Campionando.it

Prima Categoria GIR.E - Giornata n. 14

Ambra-Vaggio Piandisco 2-1

RETI: Mugelli, Ormeni, Parivir
AMBRA: Bianchi, Mugelli, Poponcini, Conteduca, Carnicci, Calosci, Seren, Ormeni, Rotesi, Gardeschi, Kuqi. A disp.: Maestrini, Bichi, Cors, Giangeri, Gianquitto, Gori, Vaccaro, Abbate, Cannoni. All.: Gianluca Scarnicci.VAGGIO PIAN DI SCO: Fabiani, Maggio, Penco, Francia, Pepi, Dolfi, Landini, Spanu, Monini, Parivir, Lepri. Adisp.: Sciorpes, Bega, Broetto, Falchi, Andreini. All.: Samuele Nuti.
ARBITRO: Papale di Arezzo
RETI: Parivir, Ormeni, Mugelli.


Al campo sportivo Zampi i padroni di casa sono chiamati a confermare il buon periodo per uscire definitivamente dalla zona playout e sperare di avvicinarsi al gruppo playoff. Agli ordini del mister Scarnicci, in maglia a righe verticali azzurre e bianche, la squadra di casa si schiera con un 4-4-2; ospiti con soli quattro uomini di movimento in panchina, a sottolineare ancora la profonda emergenza infortuni che si protrae da settimane in campo con in 4-4-2 che poche scelte. Al minuto 7, dopo due angoli, prima occasione Ambra con Mugelli verticalizza che per Kuqui che, cogliendo fuori posto Penco, crossa al centro dalla destra e non trova nessuno pronto impatto. Al 18' liscio di Maggio e traversa esterna colpita da Sereni. Al 21' primo lampo amaranto: Parivir per Monini che di prima serve Landini, che si invola verso la porta e impegna il portiere Bianchi. Dal seguente angolo la palla arriva a Spanu che non trova porta. Il Vaggio prova ad uscire dal guscio e al 32' Francia non trova la porta da fuori su batti e ribatti in area. Al 43' Kuqi ha una super occasione: palla persa da Spanu, ma la punta dei padroni di casa cincischia a tu per tu con Fabiani e lo centra un pieno in uscita, ribattuta che torna a Corsi che spara altissimo. La ripresa inizia a buon ritmo. Al 47' Maggio effettua un lancio perfetto per Landini che anticipa il portiere Bianchi che però devia in angolo. Inizia la ripresa e al 7' da una punizione per gli ospiti la palla perviene a Lepri che ha l'occasione di ribadire in porta, ormai libera, ma non trova nemmeno lo specchio. Al 14' Pian di Sco' in vantaggio: Parivir segna un goal favoloso, quando su sponda di Monini al volo di collo trova l'incrocio alle spalle di un incolpevole Bianchi. L'Ambra cerca di reagire, arrivando a conquistare però soltanto diversi calci d'angolo. Al 30' Maggio, già ammonito, perde equilibrio e in modo scomposto colpisce il diretto avversario; altro giallo e espulsione per somma di ammonizioni. Al 33' altro episodio chiave dell'incontro: capitan Carnicci alleggerisce su Bianco con un retropassaggio che il portiere calcia addosso a Parivir, furbo a intuire la giocata, lo stesso Parivir punta la porta ma viene atterrato dall'estremo difensore. Rigore che Lepri calcia con forza ma Bianchi si distende e para. La pressione dell'Ambra è costante e al 47', dopo una serie di angoli, arriva il pari con Mugelli che di testa stacca solo e altissimo per l'1-1. Per gli amaranto è un colpo pesantissimo, per i locali diventa energia pura. Poco dopo tiro di Gardeschi da fuori con miracolo di Fabiani che devia in angolo. Dalla bandierina arriva il pallone a Ormeni che sempre di testa in area piccola firma il 2-1. Calciatoripiù : nell'Ambra Ormeni, Bianchi, Mugelli , nel Vaggio Pian di Sco Parivir, Monini e Pepi .

