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Prima Categoria GIR.E - Giornata n. 7

Ideal Club Incisa-Castelnuovese 1-1

RETI: Verdun, Fabbrini


Vaggio Piandisco-Atletico Levane Leona 2-0

RETI: Fantoni, Lepri R.
VAGGIO PIANDISCO': Fabiani, Dolfi, Penco (83' Broetto), Francia, Fantoni, Messana, Parivir (60' Maggio), Andreini, Biondi (73' Pepi), Lepri (65' Spanu), Landini (92' Tata). A disp.: Sciorpes, Falchi, Frasi. All.: Zavaglia.
ATLETICO LEVANE LEONA: Butini, Dell'Aversano (65' Cardi), Basciu, Desiderio, Grandi (78' Fuccini), Cuzzoni, Panzieri (72' Douadi), Guesma, Fibbi (75' Mascia), Cerrato, Guizzunti (72' Parigi). A disp.: Bardelli, Vivoli, Ceccherini. All.: Sereni.
ARBITRO: Giorgio Pezzatini di Firenze.
RETI: 12' Fantoni, 55' Lepri.


Al comunale di Piandisco', di fronte alla formazione del Vaggio, arriva la rivelazione del campionato, l'Atletico Levane Leona, con le intenzioni di continuare a stupire staccando matematicamente in largo anticipo il biglietto per la permanenza in categoria. Una salvezza tutt'altro che scontata, invece, per i padroni di casa amaranto che - nonostante le confortanti recenti prestazioni - continuano a non imporre le brillanti prestazioni. Pronti via e al primo minuto arriva un'occasione per i locali: Parivir si invola sulla destra e crossa al centro, Landini trova la palla di testa ma non impensierisce il portiere ospite. Al 12', si materializza subito il gol del vantaggio: dall'ennesimo calcio d'angolo amaranto, Biondi anticipa tutti di testa su schema e Fantoni è lesta a chiudere a rete con una bella incornata. Finisce una gara in sostanziale equilibrio territoriale, con i padroni di casa che hanno il grande merito di aver sbloccato una gara che sembra vederli favorire. La ripresa si apre al 5' con Biondi che serve una gran palla per Landini, chiuso dall'estremo levanese. Al 54', poi arriva l'episodio che condizionerà l'incontro: il cartellino rosso per Cuzzoni a cuasa di un fallo su Dolfi. Paga una spinta in corsa decisamente pericolosa a metà campo, l'ultimo di una serie di atteggiamenti intimidatori forse dettati dal nervosismo dell'ex. Così, al 55', Messana spizzica di testa il corner servendo a Lepri - in fotocopia al primo gol - la palla che vale il 2-0. Quattro minuti dopo, altra opportunità per padroni di casa, Landini anticipa il portiere ma non riesce a concludere. Al 61', Desiderio va vicino al gol su intuizione da calcio piazzato, ma bacia solo la traversa a Fabiani battuto. Al 78' Fantoni (al primo errore di una partita perfetta), lancia Parigi involontariamente ma quest'ultimo calcia in porta centrando Fabiani in pieno. Al 79', Landini riparte ma non salta il portiere, la palla arriva a Pepi che non trova la porta. Poi tocca a Duandi sprecare una ghiotta occasione, calciando fuori sul primo palo a tu per tu con Fabiani. Infine, all'86', ecco l'ultimo tiro della partita di Desiderio che attraversa l'area di rigore senza che nessun compagno trovi l'appuntamento con il gol. Finisce con la meritata vittoria dei padroni di casa che continuano l'ottimo periodo di forma, abbinando oggi anche al bel gioco la conquista di tre fondamentali punti. Ottimi i ragazzi di mister Zavaglia su tutte le zone del campo, ma fra tutti Francia e Andreini che equilibrano il centrocampo, Fantoni che chiude tutto, Biondi e Landini che danno battaglia impegnando gli avversari. Levane di contro continua una striscia di performance sottotono che cominciano a preoccupare dirigenti e staff tecnico della Leona.

