotta per il titolo. La Pecciolese inizia controllando il gioco, con mentalità offensiva e spinta costante sugli esterni, e grazie a un Papo in condizioni fisiche precarie che concede qualcosa sull'out di sinistra difensivo. Palma e Tosi giganteggiano in difesa e il Montenero riesce comunque a difendersi con ordine. Bertocci prima sbaglia una presa su angolo e rischia la frittata, poi subisce un duro colpo non sanzionato e rimane in campo dopo diversi minuti di cure. Il portiere giallonero si riprende e alla mezz'ora è molto bravo a distendersi sulla conclusione insidiosa di Perazzoni, che calcia alla mezz'ora su invito di un Perna incisivo sull'out mancino dei nerazzurri. Matteoli a seguire si divora un gol già fatto incespicando sul pallone, poi ci riprova Perazzoni a lato di poco su conclusione affilata. Per il Montenero è una gara di sacrificio, in avanti è Bernini che prova a suonare la carica al 38' con un destro a incrociare, ma il portiere para a terra. La ripresa sembra iniziare ancora con la giusta cattiveria ma un episodio svolta il match: al 49' Bertocci prova a costruire dal basso ma il passaggio è preda in area degli ospiti che in due contro uno, offrono un assist comodo per Cacciapuoti che in area di rigore non fallisce. Il Montenero proverebbe anche a reagire, lotta su tutti i palloni e un Papo stoico prova a crossare con pericolosità nonostante sia costretto a giocare sul dolore. Angiolini ci prova con una punizione pericolosa e una conclusione insidiosa di poco a lato, poi, al 75' sgassata in contropiede di Cacciapuoti che si getta nello spazio e allarga per Toni, che mira l'angolino lontano e con precisione mette in buca il pallone dello 0-2. Il quarto d'ora finale non porta a pericoli dalle parti di Iacoponi, e la Pecciolese non particolarmente brillante, si porta comunque a casa il risultato col minimo sforzo.

RETI: Pesci, Agostini, Cantini

RETI: Faraoni, Ciandri, Mucciacito, Bracci
SELVATELLE: Pinelli, Ferretti, Tosi, Pini, Vanni, Marchetti, Vaira, Telleschi, Faraoni, Mazroui, Vaccaro. A disp.: Filippelli, Marianelli, Tozzini, Aringhieri, Ciandri, Micheletti, Puccioni, Banchellini, Turini. All.: Chetoni.STELLA ROSSA: Brogi, Casale, Bernardini, Fossi, Terraschi, Salvadori, Nuti, Ceccanti, Mori, Bracci, Mucciaccito. A disp.: Caputo, Pagni, Ferrucci, Dyla, Morelli, Faldi, El Maklichni, Masha, Petri. All.: Calò.
ARBITRO: Tommaso Massollo di Viareggio.
RETI: 10' Mucciaccito, 35' Faraoni, 58' rig. Bracci, 72' Vaccaro.

Doppio svantaggio e doppia rimonta del Selvatelle che non riesce ad andare oltre il 2-2 nella sfida contro la Stella Rossa. Gli ospiti timbrano per primi il cartellino con Mucciaccito, il bomber di categoria approfitta do una respinta corta di Pinelli per ribadire in rete l'1-0. Il pareggio dei padroni di casa si manifesta al 35', grazie alle capacità balistiche di Faraoni che pennella in porta una punizione sulla sinistra, spedendo il pallone sul palo prima di scuotere la rete. Con il punteggio di 1-1 si chiude la prima frazione, mentre nella ripresa è Bracci a cambiare nuovamente il punteggio dagli undici metri spiazzando Pinelli. Anche stavolta, però, il vantaggio ha vita breve: il Selvatelle reagisce e trova il pareggio - quello definitivo - grazie a Vaccaro, abile a trovare la zampata vincente dagli sviluppi di un calcio d'angolo.

RETI: Kapidani, Kapidani, Vannini
STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Filieri, Capriglione, Montorzi (77' Campani), Lucchesi, Cullhaj (46' Meta R.), Falaschi, Kapidani (93' Carli), Verola (81' Meta D.), Tocchini. A disp.: Shahini, Grossi, Kazazi, Donati, Scarselli. All.: Sandro Guidi.TIRRENIA: Stefanini, Gori, Melani, Castellacci, Prato F., Mani (88' Scuglia), Arrighi, Rotunno (80' Gadiaga), Martinelli, Pinna (54' Vannini), Galati. A disp.: Bonanni, Sanfratello, Vanni, Prato M. All.: Massimo Luperini.
ARBITRO: Giulia Biagianti di Pistoia.
RETI: 25' e 49' Kapidani, 57' Vannini.
NOTE: ammoniti Filieri, Kapidani, Martinelli, Gori, Rotunno. Espulso: Tocchini al 73'.

