Si apre con il pasillo de honor, riservato dal Novoli ai campioni del Settimello, e si chiude con la vittoria dei padroni di casa la sfida tra due squadre che non avevano più nulla da chiedere al loro campionato. Come detto i neroverdi di Giannini arrivavano al Rebechi con il titolo già in tasca, mentre gli uomini di Sangiovanni erano ormai tagliati fuori dalla corsa alla playoff. I ventidue in campo giocano senza pressioni e lo spettacolo indubbiamente ne beneficia, tanto che dopo venti minuti gli orange sbloccano il risultato grazie a una splendida azione corale: Gibilaro riceve sulla sinistra e suggerisce intelligentemente dentro l'area verso Matteo Bini, il quale con un colpo di tacco delizioso serve l'accorrente Nigi che con un diagonale chirurgico di sinistro mette il pallone nell'angolino. Immediata la risposta degli ospiti, vicinissimi al gol quando Orlandi pennella un cross dalla destra ed Edoardo Lepri spedisce alto da pochi passi. Al 34' il raddoppio locale: Galante s'incarica di un corner facendo ricadere il pallone sul secondo palo, dove Maddaloni è bravissimo a sovrastare Nodari e insaccare di testa. Premio personale meritatissimo per il difensore del Novoli, autore di una stagione davvero strepitosa. Sotto di due reti il Settimello si scuote e comincia ad attaccare con insistenza, sfiorando il gol al 37' quando Calabretta calcia dai venticinque metri facendo rimbalzare il pallone davanti a Cecchi, che respinge con un grande intervento ed è poi fenomenale nell'opporsi anche alla ribattuta di Edoardo Lepri. La spinta neroverde si concretizza tuttavia nel finale di primo tempo: lancio di Calabretta per Calugi che manda in porta Edoardo Lepri, Cecchi gli esce sui piedi e l'arbitro giudica falloso il contatto, fischiando il rigore un attimo prima che lo stesso Calugi gonfi la rete sguarnita. Possibile beffa dunque per gli ospiti, ma Orlandi scongiura il rischio risultando perfetto dal dischetto e dimezzando lo svantaggio al'intervallo. Nella ripresa la vincitrice del campionato parte forte e ci mette solo quattro minuti a pareggiare, ancora per mezzo di un penalty. Netto il fallo di Torrigiani ai danni di Edoardo Lepri che poi s'incarica anche della battuta, Cecchi lo ipnotizza ma lo stesso Edoardo Lepri arriva prima di tutti sul tap in e insacca il 2-2. Equilibrio ristabilito dunque, ma destinato a durare solo un quarto d'ora: al 64' Torrigiani lotta con insistenza in area, permettendo a Corti di arrivare sul pallone e servirlo dal fondo rasoterra ad Antogna che sotto misura deve solo appoggiarlo in rete. Tre minuti più tardi Calabretta prova a rispondere su punizione, ma la sua battuta si perde un paio di metri sopra la traversa. Sul fronte opposto anche Lorenzetti, appena entrato, usufruisce di un calcio piazzato dal limite che fa girare sopra la barriera, trovando la respinta in tuffo di Testaguzza. Settimello ad un passo dal nuovo pareggio al 78', quando Cecchi non trattiene un tiro di Caputo favorendo la ribattuta di Edoardo Lepri, che supera il portiere con un pallonetto ma poi non riesce a calciare complice il superlativo e decisivo recupero di Bellini. Nel finale le occasioni sono tutte per il Novoli e in particolare per uno scatenato Antogna, che prima si libera con un gran numero in area e incrocia sul fondo, poi converge dalla destra e col sinistro a giro manca di poco lo specchio della porta. Al 90', in modo alquanto rocambolesco, il punteggio s'aggiorna nuovamente: nell'intento di battere velocemente una punizione nei pressi della propria area, un difensore ospite regala il pallone a Chakyry che non ha problemi a depositarlo in rete. Il gol del definitivo 4-2 chiude la partita e di conseguenza il campionato di queste due squadre: una stagione trionfale per il Settimello che farà ritorno in Promozione, ma sicuramente positiva anche per il Novoli che con una squadra molto giovane e in gran parte rinnovata ha lottato fino alla fine per obiettivi ben più ambiziosi di quelli dichiarati ai nastri di partenza.
