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Prima Categoria GIR.E - Giornata n. 14

Vaggio Piandisco-Ambra 1-2

RETI: Messana, Cannoni, Cannoni
VAGGIO PIAN DI SCO: Fabiani, Maggio, Falchi, Francia, Dolfi, Messana, Lepri, Spanu, Fantoni, Parivir, Landini. A disp.: Sciorpes, Broetto, Pepi, Bianchi, Penco, Andreini, Sottili, Crocini, Monini. All.: Massimo Zavaglia.
AMBRA: Bianchi, Sereni, Corsi, Mugelli, Carnicci, Calosci, Conteduca, Vaccaro, Cannoni, Becattini, Kuqui. A disp.: Mugelli, Abbate, Righeschi, Rotesi, Gori, Gardeschi, Gianquitto, Ormeni, Giangeri. All.: Gianluca Scarnicci.
ARBITRO: Ferri Gori di Arezzo.
RETI: Cannoni 2, Messana.


Al comunale di Pian di Sco si disputa i padroni di casa sono chiamati a riscattare il rocambolesco finale dell'andata e ancora coinvolti nella lotta retrocessione, cercano di conquistarsi matematicamente almeno l'accesso ai playout, ad adesso tutt'altro che certo. Gli ospiti non hanno più niente da chiedere al campionato, già salvi e impossibilitati ad accedere ai playoff. Amaranto schierati da mister Zavaglia con un classico 4-4-2: davanti a Fabiani, da destra a sinistra Maggio, Dolfi, Messana, Falchi, centrocampo con in regia Francia, capitan Spanu, Parivir e il rientrante Lepri, davanti Landini e Fantoni. Ospiti in tenuta a strisce verticali bianco azzurre con un 3-5-2: davanti a Bianchi ci sono Corsi-Calosci-Carnicci, Sereni e Mugelli esterni, a centrocampo capitan Becattini, Vaccaro-Conteduca, regista davanti difesa e in avanti Kuqui e Cannoni, ex di turno. Neanche il tempo di sedersi e l'inizio è shock per la squadra di casa. Liscio di Maggio, appoggio per Cannoni di Koqui con probabile fallo di mano che l'arbitro non registra, la palla perviene all'ex che fredda sul primo palo Fabiani. Dopo sei minuti arriva il pareggio del Vaggio: da una serie di calci d'angolo, la palla arriva nuovamente a Spanu che calcia, Fantoni anticipa tutti e appoggia in qualche modo la stessa a Messana che in area piccola pareggia i conti di sinistro. Otto minuti dopo altro episodio molto dubbio: fallo di mano in area di Calosci che il direttore di gara non vede. Dall'angolo successivo Dolfi non trova la porta di piede spedendo altissimo. Al 16' cross di Becattini Ambra che, solo sull'out sinistro, mette una palla che attraversa tutta l'area, ma nessuno corregge a rete. Al 18' l'episodio che decide l'incontro: Cannoni, servito sul filo del fuorigioco, tiene a distanza il proprio marcatore e in semirovesciata riporta l'Ambra in vantaggio. E per gli amaranto la legge dell'ex è doppiamente dura. Al 24' Messana va al tiro, pallone altissimo. Al 28' esce Conteduca per infortunio alla caviglia ed entra Ormeni. Al 30' punizione di Becattini, concessa per fallo di Dolfi su Cannoni, palla sopra la traversa. Al 34' Landini va al tiro, tentativo deviato in angolo. Dal seguente cross, Fantoni anticipa tutti ma di testa non trova la porta da ottima posizione. Al 35' ammonito Falchi e al 39' espulsi due componenti dello staff del Vaggio Pian di Sco per proteste per un intervento su Landini. Al 42' Landini rientra e, servito in profondità, crossa basso ma Fantoni ancora non trova tempo per il tiro. Al 45' Parivir serve Landini in area che si gira bene, ma è contrato da Calosci, palla che si alza comunque verso la porta e passa di un pelo sopra palo lungo. Subito vivace la ripresa. Al 1' cross per Parivir il cui tiro è deviato di poco sopra la traversa in angolo. Sul corner di Spanu, Dolfi è in ritardo di pochi centimetri all'impatto. Niente di fatto. Dopo tre minuti servizio di Falchi a centro area per Spanu che angola poco e il portiere Bianchi para in qualche modo. Al 7' Falchi tira fuori da buona posizione. All'8' Fantoni difende palla e conquista un angolo che Sottili calcia direttamente in porta senza fortuna. Al 9' Sottili trova l'esterno della rete dando solo l'impressione del gol. Al 13' occasione per l'Ambra in ripartenza ma il Vaggio si salva in qualche modo. Al 26' doppia occasione per i locali che non concludono; prima Crocini, poi Maggio vengono contrati al tiro. Riparte l'Ambra che sempre con Cannoni, scattato sul filo del fuorigioco, sfiora il terzo gol. Al 33' viene espulso Sereni per doppia ammonizione, lasciano l'Ambra in dieci. Al 35' Crocini di testa su calcio piazzato non trova porta. Al 37' errore di Spanu che perde palla e Fabiani evita il peggio in qualche modo in uscita. Al 46' seri di angoli per il Vaggio. Grande pressione finale dei locali con Penco che impegna il portiere. Dopo sei minuti di recupero finisce l'incontro. Calciatoripiù : nei locali su tutti Messana, Landini e Falchi , negli ospiti Cannoni, Carnicci e Becattini .

