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Prima Categoria GIR.E - Giornata n. 8

Ambra-Castelnuovese 0-0



Barberino Tavarnelle-Audace Legnaia 3-0

RETI: Bellosi, Bellosi, Ghelli
BARBERINO TAV.: Pupilli, Petracchi, Guerri, Mezzetti (82' Mamma), Sarti, Panerai, Ghelli (86' Morina), Ruffo, Bellosi, Cubillos (60' Corti), Bianchi (74' Bini). A disp.: Burroni, Calosi, Iorio, Ferraro, Sartoni. All.: Maurizio Temperini.
AUDACE LEGNAIA: Fattovich, Spinella (25' Baravelli), Cristiani (55' Marzi), Catolfi, Pratesi, Formigli (80' Leao), De Carlo, Longosci, Enea (46' Bini), Solvi (64' Silvestri), Caldararu. A disp.: Anselmi, Cultrona, Konate, Rotondi. All.: Cristian Mangano, squalificato, in panchina Martino Moncada.
ARBITRO: Como di Arezzo.
RETI: 69' Ghelli, 81', 85' Bellosi.


Per 68' una stoica Audace Legnaia tiene alta la testa innanzi al cospetto di un avversario sulla carta più quotato come il Barberino Tavarnelle, dopodiché -una volta crollato il muro difensivo gialloblù- i locali dilagano fino a calare il tris: a San Donato in Poggio, dunque, gli uomini di Maurizio Temperini -una volta rivelatisi padroni pressoché indiscussi delle redini dell'incontro per l'intero arco dei novanta e più minuti disputati- mettono in cascina altri tre preziosi punti che li confermano saldamente nelle zone nobili del Girone E, riscattandosi prontamente dall'ultimo ko patito nel derby con la Sancascianese e costringendo allo stesso tempo il roster audacino a restare ancora in solitaria al penultimo posto della graduatoria. L'avvio di gara è a dir poco frizzante e vede registrarsi un'ottima opportunità su ciascun fronte ma, se al 2' è provvidenziale una deviazione difensiva per sporcare in corner la girata di prima intenzione di bomber Ghelli, dall'altro lato non incontra miglior fortuna Solvi che, servito sulla sinistra da Caldararu, al netto della propizia posizione si vede tempestivamente chiuso lo specchio della porta dall'uscita dell'attento Pupilli. Con lo scorrere delle lancette, tuttavia, il baricentro inizia a spostarsi in maniera sempre più evidente dalla parte dei padroni di casa che, abili soprattutto a uscire in pressing a ritmo serrato, lasciano ai propri avversari ben poco tempo per ragionare non solo, così, recuperando un'ingente quantità di palloni nella relativa metà campo ma, unitamente a ciò, obbligando assai spesso un'Audace in affanno a forzare senza successo la giocata. Dopo un prodigioso intervento di Fattovich sulla bordata di capitan Ruffo al 14', alla mezz'ora, ad ogni modo, i locali cestinano una chance colossale per stappare la partita quando Bianchi colpisce in pieno l'incrocio dei pali con un autentico siluro e il pallone, rimbalzato al limite dell'area piccola, viene un attimo più tardi intercettato da Cubillos che tuttavia, nonostante il portiere gialloblù rimasto fuori causa, lo spedisce incredibilmente oltre la sbarra in tuffo di testa. Il medesimo Cubillos, per quanto più impreciso che sfortunato nelle vesti di finalizzatore, nell'arco di 2' tenta allora di reinventarsi assist-man con un invito in profondità per Morina che però, complice un'eccessiva foga, da una più che invitante mattonella chiude l'azione sul fondo. Al 40' è nuovamente la volta di Bianchi: il numero 11 arancioblù, incaricatosi della battuta di un calcio da fermo dalla trequarti centrale, lascia partire una velenosa soluzione verso il primo palo incontrando però sulla propria strada la plastica respinta dell'ancora ottimo Fattovich in calcio d'angolo. La ripresa vede riproposto agli astanti sugli spalti il medesimo leit-motiv dei primi 45', con i giri del motore arancioblù ancora alti e un Barberino che, di conseguenza, tesse rapidamente le proprie trame con l'ostinata intenzione di rompere il ghiaccio: così, dopo i tentativi di Cubillos, Bellosi e Sarti concretizzatisi in un niente di fatto nei 20' iniziali della seconda frazione, gli sforzi dell'équipe agli ordini di Temperini vengono infine ricompensati al 69', minuto in cui Ruffo -ricevuto un corner corto di Bianchi- indirizza a centro area un insidioso tiro-cross sul quale il rapace Ghelli si fa trovare al posto giusto al momento giusto correggendo da pochi passi la sfera oltre la fatidica linea bianca avversaria. Lo svantaggio subìto impone ai gialloblù di provare, nei limiti del possibile, a riversarsi in avanti per rimettersi in carreggiata ma, dopo un'interessante punizione dal limite concessa per un fallo su Caldararu che gli avanti dello squalificato Cristian Mangano non sfruttano tuttavia a dovere al 75', sul fronte opposto è invece l'undici casalingo a colpire ancora in maniera decisiva all'81' quando Bellosi, colpevolmente lasciato solo dal pacchetto arretrato di via Dosio, si coordina splendidamente sul piazzato dall'out destro del neo-entrato Corti infilando con una rimarchevole battuta al volo il pallone direttamente sotto la traversa. Se, così facendo, i locali mettono di fatto una volta per tutte la freccia in direzione della conquista dei tre punti, dal canto proprio l'Audace stenta ancor più nell'abbozzare una rilevante reazione finendo per accusare psicologicamente l'episodio e, di conseguenza, capitolare 4' dopo anche per la terza e ultima volta: sugli sviluppi di un traversone di Petracchi finito sul montante, a questo proposito, Ghelli si impadronisce lestamente del possesso per poi, spalle alla porta, scaricare la sfera all'indirizzo dell'accorrente Bellosi che, con un preciso rasoterra, trafigge ancora Fattovich per la propria doppietta personale e fissa allo stesso tempo il risultato sul definitivo 3-0 mettendo così il punto esclamativo sulla contesa.