Porta Romana-Audace Galluzzo 0-4

RETI: Dall Era, Di Tommaso, Mokhles, Piccini
PORTA ROMANA: Rovito, Zeroni, Lombardi, Ciuffi, Leoni, Bizzeti, Melosi, Lomys, Vastola, Bettazzi, Nencioni. A disp.: Fenderico, Rapisarda, Giorgetti, Chini, Tinagli, Mascherini, Anzalone, Ferri, Marangon. All. SarappaAUDACE GALLUZZO: Volpi, Ammannati, Ulivi, Piccini, Caparrini, Bargioni, Burgassi, Santucci, Di Tommaso, Mokhles, Dall'era. A disp.: Barlacchi, Pratesi, Fabbri, Auzzi, Daka, Terzani, Paoletti, Leporatti, Rosi. All. Massi
ARBITRO: Mario Bertilone di Pontedera
RETI: 17' Dallera, 20' Di Tommaso, 67' Mokhles, 75' Piccini.


Netta vittoria dell'Audace Galluzzo, che ritrova la vittoria in trasferta dopo molti mesi (3 novembre, Vaggio Piandiscò - Audace Galluzzo 0-1). Alle Due Strade la supremazia della squadra di mister Massimo Massi è stata evidente fin dalle prime battute e il finale parla chiaro: Porta Romana - Audace Galluzzo 0-4. Due reti nel primo tempo, di Dall'era al diciassettesimo e Di Tommaso al ventesimo,entrambe su assist dalla destra di Burgassi. Altre due reti nella ripresa: al sessantasettesimo Mokhles e al settantacinquesimo Piccini. Il Porta Romana si è reso pericoloso solo con un palo di Anzalone nel finale, dopo che il Galluzzo aveva sfiorato la quinta rete con Rosi (traversa).

Chianti Nord-Audace Legnaia 2-2

RETI: Calamandrei, Butera, Soldi, Enea
CHIANTI NORD: Magnelli, Manetti, Sormani (75' Latini), Kortz, Valcareggi (65' Gordini), Porreca, Sidibe, Piazzini, Calamandrei (79' Frullini), Butera, Dosso. A disp.: Canocchi, Danieli, Pacini, Cordini, Costantini, Fortunati. All.: Claudio Michelacci.
AUDACE LEGNAIA: Fattovich, Spinella (63' De Carlo, 72' Bini), Cristiani (46' Bruno), Leao, Longosci, Pratesi, Marzi (46' Enea), Formigli (72' Konate), Silvestri, Solvi, Caldararu. A disp.: Luconi, Torelli, Rotondi, Catolfi. All.: Cristian Mangano.
ARBITRO: Bracciali di Arezzo.
RETI: 50' Calamandrei, 56' Enea, 59' Butera, 80' Solvi.