Atletico Levane Leona-Castelnuovese 3-0

RETI: Autorete, Oulattou, Douadi


Audace Galluzzo-Gambassi 1-1

RETI: Di Tommaso, Borgognoni
AUDACE GALLUZZO: Volpi, Ammannati (Caparrini), Ulivi, Piccini, Terzani, Bargioni (Leporatti), Burgassi, Mokhles (Daka), Di Tommaso, Paoletti, Dall'era. A disp.: Matera, Pratesi, Fabbri, Auzzi, Rosi, Spada. All.: Massi.GAMBASSI: Bellomo, Maccianti, Buscè, Mazzanti, Bak Said, Baragli, Bellucci, Oliva, Gueye, Borgognoni, Angioli. A disp.: Nesi, Ezzyani, Salucci, D'Urso, Mori, Castaldo. All.: Tramacere.
ARBITRO: Vincenzo Garufi di Firenze.
RETI: 25' Borgognoni, 27' Di Tommaso.
NOTE: espulso al 60 ' Di Tommaso.


L'Audace Galluzzo resta in corsa per i play off ma quanta fatica contro un Gambassi che non ha regalato niente. Pareggio 1-1 il finale di una partita che la squadra di mister Massimo Massi ha giocato in dieci contro undici nell'ultima mezz'ora per l'espulsione diretta di Giovanni Di Tommaso per una espressione inappropriata ascoltata dall'arbitro che era a due passi. Proprio bomber Di Tommaso, al 27', ha segnato il gol del pareggio con un gran tiro dalla distanza, dopo che al 25' il Gambassi era passato in vantaggio con un gol di Borgognoni servito da Gueye favorito da una disattenzione difensiva galluzzina. Le due reti sono arrivate dopo una prima fetta di gara nella quale il Gambassi aveva avuto due buone occasioni con lo stesso Borgognoni (la prima di testa, bravo Volpi a chiudere lo specchio nella seconda) mentre il Galluzzo aveva sfiorato il vantaggio con un colpo di testa di Giovanni Di Tommaso su cross di Dall'era, pronto il portiere Bellomo a deviare in corner. Sull'1-1, al 37' grande occasione per Paoletti su cross dalla destra di Burgassi, l'attaccante galluzzino non ci è arrivato per pochi centimetri. Nella ripresa al 58' conclusione di Mokhles su angolo di Bargioni, Bellomo ha intercettato di piede poi al 60' l'episodio che ha rischiato di mettere in ginocchio il Galluzzo, l'espulsione del bomber. Il Gambassi infatti ha spinto in avanti e al 63' Volpi è stato bravo a distendersi sulla destra e parare una velenosa conclusione degli ospiti. Gli ospiti hanno provato con forza a spezzare l'equilibrio ma ad andare più vicino al vantaggio è stato il Galluzzo: punizione dal limite al 76', Leporatti ha tirato benissimo, palla sul palo. Nei minuti finali pochi sussulti, a parte due discrete occasioni per il Galluzzo che anche se in dieci ci ha provato generosamente: le conclusioni di Leporatti e Dall'era non hanno trovato il bersaglio. Per i play off, tutto rimandato a domenica quando il Galluzzo sarà impegnato in casa della Castelnuovese.