Castelnuovese-Atletico Levane Leona 1-0

RETI: Mugnai


Gambassi-Audace Galluzzo 1-1

RETI: Rosi, Terzani
GAMBASSI: Bellomo, Bandini, Buscè, Posarelli, Bak Said, Salucci, Angioli, Kamberi, Rosi, D'Urso, Mazzanti. A disp.: Spini, Bellucci, Maccianti, Montagnani, Baragli, Gueye, Mori, Borgognoni, Antonini. All.: TramacereAUDACE GALLUZZO: Volpi, Ammannati, Ulivi, Piccini, Caparrini, Terzani, Burgassi, Santucci, Paoletti, Rosi, Leporatti. A disp.: Barlacchi, Balatri, Auzzi, Daka, Dall'Era, Zatteri, Bargioni, Sinteregan, Yasser. All.: Massi
ARBITRO: Livio Iacobellis di Pisa
RETI: 40' rig. Rosi, 47' Terzani
NOTE: Espulso al 50' Posarelli.


Sfida di alta classifica, tra Gambassi e Audace Galluzzo, che termina con il punteggio di 1-1, decisa dal gol allo scadere del primo tempo di Rosi e da quello di Terzani, in risposta, al tramonto della ripresa. Il primo tempo regala pochissime emozioni, la prima arriva al 25' con Angioli che, servito bene da Rosi in profondità, non riesce a concludere in piena area di rigore. Sull'altro fronte, il Galluzzo, si fa vedere dalle parti di Bellomo al 31': Paoletti ci prova con decisione, vedendosi respingere il tiro in ribattuta da un difensore locale. La partita si sblocca al 40': Ulivi commette fallo di mano all'interno dell'area di rigore e dal penalty successivo il capitano del Gambassi Rosi supera Volpi per l'1-0. A inizio ripresa, al 47', ecco il pareggio ospite: l'azione prolungata si sposta sulla destra dove arriva il cross di Caparrini, dall'altro lato controlla Burgassi per la contro correzione verso il centro e Terzani entra in mezza scivolata segnando da distanza ravvicinata. Pochi istanti dopo, altro brutto colpo per il Gambassi che al 50' resta in dieci uomini per l'espulsione di Posarelli per doppia ammonizione. Forte della superiorità numerica, il Galluzzo tiene palla e prova a vincere, costruendo la più grande occasione al 65': Rosi, su cross di Burgassi, è solo davanti al portiere ma Bellomo para difendendo in maniera decisiva il punteggio. Il Gambassi si rivede in avanti con una punizione pericolosa di Buscè al 70' e poi al 73' con un tiro alto di Mazzanti. Infine, l'ultimo sussulto è targato Galluzzo, con la conclusione alta all'88' del nuovo entrato Dall'Era. Ma il risultato resta fermo sull'1-1 fino al triplice fischio finale.

Ideal Club Incisa-Dinamo Florentia 2-0

RETI: Massa, Galanti


Porta Romana-Barberino Tavarnelle 0-4

RETI: Calosi, Mezzetti, Sarti, Morina


Resco Reggello-San Clemente 2-1

RETI: Tozzi, Focardi, Lombardi


Sancascianese-Audace Legnaia 2-0

RETI: Fusi, Lumachi
SANCASCIANESE: Minò, Frutti, Magnelli (74' Tongiani), Pratesi, Schiazza, Ballini, Fusi Yari (71' Sandroni), Fusi Giacomo, Terramoto, Casini (56' Lumachi), Guarducci (84' Piazzini). A disp.: Mugnai, Dupi, Corti, Chini, Grippo. All.: Daniele Latini.
AUDACE LEGNAIA: Fattovich, Pratesi, Formigli, Leao, Baravelli, Longosci (46' Marzi, 53' Silvestri), Konate (68' Ballini), Solvi (71' Catolfi), Caldararu, Enea, Cristiani (59' Bini). A disp.: Luconi, Spinella, Rotondi, De Carlo. All.: Cristian Mangano.
ARBITRO: Casetti di Firenze.
RETI: 64' Fusi Yari, 70' Lumachi.