Esattamente come in occasione della gara d'andata, Chianti Nord e Audace Legnaia finiscono per spartirsi equamente la posta in palio dopo aver dato vita a uno scoppiettante 2-2: tuttavia, se mesi fa i rimpianti si potevano apprezzare sulla sponda gialloblù per l'originario doppio vantaggio non gestito a dovere dagli uomini di mister Mangano, in questa circostanza a dover recriminare con se stessi sono invece i biancoverdi che, a questo proposito, non soltanto hanno potuto disputare più di 70' effettivi in superiorità numerica ma, unitamente al farsi raggiungere per ben due volte dagli ospiti, hanno finanche fallito almeno tre nitide opportunità per piazzare il colpo del ko nei relativi confronti -tra cui, in specie, un discusso penalty a tempo ormai scaduto. Procediamo però con ordine: a onor del vero, sulle prime, il ritmo della contesa appare particolarmente contratto di fronte a un duello tra i due collettivi protagonisti che si protrae prevalentemente a centrocampo finché, al 34', Caldararu non colpisce fortuitamente al volto -a causa di un inconsulto movimento del corpo- Valcareggi al principio di una ripartenza locale rimediando tra lo stupore generale, in primis degli stessi padroni di casa, un'espulsione diretta che lascia perciò in dieci uomini i relativi colori con ancora un ampio margine di gara rimasto da disputare. Ciononostante, l'Audace non si perde d'animo tenendo, nei limiti del possibile, testa a un Chianti Nord che comunque, dopo aver già sondato con più insistenza il terreno dalle parti di Fattovich al crepuscolo della prima frazione, in avvio di ripresa rompe il ghiaccio al 50' quando Piazzini, ricevuta una sponda di Butera, lascia partire un servizio al centro sul quale Calamandrei si fa trovare al posto giusto al momento giusto per correggerlo in piena area piccola oltre la fatidica linea bianca avversaria. A questo punto tutto lascerebbe presagire alla presa del definitivo sopravvento da parte dell'undici di mister Michelacci ma, proprio nel momento di massima difficoltà, gli ospiti reagiscono con veemenza tirando fuori i propri artigli e dopo appena 6' ristabiliscono le sorti dell'incontro con il neo-entrato Enea che, dal limite, disegna uno splendido e stilisticamente impeccabile arcobaleno che si insacca direttamente sotto la traversa alle spalle dell'incolpevole Magnelli. Passano, tuttavia, appena altri 180 e l'équipe chiantigiana torna a mettere la testa avanti: Butera, infatti, decide stavolta di mettersi in proprio e, dopo aver addomesticato un profondo traversone di Sidibe, approfitta dello spazio concessogli dalla linea arretrata gialloblù per girarsi ai sedici metri e indirizzare in fondo al sacco, sul palo lontano, il proprio mancino a girare. Galvanizzati dal nuovo vantaggio, i padroni di casa prendono ancor più convinzione dei propri mezzi e provano a riversarsi nuovamente in avanti per ipotecare il successo ma al 67', per quanto completamente indisturbato innanzi al cospetto di Fattovich, Dosso cestina una ghiottissima chance per il tris casalingo spedendo incredibilmente sul legno la propria soluzione ravvicinata. Così, in ossequio alla legge non scritta per eccellenza di questo sport, sul fronte opposto un mai domo Legnaia agguanta il punto del 2-2 a 10' dal gong quando, sugli sviluppi di una touche di Leao dalla destra, la retroguardia biancoverde non riesce a liberarsi decisivamente di un pallone sul quale, rimasto vagante, si avventa infine un Solvi abile a trafiggere Magnelli con un chirurgico diagonale all'angolino. Qualche minuto più tardi, peraltro, Enea -in occasione di un'azione di fatto fotocopia rispetto alla precedente- alza invece eccessivamente la mira del proprio tentativo mentre, dall'altro lato, è ancora Dosso a sparare da distanza ravvicinata sull'attento numero uno avversario l'invito in verticale di Sidibe. Si arriva, così, direttamente all'esiguo extra-time di 3' concesso dal direttore di gara ove, proprio a una manciata di secondi dal triplice fischio, Konate -intenzionato a rinviare la sfera- entra in contatto con la pressione di Latini inducendo, al netto delle vibranti proteste audacine, l'arbitro a comandare in favore dei locali una massima punizione ai più apparsa particolarmente dubbia. Dal dischetto, per il match point chiantigiano che potrebbe permettere ai biancoverdi di incamerare tre punti a dir poco preziosi, si presenta Butera: al netto dell'esperienza, tuttavia, nel caso di specie la pressione gli gioca un brutto scherzo e la sua conclusione si rivela fin troppo centrale per trarre in inganno un Fattovich che ne aveva letto perfettamente gli intenti e che, dunque, respinge il pallone con i piedi in maniera provvidenziale abbassando la saracinesca per sventare una beffa ai danni dei suoi che non sarebbe, alla luce di tutto, stata affatto meritata.

Ambra-Gambassi 2-0

RETI: Corsi, Ormeni


Sporting Arno-Resco Reggello 1-1

RETI: Giannone, Giachi


Dinamo Florentia-San Clemente 3-1

RETI: Ambrosino, Bassi, Piccini, Bellatti


Barberino Tavarnelle-Sancascianese 1-0

RETI: Cubillos