Dinamo Florentia-Ideal Club Incisa 1-2

RETI: Matteini, Cassigoli, Merola


Barberino Tavarnelle-Porta Romana 1-1

RETI: Ghelli, Marangon


San Clemente-Resco Reggello 0-3

RETI: Focardi, Focardi, Giachi
SAN CLEMENTE: Foschi, Crescioli, Butti, Bugli, El Maamouri, Bottoni, Monti, Fagioli, Sagnini, Moracci, Ciullini. A disp.: Chiti, Paggetti, Nety, Bellatti, Landini, Lombardi. All.: Rimini.RESCO REGGELLO: Poggi, Sottili, Ermini, Piantini, Peri, Rialti, Giachi, Tozzi, Focardi, Bevicini, Vestri. A disp.: Campagnano, Falsini, Ferretti, Pantiferi, Gjata, Poggesi, Rigacci, Renzi, Tonielli. All.: Mori.
ARBITRO: Niccolò Fabbri di Arezzo.
RETI: 25' e 32' Focardi, 38' Giachi.


Con un secco e perentorio 3-0, concretizzato tutto nel primo tempo, il Resco Reggello supera nettamente il San Clemente (fanalino di coda della classifica) e conquista matematicamente la Promozione. Una vittoria meritata dei ragazzi di Mori che hanno messo un punto esclamativo su un campionato dominato meritatamente dall'inizio alla fine. Anche in questo caso il monologo è solo di marca ospite, con i padroni di casa incapaci di reggere il colpo e di avvicinarsi dalle parti di Poggi. Se non nella ripresa con un colpo di testa di Bottoni che finisce alto di un soffio. Il resto è solo Reggello che - dopo aver fallito la prima occasione con Giachi - passa in vantaggio al 25': Focardi, lanciato da Tozzi sulla destra, lascia rimbalzare il pallone e conta i passi prima di incrociare perfettamente il pallone in fondo al sacco per l'1-0. Passano altri sette minuti, e lo stesso Focardi firma la doppietta: Vestri libera al centro l'attaccante ospite che mette a sedere Foschi e insacca il raddoppio che azzoppa ancor di più il San Clemente. Prima del riposo, c'è poi spazio per il tris di Giachi che, al 38', chiude virtualmente la partita. Lo stesso Giachi sfiora anche il poker al 42' raccogliendo un cross di Sottili e il velo di Focardi per calciare rasoterra a pochi centimetri dal palo. Nella ripresa, ci provano anche Vestri al 56' fermato dal legno, poi Focardi su un tap-in che chiama il portiere alla grande risposta con i piedi, e infine ancora l'attaccante ospite - davvero scatenato - che manca la tripletta in altre due occasioni: all'87', fermato da un altro bell'intervento di Foschi, e all'89' con un tiro ad incrociare deviato da Butti che spinge la sfera sul palo e poi sulla traversa, strozzando in gola la gioia del quarto gol. Al triplice fischio finale, tra la delusione dei giocatori locali per la retrocessione in Seconda Categoria, parte la festa del Resco Reggello che vince il girone con una giornata di anticipo.

Audace Legnaia-Sancascianese 3-1

RETI: Cristiani, Silvestri N., Caldararu, Lumachi
AUDACE LEGNAIA: Fattovich, Pratesi (78' Catolfi), Cristiani, Leao, Longosci, Baravelli, Enea (87' Torelli), Marzi (70' Formigli), Bini (63' Caldararu), Solvi, Silvestri. A disp.: Luconi, Konate, Rotondi, Bruno, Kumar. All.: Cristian Mangano.SANCASCIANESE: Mugnai, Frutti (58' Casini), Tongiani, Pratesi, Dupi (77' Guarducci), Ballini, Petracchi, Sandroni (86' Donzelli), Terramoto (86' Cirri), Lumachi, Grippo (81' Fusi Yari). A disp.: Pasqualetti, Corsinovi, Fusi Giacomo, Piazzini. All.: Daniele Latini.
ARBITRO: Leonetti di Firenze.
RETI: 7' Cristiani, 15' Lumachi, 40' Silvestri, 77' Caldararu.


