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Seconda Categoria GIR.A - Giornata n. 2

Atletico Carrara-Migliarino Vecchiano 0-2

RETI: Montanelli, Pardi


Filattierese-Corsanico 2-2

RETI: Rolla, Passeri, Ambrogi, Pellegrini


Massarosa-Folgore Segromigno 3-0

RETI: Volpe, Ali, Autorete
MASSAROSA: Lunardini, Benedetti, Bertolucci, Pulina, Alì, Orlandi, Bartoli, Misuri, Pugliese, Gandini, Volpe. A disp.: Grande, Frisoli, Larini M., Cotza, Landucci, Larini C., Cheli. All.: Mauritanio Misuri.FOLGORE SEGROMIGNO: Vannucchi, Marchi, Frosini, Conforti, Del Sorbo, Mazzoni, Mosso, Giannini S., Obbligato, Campioni, Bachini. A disp.: Rossi, Del Re, Giannini F., Tognetti, Gallo, Landi, Paoli, Galantuomini, Angeli. All.: Pietro Belmonte.
ARBITRO: Martelli di Pisa.
RETI: 35' autorete Marchi, 80' Volpe, 93' Alì.


Finale che non ammette repliche e che premia la formazione di mister Misuri, brava a superare la volenterosa Folgore Segromigno. E dire che gli ospiti non partono neppure col piede sbagliato, cercando di entrare subito in partita e rendere la vita difficile al Massarosa. Come si sa bene, nel calcio sono soprattutto gli episodi ad indirizzare le partite. E così per sbloccare una partita tutto sommato equilibrata come questa, arriva la sfortunata deviazione di Marchi che batte il proprio portiere Vannucchi aprendo le danze al 35'. La squadra di mister Belmonte cerca di reagire, ma anche in avvio di ripresa non riesce a superare l'organizzata retroguardia di casa con i bomber Campioni e Obbligato che faticano ad arrivare alla conclusione con pericolosità. Il match è sempre in bilico ma nel finale il Massarosa, con tanti spazi a disposizione, cambia marcia. Al 35' Volpe raddoppia, mentre in recupero è Alì a chiudere definitivamente i conti portando il punteggio sul 3-0.

Monzone-Ricortola 4-0

RETI: Moise, Moise, Sacchetti, Ceccarelli


Pieve San Paolo-Dallas Romagnano 1-1

RETI: Pelletti, Fruzzetti


Pontasserchio-Pontremoli 8-0

RETI: Shkurti, Shkurti, Benedetti, Shkurti, Benedetti, Shkurti


San Vitale Candia-Fivizzanese 0-1

RETI: Bianchi
SAN VITALE CANDIA: Ambrosini, Della Tommasina (65' Grande), Vanni, Deda A., Tonazzini, Di Benedetti, Neri (58'Mengaroni), Del Freo (81' Ricci), Kumanaku (20' Deda S.), Guadagnucci, Bonni (75' Sparavelli). A disp.: Stagnari. All.: Paolo Bertelloni.FIVIZZANESE: Carvajal, Gerali, Salku, Bocchia, Forieri, Valentini, Clementi, Bianchi (75' Sartorio), Tonelli (75' Berti), Mencatelli (65' Lombardo), Mosti (58' Carnaccoli). A disp.: Pecorelli, Cardellini, Zunino. All.: Davide Duchi.
ARBITRO: Iacopo Menchini di Viareggio.
RETE: 57' Bianchi.
NOTE: Al 92' espulso Di Benedetti.


Non sbaglia la Fivizzanese che si impone per una rete a zero su un buon San Vitale. La medicea dopo due gare si trova ancora a punteggio pieno, discorso diverso per la formazione massese che dopo un ottimo inizio in Coppa Toscana deve ancora trovare il primo punto in campionato. Passando alla cronaca del match, dopo un'iniziale fase di studio sono i lunigianesi a prendere in mano il pallino del gioco, Mencatelli e soci cominciano a premere forte sull'acceleratore e iniziano a farsi vedere dalle parti di Ambrosini proprio con capitan Mencatelli e Clementi, in entrambe le situazioni è bravissimo l'estremo difensore del San Vitale. I padroni di casa dopo appena venti minuti perdono Kumanaku per infortunio, la prima frazione scorre poi via senza troppe emozioni: la Fivizzanese fa la partita ma i ragazzi di mister Bertelloni si difendono con ordine. Nella ripresa si fanno ancora più insistenti gli attacchi degli ospiti, al decimo l'arbitro annulla una rete a Bocchia per fuorigioco, due minuti più tardi arriva il gol che decide l'incontro: dopo un'azione offensiva degli ospiti la difesa di casa allontana la sfera, il primo a raccoglierla è Bianchi che dai trenta metri lascia partire una bella conclusione, che trova la decisiva deviazione di Deda Ardit, la sfera cambia traiettoria e s'insacca alle spalle dell'incolpevole Ambrosini. La gara prosegue senza troppe emozioni, la Fivizzanese rischia poco e nulla e non sfrutta delle buone situazioni di contropiede, poco importa per la medicea che riesce a mettere in cascina altri tre punti importanti. La formazione lunigianese tornerà in campo tra tre giorni alla Fossa dei Leoni contro l'Atletico Carrara nella terza e decisiva giornata di Coppa Toscana, mentre in campionato i delfini domenica prossima sfideranno la Filattierese sul Rocchi di Podenzana. Il San Vitale in Coppa Toscana attende il risultato di Carrarese Giovani - Ricortola per conoscere il suo destino, invece, in campionato Deda e soci domenica prossima faranno visita all'Atletico Carrara, gara già molto delicata per entrambe le compagini.