Non senza fatica lo Staffoli torna al successo casalingo e, nonostante la matematica ancora non lo garantisca, può virtualmente considerarsi ormai salvo a tre giornate dal termine. Il Tirrenia fa la sua partita gettando il cuore oltre l'ostacolo ma di fatto, da stasera, può ritenersi retrocesso salvo un clamoroso, quanto improbabile, rush finale. Si gioca in una mite giornata di inizio primavera, ventilazione quasi assente, terreno in ottime condizioni. Staffoli chiamato a fare la partita e nel primo tempo interpreta al meglio il ruolo di favorito. Al 7' va al tiro Falaschi, di poco alto. Due minuti dopo ci prova Kapidani, il suo tiro svirgolato diventa un assist per Montorzi che al volo spara alle stelle. Il Tirrenia si vede timidamente con Arrighi; debole la sua conclusione, para Bagnoli. Al 13' cross radente di Brandi con Kapidani, che contrastato, calcia a lato all'altezza del primo palo. Al 22' ci prova Verola su cross di Kapidani, la sua spaccata sempre all'altezza del primo palo termina di poco fuori. Al 25' lo Staffoli passa. Imbucata centrale a pallonetto di Falaschi, impreparata a pasticciona la difesa del Tirrenia con Gori che manca abbastanza banalmente il rinvio; Kapidani ringrazia e fredda Stefanini da distanza ravvicinata con un tocco sotto misura. Immediata reazione del Tirrenia, in tenuta giallo evidenziatore, con un mischione nell'area staffolese, nulla di fatto. Al 35' il raddoppio per i padroni di casa sembra cosa fatta. Cross in corsa di Filieri da fondo campo, preciso l'impatto aereo a centro area di Tocchini con sfera che sibila alla sinistra della porta difesa da Stefanini. Altro colpo di testa poco dopo di Kapidani, di poco alto. Al 40' altra clamorosa occasione per lo Staffoli. Punizione velenosa dal limite calciata da Kapidani con Stefanini che respinge in mezzo all'area dove Tocchini manca il tap-in vincente calciando da due passi ancora addosso all'estremo difensore tirreniese che ringrazia. Si va al riposo sul minimo vantaggio per i padroni di casa, risultato senz'altro stretto per le occasioni create e per la mole di gioco sviluppata. In apertura di ripresa ancora Kapidani è svelto a finalizzare una veloce azione alla mano dello Staffoli con assist di Montorzi dall'out destro, velo di Verola e gol sotto porta numero sedici del bomber di casa che da stasera diventa così il capocannoniere del girone. Partita in ghiaccio? Macchè! Come spesso càpita, lo Staffoli si siede e si guarda allo specchio, così al 57' il neo entrato Vannini lasciato inopinatamente solo in mezzo all'area scaraventa in rete un cross dalla fascia sinistra di Martinelli lasciato anch'esso libero di calibrare il preciso assist. Il Tirrenia prova a graffiare ma gli artigli non sono così affilati, anche se lo Staffoli non ha più la brillantezza dei primi quarantacinque minuti. Al 71' tiro di Rotunno sporcato dalla difesa di casa, Bagnoli para a terra in prossimità della linea bianca. Due minuti dopo di nuovo Rotunno è protagonista dell'episodio più discusso dell'incontro. La sua incursione in area termina con un volo dello stesso numero otto tirreniese sull'uscita dell'estremo difensore di casa; difficile stabilire se ci sia stato contatto e l'eventuale entità dello stesso, fatto sta che la Signora Biagianti di Pistoia lascia proseguire. Ne segue un'inevitabile parapiglia che vede coinvolti almeno una dozzina di giocatori; a farne le spese è Tocchini mandato anzitempo a fare la doccia e lo stesso Rotunno semplicemente ammonito. Nonostante la superiorità numerica il Tirrenia fatica ad arrivare dalle parti di Bagnoli. La barriera staffolese eretta sulla propria trequarti regge respingendo al mittente ogni pallone. All'80' ancora Kapidani in una delle sue infinite ripartenze calcia a rete, para Stefanini sul primo palo. All'87' per gli ospiti ci prova Martinelli, il suo tiro masticato termina a lato con Bagnoli comunque in controllo. Termina dopo sei minuti di recupero dove non accade praticamente più niente. Lo Staffoli controlla e, anche se con qualche patema di troppo riesce comunque a portare a casa una preziosa vittoria, mentre il Tirrenia manda a referto la diciassettesima sconfitta e una stagione decisamente da dimenticare.