Termina in parità, con un gol per tempo, lo scontro diretto ai piani alti tra Acciaiolo e Fornacette Casarosa. Al gol di Fiumanò, al tramonto della prima frazione, ha risposto Borgioli ad inizio ripresa, certificando l'1-1 tra due compagini che adesso - a centoventi minuti dalla fine del campionato - si ritrovano a braccetto a quota 52 punti, a sole due lunghezze dalla capolista Castiglioncello, per un finale di stagione ancora tutto da scoprire. Sono i padroni di casa ad accendere per primi la partita, chiedendo a gran voce un rigore all'11' che non viene concesso dal direttore di gara. Un minuto dopo, poi, è Pesci a rispondere presente per il Fornacette con un'azione di contropiede che termina con una conclusione a lato. Al 27', gli ospiti continuando ad assaltare l'area difesa da Bardini con un tiro di Contini che viene salvato dalla retroguardia locale. Ancora Fornacette, al 29', stavolta con Bertolini che chiama al salvataggio di Bardini su un pallone pericoloso corretto al centro. Poi, al 40', la pressione ospite viene premiata dal guizzo vincente di Fiumanò che scuote la rete per l'1-0 sull'assist pregevole di Bertolini. Nella ripresa, dopo un altro tentativo fuori misura del numero 10 ospite, i padroni di casa agguantano il pareggio con Borgioli, bravo a infilare Guidetti su un bel pallone servito da Pulina. Allo scadere del match, c'è spazio anche per la grande opportunità sprecata dall'Acciaiolo, con la traversa colpita da Fornaciari al 78' su assist in area di Bruzzone. Infine, all'88', Bardini cala la saracinesca e dice no al Fornacette salvando il risultato.
Altra ennesima sconfitta per il Tirrenia, che cade di fronte al proprio pubblico contro il Portuale Livorno e certifica a sua retrocessione in Seconda Categoria. Stagione negativa in tutti i sensi per i ragazzi di mister Luperini che, senza mai tirare in porta e senza mai veramente subire gli attacchi degli avversari, si fanno prendere d'infilata dai colpi di Gennari e Christian Matta. Il primo, al 32', nasce da un colpo di testa su calcio d'angolo parato da Stefanini sul quale irrompe Gennari in completa solitudine per l'1-0. Il raddoppio, invece, arriva al 47' per una ingenuità della difesa locale: il passaggio lento in orizzontale verso l'esterno viene intercettato dall'esperienza di Matta che scappa in porta siglando il 2-0. Il Tirrenia scivola e non reagisce più, perdendo l'ultima possibilità per cercare di raggiungere disperatamente i playout.
Tre punti che avvicinano molto alla salvezza quelli conquistati dal Rosignano che ha battuto di misura la Sanromanese in una giornata caratterizzata da risultati quasi incredibili che hanno condizionato molto la lotta per la salvezza. Per cercare di mettersi al sicuro il Rosignano Solvay doveva completare l'opera dopo il pareggio conquistato nel recupero infrasettimanale con l'Atletico Etruria. Quella con la Sanromanese è stata una gara molto tattica e nervosa, condizionata dall'importanza del risultato che ha frenato molto le due contendenti. Primo tempo con i padroni di casa più intraprendenti ma incapaci di schiodare il risultato nonostante che avessero optato inizialmente per uno schieramento a tre punte. I biancoblù hanno dovuto far fronte ad assenze pesanti a centrocampo come quelle di Zoncu e Di Stefano. Nella ripresa il momento decisivo arriva con un penalty decretato da De Vincenti di Carrara per un fallo in area. Sul dischetto si è presentato l'esperto Michael Brondi che non ha sbagliato. Nel finale la Sanromanese ha giocato il tutto per tutto e ci è voluto un provvidenziale intervento del giovane Pruneti per salvare la porta biancoblù.
In un pomeriggio assolato d'inizio primavera, Stella Rossa e Staffoli non si fanno del male dividendosi la posta in palio e portando così a destinazione una salvezza che da stasera è matematica per entrambe le compagini. Terreno in buone condizioni anche se leggermente gibboso, giornata gradevole con apprezzabile brezza trasversale al terreno di gioco. Primo tempo appannaggio dei biancorossi ospiti con quasi totale predominio del rettangolo di gioco, mentre nel secondo tempo si fanno leggermente preferire i padroni di casa anche se la netta impressione dagli spalti è sempre stata quella di un generale andazzo alla camomilla all'insegna del volemose bene. Già al 1' ci prova Brandi con un palla d'incontro al limite; il suo tiro termina alto. Ci riprova lo stesso Brandi al quarto d'ora con una perfetta inzuccata su punizione calibrata di Meta con la palla che sfila di pochissimo a fondo campo. Al 17' lampo improvviso dei padroni di casa con una sassata dai venti metri di Dyla che stampa l'incrocio dei pali a Bagnoli battuto. Rimane praticamente questo l'unico squillo della Stella Rossa nel primo tempo. Al 21' per gli ospiti ci prova Meta dal limite, para Brogi senza difficoltà. Al 24' altro traversone di Montorzi dall'out destro, impatto aereo di Kapidani e palla che sibila fuori di poco. Lo Staffoli fa costantemente la partita, la Stella Rossa molto spesso è chiamata a difendere a pieno organico evidenziando non pochi problemi nelle ripartenze. Bracci e Masha sono spesso in inferiorità numerica quando in possesso palla, mentre Nuti è più intento a difendere che non ad offendere. Al tramonto della prima frazione Kapidani ha sui piedi la palla per sbloccare l'incontro ed incrementare così il personale bottino di gol. Il suo tiro d'interno destro a girare da buonissima posizione ancora una volta esce davvero di un niente: Brogi stavolta avrebbe davvero potuto fare ben poco. In apertura di ripresa mister Ferraro rafforza il reparto d'attacco con l'inserimento di Mori e Mucciaccito ed effettivamente i padroni di casa riescono ad alzare il baricentro mettendo anche più volte in apprensione la difesa biancorossa. Al 53' su azione d'angolo si vede nuovamente lo Staffoli in avanti; Montorzi ha una buona palla che sparacchia sul fondo senza troppo convinzione. Al 63' i padroni di casa avrebbero l'occasione più grossa dell'incontro per stappare la gara. Avventuroso retropassaggio di testa di Filieri per Bagnoli in uscita, la palla però è corta; Mori è svelto ad intuire la dinamica dell'azione avventandosi sulla sfera e cercando di superare Bagnoli in uscita. L'estremo difensore staffolese riesce prodigiosamente a sporcargli il pallone costringendo l'attaccante di casa ad allargarsi per poi vedere sfumare definitivamente la ghiotta opportunità. Da qui in avanti la gara perde smalto e mordente, con palloni che ristagnano prevalentemente nella zona centrale del campo. Solita girandola di sostituzioni e partita che si trascina stancamente verso la fine senza nessun altro particolare appunto di cronaca. Risultato a reti bianche che fotografa piuttosto fedelmente quanto visto in campo: curiosamente per lo Staffoli si tratta del primo pareggio senza reti del campionato.