Chianti Nord-San Clemente 4-0

RETI: Porreca, Valcareggi, Sidibe, Lanotte


Dinamo Florentia-Atletico Levane Leona 1-1

RETI: De Gori, Oulattou
DINAMO FLORENTIA: Giannini, Ciabani, Manetti, Cossari, Burgnich, Pestelli, Coli, De Gori, Silvestri, Colaianni, Fusi. A disp.: Sincic, Ambrosino, Bassi, Piccini, Vettori, Toccaceli, Mazzoli, Gherman, Monti. All.: Barbato.
ATLETICO LEVANE LEONA: Castellucci, Cardi, Grandi, Desiderio, Arcioni, Cuzzoni, Selloumi, Guesma, Cerrato, Mascia, Oulattou. A disp.: Butini, Basciu, Martino, Dell'Aversano, Panzieri, Parigi, Douadi, Fibbi. All.: Sereni.
ARBITRO: Bartolomeo Terni di Lucca.
RETI: 50' Oulattou, 75' rig. De Gori.


Le emozioni più grosse tra Dinamo Florentia e Atletico Levane Leona si manifestano nella ripresa: prima con il Oulattou al 50', poi con quello di De Gori - dagli undici metri - che sanciscono la definitiva parità per 1-1. Nel primo tempo il Leona spreca però tre occasioni da gol nitide con Oulattou e Cerrato, a cui risponde Coli senza fortuna. Il risultato non si sblocca, nonostante nella ripresa ci siano occasioni da entrambe le parti: ci provano Mascia, Fibbi del Levane e Pe1stelli, Silvestri e Ambrosino. Il gol non arriva e dunque il punteggio resta tale fino al triplice fischio finale.

Ideal Club Incisa-Resco Reggello 0-1

RETI: Focardi


Porta Romana-Gambassi 0-1

RETI: Bandini


Sporting Arno-Sancascianese 3-3

RETI: Calvani, Jaiteh, Poggiolini, Terramoto, D Urso, D Urso


Vaggio Piandisco-Audace Galluzzo 0-1

RETI: Bargioni
VAGGIO PIANDISCO': Fabiani, Postiglione, Messana, Parivir, Bega, Dolfi, Landini, Spanu, Cannoni, Lepri, Fantoni. A disp.: Ugolini, Francia, Broetto, Pepi, Penco, Maggio, Andreini, Argentieri, Crocini. All.: Zavaglia.
AUDACE GALLUZZO: Volpi, Burgassi, Daka, Ammannati, Caparrini, Ulivi, Terzani, Santucci, Paoletti, Bargioni, Yasser. A disp.: Barlacchi, Conti, Giovannoni, Solimani, Zatteri, Poggi, Rosi, Di Tommaso. All.: Massi.
ARBITRO: Alessandro Coverini di Prato.
RETE: 20' Santucci.


Al comunale si affrontano la compagine di casa del Vaggio attualmente a 8 punti e gli ospiti del galluzzo che invece si presentano con ben 12 punti all'attivo. Locali reduci da un pareggio conquistato con i denti nel derby col Levane e ospiti obbligati a riscattare la sconfitta interna contro il Porta Romana. Dopo pochi minuti, Lepri serve di testa Fantoni che lancia in profondità Landini, ma il tiro impegna in angolo il portiere fiorentino che chiude con i piedi. Alla prima occasione, il Galluzzo va in gol con Santucci, bravo a ribadire in porta dopo un tiro parato di prima intenzione. Niente da fare per l'incolpevole Fabiani. Al 28' palla in area a Paoletti che riceve da Terzani e colpisce al volo, Dolfi chiude di giustezza in angolo un'occasione notevole per il Galluzzo, angolo fiorentini niente di fatto. Al 33' Cannoni difende benissimo il pallone e si lancia in area venendo atterrato da Ammannati provocando il rigore per il Piandiscò. Dal dischetto si presenta Fantoni che si fa ipnotizzare dal numero uno fiorentino. Poi Yasser gira al volo senza trovare la porta e al 45' Cannoni prova al volo sfiorando la porta di pochissimo al lato. Fine primo tempo gara in sostanziale equilibrio, i padroni di casa pagano nuovamente una scarsa reattività sulle seconde palle difensive. Al 51', dopo una serie di angoli, il Galluzzo tiro al volo cogliendo la traversa. È un secondo tempo in crescendo per gli ospiti che ci provano con Fantoni, Cannoni senza segnare ma la pressione è notevole e il portiere del Vaggio è costretto più volte a fare gli straordinari, ma il punteggio non cambia e gli ospiti vincono per 1-0. I padroni di casa non demeritano, ma perdono il treno per ristabilire la parità col rigore sbagliato. Gli amaranto lasciano nuovamente punti preziosi passando in svantaggio e non riuscendo a reagire e il Galluzzo festeggia giustamente un risultato prezioso per avvicinarsi al gruppo di testa.