Prezioso pareggio esterno del Lornano Badesse sul difficile campo di Donoratico. I biancocelesti, anche stavolta in formazione ampiamente rimaneggiata, hanno sofferto la maggiore fisicità degli avversari che nel primo tempo hanno colpito anche una traversa. La gara si vivacizza ad inizio ripresa quando i ragazzi di Ciacci passano in vantaggio con Pallanti che si incunea nell'area avversaria e piazza un diagonale rasoterra che non lascia scampo a Rossi. La squadra di casa si riorganizza ed al minuto 20 agguanta il pareggio con Pellegrini che, approfittando di una serie di episodi favorevoli, si presenta davanti a Trapassi che lo supera con un preciso rasoterra. I locali spingono alla ricerca del gol vittoria ma si espongono al contropiede del Lornano Badesse e per poco, nei minuti di recupero, Bonechi lanciato a rete, potrebbe colpire inesorabilmente ma Rossi ci mette una pezza. Pareggio tutto sommato giusto ed un punto importante conquistato su un campo difficile, contro una compagine ben messa in campo e con alcune individualità di rilievo.
Allo stadio Gino Manni di Colle di Val d'Elsa si affrontano per la terza giornata di campionato Gracciano e Venturina, due squadre che ancora devono trovare la prima vittoria stagionale. Ad inizio primo tempo il Gracciano si fa vedere leggermente di più, con una punizione dal limite dell'area al secondo minuto, innocua però per il Venturina, e con una conclusione alta al sesto minuto di Orlando. Per il resto, nel primo quarto d'ora le due squadre non offrono grande spettacolo al pubblico. Il Venturina inizia poi a prendere campo e a mettere in difficoltà il Gracciano, arrivando anche vicino al gol al minuto 18 con il centrocampista Bucciantini che, con una gran botta da fuori area, sfiora il palo. Il Gracciano non riesce più a ripartire e il Venturina costruisce molto, andando ancora vicino al gol dopo una bella azione corale, con la palla che sfila però a lato del portiere Andreola. Le difficoltà del Gracciano, soprattutto in fase di costruzione, si fanno sempre più evidenti e infatti, proprio su un errore della squadra di casa, arriva il gol degli ospiti: l'autore è il numero 3 Duranti, che, servito sulla sinistra, fa lo scavetto e batte il portiere. Verso la fine del primo tempo si rivede il Gracciano, soprattutto dopo un episodio controverso: al minuto 37 un difensore del Venturina, a terra, blocca la palla con le mani in area di rigore, pensando di aver subito fallo, ma l'arbitro non fischia né la punizione per il Venturina né il rigore per il Gracciano. L'episodio comunque sembra dare nuova linfa vitale ai padroni di casa, che poco dopo vanno vicino al gol con una conclusione a lato di Salvadori. Al quarantesimo il Gracciano si ripresenta nuovamente dalle parti della porta avversaria, con una punizione terminata fuori del capitano Vinciguerra. Il primo tempo finisce sul risultato di 1 a 0 in favore degli ospiti. La ripresa inizia con la squadra di casa che prova a trovare il pareggio, soprattutto con punizioni e calci d'angolo non andati a buon fine, e con il Venturina che si difende, spesso commettendo fallo e creando qualche parapiglia. Verso la metà del secondo tempo si rivedono gli ospiti anche in fase offensiva, soprattutto in contropiede. La partita si fa molto spezzettata e a nulla servono i cambi tentati dal mister graccianese Lisci, con i biancoazzurri che non riescono a trovare le giocate giuste per mettere in difficoltà gli avversari. Non ci sono grandi occasioni se non quella che porta al raddoppio degli ospiti al minuto 42: ancora una volta il protagonista è Duranti che con un gran tiro da fuori area mette la palla all'angolino, trovando la doppietta personale. La partita si conclude dunque sul risultato di 0 a 2 per il Venturina, che ottiene così la prima vittoria in campionato. Il Gracciano resta invece fermo a quota due punti e non riesce a trovare la prima gioia stagionale.
Prima vittoria in campionato per il Monterotondo di mister Ferretti, abile a conquistare i tre punti nella sfida contro il Sant'Andrea fanalino di coda della classifica. Protagonista del match, senza alcuna ombra di dubbio, è Corrado. Autore della doppietta che piega la schiena a Cogno e costretto a raccogliere per ben due volte la palla in fondo al sacco. Buona partenza stagionale del Monterotondo che resta ancora imbattuto e sale a quota cinque punti in classifica. Anche se in questa prima fase del torneo è ancora presto per leggere posizioni, numeri e graduatorie, per la banda di Ferretti è certamente motivo di orgoglio e soddisfazione l'essere a ridosso della zona che conta. Per il Sant'Andrea, invece, serviranno tanta grinta e tanto cuore per provare a rialzare la testa dalle sabbie mobili. Visto e considerato che i due gol che hanno deciso il match sono arrivati ad una manciata di minuti dal triplice fischio finale.
Finisce sotto dopo appena dieci minuti, poi la ribalta tra il primo e il secondo tempo, e infine viene raggiunto a un quarto d'ora dalla fine dal rigore assegnato a favore dello Scarlino. Dall'urna del Radicondoli esce fuori un pareggio per 2-2 che consegna il quarto punto stagionale ai ragazzi di mister Calà Campana. Un buon bottino per una squadra che arriva dalla categoria inferiore e ancora in una fase di ambientamento. Prima di passare in svantaggio, però, è proprio il Radicondoli a impegnare severamente Bigoni al 5' con Croci. Cinque giri di orologio dopo Zaccaria entra in area e lascia partire un gran tiro che si infila sotto la traversa. Il Radicondoli raggiunge il pareggio al 42', con una bella azione manovrata e conclusa dal tiro di Giacomini che si insacca alle spalle di Bigoni, nonostante un tentativo di salvataggio di Bracciali. Nella ripresa, al 62', è ancora Giacomini a realizzare e a portare in vantaggio i locali: calcio d'angolo di Calà Campana e il numero 10 rossonero infila di testa in rete il punto del 2-1. I padroni di casa inevitabilmente subiscono il ritorno degli ospiti, la difesa resiste agli attacchi dello Scarlino in contropiede, ma al 76' Calabrese - appena entrato in area di rigore - annota la scivolata di Torsellini che nella caduta tocca di mano il pallone. Inevitabile il rigore che lo stesso Calabrese realizza. Al triplice fischio finale esulta il Radicondoli per il prezioso pareggio e la convincente prestazione, 4 punti dopo 3 gare è un bilancio senza dubbio positivo. Delusione invece in casa Scarlino, con la classifica che vede la formazione di Massimo Cavaglioni partita con grandi ambizioni con soli 2 punti in saccoccia.