SAGGINALE
SCARPELLI: 6.5 Viene battuto solamente dalla rete di Gaggioli dopo 7'. Per il resto fa buona guardia tra i pali dei biancorossi.
TENDI: 6.5 E' efficace quanto basta nella linea difensiva della formazione mugellana. Ed effettua il cross che porta all'1-1.
FABBIANI: 6 Incontro sufficiente per il difensore della squadra biancorossa, che tiene a bada le velleità del Casale Fattoria.
CIOLLI: 6 Si rende protagonista di una partita sufficiente nel centrocampo della compagine guidata da mister D'Onofrio.
PIERI: 6.5 E' autore di una prestazione di livello nella retroguardia della compagine locale, in una sfida delicata.
LUKOLIĆ: 6 Viene schierato titolare per l'assenza per squalifica di Andrea Paoli nella difesa di casa. Guadagna la sufficienza.
MARETTI: 6.5 Realizza una rete importantissima, che riporta in parità la sfida dopo la rete subita a freddo dal Sagginale. 85' Petruzzi: sv Pochi minuti in campo, ma entra nell'azione del 2-1.
PINI: 6.5 Si fa valere con una prestazione di valore nel centrocampo della formazione allenata da Carlo D'Onofrio.
ERMINI: 5.5 Non riesce ad incidere più di tanto sull'incontro e viene sostituito con la squadra alla ricerca del successo. 70' Dreoni: 6 Va ad aumentare la presenza offensiva dei biancorossi, che non potevano accontentarsi del pareggio.
SUSINI: 5.5 E' il miglior realizzatore del Sagginale in questa stagione, ma non brilla e viene richiamato in panchina. 84' M. Paoli: 6.5 Entra in un momento delicato e mette a segno la rete del sorpasso, che consente al Sagginale di giocare i play-out con due risultati a favore.
KUKA: 6 Incontro nel complesso sufficiente per l'ex di Fortis Juventus e Luco, che lascia il campo nel corso della ripresa. 70' Bruni: 5.5 Gioca una ventina di minuti, ma con pochi risultati.
C.F. 2001
BIANCALANI: 6 Viene battuto per due volte dalla formazione di casa, ma non ha colpe specifiche nelle due circostanze.
PASSARETTA: 5.5 Non è impeccabile quando la pressione del Sagginale si fa più insistente nella sua porzione di campo.
FRULLANTI: 5.5 Non riesce quasi mai a mettersi in luce e viene sostituito nel finale dell'incontro da mister Bellini. 84' Tronci: sv Viene inserito negli ultimi minuti.
CHITI: 5.5 Non è sempre puntuale nelle giocate un elemento che vanta soprattutto lunghi trascorsi in categorie superiori.
MAIOLINO: 6 A conti fatti la sua partita è sufficiente. Riesce a contenere le iniziative dei mugellani senza grandi affanni.
GAGGIOLI: 6.5 E' uno dei migliori, e non solo per la rete dello 0-1. Si dimostra attivo per tutta la durata della sfida salvezza.
CONTORNO: 5.5 Non riesce ad incidere sull'incontro il giocatore della formazione pratese, che viene ben controllato dai locali.
COLZI: 5.5 Non è brillante il centrocampista arrivato nel mercato estivo dalla Gallianese, che esce dopo un'ora di gioco. 64' Bonciani: 5.5 Entra a metà ripresa, ma non garantisce un contributo significativo.
CIACCIO: 6.5 Si rivela uno dei migliori nello schieramento presentato dal tecnico dei pratesi Andrea Bellini. 70' Pacini: 5.5 Dal suo ingresso la compagine pratese non trae alcun giovamento.
AGONIGI: 5.5 Altro ex della Gallianese, viene sostituito a metà del secondo tempo con poche luci: un paio di occasioni non sfruttate. 64' Cappellini: 5.5 Disputa la seconda parte della ripresa, ma con poche note da segnalare.
STORAI: 6 Si rende protagonista di una gara sufficiente nelle file degli ospiti fino a quando rimane sul terreno di gioco. 79' Baldi: sv Gioca per una decina di minuti.
