Risultato inaspettato per le proporzioni e per l'andamento della gara con la Gallianese che espugna Carraia con un perentorio 4-1. Primo tempo equilibrato con grande occasione per Coralli al 10' che calcia in area sugli sviluppi di un corner ma Terrafino salva sulla riga. Al 18' discesa di Mbengue che serve in area Simonetta che tira alto. Al 30' sugli sviluppi di un corner per l'Albacarraia parte Maenza in contropiede e non appena arriva solo davanti a Bormida si vede la palla soffiata da un miracoloso intervento di Lippini.Al 36' grossa occasione per Simonetta che al limite si libera di Del Mazza ma poi spreca tirando fuori sul primo palo di Becchi. Fine primo tempo molto combattuto. La ripresa si apre subito col vantaggio dei gialloblù. Taruntoli trova sulla sinistra lippini che va sul fondo e crossa alla perfezione per il bomber Fedi che di testa batte Becchi, 1-0 e quarto gol per il centravanti. Sulle ali dell'entusiasmo l'Albacarraia ha un quarto d'ora di totale dominio. Al 50' Mbengue crossa per Taruntoli che tira alto. Al 55' corner di Simonetta e Corti di testa sfiora il gol. Al 56' Taruntoli lancia a rete Lippini il cui tiro sul primo palo termina fuori. Al 60' Mbengue viene lanciato a rete da Taruntoli e solo davanti a Becchi fallisce il raddoppio. La legge del calcio poi colpisce puntuale. Al 62' scende Simiele sulla tre quarti, serve al limite Alivernini entrato da poco il quale si porta la palla sul sinistro e infila Bormida sul secondo palo alla sua destra. L'Albacarraia accusa il colpo. Al 72' sempre lo scatenato Alivernini riceve palla al limite e serve un assist perfetto a Maenza che batte Bormida in uscita. Al 76' espulso Crescioli per un fallo su Maenza a trentacinque metri dalla porta. Decisione apparsa a tutti molto severa. Ma è solo Gallianese ora, e arriva il 3-1 con Pietro Pierottoli all'82' ben servito in contropiede da Simiele che dal limite batte Bormida in diagonale. All'88' potrebbe riaprirsi la gara, con una rimessa di Taruntoli per Reale che in rovesciata colpisce la traversa. Al 90' poi su un lancio dalla difesa scatta Parrini che si fa mezzo campo da solo e sigla il 4-1. Nel recupero ancora occasioni per Alivernini ma para Bormida e per Giulio Pierottoli che coglie la traversa su un tiro cross. Risultato sicuramente troppo severo per i ragazzi di Pugliese ma vittoria meritata per la Gallianese. Arbitraggio incerto del signor Serpentoni. Calciatoripiù : nell'Albacarraia Fedi e Lippini , nella Gallianese Alivernini e Maenza .
Scivola in casa, di fronte al proprio pubblico, il Folgor Calenzano, battuto dai gol di Bettazzi e Lupetti. Il primo si manifesta dal dischetto. Bettazzi si incarica appunto della responsabilità di calciare dagli undici metri superando il portiere Eletti. Se il primo gol viene realizzato all'alba del primo tempo, il raddoppio invece si concretizza al tramonto della prima frazione. Ad un soffio dal riposo è Lupetti a rendersi protagonista del gol che vale il 2-0. Punteggio che resta invariato per tutto il secondo tempo, regalando i tre punti alla formazione ospite allenata da mister Ambrosio. Lo Jolo può così festeggiare il primato in classifica in coabitazione il Settimello. Prima sconfitta per il Folgor Calenzano che resta a sei punti.
