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Prima Categoria GIR.C - Giornata n. 4

Gracciano-Lornano Badesse 0-1

RETI: Debolini G.
GRACCIANO: Andreola, Cantini, Spannocchi (54' Adamo), Colibazzi, Sherifi, Biagini, Ermini (76' Sardelli), Vinciguerra, Orlando (54' Trotta), Valci (91' Nasca), Lamarca (83' Hysenaj). LORNANO BADESSE: Trapassi, Pallanti (77' Kamel), Meniconi, Chellini, Sarri (26' Lombardini), Antonaccio, Lorenzetti (66' Pezone), Rivituso, Tamone (66' Debolini), Fidanzi, Paliotti.
ARBITRO: Ferro di Prato.
RETE: 92' Debolini.
NOTE: ammoniti: Cantini, Biagini, Valci, Adamo, Rivituso, Lorenzetti, Meniconi, Debolini. Espulsi: al 34' Sherifi, all'81' Meniconi.


Per la diciannovesima giornata del campionato di Prima Categoria Girone C il Gracciano, reduce dalla brutta sconfitta per 4 a 0 di Venturina, ospita allo stadio comunale Gino Manni il Lornano Badesse. Nel primo tempo gli ospiti hanno subito una grande occasione al settimo minuto quando, sugli sviluppi di una rimessa laterale, complice anche una lettura difensiva sbagliata della retroguardia locale, Rivituso, solo davanti ad Andreola, colpisce a botta sicura ma trova una grandissima risposta dell'estremo difensore graccianese. Il Lornano Badesse continua comunque a gestire la partita ed ha un'altra occasione dieci minuti dopo: al termine di una bella azione di squadra arriva il pallone all'attaccante Tamone che, solo in area di rigore, liscia la sfera. Al 21' si fa vedere anche il Gracciano, con Spannocchi che viene ben servito in corsa da Lamarca, ma da posizione defilata non riesce a dare forza alla conclusione e dunque la palla finisce tra le braccia del portiere ospite Trapassi. Tre minuti dopo, al 24', il Lornano Badesse ancora una volta costruisce una buona azione, conclusa da Pallanti, il quale da fuori area calcia di poco sopra la traversa. Al minuto 34 ecco la prima svolta della partita: dopo una serie ripetuta di falli il terzino locale Sherifi spinge a terra il centrocampista biancoceleste Lorenzetti; l'arbitro estrae così il cartellino rosso per il valdelsano e il Gracciano rimane in dieci uomini. Da questo punto la partita, che era stata fino a questo momento corretta, diventa molto nervosa e l'arbitro, che forse perde un po' il controllo della situazione, è costretto spesso a mettere mano al taschino. Il Gracciano si difende comunque bene fino alla fine del primo tempo. La seconda frazione di gioco inizia con un Gracciano molto propositivo, nonostante l'inferiorità numerica. Le prime occasioni della ripresa sono proprio dei biancoblu: al 47' Orlando, dopo una bella sponda di Lamarca, calcia tra le braccia del portiere, al 50' Valci dà una bella palla a Spannocchi che con un tiro-cross impensierisce il portiere Trapassi, costretto a smanacciare. Al 52' Lamarca si conquista una bella punizione, calciata poi a lato da Spannocchi. Il Lornano Badesse, nonostante la superiorità numerica, non riesce a prendere in mano la partita. La più grande occasione dei locali arriva al minuto 66, in contropiede: Vinciguerra serve benissimo Lamarca che, vinto un primo contrasto, si ritrova in campo aperto solo davanti al portiere, ma spara la palla di poco sopra l'incrocio dei pali. Da quel momento gli ospiti prendono le misure e iniziano ad avere occasioni da rete: prima al 73', con Lombardini che mette un bel cross sulla testa di Fidanzi, che però conclude alto; poi al 76', sempre con Lombardini che da fuori area tira a giro, ma fuori. All'82' arriva la seconda espulsione del pomeriggio: il difensore ospite Meniconi prende infatti il secondo cartellino giallo della sua partita. A questo punto entrambe le squadre dimostrano di voler vincere la gara e i rapidi ribaltamenti di fronte lo testimoniano. Quando la partita sembra volgere verso la fine, al 92' il Lornano Badesse passa in vantaggio: Rivituso, dopo aver vinto un contrasto, entra in area di rigore e serve Debolini, che, a portiere battuto, deve solo appoggiare la palla in rete. La partita termina così sul risultato di 0 a 1 in favore del Lornano Badesse, che trova la seconda vittoria consecutiva e sale al quarto posto in classifica con 31 punti. Il Gracciano invece non riesce a rialzarsi dopo la sconfitta di Venturina e perde ancora, restando a quota 20 punti, in piena zona play-out.