ARBITRO
COMO di AREZZO: 6.5 E' autore di una buona direzione in una sfida salvezza che tiene sotto controllo fino al triplice fischio.
Il Sagginale batte per 2-1 in rimonta il C.F. 2001 Casale Fattoria e guadagna una posizione in classifica: giocherà il play-out in casa, con due risultati su tre a favore. L'incontro viene ospitato ancora dal Comunale di Ronta, dopo l'alluvione che ha colpito il campo sportivo di Sagginale, e la nuova sede si conferma fortunata per la squadra allenata da Carlo D'Onofrio. L'incontro si apre però nel peggiore dei modi per i biancorossi, che dopo 7' subiscono la rete degli ospiti realizzata da Gaggioli sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La reazione si concretizza al 18', quando Maretti insacca il gol dell'1-1 con un colpo di testa, su cross di Tendi. Poi il Casale Fattoria colpisce un palo sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa sono ancora i pratesi a provarci con Agonigi: in un'occasione è bravo Scarpelli. La sfida rimane in equilibrio fino ai minuti finali. All'89' la rete decisiva del nuovo entrato Matteo Paoli (in campo da appena 5'), che regala tre punti fondamentali al Sagginale dopo un tentativo respinto a Petruzzi, servito da Dreoni. I pratesi finiscono al penultimo posto.
Vita o morte. Era questo, estremizzato alla massima potenza, il concetto di fondo che permeava Maliseti Seano-Csl. Obiettivo comune per entrambe le squadre: fare punti e agganciare l'ultimo treno utile per non rimanere invischiati nel baratro dei playout. A non mancare la coincidenza è il Maliseti Seano, che in casa tiene la porta blindata respingendo gli assalti di uno stanchissimo CSL, volenteroso sì ma mai realmente pericoloso in zona offensiva. Sono infatti i locali, già dalle prime battute, a provarci con più insistenza. Al 23' serve un super Bacciosi per rovinare l'epilogo a un uno-due ben imbastito da Simeone e Rossi, mentre al 31' Ndoye sfiora il vantaggio chiamando ancora all'intervento l'attento portiere ospite. Il primo e unico sprazzo relativamente importante di CSL in avanti si vede solo a ridosso del duplice fischio; ci prova Baldini in solitaria, con uno slalom gigante rifinito da un tiro che esce di poco. Il blitz finale non dona slancio agli ospiti, i quali finiscono presto per essere inglobati dalla verve del Maliseti. I padroni di casa ripartono forte, convinti, e al 62' sbloccano con merito la gara grazie a una perfetta punizione di Bambini che non lascia scampo a Bacciosi. Con coraggio il CSL prova a raschiare il fondo del barile ma lo sbilanciamento totale in avanti non sortisce alcun risultato utile, anzi. A tre minuti dal gong Ndoye sfrutta le praterie lasciate dagli avversari per firmare, previo slalom ubriacante, il gol che vale la matematica salvezza dei suoi. Per la truppa di mister Somigli, invece, la stagione continua e servirà dare tutto per mantenere la categoria.
Crollo casalingo dell'Atl.Casini, costretto ai playout, complice anche la sconfitta interna con la Gallianese. Avvio di partita shock per i padroni di casa. Dopo appena sette minuti di gioco, la Gallianese si porta avanti nel punteggio con la ripartenza finalizzata alla perfezione da Scala, micidiale nel suo tocco a piazzare il pallone sul palo lontano. La formazione di casa appare frastornata e al 13' arriva il raddoppio per la formazione di mister Donnini con Alivernini. Morale sotto i tacchi e speranze abbandonate al 17' quando Maenza frima lo0-3. La squadra di mister Pacini ha un guizzo d'orgoglio e al 17' accorcia le diustanze con Borselli. L'Atletico non ha più nulla da perdere e tenta perlomeno di riportare la sfida in parità, proponendo un gioco ancor più offensivo e aggressivo. Gli ospiti cercano di contenere e si affidano alle parate di Becchi che in chiusura di frazione nega la gioia del gol a Brunetti il cui colpo di testa sembra riaprire tutto. Nella ripresa si gioca a una sola metà campo. Mister Pacini gioca iltutto per tutto, pescando a piene mani dalla panchina, inserendo Cecchi e Spadi. E' proprio Spadi a guadagnarsi un calcio di rigore, trasformato poi con estrema freddezza dal solito Compagnone. L'Atletico ci crede di più adesso, ma la frenesia gli gioca un brutto scherzo, tra errori d'impostazione banali e palloni buttati in avanti con eccessiva fretta. Ci prova Sapio che centra l'incrocio dei pali, poi è Borselli a non trovare la porta da pochi passi. I padroni di casa spingono senza badare piùa tatticismi e nel finale subiscono la letale ripartenza di Sokoli che infila a porta vuota.