Al termine di un confronto agonisticamente incandescente nonché disputato con estrema intensità da parte delle due équipe protagoniste, l'Audace Legnaia centra il proprio quinto risultato utile nelle ultime sei gare stendendo internamente anche la Sancascianese con un aggregato di 3-1 che, così, non solo premia gli uomini di mister Mangano per maggiori determinazione e cinismo dimostrati sul proprio sintetico rispetto ai gialloverdi ma, al contempo, li mantiene più che vivi -in virtù delle combinazioni scaturibili dai prossimi e ultimi 90' di regular season- addirittura per una salvezza diretta che, riavvolgendo il nastro a un dicembre che aveva visto i gialloblù approdare al giro di boa da fanalino di coda e con appena undici punti in cascina, sembrava fino a qualche mese fa una vera e propria utopia. Passando adesso alla cronaca dell'incontro, sono esattamente i locali a partire con il piede saldamente premuto sull'acceleratore finché, al 7', la linea arretrata avversaria non respinge corto una profonda touche dall'out destro di Leao: a giungere per primo sulla sfera rimasta vagante, così, è Cristiani che, con un mancino di rara precisione, spedisce quest'ultima direttamente là dove Mugnai nulla può. La risposta della Sancascianese, però, non solo non tarda nel farsi attendere ma, contestualmente, si rivela tanto vincente quanto fotocopia rispetto all'1-0 gialloblù: al 15', infatti, è la retroguardia audacina a commettere il fatale errore di lasciare quel tanto di spazio che basta a Lumachi per colpire a botta sicura dal limite e il temibile attaccante gialloverde, dal canto proprio, non se lo lascia dire due volte trafiggendo un Fattovich rimasto di stucco con un'esiziale bordata che corregge oltre la fatidica linea bianca casalinga un errato disimpegno difensivo del collettivo di via Dosio. Arrivati a questo punto, tuttavia, al netto di un ritmo che si mantiene costantemente alto il match si impoverisce progressivamente di squilli rilevanti fino al 40', minuto in cui l'Audace torna sul +1 quando Silvestri, in piena area, prende tanto l'ascensore quanto il tempo al proprio marcatore sugli sviluppi di un'altra pericolosa rimessa laterale battuta da Leao e in incornata gonfia la rete di Mugnai per il momentaneo 2-1. Al rientro in campo la contesa si protrae imperterrita sulla falsariga del botta e risposta e, se dapprima sono gli ospiti a dimostrarsi imprecisi non mettendo a fuoco il bersaglio con i tentativi da posizione defilata di Lumachi e Sandroni, nei minuti successivi a dover recriminare con se stessi sono invece i gialloblù che, dopo aver cestinato il punto del possibile tris a fronte del prodigioso salvataggio di Mugnai a tu per tu con capitan Enea, altrettanto fanno nell'arco di una manciata di minuti con un Longosci che, al netto della distanza ravvicinata, non si coordina bene per la zampata vincente. Quanto appena esposto potrebbe, in effetti, sembrare il prodromo di una nuova applicazione della legge non scritta per eccellenza di questo sport ma, al 62', il puma Lumachi manca ancora lo specchio della porta audacina con una girata di prima sull'invito dalla destra dell'instancabile Sandroni. Si arriva così direttamente al 77': Silvestri, a questo proposito, si rende protagonista di una preziosa sponda all'indirizzo di Enea che a propria volta, confidando nella rapidità del neo-entrato Caldararu, lo serve senza esitazione in verticale; il numero 16 gialloblù così, partendo in progressione, svernicia un Dupi che invano prova a tenergli testa e con un delizioso lob mette fuori causa l'accenno di uscita di Mugnai regalando in tal modo il doppio vantaggio ai propri colori. La Sancascianese però, per quanto non solo aritmeticamente già salva ma anche certa della possibilità di giocarsi il salto in Promozione attraverso il quadrangolare finale dei play-off centrato grazie al successo in Coppa Toscana, fino all'ultimo non intende gettare la spugna e, con l'ingresso di Guarducci al posto del medesimo Dupi, passa a una trazione ancor più anteriore: a poter trarre beneficio da un'altra ghiotta chance sono però di nuovo i locali con, nuovamente, Caldararu che, al 79', calcia addosso a Mugnai il pallone del definitivo ko ospite; ad ogni modo, allo score non sarà comunque operato più alcun ritocco sino a un calar del sipario che, dunque, premia con i tre punti un'Audace Legnaia a cui non resta che giocarsi il tutto per tutto domenica prossima sul campo dello Sporting Arno per raggiungere un traguardo che rappresentava per i gialloblù, qualche settimana fa, un autentico miraggio.

Chianti Nord-Sporting Arno 4-4

RETI: 5' Poggiolini, 6' Butera, 19' Giannone, 34' Cordini, 43' Dosso, 57' rig.Sormani, 63' Poggiolini, 72' Papini