Il puma Lumachi entra e cambia il volto della partita, mastica invece ancora amaro un'Audace Legnaia costretta al settimo ko in campionato: al Comunale di San Casciano in Val di Pesa l'intera posta in palio viene conquistata da parte dei padroni di casa che, piazzando il micidiale e decisivo uno-due intorno alla metà della ripresa trascinati dal proprio elemento più rappresentativo, si permettono di risalire e respirare un po' in graduatoria a dispetto di un collettivo di via Dosio a cui, dal canto proprio, non basta l'aver tenuto bene il campo in specie nella prima frazione per evitare un insuccesso che lo mantiene ancora invischiato in piena zona play-out. Prima frazione che, peraltro, si rivela piuttosto contratta e avara di emozioni complice una fase di studio eccessivamente protrattasi tra due squadre, per dati e caratteristiche, non più di tanto dissimili: se gli uomini di mister Mangano ci provano, senza però incontrare particolare fortuna, in specie dalla distanza con Longosci e Solvi, sul fronte opposto la Sancascianese tenta invece di farsi pericolosa soprattutto sugli sviluppi di palle ferme come al 20', minuto in cui capitan Pratesi raccoglie, defilato sulla destra, una corta respinta della difesa in occasione di un tiro dalla bandierina dei suoi senza però riuscire a inquadrare il bersaglio. Al 43' è il medesimo Pratesi a incaricarsi della battuta di un corner dalla corsia mancina a fronte di una rasoiata di Yari Fusi provvidenzialmente sporcata dalla retroguardia avversaria oltre la linea di fondo, tuttavia Ballini -per quanto abile a staccare coi giusti tempi a centro area- alza un po' troppo la mira della propria incornata sorvolando perciò la sbarra. Dopo una prima metà di gara terminata di conseguenza a reti inviolate, in vista dei secondi 45' il tecnico ospite lascia negli spogliatoi il già ammonito Longosci per fare spazio a Marzi: chi segue da vicino le vicende gialloblù sa che, tuttavia, notoriamente la dea bendata non ha mai più di tanto arriso all'undici audacino e a questo proposito, nel caso in cui fosse necessaria l'ennesima conferma di quanto appena esposto, dopo appena sette giri di lancette il proprio ingresso in campo è esattamente la mezzala ex Incisa a restare vittima di uno stiramento che le impedisce di proseguire il match, con Silvestri che ne prende il posto. Sulla sponda casalinga, invece, al 56' mister Latini opera quella che a posteriori si rivelerà la mossa vincente per permettere alla Sancascianese di incamerare i tre punti, inserendo Lumachi al posto di Casini e ridisegnando il proprio fronte offensivo: passano, in seguito, appena 8' ed è il medesimo numero 20 locale a raccogliere sul palo lontano un profondo traversone di Terramoto prima di eludere Konate, giungere sul fondo e scodellare nei pressi dell'area piccola un autentico cioccolatino che l'accorrente Yari Fusi, bravo peraltro originariamente a far partire l'azione, non ha difficoltà a spedire oltre la fatidica linea bianca con Fattovich ormai fuori causa. Il vantaggio gialloverde si ripercuote a livello emotivo sull'Audace che infatti, quando il cronometro segna il 70', si trova costretta a capitolare anche per la seconda volta quando Lumachi, svestitosi dei panni di assist-man, una volta trovatosi spalle alla porta sulla trequarti centrale sfrutta il proprio strapotere fisico per girarsi a dovere e lascia partire uno splendido arcobaleno che toglie la ragnatela dall'incrocio dei pali alla sinistra del portiere mettendo perciò in ghiaccio il successo dei propri colori. Nei restanti minuti, a questo proposito, lodevole è l'atteggiamento degli ospiti nel non demordere e sparare le residue cartucce per tornare in carreggiata: a complicare i piani dei gialloblù, però, ci pensano o l'imprecisione degli avanti -esattamente come accade al 78', quando Silvestri duetta con Bini e si fa spazio nei sedici metri sancascianesi salvo poi lasciar partire un rasoterra che, per quanto non di molto, termina la propria corsa al lato- o rivedibili spunti personali come l'entrata killer ai danni di Guarducci di cui si rende protagonista Caldararu all'83', rimediando perciò un sacrosanto rosso diretto che contribuisce a una più serena gestione del prezioso risultato da parte del roster casalingo sino al triplice fischio.

Sporting Arno-Chianti Nord 0-1

RETI: Porreca