Pochi rimpianti per il Maliseti Seano contro un Quarrata nel complesso superiore e meritevole della vittoria. Il 3-0 tondo tondo con cui i locali centrano la seconda vittoria stagionale è frutto di una prestazione solida, convincente, e di un'organizzazione di gioco da piani alti della classifica. Sugli scudi Doumbia, autore di una doppietta importantissima ai fini del risultato. Si diceva però che il Maliseti, di rimpianti, ne ha ben pochi. Ma uno sì, e arriva subito dopo il fischio d'inizio. Al secondo minuto, infatti, Breschi si ritrova tutto solo all'altezza del dischetto del rigore ma non riesce a centrare la porta. Chance clamorosa fallita e impeto che si spegne in men che non si dica. Passato il pericolo, il Quarrata inizia a macinare gioco con lo scorrere del cronometro. Di Biase, Doumbia e Paoli fanno le prove generali col vantaggio che arriva al 40' sugli sviluppi di un corner. Di Biase batte lungo sul secondo palo e trova lo stacco di Doumbia, che stappa la gara in un momento cruciale. Nella ripresa gli uomini di mister Masi ripartono più convinti e si fanno apprezzare intorno al 55' con una bella percussione di Dessi conclusa però da un tiro impreciso. Ancora una volta, fiutata l'insidia i locali alzano i giri del motore per correre più veloce. Ancora la premiata ditta Doumbia-Di Biase sale in cattedra: il primo rifinisce bene per il secondo, che davanti a Mardale non sbaglia e sigla il 2-0 al 62'. Nonostante i cambi, la compagine pratese non trova la forza di reagire e si fa vedere in avanti solo a dieci dal termine con un tiro di Cavalieri C. bloccato dal portiere. A tempo scaduto, il tris che chiude i conti: ancora Doumbia strappa al 90' prendendo d'infilata la retroguardia avversaria per il definitivo e meritato 3-0. Calciatoripiù: Doumbia, Di Biase (Quarrata Olimpia).
SAN GODENZO
PECCHIOLI: 6- Non viene impensierito con grande frequenza, tuttavia mostra qualche incertezza in un'uscita a terra e anche sul gol di Pagnotta.
PINZANI: 5.5 Fatica notevolmente a limitare gli spunti di Montaina, anche se non alza mai bandiera bianca.
BONAVITA: 6 Soprattutto nel primo tempo viene messo sotto pressione dagli avversari, ma nel complesso se la cava in tutte le circostanze. 85' Margheri: sv.
GIANNONI: 6.5 Più che buono il lavoro di filtro in mezzo al campo. Freddissimo dal dischetto. 80' Farsi: sv.
VERRI: 6+ Per vie centrali gli ospiti sfondano solo in occasione del gol; prestazione grintosa al punto giusto.
TRAVERSI: 6.5 Fa valere la sua fisicità vincendo molti dei duelli ingaggiati con gli attaccanti della compagine pratese.
CAMARA: 6 Gara dai due volti: nel primo tempo è un suo guizzo a procurare il rigore trasformato da Giannoni; nella ripresa difetta in lucidità e spreca almeno due palloni comodi per mettere Zeni solo davanti al portiere.
CALABRESE Mattia: 6+ Consistente il suo apporto al centrocampo biancoverde, anche se il cartellino rimediato dopo pochi minuti lo condiziona un po'. 68' Calabrese Luca: 6 Garantisce energia alla mediana di casa nei minuti conclusivi della gara.
ZENI: 6.5 Ricorre a tutta la sua esperienza per lottare con la retroguardia bianco-rosso-blu, sfoderando grande caparbietà e movimenti mai inutili. 73' Clementi: 6 Qualche bello strappo offensivo per alleggerire la pressione avversaria nella parte finale del match.
VALLAJ: 7 Volenti o nolenti, il suo bagaglio tecnico risulta ancora una volta decisivo. Mette lo zampino in entrambe le marcature. 81' Sequi: sv.
BARRY: 7 Prestazione in crescendo: dopo un avvio con pochi spunti, nella ripresa sale di tono ed è il più lucido nel gestire la palla anche nei momenti di maggior difficoltà.
COIANO S.LUCIA
BACCIOSI: 6+ Non ha responsabilità sui gol, si dimostra attento e sicuro nelle altre situazioni di gioco.
TINAGLI: 6- Non vive la sua miglior giornata, spesso sollecitato dagli attaccanti avversari che, specie in fase di possesso, ne mettono in luce qualche difficoltà.
MONTAINA: 7 E' di gran lunga il migliore dei suoi: veloce e sempre propositivo, tiene sempre in apprensione i diretti avversari con le sue accelerazioni.
LANDI: 6 Il suo lavoro da mezzala si snoda fra buone fasi di accompagnamento della manovra e qualche amnesia di impostazione e recupero palla.