Villafranchese-Carrarese Giovani 3-3

RETI: Conti, Conedera, Autorete, Micheli, Micheli, Manfredi
VILLAFRANCHESE: Liccia, Baldassini, Iorfida, Caroli, Conti Simone, Manganelli, Gneri, Ortelli, Conedera, Bresciani, De Negri. A disp.: Venturini, Conti Mattia, Mandaliti, Orsoni, Giannotti, Biancardi, Firmini, Trevisan, Branca. All.: Conti.CARRARESE GIOVANI: Magnani, Conti, Biasci, Ausili, Agnesini, Zuccarelli, Arnieri, Ragonesi, Micheli, Papi, Manfredi. A disp.: Poli, Guidi, Scaletti, Babboni, Orlandi, De Vizia, Provenzano, Dell'Amico, Hamzaraj. All.: Maurelli.
ARBITRO: Tonioli di Carrara.
RETI: Micheli 2, Manfredi, Conedera 2, autorete pro Villafranchese.


Dopo aver incontrato la Fivizzanese nella prima giornata di campionato, al Bottero va di scena la corazzata Carrarese Giovani, candidata numero uno nella corsa al vertice. Inizia bene la squadra di casa che con un De Negri in gran forma sfiora la rete dopo pochi minuti, anche se qualcosa non torna nelle posizioni di alcuni giocatori giallo-neri che, a mio giudizio, avrei visto in altra posizione (Baldassini e Ortelli). Dopo cinque minuti prima palla importante che capita sui piedi del bomber Micheli, grazie ad un errore difensivo, e questi non si lascia scappare la ghiotta occasione, portando in vantaggio la Carrarese Giovani. Reagisce subito la Villafranchese che gioca meglio degli ospiti, ma non riesce a rendersi pericolosa sotto rete. Instancabile fin dai primi minuti il lavoro svolto da Bresciani e da Gneri, ma la spinta di Baldassini sulla fascia si fa sentire. Poco prima della mezzora, però, arriva il raddoppio per gli ospiti che alla seconda occasione non sbagliano. E' ancora Micheli a mettere la testa su una palla che danza davanti alla porta ed a spingerla in rete: 0-2. Squadre dunque al riposo sul doppio vantaggio per gli ospiti, anche se la partita è stata giocata prevalentemente dai padroni di casa. Inizia la ripresa e dopo pochi minuti è Manfredi che viene a trovarsi sui piedi una buona palla che sfrutta perfettamente battendo di fatto Liccia per la terza volta. Al 65' Conedera batte Magnani e trova la rete dell'1-3 provando a riaprire la partita. Due minuti più tardi la Villafranchese resta in dieci uomini per l'espulsione per doppia ammonizione di Ortelli che aveva già rischiato in un paio di occasioni precedenti. Partita a questo punto che sembra chiusa, ma seppur in dieci uomini la squadra di mister Conti continua a crederci ed a creare occasioni, mentre gli ospiti sembrano essere ormai paghi del risultato. Baldassini va a giocare più alto e Bresciani (giornata incredibile la sua) con Caroli, Gneri ed il neo entrato Mandaliti, sembrano voler scuotere la squadra. Poco dopo la mezzora della ripresa, l'arbitro (che non ha praticamente fischiato, lasciando correre anche troppo e troppe volte ed invertito numerosi interventi) assegna uno strano calcio di rigore alla Villafranchese che Conedera trasforma. A questo punto le vespe ci credono e continuano a spingere, mentre la Carrarese Giovani, con una difesa un po' superficiale, sembra aver perso la bussola anche nel settore offensivo dove alcune sostituzioni si sono fatte sentire. Ed ecco che al 90' accade quello che non ti aspetti con la rete del meritato pareggio grazie ad un clamoroso autogol che sancisce la debacle difensiva della squadra di mister Maurelli. Quattro i minuti di recupero nei quali però non accade più nulla. Un 3 a 3 finale che ovviamente ha dell'incredibile per gli ospiti che sul 3-0, ed in superiorità numerica, non riescono a portare a casa il risultato, mentre per i padroni di casa, forse, l'uomo in meno ha permesso di rimescolare un po' le carte e confondere gli avversari.