Vince in trasferta, sul campo del Quarrata Olimpia, lo Jolo di mister Ambrosio che si aggiudica l'intera posta in palio superando per 2-1 i padroni di casa. Pronti via, e Campagna mette i brividi a Cuorvo con una punizione dal limite che esce fuori di poco. È il primo squillo di una partita che si sblocca invece al 13' con la giocata acrobatica di Melani da applausi. Dagli sviluppi di un calcio d'angolo, Corsini rinvia in maniera imprecisa la sfera e Melani si avventa su di essa con una rovesciata perfetta che vale l'1-0 per lo Jolo. Nella ripresa, gli ospiti partono meglio, ma al 67' è il Quarrata ad avere in mano l'opportunità più ghiotta per pareggiare i conti. Il fallo di mano di Biagioni costringe il direttore di gara ad assegnare il calcio di rigore, sul pallone si presenta Campagna che invece si fa ipnotizzare da Cuorvo. Cinque minuti dopo, il Quarrata raggiunge il tanto agognato 1-1, con Paolini che di testa inganna Battagliero. Nel finale, dopo che il Quarrata ha sprecato due occasioni nette per andare in vantaggio con Campagna (e il rosso per Cantini che lascia in dieci uomini i suoi compagni), all'87' subisce il 2-1 dello Jolo a firma di Melani. Bravo a scuotere la rete sfruttando un cross dalla corsia sinistra e facendosi aiutare dal palo. Infine, l'espulsione di Paolini per fallo su Lupetti, riporta la parità numerica dei protagonisti in campo, ma il 2-1 resterà comunque invariato fino al triplice fischio finale.
Ultimo atto della regular season fra l'Albacarraia alla ricerca del miracolo playoff e il Prato Nord, neopromosso, autore di un grande campionato. Parte subito col botto l'Albacarraia al 1' rimessa lunga di Gori e Mbengue di testa porta in vantaggio i suoi. I locali hanno il pallino del gioco e controllano il centrocampo e al 17' trovano il raddoppio. Corner di Belli palla a Crescioli il cui tiro viene deviato da Matteo Reale per il 2-0. Ancora Alba in avanti al 20' con Crescioli che di testa impegna Cicatiello. Al 28' ci prova Gori su punizione ma il tiro termina al lato. Al 36' sbaglia il rinvio Cicatiello che serve Lippini ma poi si riscatta sullo stesso Lippini. Al 43' colossale occasione per Tommaso Reale su cross di Belli che a porta vuota non riesce a mettere in rete . Fine primo tempo con una sola squadra in campo. Ripresa che inizia con la stessa piega del primo tempo. Al 49' Belli serve in area Lippini che tira ma salva sulla riga Masolini. Al 55' grande occasione per il Prato Nord con Miele G lanciato a rete e Bormida salva, tira Gargano e salva sulla riga Cavallaro. Al 61' il gol che chiude la gara, con Lippini lanciato a rete da Taruntoli che segna in diagonale. Trova gloria anche il bomber del girone Giuseppe Miele che riceve palla in area e batte Bormida per il 3-1. L'Albacarraia però non perde la calma e continua a macinare gioco e nella girandola finale dei cambi all'89' trova gloria anche la bandiera Marco Gori che segna un gran gol per il 4-1 finale. Segnaliamo alla fine gli applausi per Dalla Porta che viene sostituito per il suo addio al calcio giocato. Fischio finale e scoppia la festa per un quarto posto incredibile che regala il playoff a Jolo il 27 aprile. Calciatoripiù : applausi generali per l'Alba, nel Prato Nord su tutti Cicatiello e Giuseppe Miele.