BIANCHI: 5.5 Non molto preciso quando prova la costruzione dal basso, deve faticare non poco a frenare le offensive dei padroni di casa.
PIANA: 6 Spesso si trova a essere l'ultimo baluardo difensivo della formazione pratese, compito che tutto sommato svolge senza commettere grossi errori.
ATTUCCI: 6- Sembra accendersi in avvio ma è abbastanza clamoroso il palo che colpisce di testa a pochi passi dalla porta. Col passare dei minuti la sua azione perde progressivamente mordente.
SCATIZZI: 6 Dà pressione e intensità, ma certo non fa molto in termini di circolazione della palla. 73' Baldini: 5.5 Inserito per aggiungere peso all'attacco bianco-rosso-blu, non ha grandi spunti per impensierire gli avversari.
CONTI: 6 Apre le danze con un sinistro a giro fermato solo dalla traversa, poi resta molto isolato e non trova più occasioni per rendersi pericoloso.
CAPETTA: 5 Chiamato a proporsi a supporto delle punte, smarrisce presto la posizione e non incide. 46' Cardinale: 6 Ha quantomeno il merito di essere più presente nello sviluppo della manovra, garantendo anche maggiore tenuta atletica.
SPEZZANO: 5.5 Prova a ritagliarsi spazio sul fronte sinistro dell'attacco ma è davvero poco produttivo. 54' Pagnotta: 6.5 Agisce da centravanti puro e ripaga il suo ingresso in campo col gol che tiene vive fino alla fine le speranze di rimonta pratesi.
ARBITRO
VENUTI sez. VALDARNO: 5.5 Direzione di gara che nel complesso sarebbe stata pure puntuale e centrata, ma che lascia aperto il dubbio sulla concessione del rigore: difficile da valutare, ma la sensazione è che il portiere ospite fosse intervenuto prima sulla palla, poi sull'uomo.
Bel successo del San Godenzo che completa una settimana da ricordare superando il CSL Prato Social Club, dopo le vittorie contro Prato Nord in campionato e Sagginale in coppa. Gara di buona intensità, coi padroni di casa che hanno piazzato un micidiale uno-due a fine primo tempo, contenendo poi il ritorno degli ospiti nella ripresa. Gara che è anche vissuta sugli episodi, con il dubbio sul rigore che ha portato all'1-0 biancoverde che ha alimentato le polemiche da parte dei pratesi. Le prime emozioni le regala proprio l'undici di Campolo, cheha una clamorosa doppia occasione al 13': Conti converge dalla destra e pesca uno splendido tiro a giro che si stampa sulla traversa; la palla viene raccolta da Montaina che la rimette in mezzo di prima intenzione; una deviazione favorisce Attucci, ben appostato sul secondo palo, ma la deviazione aerea dell'esterno ospite si infrange sul montante alla sinistra di Pecchioli. Digerita la pressione offensiva dei pratesi, il San Godenzo si riorganizza e comincia a contraccare con efficacia: al 27' Zeni sprinta a sinistra e riapre su Barry, la cui sponda innesca Camra che col destro sfiora il palo. Tre minuti più tardi è Vallaj a verticalizzare con maestria per Camara, atterrato da Bacciosi al limite dell'area: l'arbitro tra le proteste indica subito il rigore, Giannoni dal dischetto non trema. Forti del vantaggio i padroni di casa insistono e subito raddoppiano: 34', rimessa con le mani battuta lunga, flipper in area risolto da Vallaj con un sinistro che un'evidente deviazione rende imparabile per l'estremo difensore avversario. Nella ripresa, l'innesto di Cardinale fra le fila ospiti si fa subito sentire: al 49' un suo break libera Montaina che ha spazio per involarsi verso l'area di rigore ma non centra lo specchio incrociando col sinistro. Il San Godenzo, come già accaduto nella prima frazione, sembra metabolizzare lo scampato pericolo e torna a comandare il gioco, dando l'impressione di poter chiudere definitivamente l'incontro. Invece, al 77', una giocata in avanti libera al tiro Pagnotta che, con una conclusione sporca, beffa Pecchioli. Finale col forcing del CSL Prato Social Club, a cui però mancano precisione e continuità; a esultare al triplice fischio sono i padroni di casa.