Argentario-Orbetello 0-2

RETI: Cerone, Laghigna
ARGENTARIO: Palmieri, Cedroni (77' Rosati), Moriani V., Cobianu, Schiano, Antongini (81' Alocci), Costaglione (83' Moriani S.), Chiatto, Loffredo, Perrone (73' Giovani), Costanzo (77' Sclano G.). A disp.: Mileo, Angeli, Dulcamara, Gabrielli. All. Berni ORBETELLO: Sclano S., Mancianti, Marcelli, Liberali (81' Gamberoni), Del Prete, Birra, Majuri, Leonardi (58' Delvecchio), Laghigna, Cerone (90' Troncarelli), Belardinelli (69' Sabatini). A disp.: Vento, Ortiz, Poccia, Ranucci, Scatena. All. Federici
ARBITRO: Cipullo di Siena
RETI: 65' Cerone, 71' Laghigna.


La capolista Orbetello non si ferma più e continua la sua marcia trionfale superando anche l'Argentario in trasferta per 2-0. Comincia subito forte la formazione di mister Federici. Al quindo punizione dal limite: calcia di sinistro a giro Cerone, palla che sbatte sul palo e va in rete, l'arbitro fischia prima che la palla varchi la linea, una posizione di off-side di Majuri. Partita che per il resto si mantiene in equilibrio, nel resto della prima frazione c'è da registrare: al ventottesimo cross di Marcelli, sponda di Laghigna per Leonardi che calcia in corsa, palla che esce di poco a lato. Al trentaduesimo bell'azione in solitario di Costaglione sulla sinistra, salta due avversari, si accentra, calcia dal limite di destro, palla che si spegne sull'esterno della rete. Al trentottesimo cross teso ancora di Costaglione da sinistra, calcia in corsa Moriani V., deviazione determinante di Birra, e palla che sfiora il montante. Finisce il primo tempo con un giusto 0-0. Ripresa che riparte con gli stessi effettivi e per i primi quindici minuti non registriamo azioni degna di nota, e proprio allo scoccare del primo quarto d'ora, gli ospiti lagunari, accennano un pressing, si guadagnano 3 corner consecutivi, sull'ultimo di questi, al sessantacinquesimo, una respinta della difesa azzurra va sui piedi di Cerone, che, appostato al vertice sinistro dell'area, stoppa e calcia di sinistro un missile che sbatte sul palo opposto, carambola sulla traversa e finisce in rete con Palmieri incolpevole. Argentario che a questo punto si spinge in avanti, e su angolo di Cedroni, svetta Costanzo, e palla che finisce di poco alta sopra la traversa. Al settantunesimo raddoppio dei biancocelesti orbetellani: Liberali vince un rimpallo sulla trequarti avversaria, palla che giunge sui piedi di Laghigna, che calcia un diagonale di sinistro dai 20 metri che si infila nell'angolo alla sinistra di Palmieri. Sotto di 2 gol l'Argentario non si demoralizza, nonostante l'Orbetello, con il doppio vantaggio, cerchi di addormentare il gioco. Alla mezz'ora Berni inserisce Giovani, Sclano G. e Rosati, e proprio questi ultimi due, si creano 2 ottime opportunità per accorciare le distanze. All'ottantesimo cross di Costaglione da destra, interviene in spaccata a centro area Sclano Giordano, per poco non riesce a deviare la palla proprio a 2 passi dall'omonimo Sclano Symon, estremo difensore ospite. All'ottantatreesimo angolo sempre di Sclano G., colpisce di testa a centro area Rosati, blocca proprio sulla linea di porta, Sclano S. Per l'Orbetello azione in contropiede di Laghigna, appena entrato in area, calcia di sinistro e palla che esce di poco. Allo scadere cross di Chiatto, deviazione di testa di Loffredo e palla che sfiora il palo con Sclano S., ormai fuori causa. Finisce così con il tripudio dei numerosi tifosi lagunari, per un pubblico valutabile in circa 1000 unità. Vittoria meritata per l'Orbetello, che quando ha alzato un po' il ritmo e anche in virtù delle prodezze dei suoi 2 bomber Cerone e Laghigna, ha avuto il merito di aver indirizzato a proprio favore la partita. Argentario che ha disputato una delle migliori partita stagionali, ribattendo colpo su colpo alle iniziative ospiti, e unica pecca, nelle numerose occasioni create, non aver indirizzato la palla in rete.

Radicondoli-Pianella 0-3

RETI: Gennari, Ciolli, Vitali
RADICONDOLI: Paradisi, Da Frassini (75' Marsicano), Calà Campana, Macchi (35' Ndiaye), Parigi, Bartali, Girolami, Livi (54' Tuveri), Pedani, Giacomini, Giardulli (60' Romagnoli). A disp.: Klak, Pobega. All.: Calà CampanaPIANELLA: Marcocci, Nassi (87' Di Marco), Balestra (74' Landozzi), Neri, Masini, Cenni (78' Bonucci), Viti, Vitali (83' Fontani), Gennari (65' Barbetti), Ciolli. A disp.: Bonucci, Caramanico, Tozzi, Giannetti. All.: Baroni
ARBITRO: Bartolomeo Loretti di Siena
RETI: 10' Gennari, 49' Ciolli, 54' Vitali.


Pesante scivolone interno del Radicondoli che colleziona la quinta sconfitta consecutiva, nel contesto di una classifica che per i ragazzi di mister Calà Campana diventa sempre più preoccupante. I rossoneri, in realtà, partono bene e nei primi minuti tengono in mano il pallino del gioco ma al 10' - al primo affondo - il Pianella passa in vantaggio. Traversone dalla destra di Cenni e Gennari nel cuore dell'area di rigore colpisce di testa indisturbato segnando la rete del vantaggio. Il Radicondoli tenta una reazione, ha il predominio del gioco ma non crea grossi pericoli verso la porta di Marcocci. Ad inizio ripresa, al 49', arriva così il raddoppio dei biancocelesti: Cenni pennella ancora un altro cross, Paradisi devia il pallone e in corsa sopraggiunge in corsa Ciolli che deposita in rete il 2-0. Sei minuti dopo, al 54', il tris: Vitali agisce con una veloce azione di contropiede e realizza il 3-0 che taglia le gambe a un Radicondoli ormai demotivato. Il Pianella controlla così la gara senza affanno e si porta a casa una vittoria pesante e meritata. Al triplice fischio finale grande amarezza e delusione in casa rossonera a causa del momento davvero difficile che la squadra sta attraversando. Per il Radicondoli, il prossimo scontro diretto contro il San Gimignano sarà quindi un crocevia fondamentale con cui prendere in mano il proprio destino e indirizzare la stagione verso l'obiettivo della salvezza. Per il Pianella, invece, su tratta di un successo che consente alla formazione di mister Baroni di portarsi a una sola lunghezza dalla zona playoff.

Donoratico-Pomarance 0-2

RETI: Rossi, Giudici


Fonteblanda-S.andrea 0-1

RETI: Gomez


Monterotondo-San Miniato 3-0

RETI: Mane Cherif, Diallo, Thiam
MONTEROTONDO: Di Iorio, Nobile, Borselli (80' Pazzagli), Giordano, Cacciò, Manè, Thiam, Diallo, Corrado, Ferretti (70' Di Dato A.), Romeo. A disp.: Salvetti, Trocar, Balleri, Di Dato M., Gafur, Ferrari. All.: FerrettiSAN MINIATO: Riccio, Moscatelli, Torsellini (76' Cellesi), Masotti (53' Pecchi), Massacci, Mario, Gasperini (84' Tardelli), Cianchi, Pianigiani, Mensini (71' Pecciarelli), Maestrini (58' Brocchi). A disp.: Machetti, Pacciani, Luster, Conforti. All.: Carli
ARBITRO: Francesco Giovanni Sprovieri di Livorno
RETI: 9' Mané, 15' Diallo, 25' Thiam.


Il Monterotondo domina in lungo e in largo il San Miniato, conquistando un successo meritato e mai messo in discussione. Raggiunto soprattutto con un tris dei tre tenori casalinghi nel giro di venticinque minuti. Pronti via, e i padroni di casa passano subito in vantaggio su calcio d'angolo al 9', quando Mané sale in aria e svetta più in alto di tutto con un colpo di testa preciso e imperioso per l'1-0. Una manciata di minuti più tardi, al 15', tocca a Diallo salire in cattedra con una punizione splendida che vale il raddoppio. Infine, al 25', il tris firmato da Thiam chiude definitivamente i giochi, nonostante ci sia ancora una grossa fetta di partita da giocare. La prestazione totale del Monterotondo viene poi suggellata dalle altre occasioni per segnare il poker gettate al vento. Ci prova Cacciò, con un altro colpo di testa dagli sviluppi di un corner salvato sulla linea di porta e poi anche Corrado e Thiam. Finisce 3-0 per il Monterotondo che sale a quota 29 a ridosso della zona playoff. Per il San Miniato, invece, non si registra alcun tiro pericoloso dalle parti di Di Iorio.

Casolese-Scarlino 2-1

RETI: Sabatino, Sabatino, Piazza


Sangimignano-Venturina 0-0